07/02/11

9 FEBBRAIO 2011

...è la "Giornata nazionale degli stati vegetativi". E' passato quasi in sordina un Consiglio dei Ministri, complici le eterne discussioni sugli affari privati del Premier, che a novembre dello scorso anno approvò, su proposta del Ministro della Salute, una direttiva che indicava il 9 febbraio 2011 come la "Giornata nazionale degli Stati vegetativi". Il Sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, con un comunicato stampa del 26 novembre 2010 pubblicato sul sito del Ministero della Salute, commentò così la decisione:

"E’ molto importante, in particolare in questo momento di acceso dibattito, che dal prossimo anno il 9 febbraio sia la Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi. A volerla fortemente sono state le associazioni dei familiari delle persone che vivono in questa condizione, che hanno lavorato al Libro Bianco del Ministero della Salute. Questa data ricorda a tutti noi l’anniversario della morte di Eluana Englaro, una ragazza affetta da disabilità grave la cui vita è stata interrotta per decisione della magistratura. Con questa giornata il ricordo di Eluana non sarà più una memoria che divide ma un momento di condivisione per un obiettivo che ci unisce tutti. Da oggi sarà un’occasione preziosa in più per ricordare a tutti noi quanto è degna l’esistenza di tutti coloro che vivono in stato vegetativo e non hanno voce per raccontare il loro attaccamento alla vita. Questa giornata sarà anche un appuntamento per fare il punto scientifico su tutte le scoperte su queste situazioni di cui sappiamo ancora troppo poco. E potrà rappresentare una finestra di visibilità per queste persone e le famiglie che le accudiscono amorevolmente, troppo spesso coscientemente accantonate dai media che si rivolgono al grande pubblico, come ha dimostrato la recente vicenda della trasmissione Vieni via con me."

Su questo argomento mi sono già espresso all'epoca delle feroci discussioni che ci furono tra i pro-vita ed i sostenitori dell'autodeterminazione, dopo che la magistratura autorizzò il padre di Eluana Englaro e la struttura sanitaria presso cui la stessa era ricoverata, ad interrompere i trattamenti terapeutici che tenevano la Englaro in uno stato "vegetativo" da 17 anni. E' inutile, quindi, che ribadisca ancora una volta la mia posizione in difesa dell'autodeterminazione.

Ritengo altrettanto inutile riflettere sul comunicato demagogico della Sottosegretaria, la quale non solo stravolge la realta clinica della Englaro ma manifesta il tipico pensiero del fondamentalismo fideista, il quale impone che le verità supreme non si possano conoscere con la ragione ma solo attraverso la fede. E la "fede" sappiamo bene qual'è.

Le evidenti insinuazioni con le quali la Sottosegretaria vorrebbe far credere che da quello stato vegetativo irreversibile, dimostrato anche dall’autopsia, la Englaro sarebbe potuta uscire se i giudici non avessero emesso la loro sentenza, sono vergognose.

L'ipocrisia della Sottosegretaria che afferma "...Questa giornata sarà anche un appuntamento per fare il punto scientifico su tutte le scoperte su queste situazioni di cui sappiamo ancora troppo poco..." è vomitevole.

Con tutti i tagli alla ricerca ed all'istruzione, in un Paese dove la "Sanità pubblica" è a pezzi, la Sottosegretaria dovrebbe chiedere a se stessa "quando?" saranno possibili "le scoperte" cui la stessa si riferisce e non limitarsi ad emettere aria fritta!

Invece, c'è una domanda a cui non hanno mai risposto la Sottosegretaria, questo Governo, i movimenti pro-vita, i cattolici, la Chiesa per bocca dei suoi vertici e tutti coloro che all'epoca criticarono la "mostruosa" decisione della magistratura:

cosa o chi vi impedisce di affidare il destino della vostra vita ad una fede religiosa oppure ad un princìpio morale se viene riconosciuta, ad altri, la facoltà di operare scelte autonome diverse dalle vostre?

In altre parole, chi vi impedisce di vivere il resto dei vostri giorni intubati ed attaccati ad una macchina se ad altri, sulla base di un protocollo rigidamente scientifico, viene riconosciuto il diritto di rifiutare quello stesso trattamento?

47 commenti:

  1. Credo che ci siano due ragioni:
    1) il voler assegnare a pochi le decisioni che riguardano molti
    2) il concetto, tutto religioso, che un miracolo può sempre accadere.
    E così i pochi ci guadagnano, sempre.

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  2. Certo che , in quarant' anni , ne ha fatta di strada . All' indietro . Coraggio e buona settimana ! wally

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  3. @@@ PER DALLE 8 ALLE 5 @@@

    Ciao Dalle 8 alle 5. Non credo siano pochi e, comunque, non cambierebbe la sostanza di quanto tu affermi perché, purtroppo, in questo Paese già da tempo si decide quello che "vuole" la maggioranza, senza minimamente mediare sulle aspettative di chi dissente o pensa in modo diverso.

