07/03/11

SACRIFICI E LUSSI

C'è gente, ed è la maggioranza, che in questo vergognoso Paese ogni mese deve fare i conti con un bilancio familiare sempre più difficile da gestire. C'è n'è dell'altra che, invece, se la gode alla grande tra comodità e privilegi esagerati e costosi, pagati da coloro che fanno sacrifici. C'è una parte del Paese costretta a rinunce quotidiane ed a stravolgere, peggiorandola, la "qualità" della vita per contribuire al così detto "risanamento del bilancio dello Stato". Ci sono spese che gravano enormemente su quello stesso bilancio, invece, necessarie a garantire i privilegi di alcuni che della crisi e dei sacrifici se ne fottono.

logo_17anni.jpgNonostante tutto questo, però, tra il popolino è diffusa la convinzione che i problemi che abbiamo con la Pubblica Amministrazione siano da imputare agli "impiegati" lavativi. Non voglio negare, come non l'ho mai negato, che gli stessi esistano e vadano anche perseguiti. Ma perché tanto accanimento verso una determinata categoria di lavoratori e, poi, nessuna reazione d'orgoglio, nessun sentimento di ribellione per fatti molto più scandalosi e, per tutti noi, enormemente costosi?

Ricordo quando il ministro Brunetta, per esempio, usando i toni trionfalisti e populisti che gli sono propri, si rivolse all'opinione pubblica credulona, annunciando l'ennesima campagna di risanamento delle spese della Pubblica Amministrazione. I giornali titolarono "Sprechi, una casta da record: in Italia oltre 620 mila auto blu", aggiungendo anche che "...Il ministro Brunetta aveva cominciato a contarle una ad una...."

Infatti, sta ancora contando! Era la fine di maggio dello scorso anno e la notizia sarebbe servita ad alzare la solita cortina di fumo su ben altri infami sacrifici, ideati dal contabile Tremonti, a carico dei soliti fessi! Mentre il ministrello sta ancora contando, i veri sprechi necessari a garantire privilegi alla "casta" dirigenziale amministrativa e politica, continuano tranquillamente!

Sempre per ricordare ai meno attenti, si continuano ad utilizzare, generosamente, "auto di servizio" e nutrite scorte al seguito, senza pudore alcuno verso chi, invece, viaggia con i mezzi pubblici nel traffico congestionato delle nostre città. Procura rabbia pensare che la spesa necessaria a garantire, a loro, il "lusso" di un'auto pagata dal contribuente, nel 2009 ammontava a ben 21 miliardi di euro, per tutto il comparto pubblico! Con la metà di questa enorme cifra, si potrebbero pagare gli stipendi di tutti i dipendenti pubblici come me ed avanzerebbero risorse anche per nuove assunzioni!! Magari, per mandare qualcuno in pensione e fare spazio ai giovani! 21 miliardi di euro, sono una finanziaria di lacrime e sangue!

Era la fine di maggio e, ad oggi, non è cambiato proprio nulla! A dar retta al Brunetta, nel ministero in cui lavoro dovrei vedere, ad esagerare, una trentina di auto di servizio. Invece anche l'ultimo fesso della casta dirigenziale gira con una vettura pagata dal contribuente! La realtà, è quella di centinaia di vetture utilizzate anche per motivi che con il "servizio d'istituto" non hanno nulla a che fare. Ed è solamente la realtà vissuta, oggi, in un "ministero"!

La vergognosa difesa dei privilegi, è ancor più abietta quando a perseguirla sono proprio quei politicanti che sblaterano di "Roma ladrona"!! Ad una recente riunione sindacale interministeriale, ne ho ascoltati alcuni denunciare una situazione indegna all'interno del "ministero" che rappresentano.

