Può sembrare un paradosso ma con l'approssimarsi dell'inverno i lavori da effettuare in giardino si moltiplicano e sono tutti necessari per preparare lo stesso a superare, al meglio, i mesi più freddi dell'anno nonché predisporre lo stesso alle nuove fioriture che si vorranno ottenere nella primavera ed estate successiva.
La mia idea di girdinaggio è "che la natura faccia il suo corso". Ho comunque montato la serra (piccola) e ricoverate tutte le piante grasse che il marito ha collezionato e che ora, moltiplicate e rigogliose, ha abbandonato per stanchezza tanto sa che ci sono io che non ho il coraggio di lasciarle al loro destino. Saranno un duecento tra vasi e vasetti, e pungono pure! Però in estate fanno dei fiori che meritano d'esser visti. C'è qualcosa nel mio album.Ciao, Anna
RispondiEliminaBuongiorno Carlo,
RispondiEliminaMi piacciono i colori di questi giorni, la natura è uno spettacolo unico e completamente 'a gratis', altro che sballi sintetici, droghe e alcol. Stupefacente è avere occhi e sensibilità per queste manifestazioni sublimi.
Ciauzzzz
Ciao Carlo e buon inizio settimana.
RispondiEliminaSi, in questo periodo in effetti c'è molto da fare...Io non faccio in tempo a togliere le foglie a terra, che dopo pochi minuti è di nuovo pieno.
Per fortuna in genere, questo lavoretto lo fa mio marito.
Anche io,però, devo cambiare qualche vaso e mettere a dimora alcune piante.
Devo dire però che tutti questi lavori noiosi, mi ripagano da primavera in poi, regalandomi angoli stupendi di verde e di colore..
Ros
weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee lavoratoreeee buon pomeriggio pure che piove
RispondiEliminaBeh.... dovrei dirti buon lavoro allora... mi sa che hai avuto molto da fare questo week end ;-)
RispondiEliminaBuon inizio di settimana, caro Carlo :-)
Imperf
Mi piace sentirti parlare di giardino,mi dà un senso di serenità.Se mi guardo attorno invece mi sembra che tutto mi stia franando addosso.Hai letto di quell'intervento di Mons. Bottoni ,in quel di Milano,durante una commemorazione dei caduti della resistenza ,che ha parlato della democrazia che muore? Che tristezza,ma non basta una predica. Corinina per una buona notte.
RispondiEliminaMa Repubblica "2000" non si occupava di gossip "cavalleresco" ?
RispondiEliminaQuesti i "fiori" che stanno nascendo in Italia, legittimati per giunta...
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/ku-klux-klan/ku-klux-klan/ku-klux-klan.html
Un saluto...
stavo giusto pensando che è ora di togliere un pò di foglie dal prato,peccato che oggi qui piove a secchi,mamma che stress sta pioggia!!!!come va tutto bene?io sto cercando di affrontare al meglio questo periodo no,è dura,ma ce la posso fare!!!!!!un bacio a presto
RispondiEliminaweeeeeeeee io non ho fatto un bel niente proprio al mio blogerello sei tu che mi hai mandato un virus tiè
RispondiEliminaeheheh so bene com'è, purtroppo.
RispondiEliminaMia moglie è pseudo-impegata statale, non ha di quei problemi, per fortuna, ma per farti capire meglio... sai come chiamano nel suo ufficio lo straordinario? "Il rosicchio".... e alcune persone restavano a fare straordinario leggendo il giornale..... Bah!!
Ma il nanetto lì non può metterci bocca, allora è intervenuto uno dei capi supremi a regolare il tutto. Ora funziona, per fortuna.
Però vengono pagati, dove lavora lei.....
Imperf
Visto le tue parole immagino già cosa abbia detto... quindi lascio davvero perdere, e me ne sto saldo e fiero nella sinistra antagonista, che alla fine dei conti è l'unica sinistra esistente in italia.
RispondiEliminaLeggerò il tuo post per saperne di +...
Ciao
Si, hai letto bene, sono la stessa persona. Tutto ciò è dovuto dal fatto che non capisco come mai, mi sono stati inibiti tre blog precedenti; del primo non ho più traccia, gli altri due li ho riproposti con un link ed un monito. Al di la di questo, mi fapiacere rileggerti e, se riuscirò a farlo, provvederò ad in serire il tuo link al mio blog perchè, al di la di tutto, sono convinto che articoli come questo valgano più di una ncazatura politica. Alvaro, italiano di nascita ma non di costume, 'ncazzato ateo e comunista per scelta. Con il cuore con la bocca e con la mente(finchè regge).
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