    Sul "concetto" religioso, invece, si potrebbero scrivere enciclopedie!

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  4. .... ma la Roccella , che diamine ! Era partita radicale ed è finita .... lì . E pare che anche Pannella si avvicini a Berlusconi .
    Per un ministero , pare . wally ( Anche qui , per commentare ci vuole perseveranza )

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  5. @@@ PER WALLY @@@

    Ciao Wally! In effetti, ora che sono più "sveglio" e mi è più chiaro il senso del tuo precedente post, non posso che darti ragione. Visto, inoltre, di cosa ci ha già deliziato il Pannella.... non c'è da stupirsi sui "trasformisti"!!

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  6. E' logico e naturale essere d'accordo con te per quanto hai scritto in questo post, e non perchè per le mie idee politiche sia prevenuto nei confronti di coloro che attualmente sgovernano in questo paese, ma perchè ciò che hai detto è di una logica stringente.

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  7. Ora mi spiego gli articoli del padre di Eluana in molti giornali. Era l'anniversario,quello che ci ha fatto molto arrabbiare,perchè parecchi contestavano l'intervento e ritenevano che occorresse un codice di disciplina se non penale.
    buona sera ,Carlo. La novità di oggi sono le 150 statue romane parlanti. Vedi i miracoli !!!
    Corinina

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  8. @@@ PER ALDO @@@

    Caro Aldo, come hai sottolineato, l'argomento di questo post non ha nulla a che vedere con il nostro "orientamento" politico. Anche perché, a riflettere bene, dietro questi politici (ed altri) che perseguono questi pensieri, c'è un vasto "popolo" che li condivide quei pensieri.

    E' a loro che è rivolta la mia domanda.

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  9. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina. Si, gli interventi e gli articoli di Peppino Englaro, apparsi su qualche giornale ma non citati da gran parte dei media, sono proprio relativi a questa "ricorrenza" ed allo stravolgimento della vita e della morte della figlia!

    Le statue parlanti, ricordano le "pasquinate" di storica memoria ed anche questa protesta, scoperta dai romani questa mattina, è stata nascosta da molti media. Il bello, (o brutto a seconda dei punti di vista) è che tanti cartelli sono stati scritti anche in inglese... ed in una città piena di turisti come Roma, il messaggio è forte e chiaro! Ora, non saranno solamente i media stranieri a parlarne ma tanti turisti, porteranno nelle loro città le immagini e le parole della nostra protesta!

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  10. Il tuo giardino è certamente bello , così primaverile ( beato te ! il mio è una sterpaglia con sopra ancora la neve ) . Ma non è certo bello e pure sensuale come " Il bacio " di Klimt , che fa rabbrividire . Anche se sono una .... non più giovane signora . Parlando di Pannella , pare che la Bonino non sia proprio d' accordo , non per principio , ma perché non si fida di Berlusconi . Che sia una questione di prezzo ?
    Buonanotte ! wally
    ( E complimenti ai romani , per le statue parlanti !)

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  11. Ma allora te le vai proprio a cercare... rischi dei ritorni di "Fiamma Tricolore"


    Un saluto...

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  12. @@@ PER CESARE @@@

    Ciao Cesare (rido anche io!) Non temo alcun "ritorno" che, invece, auspico. La mia domanda è talmente semplice, pacata e chiara che "girarci" intorno è inutile. Tuttavia, se c'è qualcosa che temo, invece, è che non avrò risposta!

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  13. Carlo, è sparito il mio commento, ripasso dopo

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  14. Ci riprovo.

    Libera scelta in Libero Stato.

    Questa sarebbe la naturale posizione da prendere, ma ci sono quelle che chiamo "anomalie", una sappiamo qual'è, lo stato straniero che ogni giorno allunga sempre più la sua longa manus sulle decisioni a danno del popolo ex sovrano.

    La seconda è di ordine di interesse economico da parte delle holding farmaceutiche, fai due conti, tra sondini ombelicali, alimentazione speciale, manipolazioni del corpo morto tenuto in vita per evitare il decubito, gli esami clinici quotidiani, vuoi mettere il profitto?

    Non è un atto di fede quello del sottosegretario, niente più è atto di fede, tutto è diventato strofinio delle dita per indicare:

    "quanto mi rende" ?

    Buona serata Carlo ;-))

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  15. @@@ PER TINA @@@

    Ciao Tina. Sulla prima parte del tuo commento, sono pienamente d'accordo, tant'è che pur avendolo appena accennato, quello stato "oltre il Tevere" so benissimo quanta influenza ha sulla nostra politica.

