Lo chiamano il Capitano. Ogni volta che appare sui social è un profluvio di invocazioni da parte dei suoi sudditi: Capitano vai avanti; Capitano siamo con te; quanto sei maschio Capitano (questo lo dicono solo le donne perché i leghisti ce l'hanno duro e non amano gli omosessuali); chiudi i porti Capitano; prima gli italiani Capitano; Capitano falli rosicare (questo invece lo invocano per quelli come me, per intenderci).
E lui, il Capitano, si prende talmente sul serio nel suo ruolo, da indossare abitualmente una divisa militare. Come una Barbie il suo guardaroba è pieno di giubbotti, felpe, cappellini e spille. Preferisce l'abbigliamento della polizia ma non disdegna quello dei pompieri, dei carabinieri o della forestale. Mai indossato, invece, un qualsiasi capo d'indumento della Guardia di Finanza! E' un corpo di polizia non particolarmente gradito ai leghisti, per via di certe condanne inflitte ad alcuni di essi.
A guardarlo, il Capitano, sembra di assistere ad una ridicola parodia di un dittatore di uno stato sudamericano. E quelli, per giunta, sono già ridicoli di loro. Tuttavia, per quanto grottesco possa sembrare, è necessario non sottovalutare il messaggio che lo stesso vuole lanciare.
E' bene tener presente che tutto ciò che fa o dice il Capitano rientra in una strategia comunicativa ben precisa, quindi anche la divisa che indossa. La stessa, rappresenta la sicurezza da infondere al popolo ed il temperamento autoritario necessario per affrontare le situazioni con il pugno di ferro.
E' vero che a guardarlo sembra il dittatore dello stato libero di bananas ma è anche vero che abiti marziali furono indossati dai vari dittatori alla Fidel Castro, alla Pinochet, alla Stalin, alla Kim Jong-Un e, ben prima di questi, da infausti leader come Mussolini o Hitler, tutti dittatori acclamati e sostenuti dal così detto "popolo".
Popolo come quello italiano, ancora particolarmente affascinato dal leader "unico e forte", se magari indossa una divisa anche meglio, e dal "saluto romano". Quindi va bene sorridere ma occorre anche vigilare.
Soprattutto vigilare ed opporsi a tutto questo.
occorre vigilare, partecipare e non solo indignarsi, occorre arginare chi è pericoloso per la democrazia, la sensazion davvero è quella di essere accerchiati purtroppo
RispondiEliminaSorridere mica tanto...
RispondiEliminaIo questa trovata di chiamarlo Capitano, non la capisco, mi pare una posa infantile, un po'da film.
RispondiEliminaCapi che?
RispondiEliminatano
EliminaMi diverte vedere come i nostri occhi possano vedere e poi il nostro cervello filtra seguendo i nostri pregiudizi.
RispondiEliminaClassifichi i "leghisti" come se fossero un gruppo di persone tutte uguali e tutte con un monopensiero.
Scrivi una verità(divisa polizia e pompieri) aggiungendo cose di cui non trovo testimonianza(le altre divise) per tirar fuori una condanna(GdF) che se tu fossi intellettualmente onesto eviteresti di tirar fuori(vero che sai che non sono stati rubati, vero?che vanno restituiti per una legge che se applicata a tutti...comunque cavoli loro visto che loro l'hanno votata)
Insomma un attacco alla persona e non alle idee, cercando ogni scusa per farlo.
Poi che dire del giudizio del termine "capitano"?
Cazzo ma siete seri?
Nessun commento per la gente che quando si incontra invece che dire "ciao Carlo" dice "ciao Compagno"???
Se provate ad alzarvi da terra noterete come questo articolo non critichi, e ce ne sarebbe, l'operato dei governanti ma sminuisce le persone che governano e chi le ha votate.
Questo perchè chi scrive e chi acconsente si sente di un lignaggio superiore rispetto ad un leghista volgare, ignorante e cattivo.
Perchè intellettualmente preparati e con rappresentanti(Chi??? perchè oggi la domanda è chi???? ) degni di stima e fiducia.
Sicuramente anche io ho i miei pregiudizi, però credo che la situazione attuale sia dovuta proprio a questo chiudersi nel proprio mondo, nella propria visione senza MAI cercare di capire perchè altri abbiano idee così lontane.
Giudicare è lo sport più diffuso(dopo il calcio) in Italia.
E quando giudichiamo noi ci ergiamo.
Parliamo di cose fatte dal "Capitano"
Diciamo perchè sbaglia, cosa andrebbe fatto di concreto e risolutivo.
Litighiamo su posizioni differenti rispettando le persone che non condividono, perchè sono PERSONE e se non rispettiamo chi ci è vicino forse diciamo di rispettare chi è lontano solo perchè fa figo e perchè, appunto, è lontano!
Ciao Carlo ;)
Ciao Stefano, sono contento che leggendomi e pur non essendo d'accordo con quanto scrivo, ti diverta. In fondo, un blog serve anche a questo, a rilassarsi e divertirsi.
EliminaVoglio provare a rispondere punto per punto a questa tua critica ricordandoti, prima di tutto, che già da tempo non è mia consuetudine puntare il dito contro i politici come fanno tanti blogger ma piuttosto contro coloro che lo sostengono e questo per un motivo molto semplice. I ladri o gli incapaci che ci governano non starebbero lì se non ci fosse il "popolo" ad eleggerli e sostenerli. Ergo, se critico chi li sostiene, indirettamente sto muovendo una critica agli stessi politici ed a quello che fanno o non fanno. Semplice da dedurre.
