04/10/10

BARRIERE ARCHITETTONICHE

Alcune finestre dello studio professionale di un mio caro amico, affacciano su uno dei luoghi più caotici di Roma: piazza dei Cinquecento. E' un punto nevralgico della viabilità urbana, da cui partono decine di linee di trasporto pubblico comprese quelle metropolitane ma, caratteristica ancor più importante, è antistante la stazione ferroviaria di Roma-Termini. Credo di non esagerare se affermo che migliaia e migliaia di persone l'attraversano ogni giorno, dirette chissà dove. Tutta la zona limitrofa, da qualche anno, è oggetto di lavori di recupero urbano che, nelle intenzioni, vorrebbero mostrare al mondo che da quel punto di Roma parte e arriva, il volto di una città dal "carattere" internazionale.

Rifacimento della viabilità stradale e pedonale, realizzazione di architetture urbane innovative, abbattimento di barriere architettoniche, isole pedonali e recupero di immobili fatiscenti, sono solo alcuni esempi di quello che può essere definito un immenso cantiere che contribuisce, non poco, a creare caos nella zona. E' il prezzo che noi romani paghiamo quotidianamente per "Roma capitale e internazionale", come vuole il Paese, salvo poi essere criticati dal resto d'Italia! Beata ignoranza!
Tra i lavori che vengono realizzati, ho elencato anche l'abbattimento delle barriere architettoniche e sappiamo tutti cosa significa: creare quelle infrastrutture che consentono a coloro che vengono definiti portatori di handicap, di potersi muoversi con facilità in un ambiente urbano. Ecco allora realizzati, per esempio, i percorsi per non vedenti e le rampe che consentono a coloro che si muovono con una sedia a rotelle, di spostarsi senza difficoltà da un punto ad un altro ed usufruire degli stessi servizi a cui accede qualsiasi altra persona: prendere un treno, una metropolitana, un autobus ma anche fare una semplice passeggiata. Ora, proprio su queste benedette rampe, notate tempo fa durante una visita al mio amico, da un po di tempo mi arrovello il cervello! Ricorro ad alcune foto per descrivere il percorso pedonale che un portatore di handicap che vuole raggiungere l'area della stazione Termini, provenendo dal lato opposto della piazza, dovrebbe seguire. Riserva non poche sorprese.


La prima foto, ritrae il punto più lontano che si riesce a vedere di questo percorso, affacciandosi da un balcone: ci sono rampe, adeguatamente segnalate, alle due estremità del marciapiede e consentono ad una persona su una sedia a rotelle di accedere, sostare o attraversare lo stesso. Sicuramente tra lampioni, cesti dei rifiuti, segnaletica stradale ed anche pedoni, il percorso non è facile. Comunque, ha una sua percorribilità!

FOTO1.jpg

La seconda foto riprende il percorso successivo, superato l'incrocio con semaforo. Anche questo marciapiede, alle estremità, è fornito di rampe segnalate ma la situazione per chi procede con la sedia a rotelle, a questo punto, si fa decisamente più complicata. A parte i soliti segnali stradali ed i lampioni, nel bel mezzo del marciapiede sosta, quotidianamente, un esercizio ambulante di vendita di scarpe e borse. Si può superare lo stesso, solamente da un lato e con qualche difficoltà. Sarebbe interessante conoscere quel "dirigente" comunale che ha consentito tutto questo, perché vi assicuro che il proprietario di quell'esercizio è munito di regolare permesso che gli permette di svolgere la propria attività, proprio in quel punto!

FOTO2.jpg
Comunque, in qualche modo la nostra persona su sedia a rotelle riesce a proseguire in direzione della Stazione Termini. Segue il percorso pedonale segnalato da strisce orizzontali quasi scomparse e... la terza foto mostra quello che troverà: il nulla e l'assurdo! Non esiste una rampa che consenta di salire il marciapiede successivo. No, non fatevi ingannare da quella che si vede nella foto. Per raggiungere la stessa, la persona sulla sedia a rotelle dovrebbe percorrere circa 10 metri, sfidando il traffico intenso che sopraggiunge in senso opposto! Ho scattato le foto a ora di pranzo... dovreste vedere la stessa scena, nelle ore di punta!! Taxi intralciati da un flusso continuo di pedoni e che non riescono ad uscire dall'area di parcheggio, autobus pubblici che non riescono ad entrare nel piazzale dove sono disposti i vari capolinea, traffico privato intenso e caotico...

