16/04/15

Di positivo c'è

Complice il recente trasloco ma anche il disgusto che si prova nel guardare alle vicende politiche di questo nostro Paese, è da tempo che non sviluppo riflessioni sulle stesse. In pratica, quasi 4 mesi dall'ultimo post in cui parlai dei "contaminati" dell'era del bimbominchia. Mi prendo ancora una pausa, anche se i più affezionati si saranno resi conto che di commenti, nei blog degli amici, su questa politica ne lascio parecchi e che i miei contributi al mensile Operaincerta, sono sempre e comunque a tema politico.
Ho preso possesso della mia nuova dimora e con fatica ed entusiasmo altalenante sto affrontando questa nuova esperienza. Il ricordo di ciò che ho lasciato è ancora vivo ed immergermi completamente nella nuova realtà, a volte è difficile. Proprio per questo voglio raccontare di alcuni aspetti positivi della stessa. Come già accaduto in passato, potrebbero anche diventare argomenti per futuri post.

Ad esempio, un nuovo giardino da progettare e realizzare. Come il precedente anche questo, purtroppo, è stato trascurato in passato ed è senza personalità. Più piccolo del precedente ma sempre un gran bel giardino, soprattutto per chi deve accontentarsi di un balcone, sono convinto sia ricco di potenzialità. Prima vivevo in collina, i così detti Castelli Romani. Ora sono a pochi chilometri dalla costa laziale e ciò significa che l'ecosistema è completamente diverso.

Il mio progetto di massima prevede tanti fiori e piante. Ho una quantità industriale di vasi traslocati dalla vecchia dimora, contenenti un campionario di piante di ogni genere e bulbi, tutto da mettere a dimora. Poi ci saranno sicuramente degli alberelli da frutto che andranno ad affiancare quelli che ho trovato nel giardino e, novità che affronterò nel prossimo futuro, penso che realizzerò un piccolo orto.

Per ora sta prendendo forma l'angolo delle spezie, dove ho piantato o spostato origano, rosmarino, timo, salvia, prezzemolo, erba cipollina, basilico e due piante di ginepro, ovviamente maschio e femmina (è una pianta dioica), risultato dei miei tentativi del passato di riprodurre le stesse da talea. In futuro avrò la mia scorta di bacche per stufati e arrosti e, se la produzione sarà abbondante, per realizzare grappa aromatizzata al ginepro, utilizzando della grappa neutra!

Altro aspetto positivo è che anche nella zona in cui mi sono trasferito ci sono aziende agricole presso le quali acquistare, direttamente, prodotti come frutta e verdura, miele, uova, pollame, formaggi. Per quasi due mesi ho provato un forte disagio fisico nel recarmi presso un supermercato per fare la spesa. Poi un giorno, disperato, mi sono messo alla ricerca di un contadino che vendesse direttamente i suoi prodotti.

Ho scoperto che c'è un'ottima fonte di acqua minerale naturale, dove acquistare l'acqua che bevo (6 centesimi al litro!!!). A poca distanza dalla stessa c'è "mitraglietta", così soprannominata fin da subito colei che gestisce il piccolo banco di frutta e verdura all'interno di un'azienda agricola. Il soprannome è dovuto alla sua capacità di travolgerti di parole in pochi minuti. Sempre in zona c'è anche un'allevamento di bovini, dove vendono formaggi e ricotte prodotti con latte di mucca, di ottima qualità. Confino con il terreno di un pastore che, però, pare non venda al dettaglio. Produce qualcosa per i suoi consumi, ha detto, ma non vende perché non ha i permessi. Spero di convincerlo a fidarsi di me e ad ottenere ciò che spero: ricotta e formaggi di pecora!

Altra conseguenza positiva di questo trasloco è che ho praticamente dismesso l'uso dello scooter. Per quasi 9 anni ho percorso ogni giorno, per raggiungere il luogo in cui lavoro a Roma e per tornare a casa, ben 60 chilometri su due ruote, 5 volte a settimana e, praticamente, con qualsiasi tempo. Peraltro, ho fatto questo anche nei precendenti 10 anni, percorrendo quasi 50 chilometri giornalieri! Oggi devo affrontare sempre 60 chilometri tra andata e ritorno ma ho la stazione ferroviaria a 6 chilometri e mezzo da casa. Mi sono trasformato in pendolare, ogni giorno sono 13 chilometri in macchina per andare e tornare dalla stazione, il resto in treno. Mi sembra positivo!

12 commenti:

  1. Ciao Carle', sei un vero campagnolo e sapessi quanto t'invidio per quell'orto e quei prodotti.
    Buon raccolto:
    Un salutone,
    aldo.

    ps. da quest'anno allora tutto mare.

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  2. pure io t'invidio!!! Invidio soprattutto la tua voglia di fare che a me è venuta meno a causa della difficoltà di muovermi per l'artrosi e per la situazione di mio marito. Le piante grasse ormai vivono quasi senza cure e il giardino è "nature", faccio tagliare l'erba e la siepe da un giardiniere. Brutta la vecchiaia! Perciò mi permetto di consigliarti di goderti il più possibile quello che hai... Peccato che io sia lontana altrimenti ti avrei assunto! Comunque il mio giardino era letteralmente coperto di viole e margherite con macchie gialle di fiori di cicoria ( o come si chiama..)
    Ciao!!! Anna

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  3. Beh direi che sono tante le cose positive. L'angolo delle spezie mi entusiasma. Ce l'ho anch'io ma ..... in vasetti sul terrazzo. Un ben misero confronto. Allora in bocca al lupo e tanta fortuna nella tua nuova dimora.

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  4. Anche io ho cambiato casa e devo ripensare al giardino. Ho cassette piene di iris e hemerocallis, ma ho dovuto abbandonare le mie rose.

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  5. aridaje co ste pause... carlo, mi mancano i tuoi commenti

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  6. direi che ti stai depurando ed è tutto positivo Carlo!
    a presto allora

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  7. xpisp(stefano)21/04/15, 11:07

    alcune idee per questo we....così studi bene il tuo giardino

    www.societatoscanaorticultura.it

    www.floracult.com

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    1. Mi sto documentando sulla stramaledetta "Bolla del Pesco" e, purtroppo, per ora l'unica certezza è che è tardi per intervenire e devo rimandare tutto all'autunno-inverno prossimo. Grazie per i suggerimenti e ciao.

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  8. Caro Carlopolliceverde, io rimarco sempre sullo stesso arbusto, che manca fra le tue spezie, se dovessi decidere di coltivarlo sappi che sta bene fra la salvia e il basilico, cosi' da non essere devastato dai parassiti come il ragnetto rosso.

    Hasta
    Zac

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