GENNAIO

Chi pratica giardinaggio sa bene che anche d'inverno, seppur in maniera ridotta, dovrà dedicare del tempo al suo "angolo" di natura. In genere si tratta di attività necessarie a prevenire eventuali danni che possono essere causati dalle gelate, dal vento forte, dalla neve o dalla grandine. Poi, vanno effettuati lavori di manutenzione e revisione dell'attrezzatura da giardinaggio come motoseghe o tagliasiepi, utensili a lama, rastrelli e quant'altro. Infine, ci sono lavori di semplice mantenimento, come la pulizia di un manto erboso da foglie secche e rami, la potatura di alberi, arbusti e siepi e, infine, lavori di preparazione alla semina di future colture primaverili ed estive.

 Gennaio è un mese che non sfugge a queste "piacevoli" incombenze. Intanto, c'è da pulire l'attrezzatura usata nel corso dell'anno precedente e se parliamo di rastrelli, poco male!! Ma quando c'è da smontare una motosega, ripulirla, lubrificarla e arrotare la catena... be', la cosa si fa più seria! Comunque, è bene liberare gli attrezzi da eventuali residui erbosi o dalla terra. Gli utensili a lama come falcetti o tronchesi da pota, vanno arrotati con le apposite "pietre" e sulle lame va cosparso l'olio protettivo. Motoseghe, decespugliatori, tagliaerba e ogni altro attrezzo meccanico va pulito, revisionando carburatori, sostituendo candele e "arrotando" le lame di taglio con gli attrezzi adatti. Il tutto, così messo a punto, va conservato nell'apposito magazzino di rimessaggio, pronto per la stagione successiva.

In giardino, il prato dovrà essere liberato da foglie secche e rami che vi si accumulano. Se poi avete qualche quercia "secolare" che insiste sul prato, come nel mio giardino, allora saprete già che è necessario rimuovere le "ghiande" e anche velocemente. Attecchiscono ovvero germogliano anche in pieno inverno e così rapidamente che estirpare dal prato le piantine, diventa un'impresa titanica! Quindi, vanno raccolte subito... se non volete metter su una foresta di querce.

Gennaio è il mese delle "potature" che potranno prolungarsi anche a febbraio e marzo, a seconda del clima. Da me, posso addirittura iniziare a novembre. Un giardiniere professionista che avevo consultato per l'abbattimento di alcuni alberi "malati", in passato, mi consigliò di tenere d'occhio un ciliegio selvatico di un mio vcino. Quando perdeva tutte le foglie, potevo iniziare le potature. E' un evento che si verifica, puntualmente, quasi alla fine di novembre. E allora, attacco con gli alberelli e le siepi di alloro (Laurus nobilis) o lauroceraso (Prunus laurocerasus), con gli arbusti di melo del Giappone (Malus floribunda) o di ortensia a foglia larga (Hydrangea quercifolia) e con tutte le altre piante che hanno bisogno di interventi sulla vegetazione.

Se si ha intenzione di creare delle aiuole fiorite per la primavera successiva, gennaio è il mese giusto per vangare il terreno che ospiterà le piante. Va lavorato in profondità, rimescolando bene il terreno e distribuendo sullo stesso un buon concime. Insomma, gennaio non sembra proprio un mese per "riposare". Tuttavia, è veramente un piacevole impegno.