FOTO3.jpg

Quella rampa che si vede, assurdità nell'assurdità, dovrebbe servire per attraversare la strada e raggiungere il marciapiede opposto che nella foto non è ripreso. Dovrebbe, perché in realtà il marciapiede opposto è transennato, per delimitare la zona in cui è stato realizzato il capolinea di una linea di tram! Chi attraversa in quel punto su una sedia a rotelle, per superare la transenna deve percorrere una trentina di metri su corsia stradale, sfidando il traffico!! Una situazione pericolosa!

A me, guardando tutto questo, è venuta un'idea: non sarebbe interessante obbligare coloro che hanno realizzato tutto questo, a muoversi su una sedia a rotelle, per i prossimi 10 anni?

36 commenti:

  1. Facciamo peri 15 anni.
    Ed ogni mattina ed ogni sera, gli si dà una badilata, di piatto, in faccia.

    Tu pensa che qui da noi hanno messo alcune strisce pedonali sopra dossi altissimi (per far rallentare le auto, dicono). L'accesso ha una tale inclinazione che, per passarci con una sedia a rotelle o un passeggino, bisogna prendere la rincorsa altrmenti si "rotola" indietro.

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  2. Buona settimana ! Torno poi . wally

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  3. Carlo,conosco bene quella stazione e quella piazza. Ogni volta che l'attraverso temo di non essere così destra da evitare le persone che mi incrociano e quasi mi vengono addosso.Passato un buon w.e.?
    Ora si riapre il totovoto. Non ne possiamo più. Speriamo presto.Ne vedremo delle belle!
    Corinina

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  4. @@@@ PER DALLE 8 ALLE 5 @@@@

    Ciao Dalle 8 alle 5. Ad Ariccia, un comune limitrofo a quello in cui vivo, la via delle "fraschette" che sono dei tipici locali dei Castelli Romani, è stata riempita di dossi di notevole altezza, fatti in cubetti di porfido e delimitata da particolari transenne. Un lavorone costoso ma, dopo pochi mesi, i cubetti sono cominciati a saltare, con pericolo per pedoni e macchine. Sono stati nuovamente smontati e sostituiti con dossi in asfalto, sempre di notevole altezza!

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  5. @@@@ PER CORININA @@@@

    Ciao Corinina. Si, in effetti, nelle ore di punta il "traffico" pedonale è così intenso che è quasi "pericoloso" quanto quello automobilistico!

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  6. Ciao Carlo, è veramente uno schifo vedere come le amministrazioni comunali sottovalutino certi problemi e farei anch'io come hai detto tu.
    Non dimentichiamoci poi come sono intralciati i marciapiedi, almeno qui a Livorno... biciclette appoggiate ai muri, per cui una carrozzella o addirittura un passeggino ci passano con difficoltà, perché magari devono passare tra il buletto porta casco dello scooter parcheggiato sulla strada e la bicicletta appoggiata al muro. Non solo, ma mi ricordo che quando portavo mia madre a braccetto perché deambulava male, dovevamo camminare sotto il maciapiede e quasi in mezzo di strada per via delle macchine che erano in sosta e il marciapiede intralciato.
    Poi magari vedi arrivare i vigili di sabato, che fanno le multe alle macchine che non hanno trovato parcheggio adeguato.
    Detto tutto questo, oltre ad abbattere le barriere architettoniche, abbatterei volentieri anche le amministrazioni comunali! :-))))))

    Buon inizio di settimana anche a te Carlito!

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  7. Scusa l'intrusione non centra con il tuo post, ma vorrei segnalare un episodio vergognoso accaduto domenica a palermo in occasione della visita del papa, fatelo conoscere il più possibile:

    http://www.youtube.com/watch?v=ibWY686m0Wc&feature=player_embedded#!

