21/09/12

Cambiare si può!

In attesa di sapere se, quando e come parteciperemo alle primarie del Partito Democratico, amici miei dobbiamo assolutamente partecipare e credo superfluo ricordare il perché, voglio concludere la mia personale riflessione su quello che, secondo me, dovrebbe essere la sinistra chiamata a governare il Paese nei prossimi 5 anni. Lo faccio, ovviamente, esprimendo più o meno "gradimento" per coloro che si sono candidati alle primarie. Così è stato per Luigi Bersani con il post "Coerenza" e, successivamente, per Matteo Renzi con il post "Adesso. Te lo scordi!". Sugli stessi, concludo affermando che un pensionato, un lavoratore, un precario, un cassintegrato o un giovane in cerca di occupazione non dovrebbero esprimere la loro preferenza per nessuno dei due.

18/09/12

Adesso. Te lo scordi!

E bravo il toscanaccio! Con quella faccetta pulita e quella parlata un po impertinente, avevi fatto credere di essere il nuovo che avanza! Tu, figlio d'arte. Un padre boss della vecchia democrazia cristiana ed il dubbio che ti sia stata spianata la strada! Tu, già da parecchio in politica, vuoi chiudere l’era geologica dei D’Alema e dei Veltroni e rinnovare questo Pd che vorrebbe inciuciare con chi, fino a ieri, ha sostenuto il più devastante governo di centrodestra che la storia ricordi. Ne stai abbindolando parecchia di gente con i tuoi modi. Strana sensazione, i tuoi comizi ricordano quelli già visti nel corso di una disastrosa "discesa in campo". Scenografie accattivanti, frasi ad effetto, musiche, immagini coinvolgenti.

14/09/12

Suppostone in arrivo!

Immagino lo avrete notato anche voi. Il sobrio capo del governo ed i suoi sobri ministri sono molto impegnati in vorticosi giri tra meeting, congressi, giornate di studio, dibattiti, trasmissioni televisive, feste di partito e ovunque sia possibile apparire e parlare. Come dei veri politici, però non li ha votati nessuno. Parlano, invece di pensare a come salvare i posti di lavoro degli operai dell'Alcoa o della Vylnis e, più in generale, l'economia di un intero Paese. Nelle manifestazioni in cui appaiono dispensano, a piene mani, pillole di saggezza. Pillole che, potete scommetterci, saranno destinate a trasformarsi, a breve, in enormi suppostoni da inviare all'indirizzo dei soliti noti.

12/09/12

Non mi sono spiegato

Credo sia necessario tornare sulla riflessione che volevo ispirare con il mio precedente post perché, a leggere la maggior parte dei commenti, mi sono convinto di non essere stato sufficientemente chiaro. Nella stessa, non ho proposto e nemmeno ipotizzato un'uscita dall'euro. Nè in modo esplicito nè sottinteso. Sulla questione ho una mia idea che, magari, in futuro diffonderò e ne discuteremo. Il senso del post, quindi, voleva essere altro e lo riassumo, brevemente, ricorrendo ad una metafora. Spero di essere, finalmente, compreso.

06/09/12

Un terribile evento

Anni di politica e di una classe dirigente corrotta ed aumento del debito pubblico, portano il Paese sull’orlo del baratro. Il Fondo Monetario Internazionale offre aiuto "condizionato" ad una serie di riforme, tra cui massime liberalizzazioni, anche dei servizi pubblici erogati dallo Stato, nonché riforma radicale del mondo del lavoro, taglio drastico del numero di dipendenti pubblici e compressione dei redditi da lavoro dipendente. Si fanno le riforme chieste ma il Pil continua a precipitare vertiginosamente. Si manifesta una drastica riduzione dei depositi bancari.

02/09/12

Coerenza

Recentemente feci un quesito. Proposi due frasi e, poi, chiesi se le stesse fossero state formulate da Berlusconi oppure da Bersani. Il risultato è che nessuno ha tentato di indovinare. Eppure, in una delle due c'era un'espressione che avrebbe potuto aiutare a capire. Qualcuno, comunque, notò l'altra cosa importante che volevo segnalare: tra le due, la prima espressa da Berlusconi e la seconda da Bersani, sostanzialmente non c'era alcuna differenza.