16/09/10

MALAFEDE

Sto preparando alcuni post, nel poco tempo libero che ultimamente riesco a ritagliarmi. Qualche pensiero buttato qua e là, qualche traccia di riflessione da sviluppare con calma. Si dovrebbe capire che è la solita settimana caotica perché sono anche poco presente in rete! Però, sono alcuni giorni che ascolto una notizia che proprio non riesco a "digerire" ed il TG ascoltato su Sky ieri sera, mi ha provocato un travaso di bile talmente violento che l'unico modo per sfogare la mia rabbia era di trasformarla in un post!

proiettilipeschereccio.jpgNon conosco espressioni sufficienti ad esprimere il disprezzo che provo per i rappresentanti dell'attuale governo e per tutti quegli italiani, sono tanti, che ancora plaudono a questo modo di governare un Paese che si definisce "civile" e "democratico". L'arroganza dei primi e l'inerzia, il menefreghismo, il qualunquismo quando non la complicità, dei secondi, provocano in me le stesse sensazioni di nausea che provocherebbe una fossa biologica scoperta!

Qualche giorno fa, un peschereccio italiano che si trovava al largo delle coste libiche (30 miglia dalle coste della Libia), per una battuta di pesca, è stato inseguito e fatto oggetto di colpi d'arma da fuoco, da parte di una motovedetta libica. Rientrato nel porto di Mazara del Vallo, il capitano del peschereccio ha denunciato il fatto. La notizia è stata diffusa da quasi tutti gli organi di stampa, con più o meno enfasi! Le polemiche tra maggioranza ed opposizione hanno subito fatto da cornice al grave fatto!

Il rappresentante del Viminale, degnissimo esponente del Governo e di quegli italiani che hanno votato Lega Nord, aveva subito parlato di un malinteso dei libici, affermando che gli stessi avevano probabilmente scambiato il peschereccio per un barcone di clandestini.

L'avevano scambiato per un barcone di clandestini? Già questo, è sufficiente per provocare voltastomaco. Grazie a quell'affermazione, oggi sappiamo di che natura sono i "rapporti" che il Governo ha instaurato con il ridicolo Colonnello Gheddafi e come la pensano certi "leghisti" e tanti italiani! Ci siamo affidati ad un "paese canaglia", ma canaglia vera, per impedire che masse di miserabili vengano in un paese di miserabili per cercare di sopravvivere! Abbiamo risolto il nostro dilemma di paese "civile" e "democratico" che non avrebbe potuto sparare su masse indifese e disperate, accordandoci con un Paese che di civile e democratico non ha nulla e nel quale la vita di un essere umano vale meno di zero! Gli abbiamo fornito armi ed addestramento perché facciano loro il "lavoro sporco". Che popolo di vigliacchi e senza palle!

Se, tuttavia, avevamo già ascoltato abbastanza, oggi è stato superato anche quel limite. Il degnissimo rappresentante del Viminale ha cambiato versione, affermando: la motovedetta libica non ha inseguito il peschereccio italiano. I militari di Tripoli hanno prima sparato in aria, poi in acqua e poi verso il peschereccio. Ma si scopre qualcos'altro che ha dello sconvolgente, sempre dalle parole dell'esimio: su quella motovedetta, c'era anche personale della Guardia di Finanza italiana che, quando si è verificato lo scontro, è sceso sotto coperta, come prevedono le "regole d'ingaggio".

Ma che merdata è mai questa che voi chiamate "regole d'ingaggio"? Una motovedetta italiana donata alla Libia, con armi italiane, ed ora scopriamo anche con personale italiano a bordo... condotta da militari libici, spara su un peschereccio italiano? Questi non sono nè accordi "internazionali"  nè regole d'ingaggio ma qualcosa che si può definire con un solo termine: merdata!

