18/04/11

LETTURE

Il Fascismo conviene agli italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità. Il Fascismo è demagogico ma padronale retorico, xenofobo odiatore di cultura, spregiatore della libertà e della giustizia, oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli altri le cause della sua impotenza o sconfitta. Il Fascismo è lirico, gerontofobo, teppista se occorre, stupido sempre, ma alacre, plagiatore, manierista. Non ama la natura, perché identifica la natura nella vita di campagna, cioé nella vita dei servi; ma è cafone, cioé ha le spocchie del servo arricchito. Odia gli animali, non ha senso dell'arte, non ama la solitudine, né rispetta il vicino, il quale d'altronde non rispetta lui. Non ama l'amore, ma il possesso. Non ha senso religioso, ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l'ascesa al potere. Intimamente crede in Dio, ma come ente col quale ha stabilito un concordato, do ut des. E' superstizioso, vuol essere libero di fare quel che gli pare, specialmente se a danno o a fastidio degli altri. Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone, il padre. (Ennio Flaiano da Diario degli Errori - pubblicato postumo nel 1976)

Sabato sera nel corso di una cena tra amici, ospitati in casa di una di loro, è stato quasi inevitabile parlare anche di "politica" e di come stanno andando le cose nel nostro Paese. Ne è nata una discussione sul fascismo, ricca di spunti di riflessione che, in futuro, proporrò anche in questo blog, come ulteriore approfondimento personale ma anche di chi vorrà condividerli.

Ad un certo punto di questa discussione, la nostra ospite ha preso un libro che era nella sua libreria, Diario degli Errori, di Ennio Flaiano, ed ha proposto ad uno di noi di leggere, a tutti gli altri, un brano dello stesso. E' toccato a me che, soprattutto tra le amiche, sono soprannominato "the voice", per la tonalità che assume la mia voce soprattutto quando parlo al telefono. Il brano in questione, è quello che ho riprodotto come introduzione a questo post.

Subito dopo, bloccando ogni ulteriore commento, mi ha proposto ciò che, ora, propongo a mia volta:

leggi nuovamente quel brano, sostituendo al termine "fascismo" quello di "berlusconismo" ed a "il fascista" quello di "Berlusconi".

Sabato sera, ne è nata una gran discussione.

22 commenti:

  1. Ciao Carlo,
    posso immaginare cosa è venuto fuori, sostanzialmente un ipotetico libro di storia (se ci sarà ancora) dei prossimi anni...
    sono giorni davvero difficili
    un saluto

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  2. Grande affondo della lama nel costato italiota...

    La sovrapposizione che proponi è reale e secondo me fa il paio con l'anticomunismo "manierista" con cui da anni il signor B. riesce a cavalcare le italiche masse. Credo che questo sia perché alla nostra storia manca un capitolo... il non avere fatto davvero e fino in fondo i conti con il fascismo... fino alla sua reale intima sconfitta.

    I fascisti al contrario da noi sono sopravvissuti alla loro disfatta, hanno continuato ad essere parte del corpo collettivo... dal farci ridere... nei film con Totò, Fabrizzi, Tognazzi, Gasmman ecc... fino alla ri-copertura (molto meno ridicola) di cariche prefettizie, militari e statali in genere, dell'era post bellica e di tutta la "prima" repubblica. Fino alla loro riabilitazione storico-politico-parlamentare dei sig.ri Violante e Fini di pochi anni fa. Abbiamo insomma continuato per decenni a cullarne il germe in grembo. Un germe che si nutre di luoghi comuni... il più comune dei quali è proprio l'anticomunismo. (unificante le propagande fasciste prima e democriste poi, ma anche quelle socialiste, e laico-liberal-radicali).

    Ben altro di quanto successo ad esempio in germania con il nazismo... e difatti sono dove sono...

