02/03/12

Venite a me

pensione,pensionato,banca,conto corrente,sgravi fiscali,agevolazione,libretto assegni,pagamento,prelievo,sistema,liberalizzazioniLasciate che i pensionati vengano a me e non glielo impedite perché a chi è come loro, ci pensa il nostro sobrio Presidente. Cosa vi ricorda? Si, ho preso a prestito, modificandola un tantinello, una frase usata da chi è stato molto ma molto più importante di me. Era uno che "parlava" bene, talmente bene da risultare una minaccia per i potenti che, aizzato il popolino, alla fine gli fecero fare una finaccia. Poi, in seguito, gli stessi potenti abusarono della sua storia per finalità non proprio limpide, ai danni dello stesso popolino. Ma non è questo l'importante. Il popolino, è sempre stato un po coglione.

Importante, carissimi amici bloggers pensionati, è che voi veniate da me perché, altrimenti, vengo a prendervi nei vostri blogs. Dobbiamo capirci e subito

Leggo che il provvedimento sulle "privatizzazioni", l'ennesima buffonata di questo sobrio e titolato governo, contiene una norma che obbliga le banche a garantire l'apertura di un conto corrente gratuito e senza spese di deposito e prelievo, ai pensionati che percepiscono meno di 1.500 euro di pensione al mese. Questo, per evitarvi di "subire" i costi della nuova regolamentazione sulla tracciabilità dei pagamenti in contanti.

Sono contento per voi, lo dico con sincerità. Tuttavia, spero non vi venga in mente di cominciare a nutrire una qualche forma di simpatia per il sobrio Presidente perché, altrimenti, divento na' bestia violenta! E si, perché questo provvedimento fa il paio con quell'altra perfida norma di cui parlai in un recente post, a proposito del decreto "salva Italia" che ha mazzolato ben bene la classe lavoratrice italiana ma ha assicurato l'indicizzazione delle pensioni al di sotto dei 1.400 euro al mese.

Non dovete nutrire simpatie solo perché sta, in qualche modo, salvando la vostra pensione da ben peggiore condizione. Il nostro sobrio Presidente sta solamente applicando una regola che è vecchia come il mondo, una locuzione latina che recita "divide et impera" di cui, credo, non è necessaria la traduzione e neanche spiegarne il significato.

Non dovete nutrire simpatie perché quello che può sembrare un provvedimento "equo", definizione oramai inflazionata per voce dei sobri che sono al governo, non ha nulla in termini di equità dei sacrifici e ve lo spiego. Come per la questione delle pensioni indicizzate, ci si scorda che esistono dipendenti pubblici e privati che pur avendo uno stipendio uguale o inferiore alla vostra pensione, quella che vi consente di godere delle agevolazioni bancarie o dell'indicizzazione al costo della vita, non sono destinatari delle stesse agevolazioni. Vi siete chiesti perché? Divide et impera!

Non dovete nutrire simpatie perché quello che può sembrare un vantaggio per voi, è un danno per noi dipendenti con uno stipendio uguale o inferiore alla vostra pensione. Le banche non hanno gradito il provvedimento e faranno la cosa più ovvia: i costi della vostra "agevolazione" non graveranno sul bilancio della banca ma verranno spalmati su altre tipologie di clienti e conti bancari. Appunto, quelli di noi dipendenti, privati o pubblici che sia, titolari di un conto corrente bancario di cui vedremo, molto presto, aumentare i costi. Nonostante si abbia, mensilmente, uno stipendio uguale o inferiore alla vostra pensione.

Non dovete nutrire simpatie per questo governo di sobri ma continuare a sostenere la nostra lotta. Quella di coloro che ancora lavorano e non andrano in pensione a 60 anni come voi ma, forse, a 70. Forse. Quella dei giovani che, infine, non solo lavoreranno in condizioni da schiavi ma una pensione non la vedranno mai.

17 commenti:

  1. Ciao Carlo
    dalle mie parti no problem a me stava sullo stomaco ancora prima di nascere questo governo!

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  2. Nessuna simpatia,anzi...una rabbia!!!!!!!!!!!!!!!

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  3. Non so mica se l'attuale stasi di impegno sociale e politico dipende da "divide et impera"!

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  4. @@@ PER ADRIANO MAINI @@@

    Ciao Adriano. Sarebbe anche peggio di quello che già temo.

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  5. ciao Carlo,
    aiutaci a venire a te, con i tuoi documentati dettagli, ma nel setaccio delle sobrie iniziative, molte non stanno proprio scendendo giù.
    All'erta stiamo! Buon fine settimana. robi

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  6. prima ho maledetto il piduista berlusconi, adesso maledico il marziano Monti. Salvrà anche l'Italia ma ci ridurrà alla fame.

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  7. Ciao Carlo, ti vedo in piena forma e mi fa piacere, scusa se sono sempre in pieno ritatrdo ai tuoi commenti, ma qui la campagna elettorale e la gestione della lista sono in pieno svolgimento...ne pagano conseguenze il blog ed i suoi amici...spero da giugno di poter rientrare in pieno...a presto.

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  8. Tra gli aspetti "simpatici" di questo provvedimento, pare ci sia anche quello che prevede la gratuità del conto corrente solo per quanto riguarda l'apertura e la chiusura, mentre tutte le operazioni dovrebbero essere a pagamento.