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  8. Carlo,mi hai fatto riflettere sulla tua ultima risposta. Veramente io non ho visitato Trevignano Romano e non ho visto le vecchiette che facevano i merletti. Forse sono definitivamente scomparse. Mi sono occupata del premio letterario internazionale Archè alla sua ottava edizione ,organizzato proprio da Anguillara Sabazia, definita città d'arte. Ne hai mai sentito parlare ?
    Buona notte.
    Corinina

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  9. Ciao Carlo, buonanotte.
    Sono giorni lunghi e faticosi...
    Ho letto il tuo commento velocemente, lo trovo interessante e chiaro.
    Devo rileggerlo e leggere questo tuo post.
    Penso ci vorranno un paio di giorni, magari ce la faccio in serata.
    Torno a studiare, lo sai?
    Non si sa mai, non dovesse bastare, di questi tempi.
    La mia poltrona non è incollata al sedere come certe altre.
    A presto.

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  10. Vorrei dire una cosa riguardo il commento precedente sulla visita del Papa.
    Da Italiano, non parliamo da siciliano, porrei l'accento sulle parole che il Papa ha detto con forza contro la mafia e la preghiera davanti la stele in ricordo dei giudici Falcone e Borsellino, in vita osteggiati ''anche'' da gran parte della magistratura.
    E farei girare il video della reazione entusiasta e forte dei siciliani. Quelle parole e quelle facce orgogliose farei girare il più possibile.
    Il resto, sono pretesti per accendere polemiche di cui non abbiamo bisogno.
    Non mi riferisco all'autore del commento, ma all'artefice (creare ad arte) del video.
    Dopo l'impatto delle parole del papa, vogliamo parlare della libertà di slogan che inneggiano a Milingo che in realtà di Milingo se ne fottono e di roba peggiore fatta passare come libertà di stampa e invece ledono la libertà altrui e non rispettano la sensibilità altrui?
    Non mi sembra una rivendicazione di chissà quali diritti.
    Detto questo, stupida la digos, io lascerei questa gente nella propria ignoranza e nel proprio rancore a crogiolarsi pensando di contare qualcosa. Fomentatori di odio che predicano tolleranza.
    Scusate, volevo dire la mia.

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  11. Caro Giornalaio se permetti di ciò che ieri e oggi si parla in sicilia lo so meglio io che te. Delle parole del Papa ti assicuro che qua a nessuno gli e ne fregato una m....a. Gli entusiasti siciliani di cui parli erano quelli che hai visto in tv, e cioè quelle migliaia di clericali di parocchia... che il giorno dopo sono + bestemmiatori di un cammionista toscano.(ovviamente contestualizzati!) A Palermo sono mesi che ci sono polemiche, per le spese folli, soldi pubblici che sono stati sottratti dal pagamento degli stipendi degli operai, dalla raccolta della spazzatura, che al passaggio dei papa boys(sic!) è stata tolta dal centro città e trasportata nelle periferie dove ci stanno i pezzenti ovviamente.(bel messaggio cristiano eh!)... Il vostro Bertolaso è venuto qua sui nebrodi poche settimane fa, per comunicare che non ci sono i soldi per mettere in sicurezza il territorio e per riparare i danni dell'anno scorso. Più di 100 comuni sono a rischio frana, toccate dallo scorso anno, senza alcun intervento si aprestano ad affrontare l'inverno... com'è che i soldi per pagare la visita del Papa si trovano? E perchè allora questo misericordioso di parole e paroline, non dava lui i soldi alla regione siciliana, invece che la regione siciliana a lui? Oppure poi alla prossima scaletta e giampilieri, ci farà la predicozza dal balcone e le preghierine? Del discorso del presidente dello stato vaticano, circondato da potenti, da politici e da mafiosi, la gente se n'è fregata altamente, non è scema, è stata una predica vuota di significato ed ipocrita.
    A proposito di striscioni cmq, spiegatemi perchè Milingo non va bene, ed i figli di papà berlusconiani hanno potuto mettere i loro striscioni con la scritta: "con ratzinger contro i matrimoni gay ed il relativismo!". Per me questa è stata una provocazione, che ha leso mia sensibilità e la mia libertà... perchè la digos, o i chiericchetti, non sono intervenuti? E soprattutto perchè questo a me dovrebbe andare bene ed a voi non dovrebbe andare bene se io metto uno striscione come:"Contro la Chiesa di ladri e di pedofili!" ?! O come è accaduto perchè una famiglia sul proprio balcone di casa (PRIVATA!) non può esporre uno striscione con una citazione del vangelo Matteo? La Digos lasciata alla porta da questa famiglia non avendo alcun mandato, ha chiamato i vigili del fuoco che con una scala mobile hanno strappato questo striscione. Con quale permesso, con quale diritto? Il diritto Divino per caso? O è vigente ancora la costituzione italiana?
    Passo e chiudo, che di queste cose non mi va di certo di parlarne con taluni personaggi, ho chiuso tempo fa!

