... a fare da capro espiatorio a cui attribuire tutta la responsabilità di malefatte, errori e malcostume che affliggono questo Paese. NON CI STO, a maggior ragione e con più forza, quando a volermi attribuire tali responsabilità è un Ministro della Repubblica italiana che rappresenta quella classe politica che, invece, andrebbe messa alla gogna per delitti e malefatte commessi. NON CI STO, sempre e comunque, quando a scagliare le accuse è il POPOLO BUE!!!
Sempre più spesso, quando leggo certi commenti contro gli "impiegati" pubblici, penso: - "che misero ed inutile spreco di energie!!!" -. Se le stesse fossero indirizzate nel verso giusto, si potrebbe cambiare la nostra società e, naturalmente, in meglio!!! Badate bene che io non sto' difendendo i lavativi ed i menefreghisti che, sicuramente, proliferano all'interno della Pubblica amministrazione. Ma, come ho sempre affermato, occorre scindere attentamente tra "causa" ed "effetto"! E,di conseguenza, AGIRE!!!! Invece, il POPOLO BUE non è capace nè di discernere nè, tantomeno, di agire!
Chi è l'impiegato pubblico? Secondo me è un degno rappresentante della nostra società e di questo nostro Paese fatto di gente ipocrita, menefreghista, egoista e qualunquista. Qualsiasi settore produttivo, dal privato al pubblico, è caratterizzato, permeato, impregnato da questo "popolo italico", con una differenza: nel settore pubblico è più semplice essere lavativo e non devi avere particolari doti mentre, nel privato, per essere lavativo devi anche possedere altre dubbie qualità: la falsità, per fottere i tuoi colleghi e l'adulazione, per arruffianarti chi comanda. Sono un'impiegato pubblico ma i miei amici lavorano tutti nel privato. I loro "colleghi non sono migliori dei miei!!
L'impiegato pubblico è la fonte dei mali d'Italia ma dal dentista o dall'idraulico, dal muratore o dal meccanico, dall'elettricista o dal falegname che non sono impiegati pubblici che pagano montagne di tasse subito detratte "alla fonte" ossia sullo stipendio, accettiamo TUTTI che non fatturino le loro prestazioni professionali, con la promessa che ci potranno far spendere meno! Loro però, loro che non sono "lavativi", con la scusa dello sconto evadono il fisco, esercizio disastroso per l'economia del Paese e per le nostre già misere buste paga, sempre più tarTASSATE.
L'impiegato pubblico è lo scandalo di questa società che "produce" ma non battiamo ciglio se l'onorevole o il senatore invece di lavorare per noi in Parlamento proseguono nella loro attività di avvocato, ingegnere, consulente finanziario... così fottendo lo stipendio e la pensione da parlamentari che noi paghiamo loro! E comulando redditi da favola che un impiegato pubblico non potrebbe realizzare neanche in tre vite di lavoro. Ma già, l'impiegato pubblico non può cumulare redditi!!! Loro, invece, si!!!
L'impiegato pubblico ci procura una rabbia omicida ma il famoso chirurgo che presso la propria clinica privata esegue interventi che fa pagare, a prezzi triplicati, alla sanità pubblica ovvero a noi, ci lascia indifferenti. E, intanto, i debiti della sanità nazionale si accumulano e noi dobbiamo solo pagare e sperare di star sempre bene!
Nell'era di internet, paghiamo di tasca nostra i siti istituzionali per fare la "pubblicità" elettorale agli uomini politici che dirigono le stesse Istituzioni. Quei siti web che hanno spacciato per strumenti innovativi a nostra disposizione, blaterando di informatizzazione e burocrazia snella... ma che contengono il vuoto assoluto! Ieri c'era Prodi, oggi il Berlusca! Ma il popolo bue se n'è accorto?
Nella Pubblica amministrazione le assunzioni sono state dettate dalla ricerca del "consenso politico" che, nel tempo, è stato equamente sfruttato dai vari soggetti politici. Un serbatoio di voti che con il concetto di "efficienza" non ha nessun rapporto!! E, infatti, i politici non vogliono che la Pubblica amministrazione funzioni. Non la stanno creando. Non ci sono i mezzi, non ci sono le tecnologie, non ci sono le risorse economiche. Solo chiacchiere. E poi, i loro interessi nel settore "privato" come potrebbero proliferare se la Pubblica amministrazione funzionasse? Ma il popolo bue, lo ha compreso?