Ci sono state, com'è ovvio, forti critiche da parte di quasi tutti i rappresentanti dell'opposizione. Come pensate che le abbia definite l'altro esimio rappresentante di questo governo, ministro Frattini? Le ha definite critiche in "malafede". Malafede? E' malafede il giusto sdegno di gente che ancora riesce a provare vergogna di vivere in un Paese che si definisce civile e democratico ma nel quale governa un gruppo di politici e vive la gran maggioranza di un popolo che di civile e democratico non professa più nulla? E' malafede pensare che sparare su un natante inoffensivo, sia mostruoso? Questa è malafede?

Naturalmente, tutte queste ed altre nauseanti dichiarazioni di esponenti della maggioranza sono smentite, subito dopo, dall'intervista rilasciata dal capitano del peschereccio, il quale ha raccontato che quando hanno avvistato la motovedetta libica, memori forse di altre già tristi esperienze di loro "colleghi" in quelle acque che sono internazionali ma che Tripoli arroga come suo "territorio", hanno mollato le reti ed hanno puntato verso la Sicilia, con i motori al massimo. La motovedetta, dopo aver intimato loro di fermarsi, ha sparato ad "alzo zero"!! Significa, per chi non lo sapesse, che hanno sparato per uccidere! Seguono anche le "immagini" del peschereccio, bucherellato in più punti lungo una fiancata dello stesso! Inoltre, smentendo l'esimio della Lega nord nonché ministro dell'interno, il capitano del peschereccio ha affermato, davanti alle telecamere, che sono stati inseguiti per quasi un'ora e mezza!

Segue anche un'intervista al Procuratore di Agrigento che sulla vicenda ha aperto un'inchiesta per "tentato omicidio"  e danneggiamento di natante. Lo stesso, pur premettendo che si attendono le indagini dei RIS, afferma che l'ipotesi di tentato omicidio è giustificata dal fatto che "anche fosse stato un peschereccio clandestino o non clandestino oppure un barcone di immigrati o non di immigrati, sparare come i primi rilievi dimostrano, significa voler uccidere." In altre parole, il diritto internazionale della navigazione, cari signori, vieta di sparare contro un natante che non sia una "minaccia".

C'è da scommetterci: il Procuratore, verrà presto bollato come nemico di questo governo e appartenente alla famosa "magistratura comunista"!

29 commenti:

  1. Caro amico, condivido in pieno le tue parole! Questo fatto vergognoso dimostra appieno fin dove è arrivato la superbia e la mancanza assoluta di valori della cricca che ci governa e di come abbiano in considerazione la democrazia, la dignità umana ed anche la vita altrui. Ed è vero purtroppo anche che questa sarà una storia che presto verrà dimenticata, travisata, sorpassata sotto torbide acque. Perché l'Italia di oggi vive in un limbo fatto e disfatto a piacimento di pochi che non hanno nessun scrupolo e anche quando l'avessero è solo per proprio tornaconto personale. In che altro modo si può classificare questa "alleanza" libica? Gheddafi amico dell'Italia? Ma che mi facciano il piacere! Cos'altro è l'harem e le festine di benvenuto al dittatore libico e i soldi che l'Italia dà alla LIbia se non un ricco "stipendio" per accontentare la Lega sul lavoro sporco di bloccare gli immigrati? Certo ogni tanto la Libia spara ad un peschereccio italiano, ma che vuoi che sia per loro, son imprevisti della guerriglia! Basta che lascino passare intatto il panfilo di Briatore...
    Ma cosa aspettiamo ancora che accada per renderci conto di cosa sta accadendo all'Italia?

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  2. Ieri ho visto su il Tafanus
    http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2010/09/il-testo-integrale-del-trattato-di-amicizia-italo-libico-festeggiato-con-demi-putaines-e-cavalli-berberi-fra-le-risate-del.html
    il testo integrale dell'accordo Italia-Libia.
    Non commento, è meglio.

