12/01/12

Sono Tutankhamon

Da quando esiste il governo dei "sobri" assisto a cose incredibili complice, forse, la gioia per un presunto tramonto dell'era berlusconiana e di tutto ciò che rappresentava. Ho notato una diffusa indulgenza sull'operato dello stesso e un'inspiegabile assensa di senso critico. Per esempio, tra i motivi dell'opposizione a Berlusconi, c'era il rifiuto ad essere governati da un presidente del consiglio ed ex imprenditore che voleva trasformare il Paese nella sua azienda ed il Parlamento nel suo consiglio di amministrazione. Peraltro, tra un festino e l'altro tra una barzelletta e l'altra, c'era riuscito perfettamente, coglionando gran parte del Paese a suon di spot pubblicitari, comprando con poltrone ed incarichi i parlamentari che dovevano sostenere la "sua" maggioranza e facendo lavorare Camera e Senato per i suoi interessi, soprattutto legati a problemi con la giustizia.

Volendo esercitare un minimo di senso critico, invece, sarebbe stato ovvio chiedersi se c'è differenza tra un ex imprenditore, simbolo dell'economia rapace e della finanza speculativa, ed un professore che ha insegnato in un'università che sforna il fior fiore degli squali dell'imprenditoria e della finanza speculativa; se c'è differenza tra uno che è stato iscritto ad una loggia massonica segreta ed uno che, fino a pochi mesi fa, sedeva nel comitato direttivo di uno dei più discussi e segreti, sottolineo segreti, gruppi della finanza e dell'economia mondiale; se c'è differenza tra uno che rappresentava i "poteri forti" ed uno  che, sempre fino a pochi mesi fa, era presidente di una commissione composta da banchieri e mondo della finanza che, come passatempo, hanno quello di "indirizzare" la politica economica degli Stati di ben tre continenti; se c'è differenza tra un ex imprenditore ed uno che è stato membro di una delle più grandi banche d'affari del mondo. E tutto questo, senza prendersi la briga di valutare più attentamente alcune questioni riguardanti anche altri componenti di questo "sobrio" governo di professori e tecnici.

Da quando esiste il governo dei "sobri" assisto a cose incredibili come, per esempio, essere rassicurato su una manovra che definirla atroce sarebbe da ottimisti ma che "...si è vero, hanno fatto una manovra di lacrime e sangue ma il Monti ha tassato pure i ricchi e chi specula in borsa, cosa che i governi precedenti non avevano fatto..." Ha tassato i ricchi e chi specula in borsa? Minchia, se devo credere a questa storiella, allora io racconto che sono Tutankhamon con alte probabilità di essere creduto!

Vediamo cosa dicono Daniele Forlini e Salvatore Morelli, due economisti che hanno "tradotto" in modo comprensibile a tutti e pubblicato su Quattrogatti, un sito gestito da studenti e giovani lavoratori nel campo economico, la manovra "equa" dei nostri professori.

Intanto, le cifre: è una manovra che deve rastrellare dalle nostre tasche, in media, 33miliardi di euro l'anno, per 3 anni consecutivi. Di questa enorme cifra, il 75% saranno tasse ed il 25% tagli alle spese! Le "tasse" sono quelle che paghiamo noi e credo ci sia poco da spiegare! Sono il 75% della manovra, una bella sommetta mi pare! Vedremo chi sopravvive, considerato che da quest'anno scattano pure le misure previste nelle manovre del Tremonti! Quelle che, quando si esercitava il senso critico, venivano definite di "macelleria sociale" ancor prima di averle viste approvate a colpi di fiducia, da un Parlamento di incapaci e farabutti.

I tagli alle spese, cioè quel 25% di manovra, per il 66% saranno ottenuti dall'aver stravolto il sistema pensionistico e deindicizzato alcune di quelle in corso (quindi pagheremo sempre noi, lavoratori dipendenti e pensionati), per il 30,8% da tagli ai trasferimenti agli enti locali (quindi pagheremo ancora noi, in termini di qualità e quantità dei servizi pubblici erogati a livello locale), per l'1,4% da altre spese non meglio definite (ma c'è da scommettere che sempre a carico nostro saranno) e, dulcis in fundo, reggetevi ben saldi alle sedie, per l'1,1% da tagli alle spese per la politica e le autority. Capito la "casta" dei politici come soffrirà? Sommando i suoi "sacrifici" ai tagli alle autority, si raggiunge l'incredibile 1,1% sul 25% totale dei tagli di spesa programmati!