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  9. possibile che ogni volta che ci illudiamo del possibile cambiamento che permetta un'equa vita, cadiamo sempre dalla padella alle braci? a destra e a manca le parole stordiscono e ti riducono ad un fuscello in balia di leggi, decreti e procedure che in realtà si ritorcono contro sempre gli stessissimo noti - sarà la stanchezza della giornata ma non ho neanche la forza di arrabbiarmi...ciao

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  10. Credo di essere fuori da questa infernale faccenda poichè non ho un conto corrente in banca - e neppure immobili o BTP o BBB o BBU o altre diavolerie del genere - la mia pensione INPS/IO è sotto i mille euro e sono arrivato a circa 82 anni. Che faccio mi suicido o resto in attesa della "gentile signora con falce e martello"?
    Ciao Carle', come al solito piove governo ladro.

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  11. Ciao Carlo...;-))

    Mi spieghi perchè l'appello è diretto ai blogger pensionati?

    Personalmente di questo governo apprezzo l'immagine, punto e basta, l'ho scritto la sera dell'8 novembre e l'ho ripetuto dopo.

    E' da venerdì che scrivo e cancello, il blog è rimasto fermo per questo, niente censure dalla piattaforma ;-))

    Sei istintivo Carlo, hai scritto sull'onda emotiva discriminatoria che il provvidimento sulle spese dei conti correnti per i pensionati ha generato, Maurizio mi ha chiesto come avrebbe funzionato, gli ho risposto che ci sarebbe stato un passo indietro, le banche non avrebbero accettato il mancato guadagno per decreto...hai letto i giornali di oggi? ;-)))

    Apparentemente la prendo con filosofia, ma ti assicuro che sto parlando in dialetto e quando succede, il repertorio è vietato ai minori di 60 anni, sto aspettando di calmarmi per poter cambiare il post...sappi che non è una questione di pensionati o stipendiati, è una questione di batticarne che cala in maniera indifferenziale, insomma, la politica delle conferenze stampa e delle ritrattazioni continua, è cambiato lo stile, non il metodo.

    Buon pomeriggio Carlo ;-))

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  12. @@@ PER TINA @@@

    Ciao Tina. L'appello, peraltro accorato, è rivolto ai bloggers pensionati perché quelli "in carne ed ossa", pochi per la verità essendo quasi tutti i miei amici anche coetanei, quindi abili al lavoro fino a 70 anni secondo nostra ministra che piange, li ho già catechizzati a dovere e di persona. Non so se quanto scritto è dettato dall'onda emotiva. Se "incazzato" significa quello, allora si, ero emotivamente motivato.

    Li ho letti i giornali di oggi e non mi pare che, nello specifico, ci siano passi indietro. Ci saranno e pure veloci, per quanto riguarda la cancellazione delle "commissioni bancarie" sulle linee di credito, approvate con un emendamento infilato di straforo nel decreto liberalizzazioni e ci saranno, su quasi tutta la linea, per quanto riguarda le norme sulla "trasparenza" sul credito e risparmio. Non sulle agevolazioni riconosciute dal Governo, ai pensionati sotto ai 1500 euro.

    Beninteso, Tina: sono contento per loro, i pensionati in questione. Ma, gli stessi, devono sapere, semmai gli fosse sfuggito, cosa significa. Certe "sfumature", quando si tratta del proprio portafoglio, possono sfuggire e si potrebbe essere indotti a perdere di vista il "quadro generale". Poi, sono d'accordo con te che siamo tutti, indifferentemente, sotto lo stesso batticarne. Il problema è che la nostra consapevolezza non è sufficiente a provocare una rivoluzione.

    Ci sarà un motivo o no?

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  13. Si sta instaurando un brutto clima di acquiescenza.

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  14. @@@ PER ALBERTO @@@

    Ciao Alberto. Non lo volevo dire... ma la sostanza è quella!!!

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  15. Ciao Carlo,no-problem vorrei dirti per accontentarti,ma non si può. Comunque per me tutto bene .Ho ritirato la pergamena del premio del Caffè -libreria Mangiaparole cui ho collaborato per un racconto inedito. Sarà pure pubblicato prossimamente sulla rivista letteraria Lìnfera.Ti auguro una buona domenica.
    Corinina

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  16. Scommettiamo che le banche continueranno ad applicare ogni forma di commissione anche ai pensionati? ;-)
    Banche e assicurazioni fanno quello che vogliono, da sempre, in barba alla legge.
    Giusto oggi mi chiama la mamma di un cliente che sta per comprare una machcina usata e, usufruendo dfella legge Bersani può entrare col bonus malus dei genitori, per quel che riguarda la RCA.
    Sai l'assicurazione cosa ha risposto? Che se la vettura viene comprata da privato cittadino sì, se viene comprata con partita iva no. Balle!!!! Nelle polizze viene sempre inserito il codice fiscale, non la partita iva.
    Credimi, faranno tanto che alla fine il pensionato firmerà un contratto normale.
    Imperf

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  17. Ciao Carlo, niente da dire a proposito del gioco della lega del nord e di Bossi?
    Questi sono i traditori da perseguire con furore.
    Corinina

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