11/10/15

Davanti al Campidoglio

Alcuni pomeriggi fa... davanti al Campidoglio una folla chiassosa attende le dimissioni del Sindaco. Telecamere, giornalisti, politici e loro supporters, polizia, carabinieri e vigili urbani a presidiare la piazza.

27/09/15

Esperienza diretta

Ora lo so per esperienza diretta: il pendolare è colui che vive una condizione di perenne stanchezza. Ma c'è dell'altro. Quando entri nella stazione, quella descritta nel precedente racconto, un centinaio di persone attendono il treno delle 7,20 per Roma. Spesso sono anche di più, quando quello delle 7,05, sempre diretto a Roma e puntualmente in ritardo, puntualmente ritarda.

05/05/15

A domanda, rispondo

Colgo l'opportunità offerta da una domanda a me rivolta da Stefano nel precedente post per rispondere allo stesso e, indirettamente, mandare un messaggio ad alcuni sostenitori "a prescindere" dell'attuale Premier, i quali si riempiono la bocca (e spesso i loro blog) di belle parole sul loro leader ma non esprimono alcun contenuto critico sull'operato dello stesso, critica che si possa ritenere frutto di una riflessione personale. Però, gli stessi, amano sparano sentenze su chi "dissente".

26/04/15

Ossessione

Nel corso di un recente scambio di opinioni in un blog che frequento, l'interlocutore con cui mi stavo confrontando in merito alle politiche condotte da Renzi, verso il quale io ero categoricamente critico e l'altro, invece, sostenitore convinto, ha inteso concludere la discussione affermando che "l'ossessione per Renzi ha sostituito per voi quella che avevate per Berlusconi!".

24/04/15

Le liberatrici (di Zacforever)

Credo che noi tutti si stia vivendo un momento storico molto particolare nel corso del quale, a mio modo di vedere, stanno accadendo fatti particolarmente preoccupanti e pericolosi. Pericolosi per la nostra Democrazia, per la nostra Costituzione e per la nostra Repubblica. Pertanto per noi tutti o, almeno, per quella parte del Paese che crede ancora in certi valori. Siamo anche giunti ad un'importante ricorrenza: i 70 anni dalla Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Proprio in considerazione del momento storico vissuto, avrei voluto proprorre un post su questo 25 aprile che fosse un momento di riflessione, senza retorica. Poi sono capitato nel blog di Zac ed ho trovato, secondo me, un post bellissimo, intenso e commovente. Lo propongo qua da me, integralmente e con il suo consenso.

16/04/15

Di positivo c'è

Complice il recente trasloco ma anche il disgusto che si prova nel guardare alle vicende politiche di questo nostro Paese, è da tempo che non sviluppo riflessioni sulle stesse. In pratica, quasi 4 mesi dall'ultimo post in cui parlai dei "contaminati" dell'era del bimbominchia. Mi prendo ancora una pausa, anche se i più affezionati si saranno resi conto che di commenti, nei blog degli amici, su questa politica ne lascio parecchi e che i miei contributi al mensile Operaincerta, sono sempre e comunque a tema politico.

10/04/15

La concessione del telefono

[...] Nell'estate del 1995 trovai, tra vecchie carte di casa, un decreto ministeriale per la concessione di una linea telefonica privata. Il documento presupponeva una così fitta rete di più o meno deliranti adempimenti burocratico-amministrativi da farmi venir subito voglia di scriverci sopra una storia di fantasia. La concessione risale al 1892 [...] (Andrea Camilleri - dal romanzo "La concessione del telefono")

124 anni dopo.

23/01/15

T-Day

Il T-Day è arrivato e "T", per chi non capisse, è quel trasloco annunciato tempo fa, quando raccontai di un fallimento che m'avrebbe costretto a lasciare quel "giardino" tante volte narrato in questo blog.