E su quel 75% di tasse che dovremo pagare, la gran batosta della manovra, quanto contribuiranno "in più" i ricchi? Dalla tassazione dei beni di lusso rimedieremo un bel 2%! Minchia, sarà un sacrificio insopportabile per chi pasteggia a "Berlucchi"! Invece, il contributo di coloro che si divertono a speculare in borsa, sommato a quello di chi ha beni al sole di paesi esteri raggiungerà la stratosferica cifra del 5%! Prevedo suicidi di massa di quei poveretti, me lo sento! Il resto, manco a dirlo, ci penseranno i soliti noti e fanculo a loro! Pezzenti!

Più o meno quello che avveniva con il precedente governo quando, a fronte di manovre fatte di tagli per il 36% e tasse per il 64%, si scopriva che quasi il 71% delle tasse era composto da riduzioni alle agevolazioni fiscali per famiglie a reddito medio basso (quindi più tasse da pagare per loro) e dall'aumento dell'iva e delle imposte sulla benzina mentre un'offensivo 0,4% era costituito dal "contributo" a carico di coloro che hanno un reddito da 90mila euro ed oltre; un ridicolo 11% dalla sommatoria degli introiti derivanti dal bollo sui depositi in titoli e dall'aver "tassato" le rendite finanziarie; un inesistente 0,1% dal bollo sulle auto di lusso e, infine, un 1,2% dall'aver aumentato l'irap alle banche e alle assicurazioni (che poi pagano i clienti delle stesse, naturalmente, in termini di aumento del costo dei servizi).

Eppure, allora si gridava indignati alla manovra di "macelleria sociale". Oggi, silenzio! A volte, anche contenti! Comunque, diffusamente compiaciuti per l'arrivo del nuovo anno!

30 commenti:

  1. Irap? Pensa che qualcuno l'aveva definita Imposta RAPina e aveva promesso di eliminarla.......
    I risparmi derivano da redditi ma se provengono da redditi andati in prescrizione lo stato non considera tali risparmi in quanto non verificabili.....

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  2. Mi consola pensare che Berlusconi sia stato messo da parte.I problemi comunque sono enormi,non ultimo come voteremo,con il porcellum? Mi rifiuto.
    Corinina

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  3. Se non erro, nonostante tu continui a definirli cialtroni incapaci, hanno ottenuto di riportare dopo i primi 9 mesi, il rapporto deficit/pil come nel 2008.
    Sul resto...come non essere concorde?
    Io proporrei delle altre strategie, dopo la liberalizzazione degli orari per gli esercizi commerciali facciamolo anche per gli uffici pubblici(vuoi mettere che figata, a mezzanotte vado a far la spesa e a pagare le bollette o a farmi fare il certificato penale!!!)
    Ho poi delle perplessità, ma se aumento le farmacie come faccio ad aumentare i consumi?Spero che si ammalino tutti?Se aumento l'orario di apertura dei negozi sono sicuro di aumentare le spese(personale e corrente elettrica come minimo) ma chi mi garantisce che aumentano le entrate? Si moltiplicano i soldi nelle casse delle famiglie?
    Comincio ad avere seri dubbi sulla genialità di questi professoroni!
    Buona serata

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  4. @ Per Xpsip @

    Ciao Xpisp. Considerato quello che dovrò pagare per i prossimi 10 anni (se bastano) definisco cialtroni e incapaci coloro che hanno rappresentato l'ultimo governo e gran parte di quelli che rappresentavano i governi degli ultimi 60 anni. Con particolare accanimento per gli ultimi... che anche oggi hanno dimostrato quanto cialtroni e incapaci sono! Lega in testa, radicali a seguire, tutto il Pdl come da copione!

    Xpisp, ma tu, a mezzanotte non hai altro di meglio da fare che andare a fare la spesa o entrare in un ufficio pubblico per un certificato?

    Per quanto riguarda le farmacie, non sono queste che devono aumentare, secondo le intenzioni del Governo. Dovrebbe, invece, essere liberalizzata solamente la vendita di alcuni prodotti farmaceutici, quelli definiti di "fascia C", e lo scopo è quello di abbassare il costo degli stessi e non di aumentare il numero dei malati. Le "liberizzazioni" dovrebbero servire per questo: abbassare un costo perché aumenta la concorrenza.

    Il prolungamento dell'orario di apertura dei negozi invece è, a mio parere, una sparata pubblicitaria e basta. Attualmente, considerata la contrazione della nostra "capacità di spesa", a livelli critici, nessun negoziante si azzarderà a prolungare l'orario di apertura perché, come giustamente ricordi, aumenterebbero le "spese" senza alcuna garanzia di "guadagno".

