14/06/10

EPILOGO

bavaglio.jpgQuanto accaduto quella lontana notte di novembre del 2007, non fu un caso isolato ma il primo di una serie di furti che interessarono numerose abitazioni nella zona in cui vivo. Molti, come la mia amica, furono quelli "narcotizzati" nel sonno. Alcune persone, quattro compreso io, dopo mesi e mesi che si viveva nella paura, idearono una protesta nei confronti del Sindaco che, a nostro parere, nulla faceva per contrastare quanto accadeva. Organizzammo una prima petizione, limitandoci a raccogliere 60 adesioni. Denunciavamo lo stato di paura, le sue cause e chiedavamo di essere ricevuti, in rappresentanza dei sottoscrittori la petizione, per discutere delle problematiche da noi segnalate e concordare i possibili interventi.

Passarono i mesi e nulla di concreto avveniva... constatata l'impossibilità di incontrare il sindaco ed il "mutismo" dello stesso (Pdl ex Forza Italia ex rosa bianca ex Udc), organizzammo una seconda petizione, stavolta indirizzata a più "rappresentanti" istituzionali ed annunciata ai concittadini con la distribuzione di circa 400 volantini informativi nelle buche postali. Raccogliemmo circa 130 adesioni. Stavolta, ci ricevette il Prefetto di Roma (tante promesse), il Comando Provinciale dei Carabinieri (tante promesse e pure qualche timido tentativo di farsi vedere in zona), la Provincia mandò un messaggio di posta elettronica (tante promesse) ma rimasero muti la Regione, il Capo della Polizia, il Questore e l'immancabile Sindaco!!

Passarono i mesi e nulla di concreto avveniva.... però, forti del primo timido successo, organizzammo una "riunione cittadina" presso una sala messa a disposizione dalla proprietaria di un albergo della zona, anch'essa vittima delle visite notturne al narcotico!! La riunione fu annunciata con i soliti 400 volantini nelle buche postali! 400 volantini significano 400 famiglie, più o meno 1500 persone!!

La riunione fu... un'illuminazione!! Di 400 famiglie, tutte a conoscenza di ciò che accadeva nella zona, si presentarono una quarantina di persone. Se togliete i 5 che organizzarono la stessa e che molti dei partecipanti erano "in coppia", fate voi la percentuale di partecipazione a quella riunione: da vomito! E' inutile che continui raccontando degli altri volantinaggi; della terza petizione e delle firme quasi estorte porta a porta; del tentativo di costituire legalmente un Comitato di zona, andato completamente deserto; delle promesse delle solite Istituzioni e dell'incazzatura del Questore e dei Carabinieri; delle ridicole sceneggiate della Regione; dei ricatti del Sindaco verso un paio di promotori di tutta la protesta che si "ritirarono"... è inutile!!

Oggi, tiro le somme di quasi 3 anni di impegno buttati nel cesso!! Nessuna "promessa" mantenuta ma, soprattutto, l'aspetto che più mi ha colpito è l'indifferenza di coloro che sono più vicini alla realtà che vivi: i tuoi concittadini! Quelli che, alla fine, ti rendi conto sanno alzare la voce contro il "ladro rumeno" ma sono vili e servili quando c'è da confrontarsi con la politica e le istituzioni!!

Oggi, in me, all'impegno è subentrato un senso di disgusto per il prossimo, quello che vive le mie stesse angosce, i miei stessi problemi, le mie stesse difficoltà e rimane inerte, impassibile e complice di coloro che sono la causa di tutto il nostro malessere. Oggi, quando ascolto certi bloggers che dietro un PC si dichiarano "impegnati" e lanciano, sempre da un computer, questa o quella "campagna di protesta", penso che... non hanno il senso del ridicolo!! Concedere un "clic" alla protesta web è facile quanto apporre una firma sotto una petizione.

Però, se c'è da organizzare, da esporsi, da lottare per tutti, da scendere anche in piazza per protestare, allora che siano gli "altri" a metterci la "faccia", il loro tempo libero, l'impegno e, magari, anche a rischiare nel confronto con istituzioni sorde e prepotenti! Il nostro Sindaco, i rappresentanti delle Istituzioni, i politici che ci governano sanno bene che l'italiano "medio" è senza palle!!

E' per questo che vanno tranquilli per la loro strada, fatta di privilegi e sopprusi! E' per questo che sfornano leggi che farebbero indignare chiunque ma non il "popolo" italiano! E' per questo che aspirano a trasformare un popolo già menefreghista e qualunquista di natura, in un perfetto ed ideale "popolo bue"!!

Vi hanno definito "popolo delle libertà"!! Riflettete e provate a coglierne l'ironia!!

46 commenti:

  1. Inutile spiegare ai "Loro" le contraddizioni drammatiche del governo di questo insulso paese che e' diventata l' Italia. Sono di coccio e "illuminati dalla luce divina" Quando alle conferenze stampa, il ministro della Giustizia Alfano, non sapendo come controbattere alle domande lecite dei soliti giornalisti bolscevici, comunisti, mormoratori e sabotatori, tirava fuori dal taschino il "foglietto magico", con numeri e statistiche sulla criminalita' "in forte ribasso" concludendo con la stessa frase ogni volta: "Questo governo ha fatto piu' di chiunque altro contro la criminalita' organizzata e non". E la stessa scena si ripeteva puntualmente con ogni ministro di questa Repubblica (da notare che mi piace scrivere la parola Repubblica, nonostante tutto, ancora con la maiuscola iniziale). Quelle cifre le abbiamo imparate a memoria. Nemmeno il pudore di variarne qualcuna, giusto per farci fessi e contenti. Pero' c'e' qualcosa che non mi torna... se questo governo "del fare" (i cazzi suoi n.d.r), si prodiga così tanto contro la criminalita', non riesco a capire come mai lo si mutila di un mezzo fondamentale per contrastare le gesta "epiche" di mafia, camorra, n'drangheta S.p.A.
    Non credo ci sia molto da capire, i sottintesi non fanno parte di queta attuale amministrazione governativa, a "Loro" le porcate piace farle alla luce del sole, col tacito consenso di un popolo connivente e complice. E di "intellettuali" di rara "pochezza umana"...

