19/11/09

IL BELPAESE N. 1

49 commenti:

  1. weee carlito non so che succedeva ieri al mio blog non eri il solo a non riuscire a vedere i post entrare commentare ecc ecc ma tornaimo a noi a quanto risulta i preti non hanno diritto a esprieere il loro pensiero tranne che in privato o nelle urne, pare che dovrebbe essere la norma, chuiso capitolo farinella, come chiuso è il capitolo corcifisso quanto ai numeri sulla lotta alla mafia sono numeri del viminale, se siano più o meno costruito su due o sei anni non importa resta il fatto che i governo l'impegno ce l mettono manco questo confermi?

    RispondiElimina
  2. Buongiorno carlo!
    Bel post, chiaro e conciso. :)

    RispondiElimina
  3. Niente da dire se non un saluto. Corinina

    RispondiElimina
  4. Buongiorno Carlo,
    non ho capito l'ultima parola :)

    A me il Gf fa letteralmente ca.are. Questo anno sono a quota Zero minuti di visione.

    Le nomination le stanno facendo in Parlamento, anzi al governo.

    Fini...sei stato Nominato...

    RispondiElimina
  5. Beh dai... tradizione e cultura? Non direi, di sicuro non nostra visto che il GF è stato importato.
    Personalmente mi ha sempre incuriosito tranne che quest'edizione. Proprio non riesco più a digerirlo... spero diventi un flop così la smettono. POi toccherà anche agli altri.
    UN caro saluto :-)
    Imperf

    RispondiElimina
  6. mi spaice per la tua amica carlo, ma la crisi c'è idipendentemenete dal viminale e dal volere degli altri, ritienito fortunato te che lavoei per lo zio sam altrettanto non lo è la tua amica

    RispondiElimina
  7. Ciao Carlo,
    un post che è una sintesi perfetta...
    Mai visto il grande fratello, mai vista l'isola dei famosi, non vedo da anni neppure una puntata di porta a porta (ho smesso dopo l'ennesimo tormentone su Cogne...), mai viste un sacco di altre cose tipo missitalia o i cosiddetti programmi di intrattenimento, dato che in casa mia il televisore è acceso in media sei-dieci ore alla settimana, per il resto è un elettrodomestico inservibile, se non che una sera decida di vedere o rivedere un film in dvd. Ascolto la radio (RaiTre, Radio radicale, Radio popolare, filodiffusione) e molta musica prevalentemente classica; leggo libri, mi dedico ai siti internet che gestisco e a quelli che preferisco. So però che molte persone seguono i programmi televisivi cui ho fatto cenno (c'è perfino "guerra dell'auditel" negli ascolti tra Rai e Mediaset...). Molte persone per le quali purtroppo è sconosciuto - o non percepito - il rischio di lavaggio del cervello e di pesante condizionamento che certi messaggi e determinate immagini trasmettono, la qual cosa vale naturalmente anche per tutta la m... di pubblicità propinata dai programmi televisivi: non fanno eccezione neppure annozero, ballarò e report. Sarebbe una vera rivoluzione se gli italiani (ma anche altri popoli, ahimè) la piantassero di seguire pseudo programmi che non hanno altro obiettivo che quello di impoverirli, moralmente e culturalmente, e di spegnere (spesso irreversibilmente) le rispettive menti. Tutte caratteristiche che garbano parecchio al Potere, a qualsiasi Potere tanto per intenderci.
    Quanto alla lotta alla mafia (ne ho colto un cenno in uno dei commenti) ricordo che l'impegno contro le mafie è dello Stato (soprattutto della Polizia di Stato e dei Carabinieri), non del governo. Quest'ultimo, in proposito, si è ulteriormente qualificato dopo il varo del cosiddetto scudo fiscale: stanno già emergendo "i favori" che tale provvedimento determina nei confronti dei capitali mafiosi depositati nelle banche estere. Occorrerebbe non equivocare per non seminare ulteriore disinformazione che genera a sua volta soltanto confusione nella testa degli abitanti di questa "povera Italia".
    Un saluto da Angela

    RispondiElimina
  8. E' vero, quello è uno dei "miei post". Ma non parlo a nessuno in particolare, né parlo in generale. Parlo, e quel che esce esce, chi se ne importa. Il GF una volta lo vedevo, non appassionatamente ma lo vedevo. In una edizione una delle mie amiche più care ha partecipato ed è arrivata in finale, quindi immagina. Con gli amici lo vedevamo sempre, tifando per la sua vittoria. Ma lo stato in cui è ridotta psicologicamente è indescrivibile.
    Tanto basta per dirti che se il gf è lo specchio dell'italia .. hai detto niente !
    Ti abbraccio caro, sempre un piacere ritrovarti. Baci

    RispondiElimina
  9. Grazie Carlo!!!