    Sulla "questione economica" mi ci fai riflettere ora e, credo, alla luce di questo nuovo aspetto della faccenda "stati vegetativi", certe posizioni assumono un aspetto veramente aberrante.

    Tuttavia, avrei piacere che qualcuno dei "pro-vita" rispondesse alla mia domanda perché, poi, siamo noi "popolo" che dovremmo decidere del nostro futuro, anche di quello di "malati", ognuno secondo coscienza e senza impedire la libertà altrui.

    Se, poi, le nostre decisioni fossero utili per porre la parola "fine" a certe bieche strumentalizzazioni.... pensa che società sarebbe!!

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  16. @ Carlo

    Sono passati due anni dal giorno che il corpo di Eluana Englaro è stato liberato dalla prigionia delle macchine.

    Per 17 anni ha occupato un posto letto in una struttura privata gestita da...ente religioso.

    E prova a immaginare a quale deficit di bilancio andrebbero incontro queste cliniche private gestite da ecclesiastici se si legalizzasse il testamento biologico.

    In Italia i casi simili a quelli di Eluana sono migliaia, tutti a carico dei familiari se possono, a carico della collettività nei casi di indigenza, ogni mese si pagano cifre assurde a enti e istituti privati (quasi sempre della Santa sede) per tenere in vita persone che se stacchi la macchina cuore polmoni, non vivrebbero più di 24 ore.

    Eluana è morta a 21 anni, il padre ha dovuto aspettare 17 anni per dare riposo a quel corpo martoriato dalle macchine.

    Non stupirti della mancanza dei pro-vita, loro scendono in piazza non per convinzione, ma per incitamento, ne ho affrontati un gruppetto non troppo tempo fa, protestavano contro l'aborto, ho chiesto loro se erano disposti ad accollarsi il mantenimento di un bambino idrocefalo che la madre ha deciso di non fare nascere, si sono persi in giustificazioni divine...poi hanno voltato i tacchi e se ne sono andati.

    Pensaci pure Carlo, ma convinciti, il mio cinismo deriva da realtà quotidiane toccate con mano, dove ci sono battaglie camuffate da spiritualità, al 99% ci sono una marea di soldi dai quali nessuno si vuole separare.

    Notte buona amico mio ;-))

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  17. Voglio far presente che la sera che la Englaro finalmente cessava di vivere artificialmente, davanti al posto dove questo avveniva vi erano diverse persone, fra cui anche religiosi (suore) con delle vivande, a significare che poteva mangiare panini con la mortadella, e i cattivi invece la volevano morta.
    Mi è tornato in mente che tre giorni prima a milano tre barboni erano morti di freddo, malgrado che il cattivo tempo fosse stato avvisato molto tempo prima, forse quei panini insieme a delle coperte avrebbero salvato delle vite vere, che dialogavano, che si nutrivano senza sondini, e senza suore che ti tanto dovevano rigirarti per evitare piaghe da decubito, insomma per capirsi persone che erano veramente vive, e non morte come la Englaro.
    Di fatto si stava scegliendo di salvare la morte, e si fatto morire la vita.
    Non credo che debbà aggiungere altro.

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  18. @@@ PER TINA @@@

    Ciao Tina. Ciò che mi fa piacere, e che da un senso alla mia voglia di gestire un blog, è poter approfondire la mia personale riflessione confrontando la stessa con altre esperienze. E' indubbio, quindi, che quanto da te espresso, sia per me stimolo per ulteriori ragionamenti. Non saprei dirti perché "non avevo considerato" l'aspetto economico cui ti riferisci e più ci penso più mi convinco che lo stesso non è affatto secondario, in tutta la diatriba tra "pro e contro".

    Non me la sento neanche di definire "cinismo" il tuo punto di vista... semmai, sono le esperienze che a me mancano a non avermi consentito di formulare altri scenari che in qualche modo condizionano l'attuale discussione.

    Oggi, tra Roma, Bari e Bologna ci saranno alcune "tavole rotonde"... voglio proprio vedere cosa ne uscirà fuori. Comunque, sta giornata "nazionale" mi sembra più un modo per "aggraziarsi" un certo elettorato che.... sostanza! Vedremo.

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  19. @@@ PER PAOLO @@@

    Ciao Paolo. No, non devi aggiungere altro... purtroppo, su questa storia non è mai stata fatta una riflessione seria e approfondita ma solamente demagogia da parte dei politici e difesa senza se e senza ma da parte di coloro che, legittimamente, professano una fede senza considerare, però, coloro che in quella stessa fede non credono e che professano altri ideali.

