28/06/09

LUGLIO IN GIARDINO

E' arrivato luglio e continuiamo a far finta che il "tempo",  inteso come condizione meteorologica tipica di questo mese, sia quello a cui eravamo abituati tanti anni fa. A volte ci penso... è probabile che fra qualche decennio, se va avanti così, sia chi si dedica al giardinaggio come passatempo o passione sia chi se ne occupa per professione, gestendo vivai o scrivendo libri sullo stesso, dovrà rivedere le regole con cui oggi seguiamo i cicli della natura e se non sarà un cambiamento radicale... poco ci manca!!! Le immagini, viste ai TG, della grandinata abbondante e della mezza alluvione che ha fatto una quindicina di giorni fa a Napoli, sono emblematiche!

Comunque, facciamo finta che sia un caso (sappiamo bene che non lo è) ed a luglio godiamoci i frutti del lavoro svolto nei mesi precedenti. Se tutto sarà stato fatto nei tempi giusti ora avremo un giardino pieno di fiori colorati e di frutti succosi. Comunque, consiglio di non riposare troppo sugli allori perché le alte temperature che dovrebbero caratterizzare luglio, possono causare siccità e, la stessa, provocare danni molto più rapidamente di quanto si pensi.
La regola fondamentale di questo mese è: annaffiature. Seguiamo attentamente le nostre piante fornendo loro annaffiare periodiche e abbondanti: il tappeto erboso, le piante, i fiori e gli arbusti non devono mai soffrire di prolungati periodi di siccità. Come già suggerito in passato, è buona norma annaffiare ogni 2-3 giorni, fornendo grandi quantità di acqua al terreno, in modo da bagnarlo in profondità. Altro consiglio è quello di effettuare le annaffiature possibilmente durante le prime ore del mattino o nella tarda serata. Meglio ancora di notte.
Ottimo per essere sicuri della regolarità delle annaffiature è un impianto di irrigazione automatico che grazie alla programmabilità dello stesso, assicura annaffiature in modo sicuro e costante. L'impianto di irrigazione automatica risulta essenziale, inoltre, quando dovremo assentarci per periodi di vacanza. Comunque lo si faccia, è meglio fornire l'acqua quando il terreno è fresco e, inoltre, se si vuole limitare l'evaporazione della stessa nelle ore più calde del giorno, possiamo ricoprire le aiole o la base delle piante con materiale pacciamante come lapillo, cortecce o paglia.
Altre attività, essenziali per la vita del nostro giardino, in questo mese non ve ne sono. Certamente dovremo continuare a fornire concimi appropriati alle piante da fiore che abbiamo oppure dovremo rimuovere i fiori appassiti così da stimolare la produzione di altri fiori. Qualche siepe a crescita veloce avrà bisogno di qualche leggera potatura per tenerla in ordine. Andrà strappata qualche erbaccia infestante. Ma lavori sostanzialmente importanti come quelli dei mesi precedenti non ve ne sono.
Alcune scuole di pensiero individuano nel mese di luglio quello ideale per iniziare a produrre nuove piante ricorrendo alla tecnica della talea. Personalmente, su ortensie o camelie, lo faccio agli inizi di agosto e sono le uniche piante su cui, per ora, mi sono cimentato. Il successo l'ho avuto solo con le ortensie e al secondo anno di prove. Inoltre, è un argomento molto complesso e, quindi, da affrontare con molta attenzione. Magari sarà l'argomento di un futuro post. Chi volesse cimentarsi, comunque, in rete troverà sicuramente le notizie di cui necessita. E poi, io sono sempre qua... per eventuali suggerimenti. Posso solo consigliarvi di "provare" perché, in caso di successo, è un'esperienza meravigliosa.

30 commenti:

  1. Le stagioni sono cambiate, dobbiamo aspettarci di tutto. A me piace il giardinaggio ha un bel giardino, ma fortunatamente non c'è nessun danno. Un saluto dal conte.