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  12. Concordo con l'intervento dell'amica Dalle8alle5, ma aumenterei il periodo di seduta obbligatoria.
    Carlo, sai che ho ho fatto un post sul tema basandomi sull'esperienza diretta che non avrei voluto fare, ma l'ho fatta e mi è rimasta attaccata alla pelle.
    Le foto che hai pubblicato si possono titolare "Piazza vietata alle sedie a rotelle, agli anziani e ai passeggini"
    Ma questo è un estremo, la norma sono le buche, i dossi artificiali, gli uffici pubblici inaccessibili, i dannati banconi dei bar che trovo alti anche stando in piedi, i servizi igienici dotati sempre di gradino e porte strette...
    Per eliminare le barriere architettoniche sul serio, bisognerebbe far fare i progetti mirati ai professionisti con un handicap, perchè credimi, chi generalizza, non ha tenuto in conto che, un soggetto con problemi motori è diverso da un soggetto col moncherino, diverso dall'ipovedente, etc, etc,

    Diciamo che gli urbanisti addetti alle viabilità, sono affetti da handicap mentale, diversamente non me lo spiego il chiosco autorizzato a creare una ulteriore barriera architettonica.

    Buona giornata Carlo, sto limando una pagina sulle conseguenze della visita del pastore tedesco alla mia terra e alle voci contro imbavagliate fin dentro casa.
    Tina

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  13. Ciao ! Prima di tutto , notizie botaniche . L' ibisco rifugiato in casa , ha ... maturato due fiori bellissimi , mentre , purtroppo , l' issopo spuntato misteriosamente in giardino , dopo la prima nottata di brina , s' è seccato . Ma tra l' erba dell' aiola ho trovato due timide , pallide , odorose violette fuori stagione che mi hanno consolata . Riguardo al mio post , quello volevo dire : che le "ragazzine" di oggi sono uguali a quelle di mezzo secolo fa .
    Quando sento dire da anziane signore -- ai miei tempi -- , mi arrabbio tantissimo . Riguardo al tuo post hai ragione . Ma si sentono dire in giro parole così terribili sui diversamente abili , che la mancata soppressione delle barriere architettonica , sacrosanta , sembra quasi meno grave . Buona giornata ! wally

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  14. Sasà
    Stendo un velo pietoso, sulla forma e sulla sostanza.

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  15. Tutto ok da me, per fortuna vivo nel levante e lavoro in zona tranquilla.
    Il problema è che ogni anno succede un disastro di questi tempi, puntualmente.... Mah!!!
    Buona giornata, caro Carlo :-)
    Imperf

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  16. @@@@ PER NADIA @@@@

    Ciao Nadia. Anche Roma è particolare per quei fenomeni che denunci esistere da te. Forse, sui marciapiedi, ci sono meno biciclette ma tanti motocicli... che è peggio!! Un'altra particolarità che differenzia Roma da Livorno sono i vigili urbani! Dopo le 15, difficilmente li trovi nelle zone trafficate di Roma. Mancano i soldi per pagare gli straordinari!!

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  17. @@@@ PER SASA' E PER ANTONIO @@@@

    Ciao Sasà. Ho accettato con interesse il suggerimento venuto dal tuo link, anche perché avevo già letto alcune cose sulla visita del Papa a Palermo e, naturalmente, una mia idea me la stavo già facendo! Decisamente critica!

