21/03/12

Supercazzola

Temete, perché sapete che le vostre porcate cominciano ad essere insopportabili oppure è la solita "tattica" per distrarre e confondere la già distratta attenzione dell'opinione pubblica? Ma procediamo con ordine: stamattina, un signore di nome Alberto Musy è stato ferito a colpi di pistola da un uomo che poi si è dileguato! Uno dei tanti delitti che, sempre più, avvengono nel nostro Paese, da nord a sud. Gli investigatori indagano a tutto campo che, tradotto, significa che non conoscono il movente del delitto e, naturalmente, neanche l'autore. Finirebbe qua la notizia perché, ripeto, il fenomeno criminale nel nostro Paese è in forte aumento, dalla microcriminalità di strada ai furti, dalle rapine agli omicidi di varia natura. A parte le vittime, il resto del mondo se ne frega.

Purtroppo per noi, invece, la vittima è un consigliere comunale Udc di Torino, candidato alle ultime primarie per la carica di sindaco di quella città nonché avvocato e titolare di altri svariati e particolari incarichi. Quindi, non più una vittima come le tante che, spesso, dopo aver subito un danno per mano criminale si scontrano anche con l'indifferenza dell'opinione pubblica, delle Istituzioni che dovrebbero difenderlo e della politica che dovrebbe tutelarlo. No, la particolare "condizione" di politico lo rende una vittima eccellente, degna della totale e premurosa attenzione dei suoi "pari", politici e non solo, tutti pronti ad affidare all'immancabile intervistatore la propria qualificata opinione, fa nulla se a poche ore dal delitto e quando, ripeto, gli investigatori non hanno alcuna idea del "perché e per come" il fatto sia avvenuto.

La supercazzola della giornata, per intenderci!

Sarei convintamente propenso a fregarmene, perché l'autore di una supercazzola si definisce da solo. Tuttavia, ce ne sono alcune verso le quali non riesco a restare indifferente: sono quelle che sanno tanto di "ammonimento". Si, quell'esercizio largamente svolto dal nostro esimio Presidente della Repubblica che, ultimamente, ammonisce di qua, ammonisce di là ma non ha capito na ceppa di minchia di ciò che sta accadendo nel Paese e, soprattutto, alla gente che non vive in un bel palazzo come il Quirinale! Ammonimenti verso i quali divento particolarmente ostico quando sanno tanto di "minaccia", ricatto, prevaricazione.

Dicevo che si sono sperticati in tanti nel profondere attenzione e premura nei confronti della vittima. Uno, particolarmente odioso per il contenuto di ciò ha espresso, è il nostro esimio sindacalista Bonanni che, a margine di un convegno cui stava partecipando, ha affermato "Ci sono elementi che portano a dire che questo episodio ha germi pericolosi di odio e di intolleranza... il clima può diventare arroventato... bisogna moderare i toni, a rispettare le opinioni... è dovere delle grandi organizzazioni indicare la strada del confronto. In qualche fabbrica già c'è un clima di violenza..."

E quali sarebbero quegli "elementi" che, esimio sindacalista, ti fanno sputare veleno sulla classe lavoratrice e operaia, tanto da rappresentarla come un covo di probabili terroristi? Per caso, gli "elementi" sono collegati a quella tua "grande organizzazione" sindacale ed al suo modo, tutto particolare, di rappresentare e tutelare gli stessi, offrendo la vita ed il futuro di milioni di lavoratori al peggior offerente? 

Non poteva mancare, naturalmente, uno dei tanti sobri tecnici al governo del Paese, quel Governo che ci sta deliziando la vita con i suoi "sobri ed equi" provvedimenti: Andrea Riccardi. L'esimio, alla notizia dell'accaduto ha sentenziato che "la violenza non deve tornare a insanguinare il Paese.. sono preoccupato per quanto successo a Musy... io ho vissuto gli anni ’70 e spero che quegli anni non tornino più..."

Il fatto che queste affermazioni, due tra le tante che ho voluto proporre, similmente articolate, possano risultarmi particolarmente odiose è dovuto ai contenuti delle stesse che, a leggerli bene, hanno qualcosa di inquietante. Ripeto e per l'ennesima volta: è stato compiuto un delitto di cui non si conoscono le motivazioni. Gli investigatori non lo sanno e, appunto, stanno indagando. Potrebbe essere l'atto folle di un marito tradito dalla moglie amante del Musy; potrebbe essere un cliente insoddisfatto di come "l'avvocato" lo ha difeso in tribunale, deciso a fargliela pagare; potrebbe essere il bersaglio sbagliato di un crimine; potrebbe essere il gesto di un folle... e basta!

Questi, invece, insinuano il sospetto che nella società, tra la classe operaia, tra i lavoratori si aggirino "pericolosi" terroristi pronti a colpire gli "esimi" rappresentanti della nostra politica. Tutto questo, alla vigilia della più imponente e devastante "revisione" del mondo del lavoro, con la cancellazione delle ultime garanzie di tutela dei lavoratori.

Un film già visto e di cui conosciamo la trama ed il finale.

13 commenti:

  1. se cancellano l'articolo 18 questi signori avranno, tutti, delle rogne. La gente è ormai stufa di tutti questi SOPRUSI vergognosi impostici da un governo che non ha voluto nessuno.

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  2. Noi, intesi come generazione, il film l'abbiamo già visto e sappiamo benissimo chi è il regista.
    Quelli dopo di noi, invece no.
    E questo è un grosso grosso problema ché li potrebbero condire via come niente.