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  2. passo solo per un saluto... di giardinaggio come detto nn ce capisco una beata mazza :)

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  3. weeeee cioa carlito è una questione ciclica le condizioni climatiche variano da sempre cicilcamente cosi dicono gli esperti non quello del global worming che di esperto hanno solo la lingia lunga

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  4. beh buon giorno lo stesso carlito

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  5. ciao Carlo, tempo fa avevo sentito in giro che si può innaffiare le piante anche con l'acqua con cui si è cotta la pasta e usare come concime anche il caffé...sono mattate?

    ciaooo

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  6. ma quale intruso... ;)
    il mio rimane pur sempre un blog polemicopolitico... anche se ormai c'è di tutto... d'altronde è una mixzone :)

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  7. weeeee carlito ok questione climatica 1929 inverno l'intero corso del fiume piave da ponte nelle alpi a cotellazzo quasi completamente ghiacciato tanto che il 5 gennaio la befana è stata bruciata nientemeno che nel letto del fiume 1936 maggio si consigliava vecchi e bambini di restare nele cantine tutto il giorno temperatira media 39 gradi all'ombra, questo è ciò che stò scritto negli annali del paese dove abito esatate 1982 ricordi il gran caldo e l'afa oltre il monmdiale? estate 2009 non se ne parla di caldo, che sia vero che il tempo è rimasto da sposare per fare ciò che vuole?
    questione religiosa se dipendesse dal petrolio beh dato è di fatto l'arabia saudita il maggior produttore di petrolio è con loro che faremmo la guerra, non basta, l'iraq il cui sotrtosuolo è interamente pieno di petrolio, beh gli marocsanoi s ene stanno anadando dice niente?

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  8. Certo che il clima è cambiato:adesso in Italia c'è un clima tropicale con violenti acquazzoni nelle stagioni intermedie ecc. ecc. Pensa che dallo scorso inverno m'è toccato cambiare due volte il parabrezza della mia macchina posteggiata in prossimità d'un albero nel cortile della mia casa,perchè rotto da una tromba d'aria che aveva spezzato solo due rami. Immagina se l'avesse divelto tutto. Ogni volta che c'è un tamporale sono preoccupata anche per i fulmini di cui ho molta paura. Corinina

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  9. Ciao si si è un offerta senza canone quindi paghi soltanto la somma stabilita. Però si paga lo scatto alla risposta. Un saluto

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  10. Ehi Carlo, ciao...
    Come non darti ragione, maledetto petrolio.
    Anche il suo colore fa pensare a qualcosa di diabolico.
    O forse è l'uomo a renderlo tale.
    Ma il punto è anche un altro.
    Il relativismo.
    In un mondo normale, certe linee programmatiche basate sulla sharia non dovrebbero essere permesse.
    Perchè poi, questa legittima dei comportamenti e delle norme che non possiamo contrastare, perchè è ingerenza, non rispetto delle culture, etc...
    Il relativismo ci sta rincoglionendo.
    E siamo complici, relativizzando, delle sofferenze di chi il proprio dolore non lo sente culturale, ma fisico e morale e proprio non lo sa relativizzare. E tutto ricade poi su di noi, come una condanna, riversando le colpe dell'apatia e dell'ipocrisia (anche del petrolio) sulle nostre teste.
    Certo, è più complicato come concetto di come l'ho posto adesso, ma avrai capito cosa intendo.

    Ora vado.
    Un saluto.
    teo

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  11. si l'ho sentito carlo, e come vedi la russia ecc il fatto è che la russia mica più pretende di annientar eil resto del mondo, ci convive, peraltro la russia ha a che fare in cecenia coi simpaticoni che attentato in ogni dove, ha avuto attentati a josa da parte di kamikaze vedi carlo la differenza è che noi siamo dosposti a coprare l'enerigia che ci serve, loro cercano di impedirci di coprarla, non c'è paragone tra i due metodi, mettiamola cosi, avessero bisogno di comprare cqua da noi come cu compotremmo noi e come loro? sarebbe la cartina di tornasole

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  12. eweeeee ciao carlito bella quel ciclone ciclico che ti ritrovi ciclicamnete a subire col motrociclo ahahahahahahaa no nion mia ispirazione carlito la poesiola l'ho trovata girellando per la rete

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  13. buongiorno Carlo,
    ma sai, avevo sentito dire che l'acqua di cottura della pasta, avesse un residuo di minerali e sostanze benefiche per le piante...non vorrei averlo sognato :)

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  14. Come hai ragione,
    da una parte si difende la vita contro tutto e tutti, anche quando di vita ce n'è ben poca, vedi il caso Englaro...
    Poi quando si tratta di religione, sono pronti a massacrare il diverso. Te l'ho detto che si predica bene e si razzola come sappiamo. Io questi li chiamo "pretacchioni"...simpaticamete ovvio :)

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  15. Grazie Carlo, sei sempre molto carino e mi fa piacere sentirti.
    Un abbraccio.
    Nadia

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  16. Carissimo Carlo buona giornata!