    Ciao Antonio. Comprendo benissimo il tuo commento e ciò che hai voluto esprimere. Essendo tu credente, capisco benissimo cosa hai potuto leggere in quella visita e comprendo benissimo chi ha partecipato e condiviso l'entusiasmo con altri siciliani. Posso non condividere, ma capisco che possa aver fatto piacere ad alcuni! Nesuno era in quella piazza perché "forzato"!! Nessuno applaudiva con una pistola puntata alla schiena!! Erano entusiasti è applaudivano perché erano convinti di essere lì! Se, poi, c'erano mafiosi o bestemmiatori, non lo so e non me ne fotte nulla!! Ne rispondono le loro coscienze come io rispondo della mia!

    Però, Sasà e Antonio, perché vi ostinate a scimmiottare quei politici che non vogliamo più che ci rappresentino?

    Sasà, ti ripeto, in quella piazza, pochi o tanti che fossero, erano lì di loro spontanea volontà. Hanno applaudito il Papa perché hanno creduto alle sue parole.

    Antonio, fermo restando ciò che tu hai affermato, puoi forse negare che se è un diritto la libera manifestazione che c'è stata in favore del Papa, è un altro innegabile diritto anche quello di dissentire e protestare?

    Sasà e Antonio, se vogliamo negare ad una delle parti di esprimere il loro libero arbitrio, in cosa ci trasformiamo?

    Sasà, se non vuoi confrontarti con "taluni personaggi", perché replichi? Antonio, se non sei disposto anche ad ascoltare, perché critichi?

    Porca di quella gran put@@na, ma possibile che sempre a "schifiu" debba finire? Possibile che non sia possibile, in questo fottuto Paese, provare ad ascoltare e comprendere anche le ragioni di chi ci sta di fronte?

    Ed ora, dico la mia: fermo restando che il Papa può andare dove preferisce e predicare come gli pare, fermo restando che chi vuole ascoltarlo e vuole credere in quelle prediche può farlo... personalmente non condivido e non credo!

    Il tempo delle "parole" è finito in questo nostro Paese. E' finito soprattutto in quei luoghi dove già da tempo si vive di e in sofferenza, di e negli stenti. Il Papa, se è vero che rappresenta una fede, rappresenta anche una "potenza" economica innegabile! La fede è una cosa... i soldoni sono altra cosa! I secondi, non possono essere rappresentati senza "sporcarsi"!! IOR insegna!

    In parole povere: la Sicilia ha bisogno di altro che le prediche del Papa, soprattutto quando "l'altro" viene negato per mancanza di "soldi". Quando si scopre che parecchi milioni di euro, vengono spesi per le "prediche" e non per le "frane"... Antonio, cerca di capire che un po di risentimento, ci sta tutto!!

    Ogni "manifestazione" ha un suo significato... ma in questo nostro Paese, il significato quotidiano della nostra vita non è più di casa.

    Impedire il dissenso ma chiudere gli occhi su striscioni del tipo "con Ratzinger contro i matrimoni gay ed il relativismo", Antonio, apre il confronto a qualcosa di molto ma molto violento... comprendere tutto questo, è fondamentale se vogliamo uscirne fuori.

    Avvallare l'una o l'altra posizione di intransigenza, è pericoloso signori!!!

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  18. Chi ha detto qualcosa contro chi è andato a vedere il papa... cavoli loro, non miei. Io mi sono riferito a tutto il resto, non ho mica citato la gente. Ho dato un giudizio sul fatto che non è vero che lì c'erano "tutti i siciliani", quindi riferirsi a "tutti i siciliani" mi è parsa una netta forzatura, quando dietro c'è stato tutto quello che ho espresso. Della visita del papa è interessato si e no a quella gente che c'era lì, e che si è vista in tv, non certo al tutto il resto dell'isola. Cavoli loro, che me ne frega a me di chi è andato li, a me fregava il resto e frega il resto. Se leggi il mio post, c'è scritto chiaramente che nessuno nega la libertà al papa ed hai suoi seguaci o fedeli che dir si voglia, di organizzare questi eventi, il problema è stato tutto il resto. Che fra parentesi, io ho segnalato quel video e quell'episodio come tanti altri che hanno dell'incredibile, papa o non papa. Vorrei aggiungere che lo striscione dei berlusconiani era presente anche durante il gay pride tenutosi a palermo, e nessun poliziotto l'ha fatto togliere. Perchè? Da quale parte sta l'intolleranza? Non credo ci sia molto altro da aggiungere. Ciao