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  2. Ciao Carlo...... aggiungo prima una postilla al commento di Cesare.

    Cesare, quello che dici è condivisibile, ma io lo estenderei a tutta la classe politica; nessuno può ritenersi immune da quello a cui assistiamo. Resta il problema dell'alternativa, che non mi sembra sia all'altezza, perchè come ho detto più volte, la "forza di Berlusconi sta alla pochezza delle opposizioni".
    Questo naturalmente non giustifica niente.

    Carlo, da una certa esperienza che ho maturato da quando un minimo di intelligenza mi ha portato a interessarmi di cose comuni, ho conseguito la consapevolezza che le cose o te le fai da solo o non te le fa nessuno.
    Io spero che tu non ti aspettassi una massiccia partecipazione, nonostante fosse interesse di tutti, perchè in genere la gente si aspetta sempre che qualcosa....... la facciano gli altri. Questo avviene per disinteresse e purtroppo "perchè la gente non vuole mettersi contro qualcuno".
    Non era necessario rivolgersi a tutte quelle Istituzioni, almeno in teoria, perchè la responsabilità dell'ordine pubblico ricade sul Sindaco, il quale doveva far intervenire le autorità competenti.

    Ma i suoi elettori si sarebbero messi contro di lui?
    Quei cittadini avrebbero potuto continuare a "chiedere favori"?

    Io sono convinto che quella sera ognuno dei tuoi concittadini interessati aveva da fare cose più importanti, e probabilmente sono anche rimasti chiusi in casa (per non essere visti altrove).

    La partecipazione dei cittadini è sempre scarsa, salvo poi "salire sul carro" in caso di successo (degli altri).

    Sulle proteste attraverso il web, non sarei così scettito; resta la diffidenza di fondo ma qualche volta si sono ottenuti risultati importanti, naturalmente se la "conduzione" della protesta è qualificata, ma anche in queste situazioni prevale il sospetto che alle iniziative aderiscono sempre le stesse persone...... e questo diventa riduttivo per la stessa protesta.

    Quanto alle iniziative "spontanee" di alcuni blogger, come darti torto? Risultano spesso come iniziative promosse fra i propri amici, magari si inviano le richieste di partecipazione agli amici su Facebook (capirai), si ricevono centinaia di adesioni che restano solo virtuali, ma se si da un appuntamento ci si ritrova da soli, mentre ci si è esaltati dalle adesioni.

    Chiacchiere Carlo.... solo chiacchiere; mi meraviglio però, di tanta gente che da l'impressione di avere un bagaglio culturale al di sopra della media, ma che si lascia trascinare in giochetti da bar.

    Un suggerimento Carlo.... vai avanti, anche da solo, e conta solo sulle persone che ti dimostrano i fatti, non le parole.

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  3. @@@@ PER CESARE @@@@

    Ciao Cesare. Non ho dubbi nel condividere la tua critica nei confronti della "classe" politica attuale e, più in generale, della classe politica tutta. Non c'è proprio nulla da discutere perché il "regime" attuale è talmente evidente che negarlo sarebbe da complici! D'altronde, anche dei Governi di diversa natura, quelli che si definiscono di "sinistra", non possiamo tessere grandi lodi!

    Faccio, invece, una gran fatica a non poter condividere la stessa critica nei confronti dei nostri simili, i comuni mortali che come noi votano, faticano ogni giorno ed hanno più o meno i nostri stessi problemi! Certo, loro hanno un problema in più: hanno votato Berlusconi!!

    Cesare, in questo momento e nello stato in cui stò, io il così detto "popolo" lo manderei alle camere a gas, senza distinzione alcuna... ma pur non risparmiando la critica nei confronti dello stesso che anche in questo post è evidente e lo sarà anche in seguito, non posso fare a meno di pensare che se ne vogliamo uscirne fuori, serve l'apporto ed il sostegno di tutti!! Serve trovare tra "noi" un'alternativa valida per tutti che non sia nè il loro "credo" nè il nostro... ma qualcosa che vada bene ad entrambi!

    Altrimenti... c'è da trovarsi tutti per strada e... che vinca il più forte, sperando che quelli siamo noi!! Ma è una strada percorribile? E' una soluzione? Io, francamente, credo di no.

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  4. @@@@ PER ENRICO @@@@

    Ciao Enrico. Forse ho poca esperienza oppure sono uno che si illude e vive di "princìpi" che gli altri neanche si sognano (scegli tu come preferisci pensarmi...) ma io mi sarei aspettato almeno una partecipazione, anche se non massiccia!!

    Innanzitutto, perché moltissime delle persone che si è cercato di coinvolgere erano vittime dei malviventi oppure erano a conoscenza dei fatti accaduti. Quindi, un essere pensante avrebbe considerato il fatto che se oggi era toccato a me, era possibile che domani sarebbe potuta toccare a lui... quindi, meglio prevenire!

    Inoltre, a questo punto, perché dar contro al "rumeno" è solamente un vuoto esercizio per tirar fuori la rabbia repressa... mentre per "cambiare" le cose, ogni essere pensante sa bene che bisogna "fare" seriamente e con responsabilità! Semplicemente, PARTECIPANDO alla gestione della cosa comune... che poi è la nostra prerogativa ed un nostro diritto, vivendo in un Paese democratico!

    Invece, ognuno si nasconde tra le quattro mura di casa e maledice lo "straniero" delinquente!! Vedi, Enrico, io penso che "criticare" il delinquente rumeno sia il modo più semplice di non risolvere proprio nulla... tipico degli italiani (non tutti).

    Enrico, sono consapevole quanto te che "...le cose o te le fai da solo o non te le fa nessuno..." ma questo mio caso, come molti altri, non possono essere portati all'attenzione di chi di dovere, se non c'è una condivisione e partecipazione di tutte le parti... soprattutto quelle coinvolte!

    Sul discorso "web", come anche tu hai rilevato, sono scettico per gli stessi motivi di cui a questo mio post... quando c'è da "cliccare" sono tutti presenti (come firmare una petizione)... ma poi, chiamali in piazza... o digli di aderire ad un'associazione che si costituisce ufficialmente e legalmente!! Il vuoto...

