13/02/14

Complimenti

Complimenti a coloro che, alle ultime primarie del Pd, hanno votato Renzi. Complimenti davvero, lo dico senza alcun sentimento di scherno. Complimenti perché a gente come me, sempre pronta a criticare, alla fine serve qualcuno che con le proprie scelte possa, a distanza di tempo, confermare i timori e le critiche espresse verso quelle scelte.



Come ai bei tempi del ventennio del pregiudicato, quando "noi" si veniva tacciati di disfattismo, pessimismo, pretestuosità e di essere i soliti "comunisti" che criticavano. Invece, a distanza di tempo, troppo, l'Italia c'è stata restituita massacrata, le nostre critiche verso certe scelte che la maggioranza degli italiani elettori faceva, si sono dimostrate fondate. Talmente fondate che le abbiamo pagate care certe scelte, tutti! Anche noi che non le condividevamo. Perché questa è la fregatura. Alla fine pagano tutti, cara maggioranza degli italiani elettori.
Capiamoci, neanche a me piace Letta e la maggioranza parlamentare che lo sostiene. Ma darsi le martellate sui coglioni oppure votare un politicante rampante come Renzi, non è la soluzione. Stiamo spianando la strada al centrodestra, ben più coeso di questa brodaglia democristiana che si spaccia, indegnamente, di essere la "sinistra progressista"! Democristiani della peggiore specie, la stessa da cui proviente anche il Renzi.
Immagino le risate che si starà facendo il pregiudicato, peraltro sdoganato proprio dal Renzi ed innalzato al ruolo di statista e padre della patria. Tutto minuscolo, considerato lo schifo che sto provando solamente a scriverlo. Starà ridendo del "rottamatore" e del bel servizio che, ancora una volta, il Pd gli ha procurato. Lui che si spacciava per il "nuovo che avanza", invece di rottamare per davvero il pregiudicato ed il ventennio che ha rappresentato, gli ha spianato la strada per un prossimo e probabile governo di centrodestra, guidato da lui. Agli arresti domiciliari.
Il "rottamatore" che ha dietro D'Alema, Veltroni, Fassino e tutta la bella compagnia che rende il Pd nauseante anche a chi è forte di stomaco! Il Renzi vanitoso e ambizioso che affermava "ma no, io non cerco poltrone, io non vado a governare senza il voto".
Lo ha dimostrato! Renzi ha vinto la sua corsa verso la poltrona. Il pregiudicato pure. Napolitano anche. Chi perde, ancora una volta, siamo noi! L'unica consolazione è sapere che i 16 voti contrari alla relazione del fiorentino, sono quelli di Civati e dei suoi. Ora vedremo che bel capolavoro saprà realizzare, il Renzi.

32 commenti:

  1. Scrissi un commento, non ricordo se qui da te a da altri, dove facevo alcune considerazioni sulle primarie pd e dissi anche che preferivo, eventualmente fossi andato a votare, a dare il voto a Civati e non al parolaio renzi.
    Avevo visto giusto.
    Un salutone,
    aldo.

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    1. Caro Aldo, purtroppo siamo sempre in pochi a vedere oltre le apparenze di certi personaggi che, alla lunga, si dimostrano per quello che sono.

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  2. Ciao Carlo,
    ti ricordi quanti post ho fatto dicendo che Renzi non mi è mai piaciuto per la sua ambizione da "primadonna" e la sua voglia di conquistare la poltrona? Bene, sono contenta di non averlo mai votato e sono contenta che adesso ho avuto la conferma di ciò che pensavo.
    Certo, sarebbe ottima cosa se avesse nascosta in tasca la bacchetta magica e d'un colpo risollevasse questo Paese in delirio, ma ho i miei dubbi che possa farlo. C'è una cosa però a suo vantaggio (ahinoi)... che sembra il gemello di Berlusconi e come lui, sa convincere la gente a credergli e a votarlo e con la sua parlantina riesce a far credere perfino che Cristo è morto di sonno.
    Mah, io aspetto, perché come dico sempre, "aspettare vuol dire non perdere la speranza", però la vedo dura, anzi durissima.

    Ciao e buon fine settimana.
    Nadia

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    1. Cara Nadia, sono d'accordo con te. Mentre loro si litigano le poltrone, per noi è sempre più dura.