    Pertanto sono d'accordo con te... cominciamo dall'inizio... diamo un nome alle cose: il sig. B è un fascista, chi lo vota è un fascista, l'italia che vogliono è un paese fascita.

    saluti da Altrove, luogo disabitato e defascistizzato
    cdA

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  3. Caro "the voice",
    probabilmente la tua lettura di sabato sera è andata nell'etere ed ha raggiunto la mia postazione PC nel pomeriggio di ieri. Dopo gli ultimi vaneggiamenti dello "spregiatore della libertà e della giustizia, odiatore di cultura e disposto a tutto pur di essere padrone" ho pensato all'accostamento più efficace per tracciarne la biografia lampo in un immagine che vado immediatamente a postare.
    La descrizione di Flaiano ci ricorda, in tutti i particolari, con chi abbiamo a che fare in questa "maledetta notte" che diventa sempre più buia.
    Ciao Carlo e buona settimana da roby.

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  4. @@@ PER ERNEST @@@

    Ciao Ernest. La discussione di sabato sera è stata, come si può immaginare, particolarmente "vivace". Tuttavia, il contendere non era affatto su chi era d'accordo e chi no, nel definire l'attuale momento "fascista" perché, nonostante alcuni amici che simpatizzano per il centrodestra, eravamo tutti ma proprio tutti d'accordo che l'attuale berlusconismo assomiglia troppo agli albori del ventennio fascista e perché le sue caratteristiche sono troppo somiglianti a quelle del fascismo. Direi che combaciano alla perfezione!

    La discussione si è animata sul "come" contrastare questo momento e sul "come" tracciare una linea netta tra "noi" e "loro". Approfondirò in futuro... prossimo!

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  5. @@@ PER UN CRONISTA D'ALTROVE @@@

    Ciao Cronista. Sei riuscito a sintetizzare alla perfezione gran parte di ciò che voglio esprimere nel prossimo futuro e di cui, naturalmente, si è discusso sabato sera.... panza piena e qualche bicchiere di troppo!

    Intanto, come suggerisci, cominciamo a chiamare le cose con il loro vero nome e pure cognome: B è un fascista, gli italioti che lo hanno votato, pure, il futuro se va avanti così, sarà fascista.

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  6. @@@ PER CIPRALEX @@@

    Grande Roby! Son venuto a vedere la tua nuova "riflessione"! Stessa identica visione del "fenomeno".

    Però, almeno tra "noi" che ne abbiamo discusso sabato sera, tra un bicchierino e un dolcetto, "fenomeno" di cui non ridere più ma da osservare con attenzione! Per aver riso, molti anni fa... poi assistettero alla "marcia su Roma"!!

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  7. I sabato sera con panza piena e qualche bicchiere di troppo sono la passione anche di Altrove, soprattutto se aiutano a districare il presente... attendiamo i tuoi futuri post sull'argomento... e complimenti per riuscire a dibattere anche con qualcuno di destra...
    qui non se ne trovano più.

    prosit
    cdA

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  8. @@@ PER CRONISTA @@@

    Condivido!! Trovo che panza soddisfatta e bicchiere alla mano, rendono i pensieri più fluidi e chiari! Sul dibattere con qualcuno di "destra"... che vuoi farci!!?? Stiamo lavorando con passione, affinché un giorno accada ciò che succede ad Altrove: non trovarne più!!

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  9. Ciao Carlo,il problema che tu susciti è antico. Intanto a guardarsi attorno ed ascoltare in questi giorni,tutti si dicono convinti degli errori del centro-destra e della caparbietà del capo di voler comandare da solo e schiacciare gli altri. Ma come si spiega che dopo, davanti ai tribunali ,nelle sedi di raduno ,dove non sono più i singoli individualmente presi,ma il gruppo che fa da scudo, si sente la condivisione di tale assurdo taorema che fa rabbrividire?
    Sono impazziti improvvisamente o hanno fatto un calcolo di ribaltamento che loro conviene? Mi sembra che quest'ultima è la risposta più adatta .Non lo fanno per convincimento ,ma per tornaconto.Corinina

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  10. Berluscopia-Berlusincolla! Va di moda di questi tempi il "ctrl-c e ctrl-v".
    J'attende à la fenètre. Ormai devo ricostruire le mie certezze vivendo nei dubbi...
    Caro Carlo!!! Le mie piante grasse stanno fiorendo, vedremo se rifiorirà anche la mia certezza...
    Anna