Mentre nei Commissariati di pubblica sicurezza le auto di polizia rimangono ferme per guasti e mancanza di benzina; mentre il personale di polizia è insufficiente per garantire la sicurezza dei cittadini; mentre i Vigili del Fuoco denunciano problemi operativi divenuti oramai critici, in quel ministero che li rappresenta, le auto a disposizione della dirigenza vanno e vengono a centinaia e senza sosta, condotte da personale appartenente alla Polizia o da "giovani precari" della Protezione Civile.

I politicanti della Lega nord, cui quel ministero fa capo, ci sguazzano a meraviglia nella "Roma ladrona" e sono i primi a fottere quel popolo della "Padania" a cui è rivolto, in verità, quel famoso "dito" che il loro leader spesso esibisce!

Mentre scrivo, apprendo che per evitare al nostro Premier di assistere ad un voto plebiscitario a lui sfavorevole, dovremo sostenere una spesa di 300 milioni di euro per votare le "amministrative" a marzo ed i referendum a giugno, invece di accorpare i due appuntamenti elettorali e spendere la metà!

Spenderemo il doppio perché il nostro Cavaliere conosce bene la psiche dell'italiota medio, avendola nutrita nell'ultimo ventennio. Potrà sperare che i referendum, soprattutto quello sul "legittimo impedimento", svolti in piena stagione balneare, verranno disertati per preferire "la spiaggia", vanificando il risultato degli stessi per mancanza del quorum. A proposito: anche per questo nuovo regalo di "Roma ladrona", dobbiamo ringraziare la decisione di un ministro leghista!

Perché non considerare, inoltre, i 40 milioni di euro l'anno che ci costano tra indennità e benefit i deputati? E quasi la stessa somma, necessaria per i senatori? Oppure il miliardo di euro in rimborsi elettorali ai partiti che ogni 5 anni ci costa una consultazione elettorale? Ma anche i 391 milioni di spesa annua di Palazzo Chigi?

Se, poi, ci domandassimo qual'è lo scopo per cui abbiamo speso 1.350 milioni di euro per finanziare, nel 2010, le così dette Missioni di Pace; i 4 miliardi e mezzo di euro che abbiamo speso nel 2010 per l'acquisto di armi da guerra ed i quasi 5 miliardi che si prevede di spendere per il corrente anno, forse ci renderemmo conto che puntare il dito accusatore sempre verso il male minore, non solo è vigliacco ma anche suicida.

Mi illudo, tuttavia, che il popolino possa capire. In fondo, nessuno si scandalizza di vivere in un Paese dove il peggior rappresentante della mignottocrazia può concedersi il lusso di "regalare" 50 mila euro ad una prostituta minorenne, mentre a noi chiede "sacrifici"! Nessuno si scandalizza se a chiedere "sacrifici", in questa Repubblica del Bunga Bunga, è uno che, in barba alla crisi, pochi giorni fa si è messo in tasca 118 milioni di euro di dividendi, di società che controlla.

Il 27 marzo, sarà un altro anniversario: viva la Repubblica Mignottocratica del Bunga Bunga!

35 commenti:

  1. Tutti vorremmo essere impiegati della Pubblica Amministrazione perché, nell'immaginario collettivo (e quasi sempre anche nella realtà), è un posto a vita, sicuro e senza timori di licenziamenti, esuberi e chiusura dell'azienda.
    Mettici poi l'atteggiamento generale dei suddetti impiegati quando hanno a che fare con il pubblico e capisci l'accanimento generale.
    In una parola: invidia.

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  2. Non commento, tanto diciamo sempre le stesse cose tra noi, ma per divulgare questi tuoi dati, condivido il post sulla mia bacheca di Facebook... altri leggeranno!
    Buona giornata Carlo!
    Un abbraccio.
    Nadia

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  3. Il nostro paese è un teatro dell'assurdo.
    Nella mia pubblica amministrazione, ove svolgo il mio lavoro, il delirio tracima.
    Abbiamo assessori completamente inabili al lavoro concettuale, dirigenti strapagati completamente fuori di cervello, funzionari inefficientemente occupati, subsottoruffiani e scazzabubboli vari.
    In più: un sindacato maggioritario floscio e disappetente; i Cobas stanchi e treggatti, il corporativismo che la fa da padrone.
    Uno stipendio risibile.
    Ecco, amico mio, questa è la mia situazione e credo anche la tua.
    L'orologio segna le 13, fra un'ora vado via.
    Non vedo l'ora.
    Ciao Carlo, buon qualsiasi.