    Buona serata anche a te!!!

    RispondiElimina
  10. Ciao Carlo, è sempre un piacere vederti sul mio blog e grazie per le belle parole.
    Mi dispiace ma non saprei cosa dire sul Grande Fratello, l'ho seguito solo i primi due anni e basta, anche perché poi è diventata solo una vetrina di stupidità
    Buona serata, caro!
    Un abbraccio.
    Nadia

    RispondiElimina
  11. Aspetterò il prossimo post.

    RispondiElimina
  12. BUON GIORNO CARLO , TUTTO OK ?
    E' INQUIETANTE , QUELL ' OCCHIO FOTOGRAFICO , INESPRESSIVO E INQUISITORE DA I BRIVIDI . NON SOLO PER L' ASSENZA DI ANIMA CHE DENOTA , MA ANCHE PER TUTTI I DANNI CULTURALI CHE PRODUCE ............. STRANE GENERAZIONI VERRANNO PRODOTTE DA QUESTO MODO DI COMUNICARE , GENERAZIONI GUARDONE E AVVEZZE AL PETTEGOLEZZO .
    .
    VUOTI A PERDERE MENTALI ......... LA CULTURA DEL NULLA ........ LA FILOSOFIA DELLA DEMENZA .
    .
    UN SALUTO .

    RispondiElimina
  13. weeeeeeeeee ciao piccolo fratello

    RispondiElimina
  14. Buondì Carlo,
    tranquillo che tra poco arriva dicembre e in pieno clima natalizio, gli abusivi del parlamento, guadagneranno tempo prezioso per svernare. Il capetto sta tenendo tutti in pugno non si sa bene con quali e quanti argomenti...intanto la gente riempie le piazze...

    RispondiElimina
  15. beh rimarrà li finio a martedi credi quandi metterò la seconda parte intantio tu medita nichilismo dovrsti sapere che vuol dire no?

    RispondiElimina
  16. Ciao Carlo,passo per augurarti un buon w. e. Corinina

    RispondiElimina
  17. Ciao Carlo.
    Non lavoro questo fine settimana, no.... ma non so quanto riuscirò a riposarmi. Si dice che la sfiga ci veda benissimo ed io aggiungo che viene sempre accompagnata dalle gemelle ;-)
    Buon fine settimana
    Imperf

    RispondiElimina
  18. Ciao Carlo.
    Ti aggiorno allora come funziona il sistema editoriale, e lo faccio con dati di fatto in quanto io stesso sono "dentro" l'informazione, attraverso un giornale on-line (solo per informazione si chiama LeccePrima.it), e quindi conosco molto bene la situazione.
    I contributi li riceve solo la carta stampata e non i giornali on-line, anche se questi ultimi hanno il vantaggio di essere "in diretta", e questi contributi vengono erogati sulla "tiratura", non sulle copie vendute. Non esiste nessun limite alla pubblicita, e questo fa di un giornale una vera e propria "azienda".
    I giornalisti sono divisi in due categorie: quelli che fanno parte della redazione e quelli che scrivono gli articoli, per farti capire quanto guadagna un giornalista che scrive gli articoli (il corrispondente locale) ti porto come esempio il giornalista con cui collaboro: Euro 7,00 (sette/00) per ogni articolo pubblicato; significa che se gli va bene e gli pubblicano 2 articoli al giorno (impensabile) guadagnerebbe 420,00 (il suo giornale è La Gazzetta del Mezzogiorno).
    Per rispondere al tuo commento, io credo che il problema non sia la concentrazione di testate su un editore, ma la qualità dei giornalisti, pertanto penso che puntare il dito sull'editore Berlusconi sia solo una scusa, che peraltro non regge in quanto "il buon giornalista" rifiuterebbe condizionamenti, sempre che questi giornalisti fossero dotati di buone capacità professionali. Oggi, guardando un servizio sul caso "Brenda", si vedeva l'immagine del magistrato che si avviava verso la sua macchina "assediato" da centinaia di "giornalisti" con i microfoni puntati verso di lui: mi chiedo cosa sperassero di ottenere per la strada.
    Ultima considerazione sulla TV:
    La TV non è predominante, la fa da "padrone" per effetto del "presidio" permanente di giornalisti della carta stampata.

