Ma perché i nostri politici non perdono occasione per dimostrare quanto sono "ridicoli"?
Venerdì 25 luglio 2008 le agenzie di stampa rilanciano la seguente notizia: Ryanair, uno spot contro il governo. Sulla home page del sito del vettore irlandese la foto di Bossi col dito medio alzato. Nel testo pesanti critiche all'esecutivo: "Se ne frega dei passeggeri italiani". Castelli minaccia la compagnia. Il sottosegretario ai Trasporti chiede scuse immediate e ipotizza ritorsioni. Il ministro Matteoli: "Messaggio talmente volgare che le scuse non sarebbero sufficienti".
Analizziamo i fatti. Se si accede alla home page del sito di Ryanair, (http://www.ryanair.com/site/IT/?culture=IT) ancora oggi si può "ammirare" un banner pubblicitario che ritrae il nostro Senatore Umberto Bossi, con il dito medio alzato. E' una foto scattata il 20 luglio 2008, nel corso di un comizio tenuto in Veneto dallo stesso leader della Lega Nord, ed aveva come obiettivo l'Inno di Mameli. Il messaggio pubblicitario recita: "Il Governo supporta le alte tariffe di Alitalia, supporta i frequenti scioperi di Alitalia, se ne frega dei passeggeri italiani". Il tutto, per presentare una nuova campagna pubblicitaria di Ryanair che prevede l'offerta di biglietti a 10 euro. Questi i fatti.
Subito dopo l'apparizione della pubblicità, si è scatenato il putiferio! Tanti nostri politici, scandalizzati, hanno gridato la loro indignazione verso la compagnia aerea, anche minacciata in vario modo. Alcuni di questi interventi, sono veramente degni di attenzione. Ad esempio, quello di Mario Borghezio, capogruppo a Strasburgo della Lega Nord, il quale ha scritto un'interrogazione urgente alla Commissione Europea.
Viene da domandarsi dov'era il Sig. Borghezio quando il Sig. Umberto Bossi, leader della Lega Nord, Senatore della Repubblica Italiana e Ministro della Repubblica Italiana faceva lo stesso gesto nei confronti di uno dei "simboli" più importanti della Repubblica Italiana che lui, Umberto Bossi, rappresenta: l'Inno Nazionale. Viene da chiedersi se si sia "scandalizzato" allo stesso modo. Non v'é traccia nei resoconti giornalistici.
Altro intervento "gustoso" è quello di Roberto Castelli, Sottosegretario al Ministero Infrastrutture e Trasporti, che tra una minaccia e l'altra, ha anche detto che Ryanair "si comporta più come un partito politico che come un'azienda".
Il Sottosegretario, evidentemente, non s'è accorto dei cambiamenti avvenuti nel Paese. Non s'è reso conto che i partiti politici si comportano sempre più come aziende; che a Capo di un Governo abbiamo messo un'Imprenditore; che il partito dell'Imprenditore è nato utilizzando lo stesso sistema usato per le "piramidi d'oro": il multilevel marketing. Qualcuno, in questo Paese disastrato, dovrà pur fare "politica"!!! Può essere la svolta per noi italiani: alle prossime elezioni, potremmo votare tutti per Ryanair. Ma il nostro Sottosegretario, ha voluto fare anche "la battuta" spiritosa! Ha affermato: "Mi auguro che arrivino immediatamente le scuse dei dirigenti, in ogni caso certamente io non mi avvarrò dei servizi di Ryanair".
Qualcuno, per favore, avverta il Sig. Sottosegretario che lui non decide proprio un bel nulla e che, in verità, non usa Ryanair perché i viaggi in aereo che lui compie li paghiamo noi!! Quindi, visto che vola a spese nostre, può pemettersi il meglio e non ha bisogno di trovare il volo più conveniente, il biglietto più economico, offerti da Ryanair!!! Qualcuno gli ricordi che oltre che volare in prima classe, con tutti i confort, noi contribuenti che paghiamo le tasse siamo tanto generosi che gli abbiamo messo a disposizione anche più d'una macchina, scorta e personale che lo accompagna all'aereoporto e lo va a prelevare all'arrivo, tutto pagato da noi!! Tranquillizzate... il Sottosegretario!!!
Anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, per non essere da meno del suo Sottosegretario, ha detto: "La Compagnia dovrebbe chiedere scusa oltre che al ministro Bossi anche agli italiani, ma la volgarità del messaggio divulgato è talmente pesante che neppure le scuse sarebbero sufficienti".
Ma perché sto' Ministro non sta zitto? Ryanair offende gli italiani? Ma è lui e Bossi che offendono gli italiani! Hanno definito il gesto di un Ministro e Senatore della Repubblica Italiana poco più che una fanfaronata, il fatto che un Ministro e Senatore della Repubblica Italiana insultasse l'inno d'Italia non li ha scandalizzati affatto... il Ministro e Senatore della Repubblica Italiana è ancora al suo posto a sparare cazzate ed ora fanno tutte ste' "sceneggiate"? Ma tacete!!! Tacete, per sempre!!!
Tralascio tanti altri interventi come quello dell'ENAC o dei tanti "dell'opposizione" per citare l'ultimo e, secondo me, più divertente tra quelli registrati dalla stampa: l'ira di Roberto Calderoli!! Ha definito la pubblicità di Ryanair che ritrae Bossi con il dito medio alzato "una cosa di cattivissimo gusto".
ROBERTO CALDEROLI
- Ministro della nostra Repubblica; Senatore della nostra Repubblica;
- uno che ha indossato una maglia con stampata sopra una vignetta anti-islamica che ha causato scontri a fuoco a Bengasi e un mezzo incidente diplomatico con la Libia;
- uno che ha provato a portare a zonzo dei maiali sul terreno dove avrebbe dovuto nascere una moschea, a Bologna;
- uno che ha detto che vedere due uomini o due donne che si baciano, fa un po' schifo;
- uno che ha firmato una legge elettorale che poi ha lui stesso definito una porcata;
- uno che in diverse occasioni ufficiali ha chiamato «bingo bongo» gli immigrati;
- uno che ha definito"pedofili" il popolo belga;
ROBERTO CALDEROLI, quest'uomo, vuole impartire lezioni di stile? Ma ci vuole sfottere?
pst, genio io sono leghista tu oltre che a scrivere c
RispondiEliminavero hai ragione, ma vedi ci sono molti modi di pensare e di vedere le cose(o anche tu sei dell'idea che il pensiero sia una pregogativa della sinistra?), da una parte del muro o d'all'altra alcune volte occorrerebbe cercare perlomeno di provare a guardare da sopra,
RispondiEliminaps. non ti offendere ma il nome del blog appunto è
provoKratia
Buona giornata e buona settimana: il sole non tramonti mai sulla cosa più preziosa che hai: il tuo cuore!
RispondiEliminaTi aspetto: don luciano