    Al massimo, potrai aspettarti che un negozio invece di aprire la mattina, apre nel tardo pomeriggio e chiude a tarda serata. Farà le stesse ore di apertura che fa oggi, ma in una fascia oraria diversa.

    Buona serata a te.

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  5. ciao Tutankhamon,
    la verità su tutto quello che sta succedendo forse non la sapremo mai. Sembra legata a troppi fattori che sfuggono ad una logica mondiale. Nel nostro piccolo siamo messi malissimo perchè ci stanno chiedendo sacrifici enormi per ricuperare quella credibilità che degli incompetenti farabutti (già pronti a rientrare in azione per ultimare il lavoro di distruzione del Paese) ci hanno fatto perdere. E allora, secondo me, è il momento di scegliere l'avversario peggiore: il tecnico che agognavamo o quelli che gli lasciano fare il lavoro sporco per rientrare a toglierci (dopo ripetuti tentativi andati a vuoto) la libertà e la dignità.
    Io ho solo una certezza, quella di non voler tornare indietro a nessun costo, neanche se mi raddoppiassero la pensione.
    Ciao amico Carlo da Ramsete robi.

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  6. Non riuscirei a concentrare il mio pensiero in poche parole, per cui mi soffermo a sottolineare il latente pericolo in tale situazione di un'altra attesa popolare di un nuovo salvatore della patria.

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  7. Non mi piace Monti, non mi piace quello che finora ha fatto perché mi sta contringendo a pagare (e con me quelli come me) per i danni fatti da altri. Ma non mi piace l'attuale Parlamento, che alla fine deve approvare le manovre che Monti propone. Sta lì, a mio parere, tutta la questione. Se Monti, da buon comunista, proponesse di redistribuire la ricchezza, non penso che avrebbe vita lunga.
    Sarebbe stato meglio andare a votare...

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  8. Io faccio un ragionamento terra terra: se Monti è riuscito a fare quello che ha fatto è perché il silvio, e i suoi amici, in parlamento hanno votato sì.
    Ergo, è lì perché va bene al silvio.
    Ergo bis, è un "dipendente" del silvio.
    Ergo ter, non danneggerà il silvio (e i politici).
    Quindi danneggia noi, ovviamente.

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  9. mazziati e cornuti! - troppo sintetico come commento? ciao

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  10. mazziati e cornuti! troppo sintetico come commento?

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  11. mazziati e cornuti! troppo sintetico come comemento? ciao

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  12. Ciao Carlo,
    mi dispiace contraddirti ma dalle mie parti c'è una catena di supermercati che ha già annunciato l'apertura 365 giorni all'anno, obbligando di fatto anche i negozianti presenti nei vari centri agli stessi turni impossibili.
    La mia sugli orari era chiaramente una battuta, certi uffici pubblici dovrebbero avere magari una maggiore elasticità ma non chiederei mai a nessuno di essere aperto 24h al giorno.

    Trovo poi "comodo" ritornare le colpe delle scelte di Monti al Silvio(tanto ne ha già abbastanza delle sue).
    Monti, dite voi, è legato a SB, io penso il contrario, se Monti avesse avuto coraggio subito e subito avesse tagliato sulla politica e su chi ha magnato(non ultimi molti dipendenti pubblici con stipendi astronomici) in questi anni difficilmente la politica si sarebbe potuta permettere di dire "no" senza rischiare una sommossa di piazza, ora che ha fatto le stesse cose che faceva Tremonti(alzare la benzina, le tasse, posticipare le pensioni, ecc) e ha scontentato tutti non ci sarebbe quasi + nessuno a difenderlo.
    buona giornata


    OT
    nuove frontiere del razzismo
    http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/260052_macelleria/

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  13. Carlo...i ricchi non sanno fare sacrifici...non li hanno mai fatti...quindi si bussa a chi li ha sempre fatti e li sa fare!!!!!!!VERGOGNOSI

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  14. Stamattina sono scesa a comprare un paio di cosette nel negozio vicino a casa . Due persone dietro al banco , due al di qua . E' entrato il dirimpettaio , titolare della macelleria , e ha chiesto al collega bottegaio -- Come va ? -- . Risposta -- .... è un casino ! Senza p....ne . -- Buon fine settimana ! wally