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  3. Per fortuna la Libia è annoverata, dal capo di questo Governo, come paese "amico".
    Non oso immaginare cosa sarebbe successo in caso di rapporti tesi tra i 2 paesi..... Forse come quasi 30 anni fa, quando venne lanciato un missile verso Lampedusa....
    Non sarebbe male infilare la tenda del Capo, per la prossima visita, laddove non gli batte mai il sole...... e a casa!!!
    Di cazzate ne han fatte vedere già troppe e questa è l'ennesima presa per i fondelli.
    Buongiorno, caro Carlo :-)
    Imperf

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  4. @@@@ PER DANIELA @@@@

    Ciao Daniela. E' vero, lo sdegno che si prova verso i politici che ci governano non ha più parole per essere espresso. Tuttavia, ciò che io non tollero assolutamente, è il popolo italiano che ancora una volta subisce tutto questo senza alcuna reazione! Daniela, ma culturalmente e come civiltà non saremo uguali a quei popoli che ci arroghiamo il diritto di definire "arretrati"?

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  5. @@@@ PER DALLE 8 ALLE 5 @@@@

    Ciao Dalle 8 alle 5. Ti ringrazio per la preziosa segnalazione che, spero, leggeranno tutti! Personalmente, avevo già visionato il testo dell'accordo che, in sostanza, obbliga noi ad una serie di "impegni economici" particolarmente gravosi per i prossimi 20 anni, a fronte di quelle che si riveleranno con il tempo, false promesse da parte della Libia. Ciò che è accaduto al peschereccio di Mazara del Vallo è il primo di una lunga serie di fregature che il Colonnello ci riserverà... almeno finché sarà in vita!!

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  6. @@@@ PER IMPERF @@@@

    Ciao Imperf. Siamo così presuntuosi da definirci un "Paese civile e progredito" e poi ci facciamo prendere per i fondelli dal primo dittatorello di un paese del terzo mondo! Di fregature, ne vedremo ancora tante, purtroppo. L'accordo tanto sbandierato dal Papi, è la conferma dei dubbi che in tanti esprimiamo!

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  7. Per dare un seguito alla da te ben definita " merdata " , ti scrivo qui un secolare detto genovese , ormai in disuso : -- o merda , o berretta rossa -- . Che tradotto significa -- .. se non vogliamo finire nella merda , dobbiamo mettere il berretto frigio (cioè fare la rivoluzione ) -- . Però ci vorrebbe qualcuno che gridasse -- che l' inse !? -- Buona serata ! wally

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  8. Ciao, la cosa a cui non viene dato molto risalto è che sia una pratica normale, quindi chissà quanti immigrati sono stati assassinati in mezzo al mare, con armi e militari italiani!
    Ho letto che un capo della finanza abbia chiesto di andar via da quel posto, di non voler + salire in quelle navi, magari anche loro non vogliono + rendersi complici di questi omicidi!
    Certo che se poi uno ascolta Di Pietro dire che l'Italia dovrebbe chiedere l'embargo per la Libia, ti viene ancor + da piangere... Uno criminale con il fucile e a volto scoperto, l'altro criminale col pugnale e con il volto coperto.
    Ti ho lasciato una risposta sul mio blog.
    Un saluto

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  9. @@@@ PER WALLY @@@@

    Ciao Wally. Per gridare, tanti italiani dovrebbero iniziare a vedere e ad udire! Invece, sembrano tutti ciechi e sordi... nell'anima!

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  10. @@@@ PER SASA' @@@@

    Ciao Sasà. Ti assicuro che tutto avrei immaginato ma non ciò che ho capito dopo le parole pronunciate dal minsitro maroni, quando ha affermato che "i libici avevano scambiato il peschereccio per un barcone di clandestini"!

    Dammi pure dell'ingenuo o illuso ma che gli accordi volessero significare pure questo, proprio non l'avevo immaginato! Si, ogni tanto arriva qualche denuncia sui maltrattamenti e sui morti nei "campi" organizzati in Libia. Tuttavia, ciò che il ministro ha affermato, rivela altre mostruosità che il nostro governo ha nascosto: i libici, per fermare le migrazioni clandestine, possono anche mitragliare barche in mare aperto...