    Paolo

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  4. Ciao Carlo
    hai detto bene viene da domandarsi come sia possibile che le gente non chieda ai potenti certe cose?

    Gli sprechi ormai non si contano più, le raccomandazioni pure (vedere la puntata di ieri sera su parentopoli) che dire...

    un saluto

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  5. Così va il mondo ..corrotto,aggiungerei.Uno non può mai farsi una ragione se non fa esperienza . Buon carnevale .Le maschere sono cadute tutte è vero?
    Corinina

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  6. E io che pensavo di venirmi a gustare qualcosa di leggero.
    Einstein disse: E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.

    Come ha scritto l'amica Dalle8, INVIDIA.

    Dovresti averci fatto il callo amico mio, sono gli biliosi a scagliarsi sugli statali vedendoli come il disastro economico del paese, mai che facciano i conti in tasca a quelli che li aizzano ad arte, sono come anguille oliate, sfuggono tra le maglie dei discorsi netti e svicolano tra le virgole cambiando il senso dei loro stessi discorsi, in una parola, la loro costanza nella difesa a oltranza della mignottocrazia e ruberia di Stato si può comodamente inserire nella sindrome "ossessiva-compulsiva".

    Buon pomeriggio Carlo ;-))

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  7. ciao Carlo, grazie ai tuoi dati numerici ho capito che l'Euro, oltre ad avermi dimezzato stipendio o pensione per la sua cattiva (o scaltra) gestione iniziale, non mi permette neanche più di valutare immediatamente l'effettiva consistenza di quanto il Governo sta delapidando in privilegi vergognosi. La conversione in lira mi farebbe solo incazzare di più, per cui mi fermo al senso delle cose.
    Continuiamo i nostri sfoghi, Carlo; arriverà anche il momento di pensare che non sono stati vani.
    Buona tranquilla serata. cipralex

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  8. @@@ PER DALLE 8 ALLE 5 @@@

    Ciao Dalle 8 alle 5.

    Un tempo, potevo anche capirla l'invidia. Non la giustificavo ma ne comprendevo le motivazioni. Oggi, tuttavia, credo che solo la superficialità dei molti possa giustificare il non sapere che anche per "noi" esiste la mobilità (già applicata in molti ministeri), la cassa integrazione (mai applicata, per quanto ne so) ed il licenziamento (applicato in rari e gravi casi).

    Se poi ci metti che alcuni ministeri sono stati trasformati in S.p.A., come le poste o l'agenzia delle entrate.... si, rimangono gli impiegati degli enti locali. Ma come si fa ad invidiare sta gente, solamente perché "non lavorerebbe" ed avrebbe due lire di stipendio sicuro?

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  9. @@@ PER NADIA @@@

    Ciao Nadia. Si, forse il "tema" è lo stesso ma se lo hai seguito, sto seguendo un determinato ragionamento! Un altro post ancora, e ne leggerai delle belle, e l'argomento è chiuso!

    Comunque, ottimo se lo diffondi... lo scopo, al fine, è quello! Svegliare la gente che ancora crede nelle favole!

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  10. @@@ PER PAOLO @@@

    Ciao Paolo. Decisamente un quadro "penoso", comune a molte amministrazioni pubbliche. Poi, ti vengono ad obiettare che tu "non lavori"!! Ma con sta gente che "dirige", ma di quale lavoro parlano?

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  11. @@@ PER ERNEST @@@

    Ciao Ernest. Già, perché la gente non "guarda" ai potenti, così come guarda a "noi" impiegati? Io, una risposta ce l'ho: è il tipico atteggiamento vigliacco di coloro che esercitano la "forza con i deboli e la debolezza con i forti".

