Risposte

A volte, quando ci penso, mi viene da sorridere. Come sono scontate e prevedibili certe reazioni! E, soprattutto, quanto sono immensamente lontani da noi i nostri governanti, le nostre istituzioni e chi è a capo delle stesse! Dopo i fatti accaduti (raccontati sotto la categoria sfoghi), alcuni abitanti della zona in cui vivo decisero di "protestare" con il Sindaco, per sollecitare lo stesso ad intervenire. La gente era terrorizzata.

Non c'era fine settimana che ladri ben "agguerriti" non battessero a tappeto le abitazioni, riuscendo spesso a penetrare nelle stesse, manomettendo impianti antifurto e, in molti casi, nercotizzando nel sonno chi si trovava negli appartamenti. C'era talmente tanta angoscia che, inizialmente, fu anche organizzata una "catena" telefonica di allarme. A qualsiasi ora della notte, chiunque sospettasse o avesse certezza di eventi delittuosi in atto, segnalava al suo vicino l'allarme. Questi, chiamava a sua volta un altro vicino e così facendo si allertavano tutti. Se non c'era la telefonata, era sufficiente essere destati dalla sirena di un'allarme perché chiunque, nella zona, azionasse il proprio impianto facendo suonare la sirena. Risultato: un gran casino che si sperava dissuadesse i ladri dal trattenersi in zona. Invece, loro continuarono per mesi mentre la Polizia fu completamente assente. Prima, durante e dopo. Insomma, fu inviata una prima petizione al Sindaco. Dopo 10 giorni, fu inviato un esposto all'indirizzo di alcune Autorità Istituzionali (una decina) preposte, tra l'altro, alla "sicurezza pubblica" e, per conoscenza, anche al Sindaco. Dopo mesi di vana attesa di risposte concrete, fu inviata una seconda petizione firmata da più di 200 persone, all'indirizzo di tutte le autorità interpellate con le precedenti iniziative. Nel complesso si chiedevano interventi urgenti, risolutori della situazione di grave crisi di sicurezza nella zona e, nel complesso, in tutto il Comune. Risultati? Una penosa esperienza.

Dopo l'esposto, una delegazione fu ricevuta dal colonnello dei "carabinieri" e poi dal "Prefetto"! Il primo, assicurò tutta l'attenzione dell'arma; il secondo, solamente l'attenzione. Di scritto, ufficialmente sottoscritto e impegnativo, nulla. Le altre istituzioni interpellate, completamente assenti! Compreso il nostro Sindaco.

La seconda petizione, molto più dura della prima, elogiò il comportamento di chi aveva dato ascolto alle richieste dei sottoscrittori ma indicò alcune precise responsabilità e additò esplicitamente quelle Autorità che non avevano "risposto". Quale fu la reazione? Risentita! Molto ma molto risentita! Una zitella, avrebbe avuto una reazione molto meno isterica. Telefonicamente, per posta elettronica o anche ricevendo nuovamente una delegazione, chi era stato accusato di "scarsa sensibilità" si preoccupò di comunicare che ciò era per loro "fonte di meraviglia" perché loro facevano, progettavano, predisponevano, strutturavano, studiavano, elaboravano, pianificavano... Chi, invece, aveva già risposto, precisò che loro erano intervenuti, avevano potenziato, dislocato, disposto, definito...

Risultati concreti? Ad oggi IL NULLA CI CIRCONDA. Grande assente: il nostro Sindaco. L'aspetto divertente è che un Prefetto che gestisce una città con più di 6 milioni di abitanti (residenti) ha trovato il tempo per ricevere una delegazione, pur non dando soluzioni. Un Sindaco che amministra neanche 40.000 abitanti, non l'ha fatto! Ma chi lo ha votato sta' "cima" di politico? Voglio documentarmi!!