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  11. Ciao Carlo,solo ora sono riuscita a concedermi un pò di libertà .E' già sera inoltrata,meno male che tra una settimana andrò a riposare sul lago di Bracciano che certo tu conoscerai per la sua dolcezza e quiete.
    L'episodio che tu descrivi del nostro peschereccio mitragliato è veramente rivoltante,ma tutto si deve ,pensa un pò,ad un accordo fatto per la pace. Se questa è pace ed amicizia....
    A presto.
    Corinina

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  12. Caro Amico Carlo , il mio pensiero è proprio il contrario del tuo . Ho scritto il mio ultimo post e l' ho intitolato " Diseducazione " perchè penso che sia estremamente diseducativo premiare con posti di lavoro , davanti a tutta l' Italia , chi ha fatto , di un imbroglio penalmente punibile , una " furbata " . Mi pare che si suggerisca a chiunque segua Forum , che basta saperci fare , per ottenere qualcosa che altri non ottengono . E lo considero prima di tutto , un insulto a tutte le persone oneste che hanno magari saltato pasti , piuttosto che " sbafare " pranzi o cene ad altri . Ma , probabilmente , io sono un' aliena . Buonanotte ! wally

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  13. @@@@ PER WALLY @@@@

    Ariciao Wally. Credo che non saprei essere così deciso, come te, nel valutare la storia che hai raccontato nel tuo blog. Mi spiego: così come la racconti, io credo che venga messo in risalto sia l'aspetto prettamente "legale" di tutta la faccenda sia quello più intimo e relativo al sentimento.

    E' indubbio, e la sentenza del giudice lo conferma, che il comportamento del "disoccupato" è stato truffaldino, tant'è che viene configurato un reato penale! Il messaggio, quindi, è chiaro: certi comportamenti, la "legge" non li tollera. Semmai, distingue i reati in base alla gravità e, quindi, se è pur vero che rubare è un reato, rubare una mela perché si ha fame comporta una pena mentre rubare milioni di euro, per esempio truffando il fisco, ne comporta un'altra ben più lunga. Oddio, forse ho sbagliato esempio!! Oggi, chi evade il fisco, viene pure premiato! Comunque, credo di aver reso l'idea: la legge è uguale per tutti. (pure questa affermazione, mi sa tanto di utopia... ma lasciamo perdere!!)

    Dopo, terminato il "processo", credo sia inevitabile affrontare anche l'aspetto umano della vicenda: parliamo di un disoccupato cinquantenne senza fissa dimora che vive l'umiliazione di doversi rivolgere alla Caritas per sopravvivere, con una compagna che condivide la stessa difficile vita. Come cinquantenne, solamente immaginare di vivere in un tale stato, francamente, mi terrorizza.

    Il "comportamento" dello stesso che una volta terminata la cena si offre di saldare il debito attraverso "prestazioni lavorative" che il ristoratore potrà chiedergli, a me sembra che attenui notevolmente l'intenzione "truffaldina" che si potrebbe immaginare dietro il comportamento in questione.

    Stiamo comunque parlando di un cinquantenne che per un motivo umanamente comprensibile come quello di voler offrire una "cena" alla sua compagna, magari per rompere momentaneamente una vita fatta di sacrifici e rinunce, dopo aver svolto un lavoro che avrebbe dovuto consentirgli di mantenere la promessa, si trova per l'ennesima volta con un pugno di mosche in mano! Credo non sia facile compendere la sensazione provata.

    Su questo, io ho basato il mio commento da te.

    Semmai, trovo francamente "falso", il comportamento del ristoratore che afferma, davanti ad un giudice a cui si è rivolto, che se fosse stato messo al corrente della situazione, preventivamente, avrebbe cercato di soddisfare in qualche modo la loro esigenza.

