Dunque, qualche modifica al blog l'ho fatta, propedeutica per nuove, possibili novità. Vedremo! Le mie liste di blog le ho spostate a sinistra, mi pare ovvio il motivo! Solo e per sempre, "sinistra"! Le ho anche aggiornate e modificate ma devo ancora decidere cosa fare di alcuni blog "silenti". Per ora rinvio la decisione.
Nel precedente post ho preannunciato che mi sarei speso, nei prossimi mesi, per dimostrare che è necessario votare NO al referendum sulle riforme costituzionali del bimbominchia e della sua giovane saputella. Referendum che probabilmente si terrà ad ottobre di quest'anno. Ebbene, alcuni giorni fa è stato egli stesso ad offrirmi, sul classico "piatto d'argento", un ottimo motivo per cui votare NO.
In un'intervista rilasciata al quotidiano la Repubblica, mentre cianciava di banche e politica economica, arrivato al referendum sulla nostra Costituzione ha affermato: "se perdo il referendum sulla riforma costituzionale, lascio la politica".
Quale migliore occasione per liberarsi di un altro parassita della politica e destinarlo, per il resto della sua vita, a quel mondo del lavoro di oggi, di cui è stato il principale artefice? Per giunta, uno che un lavoro vero non l'ha mai fatto. Se è un uomo di parola, dubito, e mantiene la promessa fatta, con un solo NO raggiungiamo due scopi: salviamo la Costituzione e ci liberiamo di un fanfarone, arrogante e presuntuoso.
Puoi anche sospendere altre argomentazioni. Basta questa per convincermi a votare NO e per rendermi felice.
RispondiEliminaP.S. - Ma la lascerà davvero la politica? E poi, nel caso, non credi che se ne andrebbe con una buonuscita da far invidia a un bilionario?
Matteo, un consiglio, prepara la valigia.
RispondiEliminaGrazie della visita e dei commenti lusinghieri anche da parte di Raspy! Ho sbirciato il tuo blog e mi pare che siamo in sintonia...Ora lo metto fra i preferiti del pc, visto che il mio blog è scassato e i link non mi funzionano più. A presto!
RispondiEliminaIo confesso di essere talmenente presa dai fatti miei, purtroppo spiacevoli e dunque non so niente in merito ai referendum, inoltre vivo senzs tv da piu'di un anno.
RispondiEliminaciao Carlo
RispondiEliminaquesto assomiglia in tutto e per tutto all'omino di Arcore anche in queste uscite... se non vinco mi ritiro... quante volte abbiamo sentito queste parole
che dire
a presto
Ciao Carlo,
RispondiEliminanell'aggiornare il blog io sono stato più selettivo di te: ho lasciato solo i post e l'orologio (per l'orientamento temporale dei rarissimi visitatori).
Sul referendum, anche se ho detto che non scommetterei un centesimo sulla vittoria del sì, la dichiarazione di andarsene di Renzi mi ha messo qualche dubbio. Probabilmente, come il suo papi adottivo, ha in serbo qualche slogan in proposito che gli dà ottimismo. Tipo: "I parlamentari sono troppi, votate NO e ne mandiamo a casa tanti". Per i faciloni sarebbe già sufficiente per essere convinti. Bisognerà far conoscere ai non faciloni cosa si nasconde negli obiettivi di questa "strana" e troppo voluta riforma Costituzionale.
Gigante Carlo, pensaci tu...
Buona serata. robi
Ho copiato il banner del NO, come mi calmo lo posto e...Carlo, non cancello chi non sta scrivendo più, sono state presenze non da poco, fanno parte del mio vissuto in rete, 6 anni non sono pochi...ma sono scelte tue.
RispondiEliminaBuona giornata Carlo;-))
Tina
Staremo a vedere se ci sarà un fronte compatto del no. Buona settimana Carlo.
RispondiEliminaHo paura che Renzi alle parole non farà seguire i fatti... aspettiamo il referendum e vedremo... la cadrega sotto il culo è difficile da schiodare sia a destra quanto a sinistra.
RispondiEliminaAhahah, ti leggo sempre molto carico. Bene!
RispondiEliminaIo, spesso silente, a volte ritorno...salute e giga byte permettendo.
Un abbraccio.
E tu ci credi?
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