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  19. Quanto a soprea siamo alle solite,mi sembra. Carlo ci ricaschi sempre !
    Comunque per risponderti ti dirò che i tempi mutano ed anche le abitudini evidentemente. L'uncinetto è morto e sepolto.Al suo posto si organizzano,per animare il turismo,premi internazionali. Ero presente alla cerimonia per aver dato una mano in qualità di consulente per la selezione delle opere.A presto.
    Corinina

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  20. No Carlo non ci sto.
    Non mettere sullo stesso piano il mio e il suo intervento.
    Io dico esplicitamente che è la mia opinione, non sono d'accordo con la sua ma non lo offendo e lo sottolineo esplicitamente (rileggi).
    Lui non rispetta la mia opinione, mi offende e lo sottolinea tanto che lo riprendi.
    Mi tiri in mezzo ad una cosa che non riguarda.
    Ho espresso un'opinione e non mi piace la forma e la sostanza della risposta. Sarò libero di esprimerlo?
    Il resto non mi interessa Carlo, avresti fatto meglio a starne fuori, perchè io ne ero fuori di già per mancanza di condizioni (sottolineate) per il confronto.
    Mi dici cose fuori luogo Carlo. In tutta franchezza hanno il sapore di vecchio...e io non ci sto più a certi scambi.
    Ho detto la mia, libero pensiero e non ho negato a nessuno qua di dire la sua. Qual'è il problema?
    Arrivederci.

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  21. Ovviamente Carlo., quando dico che'' non mi interessa'' non mi riferisco alle tue opinioni sul papa, solo a questioni collaterali al mio commento.
    Ciao

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  22. @@@@ PER SASA' E ANTONIO @@@@

    Sasà, sai benissimo cosa mi ha "disturbato" del tuo commento perché sai benissimo cosa "non voglio" nel mio blog. Ho condiviso nei contenuti, proprio con la mia "opinione" su quella visita, ciò che hai espresso. Sarà qualcos'altro, immagino, che volevo comunicarti! Per favore, non prendiamoci in giro!!

    Antonio, io sulle "questioni collaterali" sono intervenuto!! Rileggi bene tu, per favore! Non chiedermi di puntare l'indice perché sai bene che il mio metro di giudizio, alla fine, è tutt'altro! Confido molto nell'intelligenza delle persone che mi circondano... anche se non condividono le mie stesse opinioni!

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  23. Ma no, io non ti ho mai chiesto di puntare il dito, non addebitarmi cose che non mi appartengono. Cosa dici mai, ho detto il contrario, che avresti fatto meglio ad esprimere la tua opinione senza entrare nel merito dello scambio ''personale''.
    Si è svolta uno scambio tra me e Sasà, io per ''debolezza'' mi sono ritirato, finisce li. Per me era finita li.
    Tu sei voluto intervenire, è il tuo blog, sei libero, ma io ero fuori questione ormai, lo avevo esplicitato, quindi non ho ritenuto opportuno che mi dicessi certe cose che non mi riguardavano.

    Per quanto invece concerne puramente le tue affinità di pensiero (idee puramente) con Sasà, ovvio che ci sta che la tua opinione sia compatibile alla sua, non vedo il problema e non me ne faccio un problema. Altrimenti sarei un folle.

    Detto anche questo, ti saluto e non è successo niente. Almeno, non per me.
    Tu DEVI ospitare chiunque ritieni opportuno, come ritieni opportuno, io qui sono ospite e se intervengo vado incontro nel bene e nel male alle conseguenze più o meno spiacevoli. PER ME e ME soltanto. Qualora la mia opinione provochi spiacevolezze, come avevo intuito dopo il mio commento a Sasà, io mi riservo o meno di non fomentarle. Ecco, avevo scelto di non fomentarle e mi ero ritirato.
    Se mi venisse chiesto di entrare nel merito SOLO delle opinioni e questo non dovesse generare fastidio, io continuerei di buon grado, con chiunque. Ma, temo, io non sono gradito dall'interlocutore. E' chiarissimo. Me ne faccio una ragione, che altro posso fare?
    Buona serata.