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  3. Ciao Carlo come ho sempre detto di quello che fa il Pd non me ne po fregà de meno... tolto questo però dico che questo paese non è mai uscito dalla prima repubblica, ci sono ancora delle tracce di Craxi degli spunti democristiani... quello che sta succedendo in queste ore è quello che succedeva 30 anni fa quando la Dc cambiava segretario, si cambiava anche governo.
    La coerenza ormai non esiste e possiamo dire che molti italiani si meritano questa situazione, il pensiero va a chi non ha un lavoro, non ha una casa, a quei 5 milioni di poveri assoluti che sentono parlare di Job Act pensando ad un dentifricio.
    Il pensiero va ad una sinistra che ormai è un'utopia.
    Penso a quelli come Civati che continuano a rimanere li dentro invece di uscire da un partito che ormai nelle proposte e nei comportamente sembra quasi di destra.
    Forse sarebbe il caso di cambiare popolo?!?

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  4. Pongo una domanda.
    Com'è che se si sta urlando un messaggio e non si viene capiti da più del 5% della popolazione si risolve il tutto dando degli imbecilli agli elettori?(cosa detta anche da un pregiudicato, similitudine fatta tempo fa prendendomi del malato di mente...vero???)
    Immagino sia più semplice ma mi chiedo se non sia anche comodo.
    Alla fine dire "io sto nel giusto" senza mai averne la controprova e non cercare di capire se ci sono errori o nel modo in cui si propone la propria idea o altro è sicuramente più comodo e gratificante.

    Prima di cambiare il popolo...provare a cambiare metodo?
    Cambiare atteggiamento?

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    1. Non abusare della mia pazienza! Se stiamo nella merda non è certamente per il mio voto. Ancora cerchi la "controprova" tra chi sia nel giusto e chi sta sbagliando? Ma fai polemica solo per il gusto di polemizzare o parli sul serio? Guarda che il detto "prima di fare l'Italia bisognava fare gli italiani" è sempre valido.

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    2. Carlo...leggimi bene!
      Se siamo nella merda i motivi sono tanti!
      Uno è che invece che lavorare abbiamo avuto 20 anni di campagna elettorale costante, per esempio.
      Il mio commento è che definire in maniera poco carina gli elettori è la soluzione più semplice.
      Se si è convinti delle proprie posizioni, se si è certi dell'evidenza degli errori degli "altri" forse il problema è nel come si comunicano le proprie idee agli altri(riferimento a chi sta in politica)
      La critica che ti/vi rivolgo è la scarsa capacità di confronto SERENO con chi ha posizioni differenti dalle vostre.
      Questo atteggiamento ha il solo effetto di fortificare chi già condivide le tue idee ma di allontanare nettamente chi ha perplessità.
      Se rirtieni che sia una polemica fine a se stessa mi dispiace, evidentemente nel tuo mondo io non riesco ad esprimermi.Probabilmente è colpa mia!

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    3. Io ci provo a leggerti "bene", te lo assicuro. Semmai, faccio fatica a capire dove vuoi andare a parare.

      Fammi capire: dovremmo essere "noi" a porci il problema, presunto ma non accertato, che non riusciamo a farci capire?

      E quella decina e passa di milioni di individui che per un ventennio hanno votato la politica più sporca e corrotta che la storia ricordi che, al confronto, quelli della prima repubblica sembrano dei santarelli, allora che dovrebbero fare? Continuare con il sonno della ragione?

      Noi dobbiamo porci il problema di come "comunicare" e, invece, qualche decina e passa di milioni di celebrolesi che non stacca il cervello dal tubo catodico e s'è fatta condizionare la vita dalle minchiate diffuse dalle reti mediaset, dovrebbe essere compresa?

      Noi dovremmo perseguire un "confronto sereno" con chi ha posizioni diverse dalle nostre?

      Ma ti rendi conto che nella merda non ci stiamo perché "i motivi sono tanti" ma solo perché qualche decina e passa di milioni di individui ha dato credito, per troppo tempo, ad una banda?

      E che, per incapacità totale a riflettere e per una mancanza assoluta di consapevolezza, quella decina e passa di milioni di individui ci ha trascinato e ci trascina ancora nella merda?

      Io dovrei pormi il problema? Io, per essere chiaro, al punto in cui siamo arrivati auspicherei un bel virus selettivo, capace di sterminare buona parte di questo Paese di inetti, mascalzoni, qualunquisti e menefreghisti che hanno dato credito ad una politica a loro immagine e somiglianza.