    Infine, solo una precisazione: con la prima petizione, fu investito della cosa solamente il Sindaco, per i motivi che tu giustamente segnali! Visto il disinteresse (tralascio sulle manifestazioni di "fastidio" filtrate neanche tanto dai suoi collaboratori) furono investiti gli altri organismi, proprio per provocare una "pressione" sul Sindaco!!

    Ingenuo!! Non lo sapevo ma "... tra cani non si mordono..!!! Neanche quando uno è rosso e uno è verde!!

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  5. Ciao Carlo
    Grazie per i complimenti del mio look... il tramonto è sul mio mare... di Livorno. Sai che dicono che i più bei tramonti sul mare si vedono a Livorno?

    Per quanto riguarda il tuo pensiero sulla personalità dello "scorbutico"... la penso anch'io così... al 100%.
    Anche se sono per la chiarezza sia nello spirito che nell'atteggiamento... in questo caso sono d'accordo, perché di solito questo è un modo di fare delle persone timide, delle persone che non vogliono apparire troppo sdolcinate... insomma è uno scudo per non rimanere delusi dalla vita, qualora si presentino situazioni negative nei loro confronti.
    Tutto sta però è capire questo loro atteggiamento, altrimenti vengono allontanati definitivamente da chi non approfondisce il loro modo di fare.
    Anch'io penso che "l'abito non fa il monaco".

    Ciao Carlo, buona serata!

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  6. Per Nadia . Ma stai scherzando !? I più bei tramonti sul mare , si vedono a Genova ! Per Carlo : " l'impressione che la protesta stia dilagando sempre più massiccia ...." come scrivi tu commentando il mio post , io non ce l' ho . Sì , molta gente mugugna , ma non mi pare pronta .... alla rivoluzione . Per fare la rivoluzione , bisogna aver fame e , per fortuna , la maggior parte degli italiani la fame non ce l' ha .
    Dissentiamo , sì ... specialmente su Internet , che tanto ognuno non sa chi sia l' altro . Ma , assaltare il Palazzo d’ Inverno , è un' altra storia . Bisognerebbe aver fame . Buonanotte ! wally

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  7. Vi hanno definito "popolo delle libertà"!! Riflettete e provate a coglierne l'ironia!!
    Bellissima! :)

    Buona settimana Carlo!

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  8. ciao carlo grazie delle belle parole!
    per quanto esponi concordo sulla vigliaccheria dei concittadini, tutti bravi a urlare che le cose non vanno purchè non ci mettono la propria faccia, se poi i coraggiosi vanno avanti e ottengono qualche cosa di utile per la comunità dopo aver lottato con unghie e denti tutti bravi a raccogliere i benefici e magari a dire era ora, ne so qualcosa nel settore scolastico
    un carissimo saluto e dolce settimana

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  9. Carlo,scusa il fuori tema, ma forse potresti darmi una mano; stò cercando su ogni giornale (non blog) qualche articolo che parla di allarmi per i blog. Ne leggo tanti, di destra e di sinistra, ma non ne ho trovato ancora uno che ha parlato di questi pericoli, e volevo capire da dove arrivano queste preoccupazioni.
    Hai letto qualcosa del genere?
    Io ho letto qualche riferimento solo su "il fatto quotidiano", ma ne parla in modo generico.

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  10. Compagno di convicimento sulle capacità di impegnarsi della gente Carlo. ;-))

    Un solo esempio soggettivo, circa 30 anni fa nel quartiere dove vivo abbiamo dato vita al "comitato di quartiere" che relazionava alle varie commissioni del consiglio di circoscrizione.

    Per circa 15 anni è stato il motore e una fucina di idee, non c'era comparto che non vedesse i rappresentanti della gente prendere parte alle delibere, dalle strade a senso unico alla richiesta di postazioni di pubblica sicurezza, coinvolti e contenti di essere coinvolti, l'ultima volta che sono andata a un consiglio di circoscrizione della 5a commissione Sport e Tempo libero, mi sono guardata attorno, numero di partecipanti sempre più esiguo e teste canute per i "giovanotti" mentre per noi "ragazze" le pettinatrici badano a mantenere un certo colore, ci siamo sentiti come quei reduci che si raccontano il passato e non riescono a superarlo a causa di un presente vuoto.

    Anche noi siamo rimasti disgustati al pari tuo nel vedere che è in vigore "fumo, sesso e disimpegno" ad ogni costo, assumersi delle responsabilità in prima persona sembra sia diventato un reato... e tutto sommato lo è, commettendolo hanno lasciato spazio fisico ai bulli di periferia, allo scempio delle strade sporche e alla sbracatura della politica del non fare, di quel comitato è rimasto un cartello sopra la porta della sede "I CENTOMILA".

    La definizione "popolo delle libertà" non è sbagliata, a conti fatti hanno la libertà di fare i cazzerelli propri a tutto tondo, per farseli meglio vogliono eliminare i codici di procedura penale e civile, ma non gli basta, vogliono eliminare dai programmi scolastici materie che portano alla riflessione, un popolo ignorante lo porti al pascolo come vuoi, visto che il popolo è contento delle scelte del pecoraio, non posso che ripetere il saluto che ho fatto al popolo di eurolandia, sai qual'è.

    Scusa la lunghezza e il personalismo, ma da due post in quà non fai altro che resuscitare le mie esperienze.

    Sai qual'è il nostro guaio principale?
    A noi educazione civica, l'hanno inculcata col poppatoio, l'abbiamo mandata in circolo e fa parte del nostro sistema circolatorio, a molti, direi a troppi è stata tirata dietro, l'hanno schivata e questi sono i risultati.

    Buona giornata Carlo

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  11. @@@@ PER TINA @@@@

    Ciao Tina! Ben vengano le esperienze e le conclusioni personali alle stesse... se così non fosse, sarei tentato di pensare che sono l'unico coglione in Italia che non ha capito ancora come funziona la baracca!!

    Eppure, il succo delle nostre riflessioni credo sia proprio nelle tue conclusioni... noi, siamo cresciuti ad "educazione civica" sia a scuola sia in famiglia dove i genitori... facevano il mestiere dei genitori! Ora, nonostante i "guasti" della scuola anche ai nostri tempi ed il conflitto generazionale che non ci siamo fatti mancare, qualcosa è rimasto di tutta quell'esperienza!! E' rimasta e come!!