    Minchia, è risaputo che ci sono eserciti di ristoratori, nel nostro paese, che fanno concorrenza alla Caritas!! Si, provaci!! I vaffanc... si sprecano!! Tutti cuori teneri, come quell'altro che dopo aver fatto svolgere un lavoro al disoccupato in questione, non lo ha pagato!!

    Ora, gli ha offerto pure un lavoro... semmai sarà vero, ci scommetterei che la "cena" in questione, la decurterà sicuramente dalla prima busta paga! Ma poi, li metterà in regola oppure li farà lavorare "a nero"!!

    Cara Wally, in un paese dove le "porcate" sono diffuse e capillari ad ogni livello della società, non rimane che distinguere tra cattivi e... meno cattivi!

    Ti auguro una buona notte e spero di essermi fatto comprendere!! Ciao!!

    p.s.: chiaramente, non voglio far passare il discorso che ogni "bisognoso" potrà mettersi a truffare. E' pur vero, tuttavia, che noi ci stiamo avvicinando ad una guerra tra miserabili e ladroni!

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  14. @@@@ PER CORININA @@@@

    Ciao Corinina. Si, ce l'hanno raccontato come un "trattato di pace"! Però, come tutte le bugie raccontate dal nostro esimio Premier, prima o poi vengono alla luce. Questa, oltre che una bugia è anche una tremenda porcata!

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  15. La cosa che più mi ha colpito in questa vicenda è l'intervista al finanziere (da qualche parte si trova, forse su Repubblica) dove dice che tanti colleghi non vogliono più fare quel servizio infame (lo definisce così).
    Siamo guidati da ammiragli di barchette di carta, da capitalisti senza figli, da politici gretti e sgrammaticati.
    Siamo questi, e possiamo ancora fare di più.
    Ciao Carlo, coraggio :)))

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  16. @@@@ PER PAOLO @@@@

    Ciao Paolo. Si, l'intervista su Repubblica è uscita pochi giorni fa http://www.repubblica.it/cronaca/2010/09/15/news/finanziere_mazara-7088107/

    Interessanti, ovvero vomitevoli, anche le reazioni di alcuni politici della maggioranza che, ovviamente, hanno smentito le notizie contenute nell'intervista.

    PROPOSTA: mandiamo loro a fare il pattugliamento congiunto con i libici poi vedremo se rimangono della stessa idea.

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  17. CARLOOOOOO...ti scuoio ;-))

    Ho letto il tuo messaggio questa mattina e mi sono intossicata la giornata leggendo alcune slinguate alle terga del califfo.

    Ma dove lo hai preso quell'indirizzo?

    Veniamo al post, concordo con Paolo, questo governo rappresenta la miseria mentale dell'italidiota medio.

    Interessante la tua proposta, mandiamoli in pattugliamento con i libici, ma li vorrei come bersaglio a ruolo invertito.

    Li sto detestando perchè mi stanno mostrando che so odiare con metodo, li odio Carlo, se uno di loro dovesse tirare le cuoia mi sbronzerei dalla felicità...tanto, mi basta solo mezzo bicchiere per ottenere il risultato.
    Buona serata amico mio.

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  18. Anche altri blog hanno naturalmente scritto di quest'altra "perla" che i sgovernanti di questo strano nostro Paese hanno combinato e lì ho sproloquiato in proposito.
    Solo che tu hai aggiunto quell'ultima frase di due righe riguardanti il Procuratore di Agrigento il quale verrà sicuramente bollato col marchio infamante - pensano loro - di magistrato comunista.
    Io spero che si fermino lì.

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  19. @@@@ PER TINA @@@@

    Ciao Tina. Scusa ma sto sentendomi male dalle risate!! Immagino la mia macchina con le gomme "floscie"!! Io scuoiato, invece, sarebbe proprio un brutto spettacolo!!