Quindi si, "classifico" oggi i leghisti come per quasi 10 anni classificai la tifoseria berlusconiana e, subito dopo, quella renziana. Questo per dire che il tuo riferimento ai "pregiudizi", con me è del tutto fuori luogo. Nel tempo ho equamente distribuito la mia critica e non ho fatto sconti a nessuno. Chi voto io non governa, grazie agli italiani. Quindi chi vuoi che ti valuti o critichi? In compenso, quelli come te che criticavano le mie "accuse", questo blog ne è pieno, sono stati smentiti dai fatti. Fatti che invece, a me, hanno dato ragione.
Classifico i leghisti per puro sfogo personale perché so bene che questo non serve a distinguere anche le responsabilità di un voto o del sostegno dato ad un farabutto o incapace. Io che sempre avversai Berlusconi, ho pagato per i danni che lo stesso ha fatto al Paese, come ogni altro berlusconiano che invece, incomprensibilmente e irresponsabilmente, sostenne quel gran farabutto ogni oltre ragionevole motivo. (in verità il motivo c'è. Era invidiato perché gli italiani a quello aspirano: successo, soldi e puttane).
Hai ragione a ricordarmi che non di furto sono stati condannati gli onesti leghisti, soci del Capitano. Infatti sono stati condannati per "truffa ai danni dello Stato" e non per furto. Non vedranno una cella di carcere grazie alla stessa legge che salvò Berlusconi dalla galera. Trovatela! Ancora: non vanno in galera sia il padre rutto sia il figlio trota, grazie ad un'altra legge del PD sulla querela di parte e grazie al Capitano che ha querelato solo belsito. Grande, onesto e bravo Capitano! Infine, hanno avuto una dilazione a 100 anni di quanto devono ridare allo Stato solo perché il giudice liquidatore ha deciso di non far fallire il partito. Se fosse stato un'imprenditore, colcaz! Questa è la gente che sostiene i leghisti. Se permetti, a me è gente che fa profondamente schifo.
Infine si, il leghista è "volgare, ignorante e cattivo", basta seguire qualche social e leggere le centinaia e centinaia di commenti in calce ai centinaia e centinaia di post del Capitano. Vomitano e ruttano su tutti, Papa compreso. Vomitano e ruttano senza che nessuno in quelle pagine da schifo (ne ha ben 8 su Facebook) operi una sorta di moderazione o censura. Anzi no, la censura la operano su chi dissente. Mi hanno bannato da una di quelle più seguite, perché criticavo. E tu mi vieni a fare la morale?
Vuoi che parliamo anche delle "cose fatte" dal Capitano? Ci arriveremo, puoi contarci! Un'ultima cosa: quel lavativo di Capitano sta fomentando lo scontro sociale. E' pericoloso e mi auguro che qualcuno lo fermi per tempo.
Si mi diverto perchè dopo che vedi certe cose prendi la vita con più leggerezza e cerchi di dialogare con le persone.
EliminaMi diverte la tua lamentela sul:" Mi hanno bannato da una di quelle più seguite, perché criticavo." e " Mi hanno bannato da una di quelle più seguite, perché criticavo."
Mi basta dirti ZAC e dire che risponde alla perfezione alla tua descrizione.
Quindi come vedi non è una prerogativa dei leghisti.
E vorrei farti notare che tu, che come me non puoi fare chissà che per certe situazioni più grandi di noi, sulla persona sopra avresti potuto fare qualcosa, almeno dire qualcosa.
Ma invece non una parola quando il "tuo amico" nella discussione ha augurato del male a mio figlio(direi attacco personale!)solo come ultima cosa.
LA condanna per i 49 milioni, e qui ogni tanto un pochino di onestà intellettuale ci vorrebbe, è esclusivamente per un bilancio che non corrisponde più dopo che alcuni singoli hanno fatto cose illegali.
Quindi si contestano 49 milioni per una frode relativa ad una parte minima di quei soldi.
Un pò come se stabilissimo che vieni punito se le tue pause caffè si prolungano oltre il dovuto con la sospensione di tutto lo stipendio.
Ma visto che la legge c'è e proprio loro l'hanno fatta..Caxxi loro.
E poi no caro mio Carlo dici una bella CAXXATA, se il giudice liquidatore becca me o te ci fa fallire, se becca gente con nomi e conti diversi col piffero che lo fa.
Pensa solo ai grandi debitori delle banche salvate.
Giusto per dirne una!
Non ti faccio la morale, anzi si, non sei ne sei stato fedele ai tuoi principi.
Parli perchè chi voti non è mai stato(quando toccava loro si sono girati) al governo, comodo come comodo è stato per il M5S fino a queste elezioni.
Ma, ripeto, tu nel tuo piccolo non hai difeso il debole, non hai bannato il volgare e violento.
Hai preso le parti del tuo amico.
Ne più ne meno dei politici che contesti
Ma come te, io, altri.
Visto che in un mondo globalizzato la lotta sara' solo tra ricchi e mortidifame a poco valgono i titoli senza la pecunia. Diciamo che lui se la cava molto bene e non deve dimostrare nulla con i fatti come NOI del partito degli under 70000, e' un vero professionista ed ha saputo far fuori tutti gli altri chiacchieroni
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