    Oggi... be' il quadro l'hai tracciato tu, è inutile che mi ripeta!

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  12. @@@@ PER ENRICO @@@@

    Ciao Enrico. Credo di essere nella tua stessa situazione perché anche a voler scorrere la rassegna stampa che ogni giorno mi tocca cuccarmi, non ho trovato fin'ora riferimenti specifici a noi bloggers, collegati al ddl sulle intercettazioni telefoniche. A parte, naturalmente, "il Fatto Quotidiano" che ha messo in relazione un particolare articolo del ddl alla nostra realtà. O meglio, non proprio alla nostra realtà ma a quei blog che sono gestiti da giornalisti quali proprio quelli che scrivono anche su "il Fatto" oppure blog che fanno informazione come il blog di Grillo!

    Il motivo della preoccupazione è l'art. 29 del ddl che dice : "all’articolo 8 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo il terzo comma e` inserito il seguente: "Per le trasmissioni radiofoniche o televisive, le dichiarazioni o le rettifiche sono effettuate
    ai sensi dell’articolo 32 del testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177. Per i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi
    per via telematica, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilita` della notizia
    cui si riferiscono".

    Fermo restando la gravità di un provvedimento che "censura" l'informazione e rende inutilizzabile quello che invece è un'indispensabile strumento di indagine, devo comunque affermare che l'aver inserito anche i "siti informatici" mi pare "ovvio" e se il legislatore non l'avesse previsto, sarebbe stato veramente comico! Il giornale cartaceo non avrebbe pubblicato le "notizie" oggetto del ddl... ma il sito o il blog pinco pallino, si!! Te la figuri la comica?

    Quindi, non è un attacco specifico al mondo web ma al sistema informazione nel suo complesso, costituito anche dal web... purtroppo, certi strilloni proprio non ce la fanno ad analizzare "il quadro complessivo" della situazione che, ripeto, è da condannare senza se e senza ma.

    Purtroppo, gli strilloni, hanno necessità di "essere" protagonisti... di guerre personalissime!! Vogliono che il web sia "zona franca"... e mi verrebbe da chiedergli: e dell'informazione stampata, invece, che ne facciamo? Concediamo al legislatore carta bianca?

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  13. Periodino, il mio....... riposato poco, incazzato molto ;-)
    Inutile, caro Carlo..... il ferro va battuto quando è caldo. Quando passa il tempo diventa più difficile. La gente se ne frega di sti problemi, alla lunga se ne frega anche se ha subito delle conseguenze. Ricordi quello che è successo a mia moglie? in pieno centro.... con tante persone che guardavano incuriosite una donna che cercava di riprendersi ciò che le era stato scippato da un ragazzino... la gente guarda e non muove un dito.
    Non parliamo delle istituzioni... una volta occupata la poltrona chi se ne frega di quello che succede?
    Triste, tristissimo!!!!
    Buon proseguimento di settimana, caro Carlo.
    Imperf

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  14. Intanto buona sera !
    T'invio l'e-mail dell'Anpi che organizza un raduno di tutti coloro che vogliono protestare in difesa dell'ART. 21 DELLA cOSTITUZIONE ,ad Ancona dal 24 al 27 giugno.Il sito è www.anpifesta.org.
    Tracorsa bene la giornata. Non ti sei fatto sentire.
    Oggi m'è mancato il tempo per comunicare con gli amici.
    A presto
    Corinina

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  15. Ciao Carlo,

    passo nottetempo per salutare,
    pensando che è arrivato il tempo di "fare";
    Di tante cose son piene le tasche,
    ma così tante da riempire le vasche;

    Mah! ho cominciato a scrivere ed è andata così,
    ho appena finito di vedere un tiggì;
    Parole buttate che sembrano vuote,
    avessero almeno un paio di ruote;

    E se questo non basta per farci capire
    che è arrivato il momento per farli finire;
    ci resta la scossa.....
    per darci una mossa!!!!!
    e per finire mi chiedo una cosa.....
    chissà perchè stasera è uscita la prosa.

    Buonanotte che è meglio!!!!!!!!

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  16. X CARLO

    Il Web invece sarebbe già una bella piazza, dove almeno non avvengono scontri drastici e violenti.
    Sai che le parole sia verbali che scritte colpiscono più della spada.
    Altrimenti perché si parla di bavaglio?
    Però è anche vero che le parole le porta via il vento e tutti stanno alla finestra a guardare chi invece ha il coraggio di scendere in piazza.

    E' un gran casotto (l'altra parola forse non me la passavano, boh!) caro Carlo, questo Paese... sembra il gatto che si rincorre la coda.
    Non voglio dire che ci vorrebbe un altro come il che (scritto minuscolo perché forse non lo passano), perché odio la violenza anche a fin di bene, ma ogni tanto questo pensiero mi sfiora... purtroppo!

    I politici... tutti uguali... tutti bravi a parlare, ma quando si siedono sulla poltrona, ognuno tira l'acqua al suo mulino... così è l'uomo!

    Il pres d. Rep. (senza nomi perché forse non me li passano), non so perché ma lo trovo una persona poco decisa... firma, non firma, aspetta... si guardi un po' più in giro!

    F. (non faccio il nome altrimenti ci sta che non mi passino il commento)... sta con i frati e zappa l'orto.

    Ciao e buona giornata!
    Nadia

    P.S.: SE QUESTO PASSA VUOL DIRE CHE L'ALTRO MIO COMMENTO ERANO TROPPO EVIDENTI I NOMI IN QUESTIONE... MAH! GIA' IMBAVAGLIATI!

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  17. presidente del consiglio Silvio Berlusconi.
    presidente della repubblica Giorgio Napolitano.
    se questo passa, vuol dire che Nadia si sbaglia.
    €: ))
    Ciao Nadiolina...
    We Carlo...è proprio brutta la tennista hai ragione...ma che emozione vederla giocare la finalissima...
    ciao

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  18. @@@@ PER ENRICO @@@@

    Ciao Enrico... credo ce lo stiamo chiedendo in tanti!! Dove tenevi nascosta questa "vena" poetica?