Oggi applaudite la riforma della scuola e il "licenziamento" di decine di migliaia di insegnanti fanulloni! Applaudite la soppressione dell'inglese e l'introduzione di nuove materie come "educazione stradale"!!! Applaudite un Ministro della Repubblica che ha una laurea presa con i punti della Mira Lanza! Ma il popolo bue ha capito veramente cosa significa? Ha capito che, come succede già da tempo, chi ha i soldi potrà "comprarsela" la cultura mentre i figli degli impiegati... rimarranno figli di impiegati?
Ma come siamo oscenamente ipocriti!!! Sottostiamo quotidianamente ad una lunga serie di angherie e soprusi e ce la prendiamo con l'ultimo degno esponente di una società dove l'opportunismo, il profitto, l'egoismo ed il menefreghismo sono la spina dorsale della stessa. Ma quale sarà il motivo?
Sarà forse il nostro ottuso provincialismo, quel campanilismo che muove ogni nostra azione e che invece di farci pensare di costruire il bene "comune" ci divide tra rossi e neri, tra laziali e romanisti, tra padani e terroni... oppure sarà perché siamo volontariamente disposti a farci rincoglionire da programmi televisivi ad elevato contenuto demenziale e non siamo più capaci di distinguere tra realtà e finzione, tra vero e falso, tra causa ed effetto?
Sarà per la nostra profonda e atavica ignoranza? Applaudiamo i "politici" che si scagliano contro gli impiegati e non sappiamo che gli stessi sono il vertice dirigenziale dell'Amministrazione che stanno accusando di non funzionare!!! Sono loro che comandano l'Amministrazione che non soddisfa le nostre esigenze! Siamo un popolo talmente ignorante da non comprendere che se un'Azienda non funziona, sia nel pubblico sia nel privato, al 100% la responsabilità è delle scelte di sviluppo fatte dalla sua Dirigenza e non dall'impiegato che è un semplice esecutore delle direttive stabilite dalla sua Dirigenza!! Però, noi poveri esserini egoisti e ignoranti che facciamo oggi? Ci scagliamo contro sindacati e impiegati pubblici!!!
Grazie alla nostra ipocrisia, al menefreghismo che dimostriamo verso ogni aspetto pubblico della nostra vita, all'egoisto ed al qualunquismo con cui effettuiamo le nostre scelte, stiamo volontariamente rinunciando a tutti i diritti acquisiti dai nostri padri, in secoli di lotte e sangue. D'altronde, come meravigliarsi? Abbiamo votato e fatto governare un unico partito per 40 anni!!! Nel mondo democratico non vi sono eguali ed è un primato riservato ai soli governi dittatoriali. Non siamo noi che abbiamo abbracciato con entusiasmo una dittatura? Non siamo noi che ancora oggi ne auspichiamo il ritorno? E perché?
Perché la nostra natura di miseri borghesucci, ci fa desiderare il ritorno di un eventuale "baffone" che possa modificare ciò che noi non siamo capaci di modificare e, soprattutto, perché non abbiamo le palle per agire. Ecco il successo del nostro Presidente operaio, agricoltore, cantante, comico... E quale sarebbe il male di questa società? L'impiegato? Ma siamo tutti impiegati....
Abbiamo costruito un mondo di merda, l'impiegato è l'infinitesima parte del male di questa nostra società decadente... e i colpevoli saremmo noi? Ma fateci il piacere!!!!
ok bandito carlod ammetto che hao colto nel segno stavolta e pure in modo splendidamente duro, non replico, dico solo che se nel privato il modus operandi fosse quello del pubblico saremmo già fallito da 30 anni, non c'è paragone dall'efficenza di una provata azienda a quella di una pubblica
RispondiEliminaBe' Pony... mi fa piacere che le tue esperienze nel "privato" siano così positive. Ti posso assicurare che le mie (che so non essere uniche ed universali) non lo sono affatto! Quasi 3 anni fa ho fatto dei grossi lavori di ristrutturazione all'appartamento in cui vivo. Se non prendevo in mano la situazione e non cominciavo a minacciare muratori, carpentieri e manovali... mi rovinavano. L'impresa che ha curato il rifacimento dell'impianto elettrico è stata da me "citata" per danni circa un anno fa, per diverse decine di migliaia di euro. Aspetto i tempi delle cause civili. 3 mesi fa ho dato mandato ad un avvocato per citare per danni la "Riello Italia" per una caldaia installata male dai loro tecnici. Proprio oggi ho ricevuto un documento-fattura dall'Impresa che ha montato il mio impianto anti intrusione che mi chiede il pagamento di un intervento che io pensavo in "garanzia". Hanno modificato il rapporto di intervento da me firmato. Ho intenzione di fargli piangere lacrime di sangue. Devo continuare con l'elenco dell'efficienza del "privato"? Vogliamo parlare dei centri assistenza online, telefonici, numeri verdi e call center delle aziende private?