    RispondiElimina
  19. La prima legge del giornalismo (o meglio sarebbe quella di taluni "giornalai") : confermare i pregiudizi esistenti, piuttosto che contraddirli...

    sempre inquietante l' occhio del Grande Fardello...

    Un saluto...

    RispondiElimina
  20. Notizia dell' ultim' ora: Alessandra Mussolini denuncia che su e-bay è stato messo all’asta sangue e cervello di Benito Mussolini. “Sono stati venduti per 15mila euro – racconta - pezzi di cervello e sangue di mio nonno, resti dell’autopsia fatta dopo la sua morte”…


    Ne ha ben donde ad esserne indignata la nipote del Duce, soltanto 15 000 euro per un cervello mai usato?


    Buon fine settimana...

    RispondiElimina
  21. .... ehi , romano , il tuo " fin là " mi pare un bel po' eccessivo : Genova non è al polo Nord ! E persino i tuoi antenati ci arrivarono , costruendosi , per comodità , l ' Aurelia . Ti perdono , visto che qui ( non là ) ti ci sei innamorato ben due volte e ti auguro di triplicare . Buon fine settimana ! wally

    RispondiElimina
  22. Strano che "UNO CHE NON HA MAI USATO IL CERVELLO" si sia messo in tasca per ben 27 lunghi anni tutto ciò che aveva intorno, c'è qualcosa che non torna: o lo ha usato meglio di altri o gli altri oltre che a non usarlo forse non ce lo avevano proprio ..... e le conseguenze si vedono ancora adesso.
    Ave Cesare .... occhio per occhio, cervello per cervello... e scusa se è poco.

    RispondiElimina
  23. @@@@ PER CESARE ED ENRICO @@@@

    Ritengo interessante la notizia che ha voluto lasciare Cesare, sembre ben accetto in questo blog per gli "spunti" di riflessione e le notizie che lascia, nel suo stile pungente e ironico. Prendo anche atto del commento che ha lasciato Enrico sullo stesso, anche lui stimolante seppur da posizione diversa e con il quale ho iniziato un complesso e approfondito dibattito al quale spero partecipino anche altri bloggers, in futuro .

    Tutto il resto, non mi interessava!!!

    RispondiElimina
  24. Carlo, ti sei fatto capire.

    RispondiElimina
  25. PER ENRICO : da tempo non mi riesce di commentare sul tuo blog , perciò ti scrivo qui , sperando che Carlo .... mi consenta . Mi pare che, nel commento qui sopra , ti riferisca a Mussolini . Fermo restando che di lui si potrà dire tanto , ma non che non avesse cervello , non capisco da quale calcolo vengano fuori i 27 anni che citi .
    Se ho sbagliato nel leggerti , scusami . Ti auguro un buon fine settimana . wally

    RispondiElimina
  26. WALLY provo a dare una prima risposta io, poi magari Enrico approfondisce. Credo che lo stesso si riferisca al periodo che intercorre tra la nascita del "partito fascista" che se non ricordo male dovrebbe essere subito dopo la prima guerra mondiale, quindi 1919, fino alla caduta dello stesso, con la fine della seconda guerra mondiale nel 1945. Totale del periodo fascista in Italia circa 27 anni.