    Comunque, concordo che è arrivato il tempo di "fare" o, almeno, speriamo che un fulmine divino dia la scossa necessaria a tutti!!

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  19. @@@@ PER NADIA @@@@

    Ciao Nadia. Nei miei ultimi due post ho raccontato una storia da me vissuta in prima persona. Non credo più nell'impegno virtuale perché mi sa tanto di... comodo escamotage per evitare l'impegno reale, concreto e sostanziale!!

    E' un po' come le petizioni di cui io ho raccontato: tutti firmano. 100, 200, 250 firme... ma poi, quando c'è da far vedere "fisicamente" che quei 250 sono facce, carne, ossa e sangue.... il vuoto!!

    Lo stesso per le proteste qua, nel web: loro, i politici, lo sanno bene!! Certo, se tutto questo protestare si trasformasse, nella realtà, in masse che paralizzano un paese e protestano, allora ci sarebbe di che temere!! Ma così non è, cara Nadia!!

    Neanche più lo spauracchio del "voto perduto" funziona perché, nel virtuale, chiunque può spacciarsi per un "rivoluzionario", sindacalista navigato, politico onesto, persona qualunque e disgustata... ma poi, nella realtà e nel chiuso della cabina elettorale, chissà se vota da "rivoluzionario"!! Ancora alle ultime regionali, nonostante la tanta "caciara" del web, guarda quante Regioni si è beccato il centrodestra!!

    Il web, è un'ottima cassa di risonanza... è un comodo strumento per raccogliere tante informazioni ma in quanto a creare "consapevolezza"... be', dubito!!

    Comunque, credo che il tuo "problema" a pubblicare il commento da me, possa essere stato il tentativo di usare qualche parola un po' colorita, tipo "cas@no"... perché anche a me è successo spesso!!

    Sono gli strani "filtri" che esistono su stà piattaforma e ancora non ho capito come funzionanao! Comunque, il commento di Antonio pare smentire i tuoi timori.

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  20. Ciao Carlo, alla tua considerazione sull'attacco del criminale Marchionne troverai una di mia "considerazione" nel post che ho appena pubblicato, inutile ricopiarla qui.
    ciao.

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  21. E si Carlo, a Pomigliano stà cambiando qualcosa sul mondo del lavoro. Certo che comunque vada sarà stata sool la disperazione dei lavoratori ad aver accettato le richieste.
    Non ho ben capito cosa si nasconde dietro questo "trattato"; mi ha lasciato perplesso che le "sanzioni", in caso di inosservanza di quanto sbabilito, ricadranno sulle organizzazioni sindacali, ma non capisco cosa significa.
    Spero comunque che passata la crisi (se saremo ancora vivi) si possa ridiscutere il tutto.
    La cosa strana è che chi ha preso posizione sui diritti dei lavoratori sono veramente in pochi, nonostante lo abbia fatto anche Fini.

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  22. Carlo,non ti ho potuto rispondere prima :ho avuto ancora una giornata piena .Solo ora faccio un pò spazio tra le mie idee. Mi fa piacere se vai ad Ancona .Sarò in piazza a Roma ,ma credo per il 9 luglio ,non il 1. Comunque teniamoci in contatto. Sento da tutte le parti proteste. Anche all'Aquila, in Sardegna,in Sicilia,ma ancora non ho fiducia di veloci cambiamenti . Mi sa che ci faranno impazzire per molto. Piuttosto m'è giunta voce che B. è alle prese con un altro suo diabolico disegno per manomettere la Costituzione e farla in barba ai giudici. E' un incubo.Poi se si mette pure Bersani con il suo savoir faire...siamo a posto.
    Notte. Corinina

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  23. Ho definito il califfo "quel coso" che pare sia anche il presidente del consiglio.

    Non è successo niente, il presidente mi viene facile chiamarlo Napisan...

    Niente censura, sempre che, non me la facciano pagare in un colpo solo.

    Enrico, prova a musicarla, sai mai scala le classifiche, dietro Marchionne c'è l'F.M.I. Enrico, i pescecani dell'economia mondiale, vedrai che scempio se non si mette un freno.
    Notte buona

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  24. Scrive Enrico : " .... a Pomigliano stà cambiando qualcosa sul mondo del lavoro. Certo che comunque vada sarà stata solo la disperazione dei lavoratori ad aver accettato le richieste." Verissimo ! E , purtroppo , gli altri industriali , come diceva qualcuno ieri sera in TV , diranno -- ... e noi , siam coglioni !? --
    e ci metteranno poco ad adeguarsi al nuovo stile . E andremo indietro di un secolo . Buona giornata a tutti ! wally

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  25. @@@ PER WALLY @@@@

    Ciao §Wally. Si, stiamo tornando indietro nel tempo, molto indietro. A quando il "lavoro" era considerato sfruttamento delle persone e non arricchimento per una società. E' anche vero, come temi, che questo sia solamente l'inizio... l'ho affermato anche io in molti commenti: ora, tutti gli imprenditori si sentiranno autorizzati a seguire l'esempio.

    Solamente su una cosa io rifletto diversamente da Enrico: è vero che solo la "disperazione" dei lavoratori deciderà su un'eventuale "si" all'accordo... tuttavia, aver portato i lavoratori a questo stato di disperazione, ha nomi e cognomi ben precisi!

    Quelli, nostrani e quelli che Tina individua nel F.M.I.

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  26. Caro carlo, copio qui quanto ho scritto dal buon Enrico.
    Scusami ma avevo letto lì sul caso POmigliano.