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  12. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina! Hai perfettamente ragione! E' necessario fare "esperienza"!! Anche se, ulteriormente, tante notizie "me le vado a cercare"!!! Alla fine, traggo le conclusioni!!

    Ecco perché non sopporto i qualunquisti che sparlano di "impiegati lavativi"!!!

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  13. @@@ PER TINA @@@

    Ciao Tina! Qualcosa di leggero? Detesto coloro che hai così ben descritto! Ho un'ultima chicca su cui stò lavorando! Si, perché non ho l'abitudine di aprire bocca ed emettere "aria fritta" come gente di nostra conoscenza! Ho delle sensazioni, sicuramente! Però, il gran lavoro per confutare quelle sensazioni, lo faccio con la "ricerca" e quando la concludo, allora ti dimostro quanto sei cretino!

    Minchia, se dopo continui ancora a menarla con il meschino qualunquismo, rimane solamente la forca!!!

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  14. @@@ PER CIPRALEX @@@

    Ciao Cipralex. I nostri "sfoghi" non sono vani nella misura in cui dimostrano che, almeno noi, il sentimento d'orgoglio ancora lo coltiviamo... a differenza della massa amorfa!

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  15. Ciao Carlo, semplice comunicazione di servizio ;-))

    Questa sera da Lerner partecipa Pino Aprile, l'autore del libro TERRONI.

    Vado a cenare, tortino di spinaci e ricotta...comincio ad avere le allucinazioni, vedo interi pezzi di pancetta che levitano...;-))

    Buona serata Carlo ;-))

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  16. Carlo,dimentichi gli operai,anche loro sono sul piede di guerra. Pensa che domani passerà quasi in sordina perchè non si vuole la solita festa coi fiocchetti,ma poi il 12 occupazione permanente nelle piazze d tutt'Italia,con lettura dei brani della Costituzione e coccarde tricolori per rinverdire un movimento che dev'essere duraturo e non occasionale.
    A presto e buon riposo.
    Corinina

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  17. ..... anche a me ! Buon ultimo giorno di carnevale , chè da mercoledì è quaresima ! wally

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  18. Che dire Carlo di quello che hai scritto? Come vedi siamo in parecchi a contestare ciò che sta succedendo in questo Paese che sembra agonizzante. Sprechi, leggine, potere, bunga bunga, scuola privata e operai bistrattati sono alcune delle tante cose che strangolano la nostra Italia. La speranza sta nel pensare che il nostro popolo può risorgere, guardando più in là del proprio naso, non dando retta alle sirene mediatiche, guardando in faccia la realtà. Ci vorrebbe più coraggio per opporsi, più determinazione. Sono un uomo da prima linea, e se mi chiamano vado.

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  19. Qualcuno ci ascolta?
    Pronto, pronto?
    Italia, pronto?
    C'è nessuno?

    A volte scriviamo cose talmente ovvie che... mah...

    Ciao Carlo.

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  20. @@@ PER SERGIO @@@

    Ciao Sergio. Sono più pessimista di te e questo Paese non mi "sembra agonizzante" ma lo è! Oserei affermare che è spacciato ma, come te, confido ancora in chi (ma quanti siamo?) coltiva un sentimento d'orgoglio al punto di dire "basta", un bel giorno!

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  21. @@@ PER LUK @@@

    Ciao Luk. Eppure, sembra che siano le riflessioni più "ovvie" a risultare di difficile comprensione per la "massa"!

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  22. Per questo Elio lo chiamò Il Paese dei Cachi! Carletto, ha smesso di piovere da te?

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  23. Carle', io alle favole non ci credo più da molto, moltissimo tempo e ieri sera, vedendo Ballarò e un servizio sul carnevale di Venezia mi sarei messo alla finestra ad ululare alla luna. Poi l'ho fatto in casa con la finestra chiusa. Fuori faceva troppo freddo.

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  24. Perchè ti sei giustificato con l'ameba?