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  20. Ero abbastanza restio a commentare questo post... non per te, per l'argomento. Riesce sempre ad inquietarmi. Forse perchè conosco persone in quello stato.... forse per altro. Non lo so da cosa dipenda la mia inquietudine.
    Però il commento di Tina...... non ha tutti i torti. Potrebbe anche esserci la mano di una "casta" sul fatto che non venga mai presa in esame una regolamentazione.
    Uh.... ieri sera, su Ballarò, ho scoperto di far parte anch'io di una casta!!!! Peccato che non mi tornano i conti!!! Com'è che non arricchisco? :-D
    Buona giornata, caro Carlo :-)
    Imperf

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  21. @@@ PER IMPERF @@@

    Ciao Imperf. Come ci si rivolge ad uno che fa parte di una casta? (rido) Certo che se non ti tornano i "conti"... è grave per uno che fa il tuo mestiere (rido ancora!!) Comunque, ieri sera Ballarò l'ho "saltato"... mi sono perso qualcosa?

    Credo di ricordare i motivi della tue inquietudine... ma con questo post e la domanda che ho formulato, veramente, vorrei tanto che si facesse una riflessione pacata.

    Perché, vedi, io non credo di voler "negare" alcun diritto ai pro-vita e, inoltre, non sono uno di quelli (ammesso che vi siano) che dice "staccate la spina e basta"!

    Vorrei che in questo Paese, una volta tanto si facesse una riflessione seria (e non solo per questo) e non, come sento anche per questa occasione e come avvenne in altri tempi, cominciare ad accusarsi a vicenda, dividersi in peccatori e santi, in difensori della croce e blasfemi, in senza dio e illuminati!

    Vedremo, domani, cosa uscirà fuori da questa giornata.

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  22. Mi dispiace Carlo, ma ho già commentato anche troppo sulla tutela della vita.
    Ti auguro ua bella giornata!
    Nadia

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  23. Mi dispiace Carlo, ma ho già commentato anche troppo sulla tutela della vita.
    Ti auguro una bella giornata!
    Nadia

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  24. La mia inquietudine non riguarda il trascorso di mio papà in ospedale (se ti riferisci a quello).
    Vedi, caro Carlo, io mi sono sempre immedesimato, nei limiti del possibile, nelle situazioni che altri vivono.
    Mi è successo anche durante quel periodo e, giuro, non saprei cosa fare dovessi mai trovarmici (e qui faccio gli scongiuri).
    Resta inteso che, se devono essere prese delle decisioni, quelle solo i familiari devo prenderle e nessun altro si deve arrogare il diritto di decidere per gli altri.
    Trovo sia necessaria una legge, un regolamento che dia la possibilità, per chi vuole, di decidere se e quando staccare la spina.
    Io non saprei come formulare una legge del genere, per questo esistono grandi menti che ci governano (sonora risata!!!)
    Comunque non ti sei perso molto ieri sera... di sicuro ti sei evitato forte nausea ;-)
    Imperf

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  25. @@@ PER IMPERF @@@

    Caro Imperf, se non ricordo male, all'epoca, avevi raccontato di una situazione simile a quella di cui si discute anche oggi.

    Come te sono convinto che sia una decisione presa dai familiari, sia una decisione presa da un individuo, in quest'ultimo caso previo un atto formale che dovrebbe sancire la volontà dell'estensore dell'atto, un po come il classico testamento, dovrebbe essere regolamentata per legge.

    Prima ancora, però, dovrebbe essere la scienza, attraverso ricerche effettuate sull'argomento, ad indicare la via da seguire... insomma, il famoso "protocollo" che, però, oggi ancora non esiste, così come non esiste una teoria che possa spiegare qual'è il confine che divide la vita dalla non vita di un individuo.

    Certo, se tutta la discussione in Italia, oggi, si muove "sull'anima" e, quindi, finché un corpo non va in decomposizione, l'anima non lo lascia, scusa Imperf ma non ci siamo. Se, poi, ci metti che da noi la ricerca è inesistente (grazie ai tagli e alla sempre poca attenzione per il settore) e che nell'ipotesi dovesse arrivare qualche "indicazione" da centri di ricerca all'estero... la chiesa insorge ed i "fedeli" pure, allora il cerchio si chiude su una sola decisione: già presa!!

    Imperf, io sono convinto che non sia né una decisione facile né da poter prendere senza un supporto scentifico certo. Inoltre, è una situazione che non dovrebbe obbligare l'individuo in un senso o nell'altro. Purtroppo, oggi, tutto questo non è realtà per una serie di "prevenzioni" che.... va beh, lasciamo perdere!!

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  26. @@@ PER NADIA @@@

    Ciao Nadia. Conosco il tuo pensiero e lo rispetto. Rimane, però, il vuoto intorno alla mia domanda.