    RispondiElimina
  27. @ wally_giana

    Esatto, mi riferivo a Mussolini anche se non sono stato io a tirarlo in ballo.
    I 27 anni vanno dal 1912, (quando da esponente di spicco delpartito socialista divenne Direttore dell'Avanti) al 1939 (quando scelleratamente sbagliò alleato.
    Non so come mai non riesci a commentare da me, non ho nessuna moderazione.
    Comunque un saluto
    Enrico

    RispondiElimina
  28. Mussolini aveva un cervello, malato ma lo aveva... ki non lo aveva erano tutti i borghesetti che gli stesero dietro e per fortuna c'era chi il cervello lo aveva buono, e li ha appesi dove meritavano!!! Mettendo fine hai 20 anni + vergognosi per l'italia!!! (anche se c'è qualcuno che rischia di andarci vicino come record!)
    Buon fine settimana
    Ps: Ma per caso in Germania c'è qualche parente di Hitler in parlamento? Italia che magnifico paese!!!

    RispondiElimina
  29. Ovviamente, per non scatenare inutili discussioni, diamo per scontato che Mussolini è stato "il male assoluto"; condannato dalla storia, dai fatti, dalla memoria e dalla politica.
    Questo a titolo di premessa.
    Il giudizio che ognuno ha, attiene solo alla propria scuola di pensiero.

    RispondiElimina
  30. Giusto Enrico... meglio precisarle certe cose. Anche perchè in quella area che tu porti come pulita dal marciume fascista, c'è qualcuno che questa chiarezza ancora non l'ha fatta, come La Russa, come Ronchi, come Alemanno, ecc... diciamo pure tutti quelli che "dialogano" con l'estrema destra italiana, come Fiamma Tricolore, Fn(i cui simboli adirittura sono stati messi illegali dalla Fifa come simboli razzisti!) e BS... e le sintonie con le Casa Pound, covo di spedizioni razziste!

    RispondiElimina
  31. BUON GIORNO CARLO , TUTTO OK ?
    TEMPI STRANI , SENTO NELL' ARIA UNO STRANO PROFUMO , STO PERCEPENDO UN RISCALDAMENTO STAGIONALE ANOMALO ANCHE SE LA STAMPA CERCA DI TACERE ........ .
    .
    SONO IN ATTESA DI LEGGERE CIO' CHE PENSI DEL RAZZISMO ....... DELLA LEGA .
    .
    TI INVIO UN GRAN SALUTO

    RispondiElimina
  32. NEWS delle 02 31 pm NAPOLI:

    BIMBO MORTO A NAPOLI: DOPO UN MESE AGONIA MORTA ANCHE MADRE
    NAPOLI
    (ANSA) - NAPOLI, 21 NOV - E' morta dopo circa un mese di agonia Manuela Fortes Rodrigues, l'immigrata capoverdiana rimasta intossicata, lo scorso 19 ottobre, dalle esalazioni di un braciere in un appartamento privo di corrente elettrica al rione Sanità a Napoli: esalazioni che uccisero il figlio Elvis di soli sei anni. Le condizioni della donna apparsero già allora gravissime. In coma farmacologico per giorni, era ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale Cto. Poi, ieri sera, la morte. Manuela, quella mattina del 19 ottobre, fu trovata accanto a suo figlio già privo di vita: una tragedia, la loro, che scosse l'intera città di Napoli. Una storia di povertà ma anche di grande dignità e di solitudine che si consumò in un 'basso' di uno dei quartieri più popolari della città. (ANSA).
    SS/ S44 S0B QBXB


    Espressi anche un mio pensiero qui, avendo seguito tutta la storia dall' inizio:

    http://www.photonotes.it/2009/10/23/l-indifferenza/#respond


    sul mio blog.


    Lo so, son cose che non fanno bene alla "nostra italica cristianita", ma che vuoi farci ci sono anche loro...


    Un saluto al volo...

    RispondiElimina
  33. A questa notizia si potrebbe fare un commento di "pietà umana" per la vicenda, ma subito dopo ripiomberemmo nella realtà fatta di clandestinità, intrisa di ipocrisia che non affronterebbe il problema dell'immigrazione selvaggia.
    Non possono essere i singoli casi a dettare le regole dell'immigrazione, perchè solo un'immigrazione controllata impedirebbe queste tristi storie.
    Poi, se vogliamo una situazione di "tutti dentro" è un'altra cosa.