RispondiEliminaCiao Carlo,
RispondiEliminaho letto con attenzione il tuo post.
Complimenti per come lo hai scritto: chiaro, semplice, scorrevole.
Oserei dire anche condivisibile persino da me, che non la pensa proprio come te. Ma quando una cosa è vera: è vera.
Condivido il principio che non si può giudicare gli impiegati, ma casomai il singolo individuo al quale riconoscere meriti e/o demeriti.
Condivido quando dici che spesso la gente non ha la consapevolezza di ciò che fa' (ma questo vale sia per chi "sta" con Brunetta & C, sia per chi contesta a prescindere l'operato del governo).
Non entro nel merito delle azioni del governo, ma certe decisioni possono scontentare qualcuno.
In democrazia non si è mai tutti contenti.
weeeeeeeeeeee che fai di bello?
RispondiEliminaBello davvero, complimenti.
RispondiEliminaCredo che solo chi ha il "prosciutto" negli occhi potrebbe criticare questo post ;-)
Hai, forse, dimenticato di dire che chi manda in malora l'operato degli uffici pubblici (manager politici o politici improvvisati manager) percepiscono stipendi minimi a 5 zeri (in molti casi anche a 6 zeri) e non hanno orari (a differenza vostra).
Poi in Italia c'è il buco di bilancio........ bah! Tanto siamo sempre e solo noi a pagare.
Un saluto :-)
Imperf
non ho cariche io? sei matto? io sono presidente e vicepresidente governatore, nonchè capo dell'opposizione politica e pure generale delle forze armate dello stato degli squinternatiiiiiiiiiiiiiii jahjahahahajahjahaajah e poi mi ci trovo bene e ficcarmi in donneschi vespai vuoi favorire? ci metto il tuo nik come comandante delle forze di polizia va bene?
RispondiEliminaCiao, ti auguro una bellissima settimana...
RispondiEliminaUn bacione
Mary
Il problema caro Carlo, che andrebbe benissimo la meritocrazia, ma attuarla nel pubblico sarebbe molto difficile. Ti faccio un esempio: chi deve valutare, e con quale metro stabilire la qualità del lavoro svolto? Io credo che il migliore giudice sia l'utente, e l'utente non ha voce in capitolo!
RispondiEliminaCapisco benissimo la tua frustrazione nel vedersi trascinati nel qualunquismo.
Un saluto
Bravo Bandita! Bellissimo post.
RispondiEliminaSulla Pubblica Amministrazione, tu ci lavori dentro e ne sai più di me. Io so che all'interno, molte volte l'individuo che lavora sul serio, spesso viene preso in giro da colleghi che se la prendono più ... comoda.
Chiaro segno che nessuno controlla l'operato dall'alto, come dici tu.
E' fuori dubbio che il nostro è un popolo davvero ignorante e che l'ignoranza fa comodo a chi è al governo.
Ciao e buona giornata.
weeeeeeeeeeeeee cio bandito carloooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
RispondiEliminae quanto cavolo co mette oggi a caricare myblog uff
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaBuona giornata...appena posso torno alla vita normale da blogger, Giorgio.
RispondiEliminaweeeee ciao bandito carlos oggi si commenta finalmente
RispondiEliminaCiaooooooooooooooooooo..................
RispondiEliminaMi piacerebbe commentare ma............sono appena arrivata dall'ufficio e sono stancaaaaaaaaaaaa..............
Però ti mando un bacione e ti auguro una buona serata
Mary
Ho letto il tuo dettagliato e appassionato post, non posso che condividere, tranne le riserve sul decreto scuola, sul quale non ho opinioni nette come le tue.
RispondiEliminaMi fa rabbia la trattenuta alla fonte, non perchè io voglia evadere, ma la trovo simile ad un pizzo, un compromesso per lavorare, mentre il privato si lamenta, si lamenta, si lamenta.
Come impiegato ti dico grazie, non abbiamo molte idee in comune, ma quando le abbiamo sono importanti e sentite.
Ciao...Carlo?