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  24. ciao carlo..mi par che qui c'è animata discussione...eh....certo l'argomento è importante per varie ragioni....
    .....
    io vivo in un paese dove non ci sono i problemi delle grandi città...qui l'amministrazione comunale ha provveduto da tempo ad abbattere le " barriere architettoniche" che impedivano la libera circolazione ai disabili... anche dove era difficile, trattandosi di monumenti storici, ha trovato soluzioni che permettono
    di girare senza difficoltà o dover ricorrere all'aiuto dei passanti.......tuttavia da poco sono andata in un paese a 40 km e stanno provvedendo ora a risolvere il problema in modo definitivo...credo che certe disfunzioni sono dovute alla burocrazia ....
    in un paese piccolo forse è più facile mettersi d'accordo...tutti notano i problemi dei cittadini in difficoltà e l'amministrazione è costretta a provvedere in tempi celeri se vuole essere rieletta ...tanto per dire a pochi passi da casa mia c'è una moschea islamica...e poco più in là un tempio indù...autorizzati...perchè ci sono numerosissimi immigrati che da anni vivono e lavorano quà e il comune non poteva ignorare i loro problemi...intendiamoci anche qui ci sono delle pecche ....
    ti lascio un sorriso grande :-)))
    buona serata carlo
    dif

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  25. @@@@ PER DIF @@@@

    Ciao Dif. E' probabile che in un piccolo comune, le difficoltà da superare e le decisioni che deve prendere l'Amministrazione, siano più limitate rispetto ad una città come Roma e, quindi, anche la burocrazia riesca ad essere più veloce.

    La cosa che però salta agli occhi anche di chi non è addentro a certi meccanismi delle Amministrazioni è l'assurdità di certe decisioni. Mi spiego: l'ufficio comunale competente per la viabilità, esegue delle opere. Poi, come nel racconto da me fatto, l'ufficio comunale che si occupa delle licenze per i commercianti, rilascia un permesso in una zona dove l'altro ufficio comunale ha stabilito un percorso per portatori di handicap. Poi, ancora, l'ufficio responsabile dell'azienda tranviaria, decide di mettere una transenna dove l'ufficio comunale alla viabilità, invece, aveva previsto un percorso sempre per portatori di handicap...

    C'è da chiedersi: ma tutta sta gente che decide, non solo non si reca sul "posto" ed effettua una verifica direttamente di ciò che vuole realizzare o consentire... ma neanche si parlano tra loro!!

    Poi, arriva Brunetta che ci dice che, lui, ha "sistemato" la pubblica amministrazione!! E noi, siamo in mezzo a tutto questo!!

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  26. Ciao Carlo, vero, pochi e buoni migliorano la vita!!!!

    L'argomento del tuo post purtroppo è una realtà dura, in molte città, non solo a Roma, coloro che devono muoversi in modo inusuale sono costretti a delle gimkane inammissibili e talvolta anche costretti a rinunciare a muoversi.
    Le leggi ci sono ma chi le applica? Quando non c'è di mezzo la burocrazia ci sono i cavilli dei beni culturali, quando non ci sono i cavilli c'è il menefreghismo totale, ecc. ecc.
    Per me la civiltà di un paese si misura proprio su questi temi, mi par che da noi molta acqua deve passare sotto i ponti!!!

    Un salutino tenero tenero dal profondo del cuore

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  27. Aspetto impaziente...so già che mi toccherà fare un respiro profondo quando mi commenterai...
    EHEHEHEHE.
    ciao ciao

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  28. Ciao
    sono Moreno, volevo segnalarti questo blog:
    http://generazioneitaliaolbia.myblog.it/archive/2010/10/06/intervento-di-contini-moreno-all-incontro-di-generazione-ita.html

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  29. 10 anni? Temo non arrivi alla fine... credo che sarà investito prima di arrivare al decimo anno... gli starebbe bene!!! ;-)
    Buona serata, caro carlo e.... per un pò dovrò dare il buon week end anticipato per via di un corso che farò in Toscana ogni venerdì fino a metà dicembre....
    A presto :-)
    Imperf

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  30. Ariciao , come dici tu ! Per ulteriori notizie sul mio post di ieri e suoi tuoi commenti , ti copio incollo roba trovata nel web .