    Dai, t'avevo avvertito però che non era una provocazione!! Sono del parere che il "male" bisogna conoscerlo in tutte le sue manifestazioni per poterlo poi raccontare e, soprattutto, combattere!!

    Minchia che sottospecie di invertebrati striscianti che esistono! Ma respireranno come noi?

    Guarda, lo inserisco pure qua da me e invito TUTTI ma proprio TUTTI a visitare quel blog. Vi avverto: E' DA BRIVIDO!!

    http://silvioberlusconispa.myblog.it/archive/2010/02/23/home-page.html

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  20. @@@@ PER ALDO @@@@

    Ciao Aldo. Hai concluso il tuo commento con una splendida considerazione! E' già da tempo che considero "l'accusa" di essere comunista, come un complimento! Se serve a distinguersi da una massa che sembra irrimediabilmente senza funzioni vitali e da una politica arrogante e meschina... ben vengano certe "etichette"!!

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  21. Sono ''irritato'' pure io per questa ''amicizia'' con Gheddafi, questo, diciamolo, compromesso oneroso sotto l'aspetto morale, culturale, non per ultimo economico.
    Appunto però compromesso, di cui non sono in grado di valutare appieno la convenienza reale per lo Stato italiano. Non la so valutare, perciò non la escludo. Il problema è nelle modalità, perchè sappiamo bene Carlo che ci sono accordi con tutti gli stati del mondo, piccoli e gradi, piccoli e grandi accordi di cui non conosciamo le modalità e le convenienze. Ma è cosi per tutte le nazioni. Se conoscessimo i capi di Stato con cui intratteniamo sodalizi, rabbrividiremmo sul serio. Non credi?

    Tu prepari i post? Forse dovrei pure io, è un modo ottimale di condurre un blog. Io improvviso. E si vede, nel bene e nel male.
    Ciao e buona serata.

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  22. Buona sera Carlo,ormai c'incontriamo ad ora inoltrata.
    Avevo sentito del pitone. La mattina ho l'abitudine di guardare i giornali on line. Era fotografato su uno di essi e spiegava la paura dei presenti. Poi c'era un altro file che mi ha fatto ridere dal titolo :Alba nuda. Un americano a Milano sul far dell'alba per fare pubblicità alla sua mostra,invitava i passanti a posare nudi vicino ai monumenti. Avrei pensato che lo avessero deriso. Invece accettavano con facilità a svestirsi ,così lui ha realizzato i suoi scatti. Mio caro, il mondo sembra una gabbia di matti e posso capire il tuo desiderio di chiuderti per coltivare il giardino.A presto e buon riposo.
    Corinina

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  23. @@@@ PER GIORNALAIO @@@@

    Si, Antonio, come te immagino che siano molti gli "accordi" con Paesi stranieri che contengono clausole di cui non andar fieri. E' anche questo un aspetto della politica. Bisognerebbe riflettere sul classico assunto che dice "il fine, giustifica i mezzi". Veramente complicato venirne a capo. Ciò che mi fa rabbrividire, in questa faccenda, è scoprire che i "mezzi" usati dai militari libici sono terribili... e noi, li abbiamo sottoscritti.

    Di nuovo ciao!!

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  24. buondì carlo, come te anch'io mi sono indignata nel sentire i vari modi di commentare il "misfatto libico" che solo per caso non ha prodotto il morto ammazzato.
    La malafede è in chi la vede non in chi la pensa se le spiegazioni sono dei farfugliamenti incomprensibili.
    Avrei preferito sentire altre parole uscire dai ministri!!!
    Ma vivendo in alto mare so che solo pochissimi coraggiosi cavalcano l'onda controvento; niente più mi stupisce da farmi diventare più verde di quel che sono
    Ti lascio un bel sorriso :-)))
    buon week end