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  15. Ciao Carlo
    io chiedo di poter vedere prima o poi un politico dico un politico UNO parlare di stipendi da aumentare e lavoro da dare a chi non ce l'ha!!!!!!!!!!!!!
    Questi non ne parlano è questo il punto.
    La Fincantieri di Genova sta chiudendo e questi se ne fregano altamente, regalano i soldi ai loro 4 amichetti in doppiopetto delle banche che poi ci rifilano tassi da strozzini per i mutui dandoci due lire bucate sui conti correnti!
    Mi girano proprio le palle!
    Pardon...
    buon giornata

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  16. @ PER CORININA @

    Ciao Corinina. Per favore, disilluditi: il Cainano non è stato affatto "messo da parte". E' il regista di quello che oggi avviene e di tutto ciò che lui vorrà che accada domani. Ciò che è avvenuto ieri in Parlamento, con la votazione per l'autorizzazione a procedere all'arresto di Cosentino e quello che ne è seguito, unitamente alle dichiarazioni di Lega, larga parte del Pdl e dello stesso Cainano sulla bocciatura dei referendum elettorali, dovrebbe farti pensare ben altro.

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  17. @ PER CIPRALEX @

    Ciao Robi. Scusa ma credo che ciò che sta accadendo, a mio modo di vedere, non sfugga affatto a quelle che tu definisci logiche mondiali. Ne ho parlato nel mio post "l'anno che verrà" quando ho scritto "...più dei governi, sono le banche e i fondi privati della finanza mondiale a decidere le sorti di un popolo. La politica non è più al nostro servizio ma preda, se non complice, della finanza speculativa..." Su questo, ho sviluppato una riflessione che forse non ricordi. Monti lo fa con garbo e sobrietà. Berlusconi lo faceva con arroganza e sguaiatamente. Monti è l'uomo ideale per il perseguimento degli obiettivi della finanza mondiale, Berlusconi non lo è stato ed è stato sostituito, ricorda, non da noi. Se non c'era Monti, erano già pronti nomi come Montezemolo o La Valle... ricordi? Tutta gente che viene dal mondo dell'economia e della finanza. E la politica?

    Mi dici che la tua certezza è il non voler "tornare indietro". Sei sicuro che ciò non avverrà, nonostante Monti? Dovresti aver avuto prova di quanto sia "finito" il Cainano, ieri, con la votazione per l'autorizzazione a procedere all'arresto di Cosentino e quello che ne è seguito, unitamente alle dichiarazioni di Lega, larga parte del Pdl e dello stesso Cainano sulla bocciatura dei referendum elettorali. Tutto ciò, dovrebbe farti pensare a ben altro che alla fine definitiva del Cainano.

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  18. Ciao Carlo,grazie dl tuo scoraggiamento,ma non m'arrendo. Penso per il Cainano ad uno degli ultimi rigurgiti del suo strapotere insidioso. Certo non puoi aspettarti che tutto fili liscio come l'olio ,ma avverto per intuizione che qualcosa sta cambiando ,anche se il caos continuerà per un bel pò.
    Un abbraccio
    Corinina

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  19. @ PER ADRIANO MAINI @

    Ciao Adriano. Sono d'accordo. E' un rischio che già si è concretizzato: il "popolo" sta assistendo senza reazione alcuna. Come tanti ma tanti anni fa, diciamo un'ottantina, potrebbe accogliere anche "benevolmente" un nuovo salvatore affacciato ad un balcone di piazza Venezia.

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  20. @ PER FORSENONTUTTI @

    Ciao Forsenontutti. Andare a votare con il "porcellum" è come non andare a votare. I referendum sulla legge elettorale sono stati bocciati. Probabilmente il "porcellum" ce lo ritroveremo alla fine del Governo Monti! Sarà meglio cominciare a pensare seriamente di non andare a votare e far sprofondare questa gentaglia nel caos totale.

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  21. @ PER DALLE 8 ALLE 5 @

    Ciao Dalle 8 alle 5. Il tuo ragionamento "terra terra" è ineccepibile e non saprei cos'altro aggiungere, se non condividere.

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  22. @ LORETTA DALOLA @

    Ciao Loretta. Anche tu, sintetica ma efficace!