      Perché, vorrei che non te lo scordassi, l'assunto secondo cui ogni popolo ha il governo che si merita, è sempre valido. E' ora di farla finita con la politica "ladra". Siamo noi che l'abbiamo consentito e lo consentiamo ancora.

      E se permetti, considerato che la politica che ho votato io non ha mai governato il Paese, considerato che nella merda ci sto per responsabilità di altri, considerato che sono stufo di confrontarmi con celebrolesi da tubo catodico, considerato che mi viene il voltastomaco a guardare come si comporta la maggioranza degli individui in questo Paese, esprimo e dimostro tutto il mio disprezzo nei confroti degli stessi senza pormi il problema di farmi capire.

      Perché so, con certezza, che non capirebbero.

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    4. Scusa Carlo,
      una domanda semplice, tra uno che sa e uno che non sa chi ha il dovere di mostrarsi superiore e sforzarsi di farsi capire?
      Tu ti stai ponendo come il professore bravissimo, preparatissimo, che sa la sua materia in maniera incredibile ma che non si pone il problema se il suo modo di comunicare agli studenti sia per loro comprensibile o no!
      Il tuo partito non ha mai governato, quindi sei tranquillo?
      Quindi uno che vota da sempre il partito dei pensionati è tranquillo?
      Io ti pongo una semplice obbiezione, se nonostante tutto un messaggio che dai per semplicissimo NON arriva non è che è trasmesso in maniera errata?
      Questa domanda ovviamente se la può porre solo chi ha realmente interesse che il proprio pensiero sia condiviso, altrimenti si fa come il professore e si risolve il tutto dicendo che gli alunni sono una massa di rimbambiti e se non imparano nulla è solo colpa loro
      Scusa se mi sono permesso di esprimere tale parere.

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    5. Guarda, te la faccio semplice semplice:

      se gli "alunni" non hanno capito dopo 20 anni, dalle parole è meglio passare al mio bel virus sterminatore!

      Comunque, tu continui ad insistere che debbo pormi "il problema" ma tu, invece, il problema che in questo Paese ci sia qualche buona milionata di celebrolesi con cui è inutile anche parlare, non te lo poni proprio!

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    6. Se gli alunni non hanno capito una mazza dopo 20 anni.... risolverla come dici tu è comoda!
      Lo fece un politico che disse la stessa cosa di quelli che non votavano per lui.
      Ora so che il paragone ti farà arrabbiare ma di fatto risolvete il problema nel medesimo modo!
      Evidentemente parliamo due lingue diverse, e io non sono capace di farmi capire.
      abbiamo due modi diversi di affrontare la cosa, tu escludi il problema eliminando chi non la pensa come te, ti crei la tua isola felice ma isola resta.
      Io sostengo che ci sia un difetto di comunicazione(per esempio avere IL rappresentante di partito che si comporta, quando fa comodo, come chi hai criticato per 20 anni non aiuta).
      Io credo che per cambiare la situazione sia necessario coinvolgere tutti e ripartire dal basso dopo che per 20 anni si è detto che l'esempio deve venire dall'alto.
      Probabilmente l'errore è li, siamo noi a dover cambiare atteggiamento in tutte le cose, a non tollerare la "furbizia" a danno degli altri.
      Indubbiamente scegliere l'isola è più comodo.
      Scusa se ti ho fatto perdere tempo!
      Buona giornata

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    7. La mia non è affatto una soluzione "comoda". E' risolutiva, cosa ben diversa e che non implica il doversi rifugiare "nell'isola felice" di cui parli perché, semplicemente, eliminando i coglioni che ci hanno ridotto nella condizione in cui siamo, vivremmo tutti più felici e contenti.

      Comunque, ammettiamo pure che i miei siano vaneggiamenti di uno che ne ha le palle piene di questo Paese e veniamo a quanto mi suggerisci. Tu dici: "...Io credo che per cambiare la situazione sia necessario coinvolgere tutti e ripartire dal basso... siamo noi a dover cambiare atteggiamento in tutte le cose, a non tollerare la "furbizia" a danno degli altri...."

      Belle parole. In pratica, come fai a perseguire questi due obiettivi? Dammi un programma, dimmi come fai, fammi delle proposte concrete su cui stai lavorando e che possono essere condivise e diffuse.