    OK, Carlo.
    Quello che dici è sacrosanto. Ma dove le hai trovate queste cose?
    Io non metto in dubbio nulla ma.... leggendo qua e là ho trovato di tutto. Io vorrei conoscere la verità da fonti sicuramente non di parte.
    Non mi citare il sito della Fiom, dal mio punto di vista è attendibile pari a zero, nè un aventuale sito della Fiat.
    Ho cercato ma, sinceramente, una vera e propria opinione non sono riuscito a farmela.
    Fosse veramente come dici tu sposo ogni tua parola, ma se così non fosse rimarrei propenso verso giochi politici sulla pelle degli operai da parte di tutti, sindacati in primis.
    Fosse come dici non riesco a capacitarmi dell'accordo delle altre sigle sindacali, tranne dei soliti noti.
    Carlo, se hai letto in giro nei blog queste cose, senza che venga citata una fonte, si tratterebbe solo di opinioni personali di chi l'ha scritto. Spero che tu ne convenga con me.
    Io non voglio prendere le parti della grande Fiat, la principale industria nazionale che ha abusato oltre modo di aiuti statali, nè voglio prendere le parti dei lavoratori solo per voci di corridoio. Voglio solo capire cosa diamine succede.
    Comunque dici una cosa giusta, non si capisce il motivo per cui l'azienda decide di spostare la produzione dalla Polonia a Pomigliano. Forse per ottenere ulteriori aiuti statali?
    Non so..... vorrei capire.
    Imperf

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  27. @@@@ PER IMPERF @@@@

    Ciao Imperf. Guarda che se tu pensi a "giochi" politici e di parte, sulla pelle dei lavoratori, individuando anche nei "sindacati" i responsabili di ciò che stà avvenendo, mi trovi pienamente d'accordo!!

    Ho pensato che mi chiedessi un'interpretazione dell'accordo e non una valutazione delle responsabilità, ecco perché non le ho citate!! Tuttavia, è da parecchio che esprimo "critiche" al sindacalismo attuale, ad alcuni giochetti politici, al sistema economico... e, anche verso noi comuni mortali!!

    Quindi, al di là dell'interpretazione mia, mettici pure e tranquillamente quelle che tu ritieni essere le "responsabilità" che io sono d'accordissimo con te!!

    Per quanto riguarda le "fonti"... be', come tu dici, è difficile capire ma d'altra parte è necessario farlo!! Quindi, al di là dei "pareri" di parte che si possono leggere sui vari quotidiani che affrontano la questione oppure su internet, ho anche cercato un documento originale o di sintesi di ciò che è il contratto stesso, senza commenti. Su quello, ho provato a riflettere!!

    Te ne cito due, di Repubblica e del Corriere della Sera. Non proprio due testate giornalistiche "gemelle"... eppure, il documento che propongono è lo stesso!! Anche su questo, ho sviluppato la mia idea!!

    La Repubblica economia http://www.repubblica.it/economia/2010/06/14/news/il_testo_dell_accordo_su_pomigliano-4840160/

    oppure il Corriere della Sera economia http://www.corriere.it/economia/10_giugno_15/testo-accordo-pomigliano-fiat_76d59230-78ab-11df-9d05-00144f02aabe.shtml

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  28. ... le genovesi !!! Pare che Dante , allontanandosi , forse non proprio volontariamente , da Genova , spolverandosi i calzari dicesse : -- ... nemmen la polvere ! Uomini senza onore e donne senza pudore ... -- Chissà che gli era capitato , qui ! Buonanotte , dalla genovese wally !

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  29. Leggo solo ora il tuo commento per me . ( Non leggo mai i commenti precedenti , prima di scrivere il mio . Non voglio essere influenzata . ) Capisco che ci siano responsabilità a monte dell' odierna disperazione , ma i nostrani " nomi e cognomi ben precisi" che tu ipotizzi , non so identificarli . Nè tantomeno quelli che Tina individua nel F.M.I. ( Carneade , chi è costui ? ) Non sono un' addetta ai lavori , ma solo una casalinga di (quasi ) Voghera , scusatemi . wally

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  30. Ora è già tardi,il tempo solo d'un saluto. Rimandiamo a domani il resto del dialogo. Ho appreso oggi che si è spento prematuramente all'improvviso quel bravo regista di cui avevo scritto nel mio blog qualche tempo fa: Corso Salani.
    Corinina

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  31. ciao, questa protesta l'ho pubblicata spesso su fb, ora c'è la protesta della nutella, perchè la vogliono "far fuori". anche io la faccio fuori, ma sul pane!
    buona notte!

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  32. Ciao Carlo, tu hai esplicitato in maniera rigorosa ciò che sta a fondo del nostro malessere: Indifferenza. Tutti sono pronti a dire si o no, a mettere una firma qua e la, ma alla fine coloro che credo veramente e fino in fondo alla battaglia che stanno portando avanti sono pochi, si è perso il senso della lotta, della battaglia faccia a faccia con il politicante di turno che si crede un re.... Ecco perchè io stesso sono pessimista circa la società italiana, la quale come spesso ho detto dorme, sotto l'effetto "narcotizzante" della televisione. Un saluto

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  33. Ciao Carlo, analisi spietata, ma forse in gran parte vera la tua. Tu però, e penso di poter dire: anch'io, non aderiamo a questa società e mentalità menefreghista, e, proprio per questo suo menefreghismo, in definitiva autolesionista.
    Su invito di BRUNO ho fatto un post in difesa della libertà di espressione dei bloggers minacciata dalla nuova legge sulle intercettazioni. Però vedo con piacere che anche tu ti sei pronunciato in merito dal momento che il tuo post all'inzio ha un manifesto, in cui si dice che la legge-bavaglio nega ai cittadini il diritto ad essere informati. Non bisogna scoraggiarsi, penso che anche una pressione via internet possa dare un valido contributo a bloccare o, almeno, a limitare le azioni di questo governo e di questa maggioranza contro la libertà.
    Ciao, buona domenica.

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  34. Ripasso a leggere perchè ieri non ho trovato cose particolarmente allucinanti.
    Sinceramente, devo rifletterci un pò, continuo a non vedere particolarità che danneggiano irreparabilmente la posizione dei lavoratori di Pomigliano nè un possibile inizio di schiavitù lavorativa.
    NOn so, caro Carlo... io lavoro per me, è vero, ma lavoro circa 10 ore al giorno e spesso anche sabato e domenica oltre che altre festività.
    Qui si parla di azienda con qualità di produzione ai livelli internazionali... o forse le cose di casa nostra sono per forza diverse?
    Di una cosa sono certo: fossi stato io un sindacalista avrei avuto un occhio di riguardo sui sistemi di sicurezza sul lavoro, cosa che non mi risulta sia mai stato posto il problema. Per il resto c'è garanzia di reddito.. anche se a precise condizioni.
    Boh..... sono perplesso..
    Buon fine settimana, caro Carlo... finalmente, credo, mi riposerò :-)
    Imperf

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  35. @@@@ PER DUCA CONTE @@@@

    Ciao Conte. Si, in effetti, alla sensazione che mi viene da un "andazzo" generale se n'è aggiunta una pessima, vissuta in prima persona: l'indifferenza che si rileva nel prossimo, è disarmante! Con questo, non voglio dire che "tutto" è così... magari c'è chi ha delle esperienze positive! Qua, sembra non siano arrivate. Personalmente, non dispero anche se, a guardarsi intorno, non c'è da star allegri!