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  25. ciao carlo...brutto pasticcio...ancora una volta con vere faccie toste ho sentito giustificazioni sulla sparatoria a uomo che non fanno onore a chi le dice e costringono chi è costretto ad ascoltarle a tapparsi le orecchie per non scoppiare e rovinarsi le giornate...c'è più che malafede..c'è la volontà di turlupinare la gente raccontando storielle metafisiche...
    ....
    però oggi è sabato e come ogni fine settimana mi impongo di non leggere e ascoltare i tg...sono stufa di farmeli rovinare da gente che non ha più la "decenza"
    ...
    venendo al tuo commento hai ragione..l'amore non è la panacea di tutti i mali e l'unico a renderti felice...tantissime altre cose riempono giornate e vita e ti danno la carica emotiva per agire e reagire...( sennò sarei già fritta) però per alcuni non è così...il loro benessere dipende dall'avere vicino qualcuno...spesso anche a rischio della pelle...troppe volte c'è chi si illude che tutto dura eterno...invece tutto è passeggero e destinato a mutare.. l'amore in primis è il più fragile...spesso è confuso con l'attrazione...con la magia prodotta dall'alchimia di attimi....
    vero anche che chi passa una brutta esperienza ha timore dei sentimenti...evita le storie sedentarie...però nessuno è immune dall'esplosione se viene a contatto con il propulsore che regola la leva dei sentimenti ...o al colpo di fulmine ...
    ...
    la solitudine ha un pregio.. quando è scelta.. non ti tradisce mai e ti permette di agire senza condizioni...
    ....
    ti lascio un bacione
    buon week end carlo
    ...ciao
    dif

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  26. Grazie , carissimo , Buona Domenica ! wally

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  27. Ciao Carlo, hai intitolato in modo perfetto il post: "MALAFEDE".
    E inoltre mi hai evidenziato alcuni aspetti di questa schifosa vicenda ai quali non avevo pensato, in particolare che i libici con navi e armi e personale italiano si ritengono autorizzati a sparare sui barconi di clandestini; ma allora, come tu scrivi, che ci sta a fare il diritto internazionale della navigazione che " vieta di sparare contro un natante che non sia una "minaccia"."?
    Hai completamente ragione: le cosidette convenzioni tra il governo Berlusconi e il regime libico " non sono nè accordi "internazionali" nè regole d'ingaggio ma qualcosa che si può definire con un solo termine: merdata!"

    Grazie dei saluti e auguro anche a te una serena domenica
    Antonio

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  28. Parlare di piante ,serve certo a disintossicarsi dalle notizie sia quelle di cronaca che di politica.Ma non basta perchè andiamo cercando sempre il confronto con persone con cui sintonizziamo per discutere e per commentare. Così tra poco ritorneremo sui passi di prima.
    A presto.
    Corinina

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  29. Ovviamente Carlo anche io condivido in pieno queste tue parole.

    Circa l'inerzia, il menefreghismo, il qualunquismo (come tu stesso dici) dei tanti italiani che ancora plaudono a questo governo vorrei però fare una osservazione.

    A mio avviso, la maggior parte delle persone ascolta le notizie al telegiornale in modo "meccanico", anche un po' distrattamente, tra un piatto di pasta e e una bistecca. La maggioranza di essi si limita a recepire le informazioni senza elaborarle, passivamente. Oltretutto poi sappiamo tutti benissimo in che modo vengono confezionati questi servizi nei TG, studiati ad arte per condizionare la percezione dei fatti con messaggi subliminari. Queste due cose unite insieme fanno si che notizie gravissime come questa che tu hai descritto e che dovrebbero scatenare lo sdegno delle persone passano come se fossero fatti di normale amministrazione.

    Insomma sarò pure troppo ottimista ma sono convinto che se invece di ascoltare il servizio del TG1 alla televisione gli Italiani avessero letto il tuo post la stragrande maggioranza di loro (ancora oggi) quel senso di indignazione sarebbero stati capaci di provarlo.

    con rinnovata stima,
    Mimmo

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