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  27. Mi viene un rabbia a pensare alla speculazione che fecero sulla pelle della povera Eluana e mi ricordo la grande dignità del padre. Mi ricordo anche quel xxxxx di Ferrara che fotografai davanti al duomo di Milano.
    http://albertocane.blogspot.com/2008/07/per-eluana-un-po-di-silenzio-per-favore.html
    Indecente. Siamo in una regressione accelerata. Ciao.

    ps
    Ma come si fa ad inserire un link? Non mi prende l'html.

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  28. ops, non appariva nell'anteprima. Ma allora che anteprima è?

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  29. @@@ PER ALBERTO @@@

    Ciao Alberto. Ricordo quel periodo con particolare amarezza. Da me, le discussioni furono feroci, al limite della querela, alimentate anche da fatti come quello da te raccontato nel link che hai suggerito!

    Più che regressione, a guardare cosa succede oggi nel nostro Paese, sembra di vivere in pieno XVIII secolo: oscurantismo!

    Per i "misteri", non farci caso. Questa piattaforma è qualche giorno che ci fa cristonare un po tutti!! Per esempio, credo che tu sia stato fortunato. Da qualche giorno, in media è necessario postare 2-3 volte per veder pubblicato un commento!! Dovremmo fare quattro chiacchiere con gli amministratori di Myblog!!

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  30. Ciao Carlo e buona serata.

    Ho seguito gli interventi,posso dirti che mia madre nel dicembre 2008 fu colta da un ictus, mentre noi festeggiamo il 110 e lode di mio nipote lei entrava nel tunnel, si è spenta due mesi dopo, quello che ricordo fu la constazione del medico del pronto soccorso:

    "questa donna non è in stato di abbandono, guardatele i capelli, sono tinti, la famiglia la segue"

    Per due mesi l'ho seguita assieme a mio fratello, dopo una apparente ripresa durata quasi due mesi, è entrata nel tunnel e a quel punto non ho detto niente ma il mio silenzio equivaleva al silenzio della responsabile del reparto.

    Quando se n'è andata ci siamo solo strette le mani, ci eravamo capite, mia madre era andata via senza soffrire.

    Lei aveva me e mio fratello pronti a mordere la giugulare di chiunque volesse accanirsi.

    Ma quanti devono battersi come Papà Englaro?

    Per quel che riguarda myblog, ti lascio la risposta che ti ho dato da me:



    Sanno di essere nel torto e cercano di non dare indicazioni precise, questo è l’indirizzo:

    redazione.community@alice.it

    Ho il sospetto che i promotori della libertà di dire cazzate si siano intromessi nella rete, un mio commento da Alberto è sparito, Aldo non riusciva a lasciare il suo commento, Paolo non riesce a lasciare un rigo...mi sono rotta le scatole, hanno solo da dirci che visto che la pubblicità gli arriva da Publitalia che è del porco di Stato, noi che scriviamo male del porco di Stato non siamo graditi.
    Ma porca miseria, usciamo in massa da questa piattaforma, una non fa testo.

    Per sicurezza, ora lo posto anche da te.

    Notte buona Carlo ;-))

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  31. E' LA QUARTA VOLTA CHE TENTO DI COMMENTARTI !!!! Riguardo al tuo commento al mio post sul bombardamento navale di Genova , in cui dici delle " logiche " della guerra , pensa che gli Stabilimenti Ansaldo furono bombardati con le bombe da essi stessi fabbricate negli anni precedenti . Bombe vendute alla Francia , con il consenso di Mussolini , ancora pacifista . Un successivo passaggio , aveva portato la tragica fornitura sulla corrazzata inglese che le riversò su Genova in quel tragico 9 Febbraio 1941 . Danni e beffe , insomma ...... Buonanotte ! wally

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  32. Ciao Carlo,
    credo che questo argomento sia complicato e abbia mille sfaccettature, per esempio la volontà di Eluana è stata determinata su ciò che esprimeva una ragazza di 21 anni in buona salute.
    Conosco tante di quelle persone che hanno detto "piuttosto che su una carrozzina preferisco morire" eppure dubito che se si dovessero trovare in quella situazione sceglierebbero quella strada, come dubito che se uno la volesse seguire voi sareste concordi.
    Non ho una risposta, credo che sia i pro che i contro si siano spinti oltre.
    Tina per contestare i pro vita parla di bambino idrocefalo, io a Tina racconto la storia di una bambina nata nonostante avessero detto alla madre, dopo un esame pre parto, che probabilmente non sarebbe arrivata alla fine della gravidanza perchè gravemente compromessa, bambina bellissima e sanissima!
    Tina forse nel dire le sue parole non ha frequentato spesso le corsie degli ospedali, se vogliamo raccontarci coglionate facciamolo ma ti posso garantire che quando vai al giorno x su 20 donne presenti forse il 10/15% è per fare un aborto con il fine che dici tu.
    Spesso c'è ignoranza, non conoscenza delle garanzie che si hanno o delle alternative.
    Personalmente vorrei solo che ogni donna(a si perchè è l'unica ad avere diritto di parola) che fa questa scelta avesse tutte le informazione prive di condizionamenti ideologici.
    Per chiudere sulla questione pro-contro autodeterminazione, io oggi farei delle scelte in merito ma troppe volte, (forse sono vigliacco?) di fronte ad una situazione che da teorica diventava reale, ho cambiato parere.
    buona giornata