    RispondiElimina
  34. Non posso che darle ragione, Signor Enrico, del resto mica sono i suoi "colleghi" ad essere razzisti, ma sono loro ad avere questo maledetto viziaccio di essere extracomunitari... o extraterrestri... mo non ricordo. Cmq e' la somma dovrebbe fare il totale se non erro. A parte poi qualche strano fenomeno di "autocombustione" di qualcuno di questi poVeVacci che danno un fastidio, ma un fastidio... Ah... la sicuVezza... ad majoVa...

    RispondiElimina
  35. Complimenti per la sintesi,Carlo.Tradizione e cultura oggi hanno il loro simbolo.Mi chiedo quanti di quelli che guardano il Grande Fratello hanno letto il gran bel libro che lo ha ispirato,1984 di G.Orwell.E' proprio l'incultura,l'ignoranza in cui è precipitata l'Italia da quando c'è il Berlusconi pensiero a causare tutta questa confusione per cui chi non sa parla e chi qualcosa sa preferisce il silenzio per non essere linciato.Sulla questione del razzismo sottintesa dalla piccola schermaglia tra Enrico e Cesare dico che è proprio vero che l'Italia è cambiata e dal paese ospitale che era è diventato un posto ostile.Pochi anni fa fummo coinvolti in un documentario sulla tolleranza verso i travestiti e se riguardo quelle immagini mi sembra impossibile che oggi non potrei più ribadire le stesse cose (http://www.youtube.com/watch?v=dzrrcwAqb8Y ).A Napoli picchiano i gay,in carcere ammazzano ragazzi anoressici mentre i colletti bianchi e le istituzioni(vedi Schifani e i suoi trascorsi come avvocato di mafiosi di spicco)la fanno franca.Riassumo il tutto così:gli italiani sono un popolo dalle grandi risorse ma come tutti i popoli ha delle debolezze.Ecco,la politica di Berlusconi si è sviluppata sulle debolezze degli italiani,ha spento il fuoco ed annacquato tutto.La cultura,quella vera per prima visto che ci ritroviamo un certo Bondi come ministro addetto e che senza vergogna dice che gli intellettuali gli fanno schifo.L'unica consolazione è che tutto questo potrà solo avere epiloghi migliori perchè peggio non si può.Un saluto.
    artista1969

    RispondiElimina
  36. Non c'è nessuna "piccola schermaglia" con chicchessia, almeno da parte mia.
    Comunque ok! ho capito, non c'è dialogo e credo che non ce ne potrà essere, perchè le posizioni non sono equilibrate.
    Con voi il dialogo sarebbe possibile solo se si conviene sulle vostre posizioni.
    Se non si riesce neanche a capire il concetto che voglio esprimere, non posso far altro che lasciarvi nel vostro arroccamento culturale, sperando che un giorno vi rendiate conto che siamo nel terzo millennio, che la guerra fredda risale al secolo scorso.
    Carlo, mi dispiace, ma sembra sia inutile continuare.
    Un grazie a te per tutto e buona fortuna.
    Enrico

    RispondiElimina
  37. Non era questo che volevo farti capire,Enrico.Ma se l'impossibilità al dialogo è quello che hai dedotto non mi stupisce.Oramai è una litania.Non capisco cosa c'entra la guerra fredda con l'incultura in cui è sprofondato questo paese e non capisco perchè,io che non sono comunista devo essere sempre messo nel mucchio.Riassunto?Non ci capiamo.Scusa Carlo se ancora una volta qualcuno si è "disturbato" soltanto perchè ho voluto dire la mia.Qui dentro funziona così oramai.Onore delle armi a te che ancora ci provi a imbastire una discussione.Buona domenica.
    artista1969