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  36. @@@@ PER DEMOSKAIDEMOS @@@@

    Ciao Antonio e buona serata!! L'analisi da me fatta, almeno per quanto riguarda la mia esperienza raccontata, affermare che sia spietata è da ottimisti!! Sono veramente furioso!!

    Poi, se ci si guarda intorno, non c'è da stare allegri e, allora, diventa tutto grigio e negativo!! Sicuramente, a mente fredda, riesco a pensare che, probabilmente, non tutto è come lo vedo io... tuttavia, Antonio, io credo che alle più che giuste proteste, vuoi esse una petizione come nella mia esperienza, vuoi il tamtam su questo ddl sulle intercettazioni, dovrebbero essere seguite sempre e comunque da una mobilitazione popolare tangibile... insomma, se continuiamo a gridare solamente nel virtuale, non so' quanto effetto tutto questo possa avere!! Guarda gli operai di Pomigliano.... grande adesione alla loro causa e grande sdegno!! Poi?

    Comunque, un primo passo sembra lo si stia facendo con la "legge bavaglio". Oggi, leggevo che l'asse Fini-Bossi sta creando non pochi problemi a mister B.... la pressione su internet si fa sempre più forte e, alleluia, sembra si sia svegliato anche il PD.

    Continuiamo così.... e buon fine settimana a te!

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  37. @@@@ PER IMPERF @@@@

    Ciao Imperf.... anche io, prima di essere uno "statale" ho lavorato nel privato per quasi 10 anni!! Ho fatto di tutto ma ciò che ricordo con particolare piacere, anche se era un lavoro davvero duro, è stato il periodo in cui ho lavorato a "cottimo"!! Il piacere, deriva dal fatto che a ripensarci, allora guadagnavo molto più di quello che guadagno oggi!!

    Anche da "statale", su 28 anni di servizio, almeno 20 li ho svolti in settori "particolari" che mi sono andato a cercare... questo, per non lobotomizzare il mio cervello in un'attività, sempre la stessa e ripetitiva, per tutto questo tempo!!

    Tu, invece, lavori da libero professionista e, giustamente, affermi che non hai orari e neanche festività certe!! Anche alcuni miei amici affermano questo!!

    Però, Imperf, io ai miei tempi, io oggi che pur essendo statale cerco l'ufficio che mi faccia "lavorare" (e guadagnare di più), i miei amici oggi e tu con il tuo lavoro, abbiamo fatto una LIBERA SCELTA e nessuno ci impone di fare quello che facciamo.... a parte un sistema che ci impone ritmi frenetici per poter vivere e qualità della vita "bassa"!!

    A Pomilgliano, non è così: là si è detto "o così o in mezzo ad una strada"!! Questo, nella situazione economica e occupazionale in cui siamo, non è una scelta ma... un ricatto!!

    Inoltre, comincia anche a dubitare della grande azienda Fiat: in rete, gira una lettera che pare sia stata mandata dai lavoratori polacchi della Fiat a quelli di Pomigliano!! Stò cercando di verificare se sia autentica oppure una bufala della rete!!

    Se fosse vera, e ci metto la formula dubitativa finché non accerto... altro che "grande azienda", caro Imperf!!

    Intanto, una cosa pare certa: quelli, avevano accettato lo stesso ricatto ed erano l'azienda della Fiat più produttiva in Europa! Dopo anni di duro lavoro, hanno chiesto qualche "vantaggio".... la Fiat, torna in Italia e propone un contratto.... ricatto!!

    A me, sembra particolare la cosa!!

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  38. Il diktat della Fiat – imposto alle organizzazioni sindacali senza che fosse prevista alcuna possibilità di trattativa – prevede la deroga del CCNL in materia di straordinario obbligatorio, elevandolo fino all’80%, e in materia di recuperi produttivi, giungendo ad abolire il pagamento della quota spettante all’azienda nei primi tre giorni di malattia, in casi di assenze superiori a una data percentuale. Elevare lo straordinario obbligatorio sino all’80% è una scelta semplicemente criminale, perché significa aumentare i ritmi di produzione a livelli disumani: 18 turni settimanali, 120 ore di straordinario obbligatorio, contro le 40 previste dal CCNL; riduzione delle pause dalle catene di montaggio da 40 a 30 minuti; la possibilità per l’azienda di “comandare” lo straordinario anche durante la mezz’ora di pausa mensa; la possibilità di recuperare i ritardi di produzione anche se dovuti a problemi di forniture. Come risulta da denunce opportunamente supportate da referti medici fatte dallo SLAI Cobas nel corso degli ultimi anni, già mantenendo i ritmi di produzione a livello attuale, i ritmi di produzione asfissianti e turnazioni selvagge determinano un incremento degli incidenti, anche mortali, sul luogo di lavoro, nonché un incremento delle malattie ad esso correlate. Abolire il pagamento dei primi tre giorni di malattia, in casi di assenze superiori a una data percentuale, in siffatto contesto significa solo che la Fiat non intende nemmeno pagare le spettanze dovute alle vittime dei prevedibili infortuni e malattie dovuti a surmenage produttivo e questo conferma indirettamente la veridicità del rapporto tra aumento di ritmi di produzione e aumento degli infortuni. Per quale altro motivo, infatti, dovrebbe essere introdotta una regola tanto bislacca? Per risparmiare l’equivalente di un giorno e mezzo di paga giornaliera di un operaio malato?
    Le organizzazioni sindacali non potranno più profferire verbo su straordinari e flessibilità, perché viene introdotto l’obbligo di esigibilità per tutte le organizzazioni sindacali, pena sanzioni verso i sindacati e le Rsu su detti argomenti. I lavoratori, anche a prescindere dalle organizzazioni sindacali, non potranno in nessun caso esercitare il loro legittimo diritto al dissenso, garantito dalla Costituzione, perché viene introdotto l’obbligo di obbedienza alle nuove regole di flessibilità, pena il licenziamento.
    Inoltre, lo sfruttamento al massimo della forza lavoro dell'operaio porterà una maggiore produzione ovviamente, ma ad una maggiore produttività non ricada un ritorno di salario all'operaio, e quindi la forbice tra quanto costa un operaio all'azienda e quanto l'operaio fa guadagnare all'azienda aumenta ancora.
    Se a questo si aggiunge anche la libertà di impresa e l'arbitrato, in effetti manca solo la frusta. Certo che ci vuole un bel coraggio a paragonare 10 ore di lavoro in fabbrica, a 10 ore di lavoro in scrivania. Con rispetto parlando. Solo la manodopera operaia produce e manda avanti l'economia su cui tutti gli altri ruotano, essi sono l'elemento principale non l'ultima ruota del carro. E non parlo da operaio.

