22/04/13

Mission: Impossible

Bersani è riuscito in un'impresa che va ben oltre ogni attenta e approfondita riflessione e, sicuramente, della mia capacità di prevedere i fatti politici italiani. Mesi fa in questo blog ed in giro per la blogsfera, lasciando commenti in tal senso, affermai che se c'era qualcuno in grado di far male alla sinistra, questi era la stessa sinistra. Tale convinzione si basava su esperienze maturate a seguito di fatti accaduti nel centrosinistra in passato di cui tutti, più o meno, sono a conoscenza. Tuttavia Bersani ha realizzato qualcosa di mostruosamente aberrante, superando e di parecchio ogni pessimistica previsione.

Ha posto una pietra tombale sul centrosinistra che, ad essere ottimisti, non solo non governerà il Paese per il prossimo decennio ma è destinato, più o meno per lo stesso tempo, a non essere la principale forza di opposizione del Paese.
Ha tradito, mortificato, offeso l'alleanza con Sinistra Ecologia e Libertà, confermando che il centrosinistra che conoscevamo ha perso, già da tempo, valori ed obiettivi propri della sinistra italiana, moderna e progressista.
Ma quel che è peggio è che ha resuscitato il Cainano, ha dato vigore al centrodestra e voce ai suoi nauseanti e moribondi rappresentanti che dopo aver portato il Paese allo sfascio, oggi vanno cianciando e blaterando di "centrosinistra irresponsabile".
E qua la smetto perché tutto il resto che avrei da esprimere su Bersani e "certi" matusalemme del Pd, sarebbe passibile di querela. Sappiano, tuttavia, che desidero vederli scomparire dalla scena politica italiana al più presto ed è in tal senso che, per quanto potrò fare, impegnerò il mio futuro.

8 commenti:

  1. Carle' incoraggio e continuerò a farlo ancora il tuo impegno ma, credimi, è un pio desiderio e purtroppo tale rimarrà.
    Questi politicastri sono come incollati alle poltrone e ai seggi.

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  2. Ciao Carlo
    la dirigenza del Pd è riuscita a regalarci un'altra immagine che porteremo con noi ancora per molto... Silvio che se la ride quando viene eletto Napolitano. Per non parlare del suo abbraccio ad Alfano. Ora mi aspetto che tutte le componenti di sinistra che tengono a questo paese possano mettersi insieme per creare una vera sinistra.

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  3. Ha ragione Aldo. Una volta conquistata la poltrona, restano abbarbicati ad essa. E temo che questa sinistra allo sfacelo non ce la farà a rialzarsi.

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  4. Carlo,ci risiamo1 Il Pd è rimasto con un pugno di mosche e per giunta velenose. Tutto è stravolto: bisogna rifondare.
    Corinina

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  5. Bersani alla fine ha pagato in prima persona, non riesco a buttargli la croce addosso. Ce l'ho molto di più con Renzi, piccolo pallone gonfiato pieno di ambizioni più grandi di lui che traspaiono da ogni parola che dice, il quale evidentemente, dietro l'apparente bonomia e disciplina di partito, si è legato al dito il risultato delle primarie e ha fatto di tutto per farla pagare a quello che gli aveva portato via la vittoria. Non è uno che lavora per il bene del Paese, Renzi, nessuno me lo toglie dalla testa. E' uno che lavora per la sua esclusiva affermazione, e per quella passerebbe sopra a un sacco di cadaveri forse anche di parenti cari. Le sue parole di oggi, un misto di umiltà e proposopopea, sull'argomento, la dicono lunga.
    Per non dire quanto ce l'ho con D'Alema.
    Poi ripeto un argomento che ho già esposto su altri blog, perché ne sono stra convinta.
    Gli errori del PD sono sotto gli occhi di tutti. Mi permetto, perciò, di fare la voce fuori dal coro e guardare gli errori degli altri.
    Il centrosinistra, ancorché scalcinato e infarcito di personaggi quanto meno equivoci, era però l'ultimo baluardo di democrazia in Italia. Per questo, col cuneo demagogico di Grillo - un finto rivoluzionario che invece ha tenuto stabile il sistema - che gli ha dato da vero distruttore colpi su colpi si è sfracellato, mentre invece il PdL, che i deputati e i senatori li coopta con altri mezzi, ha ripreso vita e salute.
    Il cambiamento, quello vero, la vera svolta democratica, in Italia non è possibile. Da noi la spinta al cambiamento è stata intercettata da questo movimento Cinque Stelle che si è mostrato, in due mesi di Parlamento, esclusivamente parassita dei soldi pubblici (sotto forma di stipendi, per ora) né più né meno degli altri eletti. Si vede che non ce l'abbiamo proprio nel DNA.

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  6. ciao Carlo,
    quel tram chiamato "desiderio di pulizia", manovrato dalla sinistra, è già penosamente deragliato. I farabutti fanno festa, loro non si dimettono mai. Al momento sono schifato all'inverosimile ed aggiungo solamente che quello che emana Renzi è esattamente ciò che ha scritto Cri per cui non vedo la possibilità di prossime emozioni rifondatrici.

    Buona serata. robi

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  7. Bersani si è dimostrato incapace di governare il PD (un partito che è un'accozzaglia informe di pezzi di partito e che poco ha della sinistra classica) e lo ha portato mpiano piano prima a perdere le elezioni e poi a disgregarsi... non bastano le primarie per fare un leader... ci vogliono idee nuove e capacità di stare in sella

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  8. Mi trovo d'accordo con @Ernest!

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