    Uno che usa un post per scaricare insulti non capirà mai le ragioni di un fatto, guardo l'azione e la usa come clava, non ripeterti più o vengo fino a Roma a Piedi a snodarti ;-)))

    Ciao Carlo, non amo molto i proverbi, non li reputo la saggezza dei popoli, ma un paio hanno valenza: Lavare i maiali è tempo e sapone sprecato;-))

    Buona cena Carlo ;-))

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  25. ciao carlo
    tranquillo
    ti è solo sfuggito che oggi son le ceneri e ho un po' ironizzato il fatto !!!

    vero che in questo paese c'è chi muore di fame e chi se la gode alla grande ma definire l'Italia solo una republica mignottocratica e dedita al bunga bunga, sarà anche vero carlo ma a me non mi pare

    un grande sorriso carlo e buon proseguimento di serata

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  26. Ciao Carlo, se hai ragione!!! A me prudon le mani dalla voglia di prenderli per il collo! tanti, troppi!
    Neppure il sole che è comparso... pensavo si fosse eclissato!... mi consola. Scoprire quanto sian fessi quelli che stanno attaccati ad una mammella secondaria per ciucciare quelle poche gocce lasciate dalla voracità di quelli attaccati alla principale... mi fa impazzire! Ormai l'unica speranza è che le budelle vuote faccian svegliare la massa.
    Leggo che per i ricongiungimenti pensionistici chiedono cifre inimmaginabili fino a poco tempo fa. Ora sto aspettando la nuova tassa sulla "monnezza" che sicuramente il federalismo fiscale renderà più gravosa. Quì la sanità funziona discretamente, ma mio marito per fare qualche visita specialistica sta andando a pagamento per non finire da giugno in poi. A botte di centinaia d'euro. per fortuna me li posso permettere, tanto non vado in vacanza da secoli.. letteralmente, visto che parlo di prima del 2000. Buona serata comunque, io non mi avvelenerò con annozero, ma guarderò medium e leggerò Camilleri! Anna

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  27. @@@ PER ALDO IL MONTICIANO @@@

    Ciao Aldo. Non ci crederai, eppure chi crede alle favole, ancora esiste! E' a loro che ho dedicato questa riflessione! Se, magari, gli stessi si preoccupano di non "sognare" più, forse si renderanno anche conto che la realtà è tutt'altra!

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  28. Mmm...perché ti meravigli e diresti che non l'avrei scritto io?! Io so' la femmina dalle mille risorse! Rido, e ho riso stra-divertita del tuo commento. Ah, dimenticavo. Il marito ha apprezzato la tua solidarietà!

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  29. Purtroppo il popolino le cose che sa le apprende dai vari tiggì, e quindi le cifre che hai minuziosamente riportato non le conosce. Le conoscesse chissà.

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  30. Ciao Carlo, non ho fatto in tempo a scrivere "Torno subito" perché volevo stare un po' in silenzio, che ho dovuto postare la notizia del terremoto in Giappone... mi pareva importante.
    Lo rimetterò in altro momento.

    Comunque buon fine settimana anche a te!

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  31. ...... abbastanza bene , grazie ! Compatibilmente coi tempi .
    Buon fine settimana anche a te ! wally

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  32. Oggi facciamo in modo che tutti i nodi vengano al pettine!
    Auguri e buona Costituzione!
    Corinina

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  33. Ciao Carlo, sei proprio incazzato, ma come si fa a darti torto? E tuttavia penso che le forze politiche veramente democratiche debbano cercare di recuperare al senso dello Stato quel popolino di cui tu parli. E' un lavoro difficile, che potrà procurare cocenti delusioni, eppure sono convinto che ci si debba muovere in questo senso, per espellere dalla politica il capo della mignottocrazia.
    Ciao, buona domenica e non disperiamo
    Antonio

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  34. Come disse Totò: "E io pago!!!!"
    Buongiorno, caro carlo :-)
    Imperfr

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