    “” Ieri, nell’ udienza del processo in corso da 14 anni al Tribunale di Verona , a carico di politici e attivisti della Lega Nord sparsi fra il Piemonte, la Liguria, la Lombardia e il Veneto, accusati di aver organizzato nel 1996 una formazione paramilitare denominata "Guardia Nazionale Padana", si è alzata l’avvocatessa Patrizia Esposito segnalando ai giudici che anche il reato superstite sta per evaporare .
    -- Basta aspettare il 9 ottobre e tutti gli imputati dovranno essere assolti per legge. --
    In origine, i capi di imputazione formulati dal procuratore Guido Papalia sulla scorta di indagini della Digos e di copiose intercettazioni telefoniche, in cui molti protagonisti parlavano di fucili e armi varie, erano tre: attentato alla Costituzione, attentato all’unità e all’integrità dello Stato, costituzione di una struttura paramilitare fuorilegge .
    I primi due capi di imputazione furono depenalizzati nel 2005 , con un’altra legge .
    I parlamentari leghisti rinviati a giudizio si erano invece salvati dal processo grazie al voto del Parlamento, che li aveva dichiarati "insindacabili", come se costituire una banda paramilitare rientrasse fra i reati di opinione degli eletti dal popolo.””

    Sì , quel 297 è preoccupante , come scrivi tu .

    Buonanotte ! wally

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  31. Beh. devo farti i miei più sinceri complimenti per questo post che sento in particolare poiché nel mio lavoro mi occupo proprio di barriere architettoniche (anche se più in ambito privato).

    Il fatto è che nel nostro paese non c'è ancora una vera attenzione al problema perché non c'è una "sincera" sensibilità verso i più deboli, le opere sono fine a se stesse, realizzate solo per ottemperare in maniera formale alla norma o a limite per guadagnare dei soldi sugli appalti.

    Il pensiero comune è quello di guardare ai disabili come a dei cittadini di serie B, non fosse altro per il fatto che sono una minoranza e in Italia si sa come sono viste le minoranze.

    un saluto
    mimmo

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  32. @@@@ PER WALLY @@@@

    Ciao Wally. Faccio tesoro anche della tua segnalazione. Sto facendo una ricerca su questo argomento perché ciò che è preoccupante è che se nel 2005 è passata sotto silenzio una modifica al codice penale, nel senso che abbiamo ora scoperto, oggi ne sta passando un'altra... che segue quella "linea" anche per il codice miitare!

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  33. @@@@ PER MIMMO @@@@

    Ciao Mimmo. Si, ciò che asserisci conferma i miei dubbi. Di mio, ci aggiungo che l'impressione ulteriore che ho è quella che nell'esecuzione di "lavori pubblici", i vari enti interessati non si "parlino" tra loro. Quello che viene realizzato da uno viene smontato o vanificato, nei benefici, dal lavoro svolto da un altro!!

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  34. Hai letto ? Dossier sulla Marcegaglia , perquisizioni a Il Giornale : ci vuol poco che qualcuno dia di matto e , invece di una barca , si faccia un esercito ..... Buon pomeriggio ! wally

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  35. ...io li gambizzerei per farglielo provare a vita, ma purtroppo è fuorilegge...

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  36. Pur non essendo un disabile, m'incazzo ogni volta che trovo macchine parcheggiate sulle striscie, davanti alle rampe o anche solo sul marciapiede.
    M'incazzo perché non lasciano lo spazio di manovra per chi si trova in carrozzina. M'incazzo ancora di più perché mi verrebbe da segnargli le macchine con una bella strisciata di chiave, ma essendo una persona educata di senso civico - a differenza di loro - non riesco a commettere un atto del genere.
    Spero solo che tutti loro finiscano anche solo per un mese su una carrozzina e che si scontrino con l'imbecillità della gente come loro!

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