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    8. Il poco che posso fare, comportarmi in maniera educata e corretta facendo rilevare quando trovo un comportamento non corretto.
      Il che non significa fare la spia, significa non consentire a qualcuno di comportarsi in maniera arrogante, scorretta o illegale.
      Da chi non rispetta una coda a chi si fa i casi suoi sul lavoro.
      Insegnando il rispetto delle regole a mio figlio(per esempio, a non dire che la palla uscira dal campo è della sua compaggine quando sa benissimo che non è così) cercando di fargli capire le cose semplici(ha 5 anni... non pretendo troppo)
      Piccole cose che non daranno i risultati domani ma che sono quelle che hanno contribuito all'imbarbarimento che abbiamo.
      La mancanza di rispetto, ecc non sono figlie degli ultimi 20 anni... partono ben prima!
      A livelli più alti, non saprei cosa dirti, faccio fatica a parlare serenamente con te, come posso sperare di farmi capire da tanti?

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    9. Stefano, queste sono le cose che diciamo di fare un po tutti e che, probabilmente, molti tra noi fanno. Alcuni, inoltre, sono impegnati anche in qualche attività culturale, sociale o politica. Ma tutto questo ti fa star bene con la tua coscienza, non cambia di certo il Paese che, infatti, è nella merda. Come me, sarai probabilmente destinato a non vedere altro Paese che questo mentre per tuo figlio.... beh, lasciamo perdere.

      Quindi, dammi retta! Se solo il 5% comprende il mio messaggio, come hai detto, i motivi non risiedono nel "mio/nostro modo di esprimerci".

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    10. Anche Carlo, anche.
      Anche perchè, scusa se te lo dico, ma la maleducazione, l'arroganza, la voglia d'imitare il prepotente non arriva da 20 anni.
      arriva da molto prima!
      Esempio sciocco, limitato e banale.
      Mia nonna, insegnate, era la signora maestra.
      Era rispettata, aveva un lavoro rispettato e riusciva a gestire 70 alunni senza che volasse una mosca.
      La sua parola era sacra per alunni e genitori.
      Il suo ruole le imponeva però un certo comportamento sia sul posto di lavoro che fuori.
      Mia madre insegnate aveva classi di 25 alunni, che gestiva già con qualche problema in più.
      I genitori erano meno rispettosi.
      oggi com'è essere insegnate?
      Io sono un illuso? forse, ma se voglio che il mondo cambi, il primo passo è pretendere da me ciò che poi pretenderò da te e da quei signori che dovrebbero rappresentarmi.
      Se io sono il furbo, se io discrimino, se io aggiro la legge, ecc... come posso pretendere che gli altri siano meglio di me?

      Poi, secondo me manca un'altra cosa.
      L'unità.
      Io posso non credere in te, ma se tu sei chi decide, io remo con te finchè serve.
      se remo contro, sicuramente tu farai più fatica, se era già difficile, diventa impossibile.
      Remare contro per partito preso è quello che si fa in questo paese da troppo tempo.
      rende forse a livello elettorale ma fotte tutti alla lunga.
      buona serata

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  5. caro Carlo,
    è ufficiale, siamo penosi! Ieri abbiamo messo la ciliegina sulla torta di tutte le cazzate fatte negli ultimi anni. Speriamo che Renzi sia il genio che nessuno di noi ha capito.
    A presto. Buona serata. robi

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    1. Robi, fossi in te non spererei. Il toscano lo avevamo capito molto prima che si rivelasse per quello che è. Sono altri a non aver capito na ceppa di minchia.

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  6. Sigh sigh sigh...che altro agggiungere al tuo nefasto ma realistico panorama italico? Purtropo noi, noi vederemo e pagheremo. Purtroppo non c'è fine allo strapotere spregiudicato, che oggi ringiovanisce e diventa pure rampante! ciao

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  7. Carlo carissimo, ormai saprai anche tu che Ferrara e Sallusti sono saltati sul carro di Renzi. Sallusti ieri sera diceva in una pseudo trasmissione tv su Raidue che se Renzi farà quello che ha detto di voler fare Forza Italia non potrà fargli opposizione, perché saranno tutti provvedimenti che non potrà non approvare. A questo riuscirà di far approvare da sinistra quello che berlusconi non riuscì a farsi approvare perché troppo smaccatamente di destra. A brigante, brigante e mezzo, dice il detto popolare, e pare che questo brigante e mezzo l'abbiamo trovato: ma ora chi ce lo toglie di mezzo, il brigante e mezzo?