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  11. Caro Franksinatradenoartri,
    l'Ennio ci vedeva benissimo.
    La nostra rabbia è potente quanto la nostalgia per le persone come Flaiano, gli intellettuali latitano e il regime gongola.
    Il cambio di soggetto è quanto di più azzeccato, una perfetta sovrapposizione delle figure.
    I lacché del padrone, coprofili, sono quelli che più mi inquietano.
    Un grande abbraccio, e a presto

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  12. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina. Io, invece, temo che chi ancora sostiene B, non lo faccia nè per convincimento né per tornaconto! Si capisce che tra la massa, ci sarà anche chi "parteggia" perché ha interessi da conservare. Ma questi, sono tra coloro che appaiono più vicini al B e li hai visti, sicuramente, fuori dal tribunale di Milano che lasciavano interviste demenziali alle reti televisive presenti ma, soprattutto, vezzeggiavano la folla italiota che acclamava e sbraitava a comando. La "massa", invece, è la parte peggiore della nostra società... e non voglio ripetere gli aggettivi con cui, da sempre, l'ho definita. Se ci metti, comunque, quel dna fascista di cui ho accennato, troverai molti motivi per giustificare il sostegno al "Capo" unico e indiscusso!

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  13. @@@ PER SERENITY @@@

    Ciao Anna. Credo che un po tutti siamo rimasti senza "certezze". E' palpabile nell'aria, quella reale che ci circonda, fatta di gente... ma anche qua in rete, leggo tanto smarrimento nei blogs.

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  14. Ciao Carlo a me sembra che ci sia ben poco da sostituire a quel brano
    di Ennio Flaiano. E' talmente evidente che sembra sia stato scritto a partire dal 1994 ai tempi che stiamo vivendo attualmente.
    Ad ogni modo attendo il tuo "futuro approfondimento".

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  15. Buona sera Carlo. L'espediente del referendum temo che non funzioni più. Sicuramente per gli altri quesiti non ci sarà il quorum necessario Siamo alle solite, con i retroscena che incalzano chi vorrebbe un punto fermo ,tipo Di Pietro. Ormai è una deriva vergognosa...
    Corinina

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  16. .... io , speriamo ( data l' ora ) che me la cavo . Ho sentito dire che parte di folle acclamanti , venga ingaggiata tra disoccupati iscritti ad agenzie interinali . Per 30/50 euro , mezza giornata . Boh ..... Buongiorno ! wally

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  17. @@@ PER PAOLO @@@

    Ciao Paolo. Dici che "...gli intellettuali latitano..." E pensare che questa era la "destra" che voleva sottrarre il monopolio della cultura alla sinistra che si "arrogava", a loro dire, la presunzione di detenere la stessa!!

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  18. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina. E' vero, è un gioco talmente sporco ed evidente che il nostro impegno sarà quello di convincere, ancor di più, le persone ad andare a votare. Non solo qua in rete con i nostri post.... ma discutendo, fino allo sfinimento, con amici e amici degli amici della vita reale!

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  19. @@@ PER ALDO @@@

    Ciao Aldo! E' vero.... calza a pennello! Eppure, non è stato scritto "oggi"!!!

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  20. @@@ PER WALLY @@@

    Ciao Wally. Speriamo di cavarcela tutti... ma dispero!! Ho sentito anche io della mobilitazione "a giornata pagata"!! Sto cercando fonti più "autorevoli" per confutare le voci che girano... e sparare ad alzo zero!!!

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  21. La cultura con gli intellettuali ha qualche punto di contatto ma non è propriamente la stessa cosa.
    Mi mancano i Pasolini, latitano uomini e donne capaci di vedere un po' più lontano del domani, siamo circondati da protagonisti di scarso livello.
    Ciao Frank, buon 25 APRILE!

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  22. ..all'italiano evidentemente un pò piace essere dominato, gli consnte di servire un padrone in attesa che gli dia qualcosa in cambio...ti lascio cmq una piccola riflessione:
    "Se è vero che ogni democratico è certamente un antifascista, non è detto che ogni antifascista sia sempre un democratico” (Alcide De Gasperi)
    a presto

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