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  39. @@@@ PER SASA' @@@@

    Ciao Sasà! Hai approfondito l'esame del contratto proposto dalla Fiat per i lavoratori di Pomigliano che meglio non si poteva fare!! Credo proprio che ora dovrebbe essere chiaro a tutti di cosa si tratta, quali sono le "critiche" allo stesso e quali i timori, una volta a regime!

    Vorrei chiederti se tu sai perché la Fiat ritira la produzione della Panda dalla fabbrica polacca (che pare sia un'eccellenza in Europa, in fatto di produttività) e se è vera una "lettera" che gira in internet, attribuita agli operai della fabbrica in Polonia che l'hanno indirizzata agli operai di Pomigliano!

    Io, l'ho letta ma non sono riuscito a capire se è "attendibile". Nessuna fonte "ufficiale" ne parla... ed i media, lasciamo perdere!

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  40. Carlo, mi sono posta la domanda un paio di giorni fa e non so dove ho lasciato la mia sensazione.

    In Polonia il mese scorso si sono mobilitati tutti accerchiando parlamento e centri di potere, notizia passata in un trafiletto, poi hanno picchiato duro su Solidarnosc e del suo accettare le condizioni di lavoro imposte dalla fiat.

    Avevo scritto che la Fiat avrebbe tagliato posti di lavoro indiscriminatamente perchè andava a caccia di posti che offrissero migliori condizioni di sfruttamento umano.

    Imperf, non è questa la Fiat che tu pensi, Torino ha pagato caro negli anni 80 il conto alla fiat, il lingotto chiuso e mirafiori ai minimi storici della produzione, la politica è una sola, produrre dove il costo è minimo.

    In Polonia hanno cominciato ad alzare la testa, hanno mandato a pascolare solidarnosc e stanno decidendo se vivere da schiavi industrializzati o da uomini che tornano a coltivare la terra.

    Ho letto la lettera Carlo, non posso dire che mi entusiasmi, ma come te, non so se è reale o se è un mezzo, di sicuro so che si radica il pensiero che sia l'F.M.I. a muovere le fila, ovvero, spazzare via ogni diritto nel mondo del lavoro e dare vita alla calata degli speculatori in ogni settore.

    Hanno lasciato da parte il DDL intercettazioni e sono calati come falchi sull'art. 41, pare che vogliano solo aggiungere due paragrafi, ma bastano ad annullare i primi.

    E' una corsa verso l'appiattimento dei diritti troppo isterica per non porsi la domanda:

    Che diavolo c'è dietro a questa frenia?

    Perchè la Germania propone una tassa alle banche che hanno generato il disastro e l'Italia si schiera contro?

    Perchè la Germania ha preteso misure restrittive nel mondo del lavoro e l'Italia ha calato 24 milioni di macigni sulla gente?

    Abbiamo perso l'abitudine di porci domande del perchè un fatto e non un altro?

    Buon fine settimana a tutti

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  41. @@@@ PER TINA @@@@

    Ciao Tina... mi stò ponendo alcune domande da qualche giorno, proprio su questa questione Pomigliano!! Ora, ci aggiungo anche le tue.... cerchiamola insieme qualche risposta e vediamo di venirne a capo!!

    Stanno accellerando i tempi per la realizzazione di un "piano" già pianificato in passato? La sussurro appena questa domanda... non sembra tutto troppo simile ad un piano che si chiamava "propaganda 2"???? Oppure, come ipotizzi tu, c'è di mezzo il FMI?

    Attacchi al mondo del lavoro, attacchi alla libertà di stampa, attacchi ai princìpi della Costituzione, attacchi alla magistratura, attacchi all'unità del Paese.... non può essere solamente il delirio di un "coso"!!!

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  42. ciao carlo, buondì e serena giornata
    hai ragione la cenere è preziosa, io tengo quella del camino e poi la uso come fertilizzante per le piantine, in inverno poi mi protegge le radici dal ghiaccio, pensa che mia nonna la usava per sterilizzare il bucato
    mi fa piacere che ti dedichi al giardinaggio vuol dire che ami la natura come me, io non sono esperta ma senza un fiore in giro per casa mi sembra manchi la gioia
    un abbraccio carissimo e felice week end
    algablus

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  43. ciao Carlito...ti saluto pure io...qua sembra che devo risolvere i problemi del mondo intero...
    non ho respiro...
    Avrei delle cose da dire...ma lascio tutte le conversazioni a metà...
    mi scuso con tutti...

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  44. Con graffiante ironia sbatti in faccia la porta. Ben fatto!Ma non si rimedia nulla da un atteggiamento di rifiuto,ci vuole quello costruttivo di pazienza e di attesa. Ma hai tutta la mia comprensione.Ti auguro un serreno stacco dalla realtà.
    Corinina

    RispondiElimina
  45. Ciao Carlo!
    Grazie per il passaggio e buona domenica!

    RispondiElimina
  46. Grazie per il passaggio e il commento.
    Buona domenica da Angela

    RispondiElimina

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