    RispondiElimina
  38. Se vivere in questo paventato terzo milennio significa ancora sentire discorsi sulla "contaminazione della razza"; significa aver ripristinato la condanna a morte per un detenuto in Italia "era solo un anoressico drogato" (Giovanardi docet). Se vivere in questo terzo millennio significa sentire, o leggere, di isterismi collettivi di una paventata attuale invasione islamica (ce li abbiamo da secoli in Europa, solo che adesso arrivano coi barconi, io controllerei quelli che invece arrivano in jet/business class o in "aerei di stato") da gente che vede il feroce Saladino anche nei cassetti dove ripone le mutande e il capo dell' "italico" governo frequenti un losco personaggio (ma si sa tra loschi ci si intende anche se... di "religione" diversa). Se vivere in questo terzo millennio significa essere quasi sfidato a " duello" per aver "osato" ironizzare sulla figura di Mussolini io "povero essere inferiore" chiedo lumi. Anche perche' pur non avendo nessun ritratto di Stalin appeso finanche nel cesso di casa mia, o ancora peggio nel cervello, al contrario degli "hitler/mussoliniani", a me personalmente la deriva fanatica nazionalistica che ha preso il mio, anche se mi piacerebbe poter affermare IL NOSTRO, paese mi fa davvero schifo.

    Ma si sa, o si e' Italiani o antiitaliani (che tradotto vuol dire o si e' con "lui" o contro di "lui")


    Ed e' quello che il "capo" di questo governo voleva. E l' ha ottenuto.


    Un saluto Carlo, mi ritiro di buon grado. Posso sopportare qualsiasi cosa, ma i "piagnucolamenti" dei "miliziani" (uomini con le palle si sa), francamente no.
    Finisce che mi escono fuori altre battute e me li ritrovo coi manganelli e i matterelli (rido) sotto casa.


    Sei sempre benvenuto nel mio sito.


    Buona Fortuna.

    RispondiElimina
  39. Aggiungo sul terzo millennio:
    Coccaglio (Brescia, Italia), indecente decisione del sindaco di quel paese di trasformare il Natale in un simbolo dell’Apartheid. L'amministrazione ha inaugurato nel piccolo comune bresciano l'operazione "White Christmas", come il titolo della canzone di Bing Crosby, usato per ripulire la cittadina dagli extracomunitari. Un nome scelto proprio perché l'operazione scade il 25 dicembre. E perché, spiega l'assessore leghista alla Sicurezza Claudio Abiendi "per me il Natale non è la festa dell'accoglienza, ma della tradizione cristiana, della nostra identità". Eccola, la tradizione cattolica e cristiana del terzo millennio, e qui si viene a parlare di arroccamento culturale a "noi comunistacci"???? Se per guerra fredda, si intende lotta ai reazionari, al privileggio e al vecchio ordine, io sono in piena guerra fredda. L'ideatore di questa infamia, è niente di meno che il vostro ministro degli interni, Maroni, il lodatissimo Maroni. La vergognosa legge sull'immigrazione porta il nome di Bossi-FINI. Inutile continuarci a parlare di nuova destra, destra laica e poi sostenere un governo razzista! Fascisti con la faccia pulita, sempre fascisti restano.
    Ps: Come dice artista è la solita litania.
    Pps: Carlo c'è fermento e ci si inizia a muovere... Vedi Termini Im. e l'Alcoa!
    Ppps: Ciao :D

    RispondiElimina
  40. @@@@@ ALL'AUTORE DEL BLOG @@@@@

    Allora Carlo, sperando che non censurerai questo commento, concludo e puntualizzo il mio modo di pensare, che può essere accettato o meno, ma che non può essere messo in discussione in modo ideologico, essendo "il mio pensiero" e non quello della parte politica a cui faccio riferimento, pertanto respingo ai mittenti ogni accostamento che viene fatto alle classi politiche e alle persone che le rappresentano.

    Ritengo che "un uomo con le palle" (frase usata da un tuo commentatore), parli di se stesso, parli con la propria testa e cerchi di confrontarsi con gli altri senza che gli altri parlino con "parole di partito".
    Con questo voglio dire che chi parla con me deve avere la gentilezza di non accostarmi a espressioni tipo "razzista e xenofobo, fascista o nazista", e che dialogando con me non usi parole come "nanetto, psiconano, mafioso e quant'altro" riconducibile a chicchessia. Questi termini non fanno parte della mia cultura.

    Io penso che non si andrà mai avanti se non si parte "dal presente" e non "dal passato"; voi la pensate diversamente, pensate che gli uomini di oggi siano "il prolungamento" di quelli di "ieri", e pertanto vi sentite autorizzati a ergervi sul piedistallo, distribuendo lezioni di etica, moralità e linee guida per governare il Paese.

