In sintesi accadde che i renziani, forti del sostegno dei gentiloniani, dei franceschiniani e degli orfiniani, stettero ad ascoltare con malcelata ironia i martiniani, i cuperliani, i lettiani, gli orlandiani, i bersaniani ed i dalemiani. A metà della discussione, a sorpresa, comparvero anche i prodiani ed i veltroniani. Per giorni e giorni discussero, furono condotte trattative tra questa e quella fazione, si promisero alleanze e poltrone ed alcuni tra loro minacciarono la secessione. Giurarono secessione! I renziani, per privilegio di casta, insultarono capi e capetti di ogni fazione. (continua la lettura)
Gramsci nel 1924 aveva fondato un giornale e l'aveva chiamato l'Unità, ripeto Unità.
RispondiEliminanel frattempo il mondo esterno va avanti e ha a che fare con contratti vergognosi e tagli. Ma va tutto bene va tutto bene...
RispondiEliminaIo non insulto nessuno, al massimo suggerisco di andare a dare il ramato!
RispondiEliminaArticolo strepitoso, bravo Carlo!!!
RispondiEliminaHasta
Zac
Il riassunto del post, con una frase del tuo articolo strepitoso:
RispondiElimina"In pochi anni il "giovane" ha compiuto la sua missione: distruggere il Partito Democratico".
E la gente continua a seguirlo, proprio come facevano i sudditi di Berlusconi malgrado le continue cazzate di ogni genere del loro sovrano.
Ciao Carlè!