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  33. @@@ PER XPSIP @@@

    Ciao Xpsip. Torno ora da un giro in "Prefettura" e da uno alla "Equitalia Gerit" e sono particolarmente nervoso. Quindi, se noterai nella mia risposta una certa tensione, sai anche a cosa è dovuta.

    Vuoi ridere? La Prefettura, vecchio ufficio che fa parte della pubblica amministrazione, vecchio ufficio pieno di statali come me, apre uno sportello informativo anche pomeridiano, due volte a settimana. Avevo 11 persone davanti a me: me la sono sbrigata in 20 minuti.

    Equitalia, l'odiosa società di recupero crediti, realizzata nell'era della "nuova amministrazione", snella ed efficiente, non offre sportello informativo pomeridiano.

    Quindi, per capire come una multa del 2005 di poche decine di euro, di cui non sapevo nulla, sia diventata quasi 200 euro ad oggi, oltre ad aver consumato un "permesso" pomeridiano, dovrò far ricorso ad un altro giorno di ferie oppure un nuovo permesso!

    E per che cosa, poi? Lo racconterò in un post perché è "sintomatico" di come le cose funzionino oggi... nonostante le chiacchiere del Brunetta!

    Ora che mi sono sfogato un po, vengo al tuo commento: Xpsip, la domanda che ho fatto nel mio post, non è relativa alla vicenda Englaro, criticabile o no, ma ad un concetto molto più ampio che è relativo all'autodeterminazione verso la quale i pro-vita sono fermamente contrari (vedi anche aborto).

    Ora, io non nego che sia una decisione difficile da prendere ma questo è un problema futuro, per noi individui.

    Il nostro problema, oggi, è che non si fa "ricerca" in tal senso, non vengono studiate "linee guida" al problema, non si discute su basi scientifiche. Viene buttato tutto in caciara, mettendo di mezzo la fede, l'anima, l'inferno e il paradiso, i credenti e gli atei, la nostra cultura cristiana e via cantando!

    Ripeto, la mia è una domanda ben precisa che potrebbe essere applicata a qualsiasi altro argomento di discussione di quelli "soliti": chi o cosa impedisce la tua libertà, se io esprimo la mia in modo diverso da te?

    Buona serata a te.

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  34. Io ho una novità, ma a quanto pare myblog non vuole prendermi i commenti...speriamo che sia la volta buona. Vieni da me!

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  35. Sera ,Carlo. Non sapevo che Moretti era stato profeta. Tu hai visto il Caimano? Sembra che le inquadrature della conclusione siano state vietate ieri a Parla con me.
    Corinina

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  36. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina. Avevo espresso tempo fa, credo da te, alcuni timori su cosa potrebbe succedere nel nostro Paese, facendo proprio riferimento al film "il Caimano" e, in particolare, alle ultime scene, successive all'uscita dal tribunale di Nanni Moretti (il Caimano ovvero mister B).

    E' un film che ho visto molte volte e quell'ultima scena, più passa il tempo dell'era berlusconiana e più mi rimane impressa e mi preoccupa.

    Moretti è stato un profeta perché ha rappresentato a meraviglia ciò che, poi, il B avrebbe fatto/espresso da allora (il film uscì nel 2006) fino ad oggi. Tuttavia, spero proprio che sulla scena finale, quella che mi dici essere stata tagliata ieri sera, Moretti abbia sbagliato!

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  37. Ciao Carlo e ... notte buona vista l'ora ?

    Vengo chiamata in causa per questioni di "fede", vorrei rispondere alla stessa maniera di come faccio quando mi trovo in situazioni che difendono un presa di posizione senza la dovuta preprazione specifica, ma se a te, in separata sede ho accennato da dove provengo, in rete ho solo accennato alla preparazione umanistica, il resto è un fatto mio e di chi mi va a genio di farne partecipe.

    detto quesro, ti chiedo di lasciarmi lo spazio di risposndere a Xpisp.

    @ Xpisp

    Non voglio entrare nel merito della madre che in pre parto è stata messa al corrente della malformazione della sua bambina che poi si è rivelata una bufala, non so su quali basi le hanno sparato in faccia quella sentenza, felicissima che la piccola sia sana e presumo amata come i cuccioli d'uomo meritano di essere amati.