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  17. Che bello questo post , Carlo! In quel luogo sopra Biella , di cui ho parlato nel mio ultimo post (e ti ringrazio molto per il simpatico e gradito commento), ho un pezzetto di giardino dove c'é una camelia di più di cento anni, ma che forse sta morendo; e poi delle ortensie, per me magnifici fiori. Vorrei, ma non so se potrò, fare anch'io delle talee seguendo le tue preziose indicazioni, cheora copio e stampo per averle più comodamente sotto mano.
    Ciao, buona settimana e buon giardinaggio

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  18. Eh eh...annaffiature e potatura della siepe eseguite, notte, giorgio.

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  19. Buona giornata a te, e grazie per il commento sui miei articoli..

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  20. Buondì Carlo,
    in giardino come butta?

    Le solite discussioni, mi divertono perché la gente è piena di contraddizioni e di incoerenza, resta ancorata a delle ragioni che poi non riesce neanche ad argomentare e allora li vedi arrampicarsi su concetti astratti e astrusi anche al loro pensare...

    Sono quelli che possono darti la patente di buon cristiano, possono farlo perché loro credono di esserlo...

    A me diverte parlare con loro, a te no?

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  21. Ehi Carlo, ti diverti tu?
    Leggo di no, con questo tempaccio.
    Ho argomentato la discussione che avevamo intrapreso, se ti interessa.
    Per quello che posso, ovviamente, senza pretese, una riflessione che mi include al primo posto...come dici tu, una meditazione, nel rispetto di chi la pensa diversamente.
    Io di piante e giardini, come di fiori e molte altre cose non me ne intendo, non mi avventuro nemmeno a parlarne.

    Ciao e buona giornata.

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  22. wee carlito aggiungi un posto a tavola no? mi contento di poco sai io

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  23. a beh sopra sotto di fianco dove vuoi ma non è che magari la pelle bella croccante?

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  24. Ammazza Carlo, che m'hai combinato oggi...
    spero di aver arogmentato come si deve, non sia mai detto...
    tra poco dovrebbe comparire la mia risposta, da me.
    un saluto, una stretta di mano, ma forte...forte...forte...forte...di nervosismo ...m'hai fatto perdere un'ora.
    €: ))))
    scherzo...
    ciao Carlo.

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  25. eccomeeeeeee ehehehehe vedo che mi contento? poi magari un paio di ettolitri di venello delli castelli e sto a posto ^__^

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  26. Per la domanda più importante che mi hai posto,
    ''Io mi domando (e ti domando)... qualsiasi altro "essere umano" che non ha questo rapporto con Cristo è destinato ad assistere, inconsapevolmente, al fallimento del significato "vero" della propria esistenza?''
    la risposta sarebbe ancora più complessa, ma risponderò, stai certo, per quello che posso.
    E' una bella domanda Carlo, molto delicata, che interessa pure me, tutti anzi.
    ciao

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  27. Anche qui è successo...una tempesta...
    Il discorso mi piace sempre più...quando termini il discorso comincio, a partire dalla domanda di prima.
    ciao...

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  28. Ciao Carlo, come stai?
    Grazie per i tuoi complimenti e sappi che anche se non sono stata molto qui sul mio blog, agli amici ho sempre pensato.
    Dai, oggi ho deciso di tralasciare facebook e mi ributto a capofitto su myblog.
    Dammi una mano con i tuoi saggi commenti.
    Un abbraccio. Nadia

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  29. Il tuo entusiasmo e l'amore per la natura ti fanno onore e sono contagiosi :) io ti seguo in questo campo e cerco di imparare, ben vengano ulteriori approfondimenti.
    Ciao Carlo
    buona serata

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  30. Sembra che abbiamo i monsoni...
    Un ramo nella finestra...o mamma...
    qui finora solo tanta pioggia e vento.
    e ora un caldo umido.
    ma la pioggia non dovrebbe lasciare il fresco?
    non si capisce più niente.


    Carlo, forse te l'ho già consigliato, ma ho seguito il discorso con Pony sul tempo, leggi questo libro, è senzazionale:
    STATO DI PAURA, di Michael Crichton
    Un romanzo pieno di documenti scientifici autentici e le varie teorie e pubblicazioni. Dopo svariati milioni di dollari spesi per le fondazioni e le ricerche, dal'ottocento a oggi.

    Ciao


    P.S.: per il discorso intrapreso, continueremo a parlarne, sono felice di farlo, oggi avrò un impegno di quelli tosti, se dopo esisto ancora, anche oggi continuiamo.

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