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  8. Renzi sta dimostrando quello che vale, in positivo o in negativo. In positivo, se realizza quello che ha promesso; in negativo se viceversa ha voluto solo prendere anche questa importante poltrona. Ora che lo lascino lavorare in pace. Tanto più in basso di così...

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  9. Seppure non ho votato Renzi lo preferivo a Cuperlo. Che fosse un arrivista presuntuoso arrogante paraculo me lo immaginavo, ma che facesse così, in questi tempi, con questi modi, sinceramente mi ha lasciata piuttosto sorpresa. Speravo ci mettesse più tempo per bruciarsi. E invece. Quanto crede che durerà il suo governo? Se non saranno gli stessi del Pd a farlo cadere ci penserà l'affidabile alleato che, mi sembra, avrebbe tutti i vantaggi del caso ad andare a votare, adesso.
    Sono felice per Civati, però una piccola bella minoranza non è sufficiente per farmi sperare in qualcosa di buono per quel partito. Non ce la faccio più. Magari non serve a niente l'ennesimo partitino di sinistra, ma se Civati ci provasse forse riavrei qualcosa in cui credere politicamente parlando, perché così, giuro, non so davvero dove mettere la mia crocetta la prossima volta. Forse sarebbe il caso di metterne una gigantesca, su tutto.
    Davvero pensavo che un cambiamento comunque Renzi l'avrebbe realizzato, certo non il cambiamento che sarebbe piaciuto a me, ma comunque un cambiamento. E invece.

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  10. Non mi posso prendere i tuoi complimenti perchè non sono tra quelli che hanno votato Renzi,bensì Cuperlo che per me è più galantuomo.
    Un saluto da Corinina

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  11. Io, come ho appena scritto da Cri, non ci capisco proprio più un accidente...ansi, da lei ho scritto "una mazza".
    E sono scoraggiata. Quasi apatica.

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  12. Ho scritto ansi invece di anzi...forse deriva da ansia?

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  13. A me è venuto un sospetto.

    Visto che il prossimo semestre al Parlamento Europeo sarà presieduto dall'Italia, il "buffoncello" ha preso la rincorsa non perchè gli freghi la presidenza del consiglio italiano, ma per andare a fare passerella a Strasburgo, vuoi mettere la differenza?

    Ciao Carlo.
    Guarda le conseguenze che si stanno verificando, in Sardegna ha votato un elettore su due, alle primarie regionali del pd si sono dimezzati, insomma, dopo questo biglietto da visita la gente comincia a svegliarsi.

    Non è consolatorio, ma anche a destra stanno volando stracci sporchi di guano, ci stanno mostrando tutti, ma proprio tutti, che sarebbe meglio chiudergli dentro un centro di igiene mentale e buttare la chiave, siamo governati da bulli che mostrano chiaramente perchè non vogliono darci il diritto di preferenza, voteremmo chi vogliamo e non chi vogliono.

    Buona settimana Carlo ;-))

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  14. se son renzi fioriranno altrimenti appassiranno e si riandrà a votare. Una cosa è certa che se dura fino al 2018 il suo governo, ripermetterà a Berlusconi di candidarsi ancora pulito e riverginato

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  15. Renzi è vanitoso e ambizioso, invece Civati, Fassina, Cuperlo, nooo, nooo!
    Sono tutti dei filantropi. Quasi mi commuovo.
    Ora tocca a lui, scordiamoci i miracoli. Ma forse in Italia le attese messianiche sono ancora smisuratamente diffuse.

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  16. A Cà! Sèmo messi male! Le tue considerazioni si son rivelate esatte. Siamo nella m.... che manco cor periscopio se po' vède de fòri! Sai qual'è la fregatura? E' che quest'Italia è sostenuta dalle persone oneste che mettono le toppe ad ogni strappo pur di aiutare la vita degli altri. Se decidono di mollare altro che Ucraina... Ciao e tirèm innanz!

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  17. siamo diventati un pò pigri o mi sbaglio?

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  18. Ma la posta la leggi o stai seguendo la mia strada che non accendo nemmeno più il PC e quando lo faccio non leggo la posta?

    Buona domenica Carlo.
    Tina

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  19. che fine hai fatto, ti aspetto dalle "mie" parti almeno per un commento!

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