    Ficcati in testa una cosa, una sola, Tina non prende in considerazione niente che non sia alla sua portata come conoscenza diretta, non fa affermazioni se non comprovate da referti, Tina sa cos'è una analisi dei villi coriali e non perchè qualcuno le ha dato una infarinatura.

    Diciamo che mi hai scocciato con le tue affermazioni del culto dell'EGO e ringrazia che mi hanno inculcato il principio dell'etica professionale e pur avendo scelto la strada del lavoro diametralmente opposto alla preparazione, ne ho fatto tesoro, infatti, non ti ho preso a pesci in faccia in nessuna occasione, nè da me, nè da altre parti dove ci siamo incrociati, Carlo non è il solo.

    Tina potrebbe farti un elenco lungo come la fame africana delle proprie esperienze con la miseria umana toccata con mano a causa della propria preparazione e della propria esperienza di vita, ma si astiene, quando ho voluto evitare di offenderti non ti ho risposto, tu al contrario continui come un martello pneumatico a "fare affermazioni su Tina sicuramente non ha frequentato...etc.

    Ma tu affermi che sparo coglionate, OK, tu sei quello che sa tutto, che ha una esperienza superiore a tutti, che sicuramente fa parte dei pro vita e che io parlo contro i pro vita...che dirti?

    Ti basi su frasi tipo "se dovessi viaggiare su una carrozzina ... meglio la morte...

    Xpsip, conosci gente da poco che non da valore alla propria vita in senso ampio, la valuta in senso stretto e solo in apparenza, Carlo sa che diavolo di esperienza ho fatto lo scorso anno, sa che reazione ho avuto, ma spiegarla a te sarebbe tempo sprecato, tu vedi il mondo in bianco e nero, la vasta gamma di grigi che esistono tra i due colori netti non sono alla tua portata e io mi sono scocciata di provare a riportare il discorso su binari discorsivi, tieniti le tue convincioni, diacimo che ti do ragione non perchè te la riconosco, ma semplicemnte perchè non voglio perdere tempo inutilmente, sei come il Marchese del Grillo:

    Io so io e voi un siete un cazzo.

    Scusa Carlo e notte buona amico mio. ;-))

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  38. Vediamo se ora accetta i miei commenti....
    Ti dico una cosa: alla fine sarà l'ennesimo problema irrisolto. Troppi interessi dietro. Ci sono argomenti più "importanti", ora, che devono trattare e ce ne saranno sempre di più urgenti.
    Equitalia?..... Ahi ahi ahi.......
    Buon fine settimana, caro Carlo :-)
    Imperf

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  39. @@@ PER IMPERF @@@

    ... equitalia, si!!! Che storia. Nonostante i quasi 53 anni, non finisco mai di stupirmi... e incaz...!! Quando avrò "concluso", te la racconterò.

    Ciao Imperf. Mi pare proprio tu abbia ragione. Ieri, a proposito della "giornata", ho provato a leggere un po di cose in giro. A parte che le manifestazioni sono state poche e l'evento non è stato adeguatamente pubblicizzato e diffuso all'opinione pubblica. Nonostante lo critichi, penso comunque che se di "giornata" dobbiamo parlare, minchia, dobbiamo parlarne e non prendere in giro i soliti fessi. Che poi, quei fessi sono coloro che hanno un parente in quelle condizioni e non si rendono conto che sono loro i primi ad essere presi in giro dai delinquenti che ci governano!

    Comunque, mi sono letto qualche "striminzita" cronaca di ciò che hanno discusso a Bologna, Bari e qua a Roma... le solite chiacchiere demagogiche dei politici, assicurazioni neanche tanto velate ai vertici del vaticano e qualche scienziato che ha provato ad esprimere qualche teoria, naturalmente scienziati che lavorano all'estero e che, mi ci gioco gli attributi, rimarrà inascoltati!

    Risultato: zero!! E da oggi, si ricomincia a correre. No, oggi è venerdì, per fortuna e proviamo ad iniziare il meritato riposo.

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  40. con te non ho avuto problemi ma con Tina sì.... alla fine myblog ha funzionato come il Governo..... alla c@zzo!!! ;-)
    alla prossima settimana e... riposati e rilassati che le arrabbiature, se c'è di mezzo equitalia, non mancheranno!!!
    Imperf

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  41. @@@ PER TINA @@@

    Ciao Tina. Niente permessi... qua, sei come a casa tua! Poi, ieri, ho evitato di esprimere tante cose a Xpsip, perché ero già stanco e nervoso di mio e, quindi, avrei potuto esagerare!