Ciao bandito, come va?
RispondiEliminaRidotta la rabbia?
A proposito ma poi l'hai scelto il medico?
Un saluto
weeeee buon giornoooooooo
RispondiEliminaessi si sono un po incazzate ma che devo fare? andrò sul giornale e farò un movimento maschilista che ne dici?
RispondiEliminaUn post incazzosissimo, ma... NEANCH'IO CI STO! Siamo tutti impiegati, come dici. Tutti dobbiamo prenderci le proprie colpe. Ma mi sembra una situazione irreversibile...
RispondiEliminaCondivido il pensiero che hai esposto. I lavoratori sono lavoratori. Pubblici o privati. Ce ne sono di validi in entrambi i settori. E, all'opposto, ce ne sono di scadenti sia nel pubblico che nel privato. Sarebbe ora di smetterla con queste distinzioni "a monte".
RispondiEliminaP.S:In compenso pare che ora la Gelmini si sia accorta che la riforma scolastica ha bisogno di dialogo......meglio tardi che mai.
A presto.
Ciao bandito!
RispondiEliminaoggi il sole ha fatto capolino! Ti auguro un buon pomeriggio e ci sentiamo presto
don luciano
CORRI QUI !!! seconda puntata
RispondiEliminahttp://lauratani.myblog.it/archive/2008/11/06/da-super-uomo-a-super.html#
ehehe ho scatenato un vespaio e laura s'è fatta carico di farmi la guerra a nome di tutte le donne del mondo io co vivo benussimo cone le donne carlo, altrochè tato che tutte le mie commmesse sono regolarmente femmine
RispondiEliminagrazie per avermi messo tra i blog consigliati!
RispondiEliminacon pony è un vero divertimento!
il mio!
lui ci è abituato(l'ho vestito anche da sposa!)
aiutooooooo mi vuole sposareeeeeeeee
RispondiEliminaIO LO VOGLIO SPOSARE ?!? ma me lo ha chiesto LUI strisciando!!!
RispondiEliminaahem beh sai laura è fantasmatica
RispondiEliminacacchio il tuo blog oggi non mi faceva entrare.
RispondiEliminaVolevo invitarti per un mio post, stavolta non saremo del tutto daccordo.
Temo per niente...
ciao , a presto.
Non credo Carlo che i colpevoli assoluti siano i pubblici dipendenti....una parte di voi fa parte del carrozzone certamente, ma non sta certo alla guida, certo è che il comportamento di alcuni tuoi colleghi molte volte irriti.
RispondiEliminaQuello che penso di Osama....ops di Obama lo hail etto dalle mie parti... e sono stato gentile; questa sera rilancio il tema....il tempo di preparare e sistemare alcune mail e poi lo pubblico.
Temo che molti resteranno delusi dal nuovo presidente compresi i sinistri nostrani saliti velocemente sul carro dei vincitori.
A presto, Giorgio
weeeee ciao bandito carlos come butta oggi?
RispondiEliminama io sono politicamente impaziente ^__^
RispondiEliminaCerto Bandito, anche il riferimento al messia è ironico, non potrei dire sul serio.
RispondiEliminaAnche se...forse forse, il bisogno di un salvatore c'è, in fondo i deboli della terra, coloro che non possono sperare nella loro condizione delle proprie forze, si aspettano una grazia terrena, la storia lo dimostra, si tende a idealizzare e mitizzare un uomo ogni mezzo secolo.
Io il mio Messia ce l'ho, ma non c'entra in questo discorso, si tratta di cose ben più serie.
Per me.
Ciao
Ma figurati Carlo, non voglio certo togliere a nessuno il diritto di sognare, al limite avviso su uno dei possibili risvegli. In questi giorni l'ho detto più di una volta...mi auguro di sbagliare.
RispondiEliminaBuon WE, Giorgio.
weeeeeee ciao bandito carlos che fai oggi? cazzeggi o lavori?
RispondiEliminaalcuna cose corrette, altre meno e troppa superficialità, per un tema così complesso
RispondiEliminaAllora bandito come va la vita? oggi è sabato e ti starai rilassando!
RispondiEliminaUn saluto Enrico
buona serata!!!
RispondiEliminache tu sappia pony ha fatto il bravo intanto che ero via?
penso proprio sia giusto cosi', ma a noi chi ci sente?
RispondiEliminati aspetto nel mio blog e mi raccomando partecipa al mio sondaggio e' importante. a presto by by