    Bene, se siete contenti di questo, rimanete con le vostre convinzioni, io non userò parole sgarbate come di solito siete usi fare voi, anche se nessuno mi toglierà dalla testa che la barriera più rigida all'evoluzione della politica sia proprio quella "linea guida" che rappresenta la nostra Costituzione, scritta solo da una parte politica, quella dei vincitori di una stagione che è stata ricostruita su diverse grandi falsità, che ha evidenziato gli orrori di una parte nascondendo quelli della propria parte, e una lettura "al di sopra delle parti" dell'ultimo secolo lo dimostra benissimo.

    Falsità che hanno dato agli auto-proclamatisi "eredi della resistenza" il titolo di "salvatori della Patria", senza avere il concetto di Patria.

    Carlo, non meravigliarti di questo mio modo di parlare e rifletti un attimo prima di fartene un pensiero: ho imparato da voi a far valere le mie ragioni.

    Infine non gradisco continuare questo scambio di opinioni perchè ritengo di aver subito, su questo spazio e anche su altri, quelle che io definisco "offese alla dignità di ogni persona".

    Ho accettato, (per quella che voglio considerare la mia maturità) quanto di più vile si potesse immaginare da parte del tuo "amico" Mayo, facendomi fare la figura di merda e di vigliacco, naturalmente ingiustamente, nonostante tu stesso gli avessi documentato che non ero la persona interessata, facendo cadere la considerazione nei miei confronti da parte di altri blogger che ritenevo "amici".

    Ma in tutto questo, caro Carlo, non ho visto da parte tua la necessaria "fermezza" tesa a tutelare un tuo ospite (mi riferisco alla mia persona), che è entrata sul tuo blog con educazione e che ha sempre continuato a farlo, nonostante le radicali prese di posizione di altri tuoi frequentatori, e su questo, la responsabilità ricade solo su di te.

    Non intendo immischiarmi in altre "schermaglie" con altri tuoi commentatori, ecco perchè lascio questo spazio.

    Un saluto comunque è doveroso, a te e soprattutto verso chi si è espresso con i lo stesso metro con cui mi sono espresso io.

    RispondiElimina
  41. Enrico se non ti dispiace non citarmi nelle tue coglionate di due centesimi ok !!!... Poi ricordati che io non sono amico con Carlo "giusto per informarti" ;-) buona domenica a tutti... "Chi semina vento raccoglie sempre tempeste" ... E voi le prendete a palate purtroppo he!he!=)) ;-) Mayo

    RispondiElimina
  42. Dopo questa credo di aver letto di tutto...
    Che personaggi... mah...!!!
    Come i cuori di leoni che chiudono i blog e rientrano sotto altro nome... (nn so se già qualcuno lo aveva notato perchè io di solito sono sempre l'ultimo ad arrivarci in queste cose...!) Sono fantastici questi della "parrocchia"!!! Mi sono passato un 10 min del mio pomeriggio domenicale a leggerli, ahahahahah, Carlo sei diventato una pecora dinno...! Lo dice una blogger (sempre quella offesa da tutti e che non offende mai!)che frequenta assiduamente il blog di Enrico, che però non mi sembra che quello che chiede nei blog degli altri, lo tiene presente nel suo. Come tutti gli altri della parrocchia d'altronde...
    Myblog è infestata, aveva ragione chi parlò a tempo!
    Io sono fiero di essere antifascista e di difendere sempre e comunque i valori della resistenza partigiana da tutti i falsificatori revisionisti destroidi. (fra parentesi il discorso fatto sulla resistenza non è estremista ed ideologico?Come solito si rimproverano le cose agli altri per poi essere i primi a farle.)
    Ps: e poi se uno non si sente fascista che senso ha scattare in difesa del cervello di Mussolini(dittatore fascista), messo in discussione tramite una battuta?

    RispondiElimina
  43. @@@@ RISPONDO AD ENRICO MA VALE PER TUTTI @@@@

    Ciao Enrico. Al termine di una tranquilla domenica, mi collego al mio blog e trovo questa bella sorpresa!!!

    Francamente, pur avendo condiviso con te una nuova proposta di confronto, non comprendo questo tuo irrigidimento nei confronti di chi, invece, vuole esprimersi in tutt'altro modo.