    Per esempio, su certe affermazioni generiche come "Personalmente vorrei solo che ogni donna che fa questa scelta (l'aborto) avesse tutte le informazione prive di condizionamenti ideologici."

    Vorrei proprio capire chi sono o dove sono quei medici o quei terapeuti che diffondono princìpi ideologici, quando sono al cospetto di una donna che vuole sottoporsi ad una terapia abortiva.

    Ma ancor più interessante sarebbe sapere, da Xpsip, quando afferma "Spesso c'è ignoranza, non conoscenza delle garanzie che si hanno o delle alternative..." a cosa si riferisce!

    Magari, si riferisce al fatto che la donna che non abortisce, ha la garanzia di un lavoro, di un salario che le permette di condurre una vita dignitosa lei ed il figlio, di usufruire di asili nido nel posto di lavoro, di permessi e facilitazioni per allevare il figlio e di tante altre "garanzie", come le chiama lui, di cui siamo completamente all'oscuro!!

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  42. Buon fine settimana Carlo!

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  43. ..... e ti va bene che stai a Roma . A Genova , Equitalia è indagata per abuso d’ufficio . Secondo la Procura avrebbe fatto pignorare ingiustamente un immobile a un malato di Alzheimer , e una coppia con tre bambini rischia di finire in mezzo a una strada per un debito di 17mila euro con Inps e Inail. Equitalia avrebbe avviato le procedure d’asta sulla casa per recuperare la somma. Terribile ! Pare davvero che oggi , Virgilio abbia messo giudizio .
    Non ho letto il libro di Tina . Non ho letto nemmeno " La manomissione delle parole" che mi hanno regalato a Natale , figurati ! Pigrizia . Buon fine settimana anche a te ! wally

    NON HA MESSO GIUDIZIO !!!!!!

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  44. Che novità? Ci andrai alla manifestazione delle donne? Ti raccomando. Un buon w.e. Ciao
    Corinina

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  45. ciao carlo
    mi mangia i commenti il web

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  46. Ho mandato un paio di risposte settimana scorsa ma non sono mai giunte..speriamo in questa.

    Carlo, "privi di condizionamenti ideologici" era riferito all'eventualità che a gestire dei consultori siano faziosi di una o l'altra parte INDISTINTAMENTE, anzi quando l'ho scritto pensavo di + a coloro i quali vogliono far sentire in colpa la donna che sceglie di proseguire su questa strada.
    Purtroppo di donne che passano dai consultori o che abbiano un confronto pre aborto, confronto che magari potrebbe aiutare una persona magari in difficoltà a valutare tutte le opzioni o a vedere con maggior chiarezza la situazione, ce ne sono veramente poche.
    Mi fa piacere che Tina si sia descritta così bene in chiusura, io ho postato dubbi, lei verità.
    Lei dice che gli aborti si fanno per bambini con gravi patologie, vista questa affermazione io dico che lei non frequenta quei locali, non vede (o non vuole vedere) quanti siano gli aborti "terapeutici" e quanti siano quelli dettati da motivi totalmente differenti.
    Se poi chiedere un supporto pre e post, se chiedere che ci sia maggiore informazione(magari evitando che ci siano ancora aborti clandestini) significa avere certezze ...
    Se chiedere che una donna che abortisce non per motivi "terapeutici" abbia un'informazione sulla prevenzione delle gravidanze non volute(ricordo una ragazza di 4° superiore che era al suo 2° aborto..giusto per dirne una, non in un paesino di campagna ma a Milano.. inizio anni '90) è assere pro vita.....

    Sulle "persone da poco" cara Tina... che dire, sono felice di sapere che tu a 16 anni non fossi estrema, ai tempi ricordo spesso frasi del genere quando al lunedì mattina c'era l'elenco degli incidenti.
    Queste persone da poco sono nate, cresciute, frequentato l'oratorio, le scuole la città in cui una 21 enne ha espresso un pensiero molto simile legato ad una situazione medica decisamente + complessa.
    Io non mi permetto di giudicare le scelte degli altri... tu hai le basi per farlo io no!
    Non sono ne contro i pro vita ne a favore, ho molti dubbi, credo che certe soluzioni proposte non siano idonee(posso avere tali dubbi????) credo che giudicare una situazione che non si vive sia impossibile, chiedo scusa se esprimere questo significa offendere qualcuno.

    Chiudo sull'esempio dell'esame sbagliato.
    Non ricordo assolutamente il tipo d'esame, so che l'esame era stato prenotato dalla futura zia che lavorando in ospedale nel reparto delle patologie neonatali le aveva cercato un esperto del settore.
    Poi sei libera di credere ad invenzioni per avvalorare non ho capito quali teorie.

    buona giornata
    (Tentativo 2)

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