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  23. @ PER XPISP @

    Ciao Xpisp. Guarda, ho l'impressione che stiamo facendo lo stesso discorso e non ci capiamo. Prima, però, una parentesi sull'orario prolungato dei negozi. Guarda, non dubito che qualcuno ci proverà oppure ha iniziato a provarci. Bisogna vedere, tuttavia, quanto "resisterà" perché, come anche tu hai segnalato, se non c'è un rapporto logico tra "spese" e "guadagno" che giustifica l'apertura prolungata, penso che nessun commerciante si azzarda a lavorare in "perdita" di questi tempi. Io guardo a cosa accade a Roma: in pieno centro, i saldi che hanno subito seguito le feste di natale (di per se già un fallimento) sono un fiasco completo. La gente, non spende o spende pochissimo anche con i saldi. Figurarsi ad aprire più ore. Da suicidio!

    E veniamo al resto del tuo discorso. Guarda che le "scelte" che ha fatto il Monti, sono quelle che ha voluto il Silvio che, infatti, non voleva una patrimoniale forte, maggiori tasse sui "ricchi", tasse serie per chi specula in borsa o gioca con la finanza! Non sono state fatte o, se applicate, sono talmente ridicole da essere solo fumo negli occhi dei soliti fessi che pagano.

    Vedrai quello che accadrà in questa seconda fase! Liberizzazioni? Mica tutte! Silvio ha già fatto capire che, per esempio, tassinari e farmacie non si toccano... e non le toccheranno! Controlli fiscali più accurati ed estesi? Vedrai! Già si è vista l'alzata di scudi dei vari La Russa, Santanché, Cicchitto e altri vari ed eventuali del Pdl, alla difesa dei "poveri" ricchi perseguitati che vanno a fare vacanza a Cortina.

    Se Monti avesse avuto coraggio.... sono d'accordo anche io! Ma non l'ha fatto! Non ha chiesto il nostro sostegno, quello di un Paese che non ce la fa più a pagare solo tasse per poi sapere che un Casini, uno Schifani o un Rutelli, dopo che ci hanno chiesto sacrifici abnormi, vanno a passare il natale in un'isola esotica!!

    Anche perché, scusa, Monti non risponde a noi ma ad un Parlamento che lo tiene per le palle ed a "poteri" che con noi non c'entrano nulla! Monti, non è uno di sinistra e manco uno di destra... è tra i più grandi e qualificati rappresentanti dell'economia globalizzata! E' altro!

    Noi, ci stiamo giocando molto più del nostro portafoglio! Dovremo cominciare seriamente a pensare che non siamo più governati dalla politica ma da ben altro!! Già da tempo, perché Monti è solo l'ultimo arrivato tra coloro che con la "politica" non c'entrano nulla!

    Buon fine settimana a te!

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  24. @ PER UPUPA @

    Ciao Upupa! Eppure, non posso non pensare che di "vergognoso" ci sia l'inerzia delle principali vittime di tutto questo.

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  25. @ PER XPISP @

    Dimenticavo: ho seguito il tuo link. La guerra tra poveri è iniziata! Stiamo messi parecchio male se siamo capaci solo di "quello" e non reagiamo verso i veri "responsabili" dei nostri problemi!!

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  26. @ PER WALLY GIANA @

    Ciao Wally. Mi sembra inevitabile: se noi non spendiamo, loro non guadagnano! Magari, stavolta i bottegai capiscono che non devono sempre pensare ai loro "interessi" e che, a volte, sostenere le "lotte" dei loro clienti... paga!!!

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  27. @ PER ERNEST @

    Ciao Ernest. Mettici, anche, che diamo i soldi alle banche che possono farci quello che vogliono, ossia ripianare i loro debiti, con la "garanzia" dello Stato, ossia nostra! Se qualche banca va in malora, ci pensiamo noi... ed il debito pubblico aumenta!

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  28. Non hai accennato all'appartenenza di Monti al mondo cattolico e quindi anche a quella finanza che a quel mondo fa riferimento. Non è un piccolo centro di potere, avendo le mani in pasta nei settori più disparasti.

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  29. con il governo monti abbiamo cambiato gli occhi con la coda e finalmente ci siamo resi conto che le tasse sono sempre più dure fra un pò ci toglieranno anche la voglia di vivere... siamo in un periodo di dittatura, dentro una guerra economica di dimensioni globali.

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  30. Caro Carlo! La vedo dura (come disse il maggiordomo alla marchesa). Il problema è che siamo in mano ad una classe politica nominata e non eletta che riesce a ingoiare anche la peggior delle m... pur di avere tutti i suoi privilegi, e quali privilegi! Ormai non sono più "nascosti" e la rabbia sta montando meglio della panna. Spero che il fulmine segua al tuono che si sta sentendo (anche se la fisica prevede l'opposto).
    Anna

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