    Ti senti offeso ma non vedo attacchi alla tua persona, come invece successo in passato e come ti ho dimostrato saper tutelare, censurando chi offendeva o difendendo la tua posizione.

    Leggo pensieri che semmai fossero discutibili, vanno tutti dimostrati. Va fatto, colloquiando con chi ha formulato quei commenti e non chiudendosi, rifiutando il colloquio.

    Invece, comincio a pensare che si scambi per offesa solo un modo di esprimersi diverso dal nostro!!! Mi sembra eccessiva come posizione.

    Credo, invece, che il malessere sia tutt'altro e lo leggo nell'appunto che fai verso la mia persona, non sufficientemente capace di tutelare te. Mi meraviglia quest'affermazione, primo perché, ripeto, credevo di aver dimostrato il contrario e poi perché io non "recrimino" sulle tue frequentazioni.

    Quelle che hai con chi, per esempio, viene nel mio blog a reclamare rispetto e poi gira questa piattaforma parlando e sparlando male di me e di miei post. Lo fa anche nel tuo blog, parlando e sparlando nonostante abbia speso tanto tempo per dimostrare che sbagliava. Parlando e sparlando di chiunque abbia un solo pensiero diverso dal suo. Eppure, ho taciuto senza recriminare... cosa che invece fa questo blogger, obiettando anche delle tue frequentazioni!!! Enrico, li leggo anche io i commenti!!!

    Quelle che hai con chi apre e chiude blog in una settimana solo per iniziare personali campagne anti-islamiche. Quelle che hai con chi chiude e apre blog solo per riciclarsi e ricominciare a diffondere il suo "verbo" divino, senza confronto alcuno se non con chi gli dà sempre ragione. Anche nel tuo blog... eppure io non ho recriminato!!!

    Non ho recriminato perché pensavo che il "colloquio" che ci eravamo accordati di portare avanti, superasse queste "bassezze" da bloggers di parrocchia!!

    Invece, oggi devo sentirmi accusato di essere "amico" di Mayo, nonostante il modo in cui ti ho difeso con lo stesso?

    Non ci siamo, caro Enrico!! Il colloquio, non può prescindere dal prestare ascolto anche a chi si esprime in modo diverso dal nostro (purché non offenda). Se ciò che affermano Dalai, Cesare e Artista è discutibile, si dimostra dialogando e non rifiutando il confronto.

    Ripeto, sono stanco di essere sempre "accusato" di non saper tutelare chi entra in questo blog. La mia parte l'ho fatta e credo anche di aver dimostrato le mie ottime intenzioni. Tutto il resto sono chiacchiere che non mi riguardano. Chiacchiere che, per giunta, fanno gli altri perché io, sugli stessi, non ne faccio!!!

    Se hai fatto una tua scelta, va bene così. Posso non condividere ma è la tua. Ma non mi si faccia leggere, ancora una volta in giro per il web, che sono io quello che "fotte" gli altri perché se qua c'è uno che ha dimostrato di non fare "circolo"... quello sono io!!!

    Questa è la mia risposta e per me la faccenda si chiude qua. Domani ci sarà un nuovo post e nuove discussioni da affrontare. Tutto il resto è un vuoto esercizio verbale senza senso!!!

    RispondiElimina
  44. L' essere diprezzato da un' "essere" di cotanta "levatura", non puo' che essere motivo di orgoglio...

    Buona fortuna Carlo, io ribadisco quanto detto prima. Da me sei e sarai sempre il benvenuto. Qui vige la "censura".

    RispondiElimina
  45. Dimenticavo: invidio da morire la tua pazienza...

    RispondiElimina
  46. buongiorno Carlo, com'è che sul post dell'immigrazione non si può commentare?

    Ti lascio il mio augurio per una buona giornata e appena ripristini ti dico la mia sull'immigrazione.

    ciauzzzz

    RispondiElimina
  47. Non ho parole.
    Vabbè...

    RispondiElimina
  48. un saluto a Teo che ho visto "riapparire" su queste pagine. E poi... GF?
    cos'è? Roba che se magna? :-)
    Un salutone anche a te, Carlo! :-))

    RispondiElimina