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  3. ciao Carlo,
    è scoraggiante, ogni giorno di più, sentirsi inseriti in questo malandato Paese. Stiamo subendo attacchi da tutto e da tutti.
    Ci stanno togliendo tutte le certezze, conquistate in tanti anni di giuste lotte, con la scusa di un'Italia da salvare. La cosa più deludente è la loro consapevolezza dell'assoluta non equità in tutto quello che stanno facendo. Se hanno accettato dei veti che si stanno rivelando macigni sulle nostre spalle, devono avere il coraggio di rinunciare ad onorarli (e dare un vero segnale di equità) o di rinunciare al loro condizionato mandato.
    A presto. robi
    Sul violento agguato alla persona Alberto Musy, vorrei sentire solamente notizie incoraggianti dai bollettini medici.

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  4. Ciao Carlo
    si hai ragione hai analizzato bene la situazione. Il brutto è che si tratta di un copione già visto e rivisto, le solite, cose le insinuazione sulla classe operaia che i signori dovrebbero ben sapere negli anni 70 scelse apertamente poi di percorrere la strada democratica a differenza di altri che sono ancora in parlamento, senatori a vita e hanno avuto negli anni incarichi basilari nei servizi segreti... tutto il resto è la solita storia di italia.
    un saluto

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  5. Hai bene dscritto la situazione e l'atmosfera che si sta delineado. E qualcuno sta cercando di cavalcare la trigre.

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  6. Ciao Carlo,molte cose non vanno nel nosro paese . Ho impressione che il cappio si stringa sempre più intorno al capo di noi cittadini.Ahi Ahi !
    Corinina

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  7. questi vanno avanti imperterriti nella loro strada, fregandosene di tutto e di tutti e riusciranno a mettercelo in quel posto nonostante le proteste dell'opposizione e i lamenti di Bersani... io sono preoccupato per il dopo perchè una manovra come questa che deve accontentare industriali,lavoratori e imprenditori futuri non creerà posti di lavoro regolari... forse qualcuno in nero con manodopera extracomunitaria soltanto...

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  8. La nera anima reazionaria di questo Paese, che minimizza, poi, le mafie a meri fenomeni da baraccone!

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  9. Ciao Carlo ;-))

    Ora che le indagini si stanno orientando vero gli impegni lavorativi di Alberto Musy, non vedi più le jene che hai citato quà e da me fare la fila all'ospedale o rilasciare interviste sul tema.

    Vorrei, come Robi, avere solo buone notizie su Alberto, ma fino a domani non sapremo niente.

    Vorrei che la si piantasse di parlare degli anni 70 solo ed esclusivamente "degli anni di piombo", sono stati gli anni delle grandi riforme, a partire dallo Statuto dei lavoratori che vogliono scipparci con tutti i mezzi illeciti, quelli leciti non funzionano, vorrei che la gente avesse un minimo di dignità a dire BASTA!!!

    Che spegnesse la televisione e andasse di più in giro a dialogare con il prossimo, invece, no, come una volta ha detto Paolo, siamo un popolo di soli, intesi solitari dentro il proprio ghetto mentale che non trova contatti.

    Ho appena sentito parlare baffino, sta parlando ancora, chiede il ritorno dell'azione politica, scorda dov'era quando tutti hanno lodato il porcellum che ci spogliava dall'azione politica per antonomasia.
    Buona serata Carlo ;-))

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  10. wally_giana26/03/12, 18:55

    .... hai seguito " Report " , ieri sera ? Roba da chiodi ! Un abbraccio . wally

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  11. Chi sarebbero gli "esimi"? Quelli che stanno al governo attualmente, i politici, i pezzi grossi della finanza? Ma per favore.
    Ieri sera ho visto "Ballarò" - più mi dico di non voler assistere a certi spettacoli e più ci casco - ed erano presenti tre o anche quattro di quegli "esimi" che avrei preso volentieri a calci nel culo.
    Ciao Carle'.

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  12. ciao Carlo,
    lascia perdere il cedolino, guarda i tuoi fiori che sono il vero miracolo di sempre.
    Il professore, con le sue dichiarazioni/minaccia in giro per il mondo (alla moda bulgara) ha perso qualche punto di stile nel tentativo di ricuperare il consenso che sta inevitabilmente perdendo con la sempre più leggibile applicazione della non equità. I sacrifici dei cittadini (finora interpretati solo sulla carta) si stanno evidenziando sulla busta paga e prossimamente sulla denuncia dei redditi, con ulteriore riduzione del budget nelle fasce deboli.
    Alternative: ritorno al paese "che va sempre tutto bene", per riaffondare nella melma oppure sperare nell'improbabile capacità di capire a fondo e gestire il Paese da parte di una sinistra meno approssimativa.
    Conclusione: ti devi incazzare e scrivere (quasi tutto) quello che pensi...
    Buon pomeriggio. robi

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  13. prima ci hanno bloccate le pensioni senza agganciarle al costo della vita, poi ci hanno applicato l'IMU sulla prima casa, aumentato l'IVa e la benzina adesso ci aumentano il costo dell'Energia Elettrica e il Gas così piano piano ci ridurranno alla fame.Si dovrebbe fare qualcosa per bloccare questi vampiri, forti con i deboli (pensionati, lavoratori)e deboli con i forti (finte liberalizzazioni, esclose banche, ferrovie...)altrimenti ridurranno l'Italia a un paese di barboni e di disoccupati.

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