(ANSA) - ROMA, 4 AGO - "E' un passo nella direzione giusta": il ministro della Difesa Ignazio La Russa commenta così la presenza dei militari nelle citta'. "Oltre ai delinquenti, agli stupratori, a chi fa furti e rapine - osserva - sono contrari alla presenza dei militari per garantire la sicurezza solo i post-sessantottini: i figli, non in senso anagrafico, di chi gridava "basco nero il tuo posto è il cimitero", "PS SS" o quelli che consideravano "polizia e carabinieri golpisti".
Ma può un Ministro della Repubblica esprimersi così? Può fare certe considerazioni su periodi della nostra storia, seppur contrastati e problematici, che consentono a noi, oggi, di vivere godendo di "libertà" democratiche che, altrimenti, sarebbero state a noi sconosciute? Ma qual'è il fine? Convincerci che possiamo rinunciare alla NOSTRA LIBERTA', in cambio di una sicurezza che LORO ci stanno pian piano togliendo? Possibile che gli italiani siano così ciechi? O che i mezzi d'informazione si prestino a questi "subdoli" giochi di potere senza porsi domande? Possibile che vi sia chi plaude a questa iniziativa, la stragrande maggioranza a leggere ciò che si trova in molti forum, senza rendersi conto che PER NOI NON CAMBIA NULLA? Possibile che 1.000 soldati distribuiti su tutto il territorio nazionale facciano sentire la gente "più sicura"? E si, perché non sono 3.000 che pur sarebbero un numero esiguo per tutto il territorio nazionale. Sono 1.000 perché altri 1.000 vanno agli "obiettivi sensibili" ossia ai palazzi del potere, i LORO PALAZZI e 1.000 vanno ai Centri di Identificazione ed Espulsione ossia i CPT - "Centri di permanenza temporanea" - come venivano chiamati prima che arrivassero questi "maghi" delle ricette prodigiose!!!! I quali pensano che cambiando un nome, possono fottere gli italiani, facendogli credere di aver risolto il problema dei "clandestini"!!! Basteranno i 3.000 non destinati alla "nostra sicurezza" a tirar fuori 3.000 agenti tra poliziotti e carabinieri "imboscati" negli uffici, a disposizione delle "scorte" politiche, come autisti di questa o quella personalità, a presidio dei "palazzi" del potere, destinati a magazzini, centri di rappresentanza, sindacati.... E con quei 3.000 (ammesso che si riescano a recuperare) vogliono far sentire più sicura una nazione intera? Ma senza andare troppo lontano, visto che è a Roma, Sig. Ministro vada a convincere agli abitanti di San Basilio, del Tiburtino III, di Spinaceto, di Pietralata, del Tufello, della Borgata Finocchio...
ok vedo che sto nei link, quindo diamoci pure di tu? quello che ho detto è esattamente la verità storica incontestabile, i cattivi maestri li abbiamo avuti, e ne paghiamo le conseguenze, il comunismo è stato il miglior cattivo maestro mai avuto in terra, è cosi, accetto polemiche e commenti
RispondiEliminaOK per il "tu". Sui cattivi maestri, la lista è lunga e, purtroppo, noi siamo stati sempre molto disponibili verso i loro insegnamenti. Mettici anche il "comunismo". Ma chi erano? Non eravamo noi? E torniamo al punto di partenza!! Ma non siamo noi "i cattivi" che ogni volta ci fregiamo di nuovi nomi?
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