04/03/16

Divagazioni

Lasciamo da parte la politica e divaghiamo un po'. Pensavo a come sia particolare il mondo dei bloggers. Ho fatto un giro per blog, quelli da me frequentati da quando sono in rete, in pratica quasi 8 anni. Le sorprese non sono mancate. Di alcuni si sono perse le tracce, nel senso che al link che avevo non corrisponde il blog che credevo di trovare. In pratica non esistono più. Ci può stare, è nell'ordine naturale delle cose (e degli esseri viventi). Altri hanno "radicalizzato" le loro posizioni politiche. Infine, c'è chi ha modificato i contenuti del blog e cancellato ciò che aveva pubblicato in passato. Alcuni di questi hanno aggiornato il blog fino ad un paio di anni fa, altri continuano oggi.

Poi ci sono quelli inseriti nelle due liste che sono in questo blog. La prima, la "Torre di Babele", dovrebbe contenere i blog ancora attivi. Ho usato il condizionale, poi dimostrerò perché. La seconda, "Curiosando", tra i vari link a siti di mio interesse, contiene anche i blog che recentemente ho definito "silenti", ossia i cui bloggers non aggiornano più il loro spazio.

Tra questi secondi, ce ne sono molti i cui contenuti erano particolarmente apprezzati come Tullio Boi, Cronache d'Altrove ed il Giardino di Enzo. Altri hanno abbandonato il blog e sono transitati su "feisbuc", come la Rocca del Drago che s'è pure trasformato in un attivissimo "grillino" oppure Imperf e Cristina. Quest'ultima, dopo mio invito, però è diventata un'apprezzata collaboratrice del mensile a cui collaboro anche io. Adriano, con le sue belle foto della Liguria, è tornato attivo sul blog dopo lungo tempo ma ha chiuso i commenti e si trova anche su feisbuc. Atro blog piuttosto interessante era Dalle 8 alle 5 che, però, ha chiuso i battenti quando la sua blogger ha salutato tutti e se ne è andato in pensione.

Poi ci sono quelli della prima lista dove, ripeto, dovrebbero esserci i blog attivi. Però c'è Aldo che non pubblica le sue belle storie da gennaio ma è attivissimo su feisbuc. Poi c'è Spera che m'ha gentilmente messo alla porta dopo l'ultimo commento critico alla sua passione politica, il bimbominchia. Infine c'è Tina, ferma da giugno dello scorso anno perché, come da lei affermato, se torna in rete ed esprime ciò che pensa del bimbominchia, va a finire in galera. Saltuariamente commenta qua da me, in pochi altri blog e nel Condominio, covo di nostalgici gufi comunisti dove, personalmente, mi trovo particolarmente bene.

Recentemente  ho scoperto due nuovi bloggers. Uno è Nico, tornato in rete dopo una lunga pausa. L'altro è Redcats, vignettista che attraverso il suo gatto Rasputin, ne pubblica di veramente argute e taglienti. Secondo me Rasputin meriterebbe maggiore attenzione dalla blogosfera e mi auguro che in molti lo vadano a visitare e lo mettano nelle loro liste.

Infine, dopo questo lungo viaggio tra blog, mi sono chiesto: ma perché durante il berlusconismo i blog sembrava un luogo in perenne rivoluzione e con il bimbominchia, invece, tutto s'è spostato su feisbuc e la blogosfera langue?

9 commenti:

  1. Carle', per quanto mi riguarda personalmente tu hai perfettamente ragione ma ho ritenuto di dover tirare i remi in barca in quanto alla mia veneranda età la fantasia e i ricordi se ne volano via a velocità vertiginosa. Per non parlare dei vari problemini fisici che naturalmente aumentano.La mia attività a FB è più un passatempo che una faccenda da seguire con più attenzione come quella di un discreto blog. Politicamente parlando è meglio che non
    scrivo neppure un punto e virgola perché finirei come la nostra cara Tina. Se interessa a qualcuno da estremista di sinistra sto avvicinandomi al diventare anarchico.
    Un abbraccione amico carissimo,
    aldo.

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  2. "perchè durante il berlusconismo i blog sembrava un luogo in perenne rivoluzione e con il bimbominchia, invece, tutto s'è spostato su feisbuc e la blogosfera langue?" Perchè o rischi la galera o ripubblichi i vecchi post che sono esattamente validi per il penecefalo. Feisbuc è un modo per spiare gli altri e tenere qualche contatto informale senza dover misurare i termini. Io spio la vita di alcuni miei ex allievi.. sono "nonna" di tanti nipotini e sputo qualche sentenza come tutte le nonne. Spero di finire un nuovo post, ma grossi problemi di salute e familiari mi uccidono la vena letteraria... potrei pubblicare una serie di parolacce, ma non mi sembra il caso. Ciao, ciao

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  3. La blogosfera langue perché tanti sono stanchi, non solo dei blog ma in generale, e condividere qualcosa su fb è più semplice che scrivere un post e mettere un mi piace più semplice che fare un commento. Faccio una facile profezia. A parecchi fra non molto verranno a noia anche i social network.

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  4. e poi ci sono io con un ventaglio di post che va dalle cazzate più assolute ai tentativi di cose serie che quasi più nessuno legge su mio blog, ma che duplico su Google+ dove ho trovato alcuni sostituti degli amici che si sono allontanati per motivi diversi o si sono giustamente stufati del virtuale o delle mie banalità.
    Invitato da un'amica che ho conosciuto su G+, sono stato su twitter per qualche settimana, ma ne sono uscito avvilito e deluso dall'importanza che il numero dei follower sia l'unica caratteristica per rimediare qualche clic di gradimento.

    E poi c'è il Condominio, diventato la mia casa più amata per avermi adottato così come sono.

    Bravo Carlè! Un post tanto inaspettato quanto gradito.

    Buona domenica. robi

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  5. Ciao Carlo questo post mi ha fatto tornare indietro nel tempo quanto l elenco dei blog che seguivo si aggiornava velocemente e continuamente... ora è vero sembra ci sia molta calma oppure basterebbe solo cercare altri blogger. io credo che molti credano purtroppo al Renzi di turno e si siano allineati, altri si fanno vivi solamente quando al governo c'è uno di destra dichiarata mentre quando c'è uno che fa cosa di destra ma dice di essere di sinistra vanno a dormire...
    Spero che molti dei blogger che hai citato tornino ma poi giustamente sono scelte personali, io resisto. Mi piace questo spazio, perché mi piace scrivere a prescindere e cercare di dire la mia, magari aprendo anche un confronto.
    A presto
    noi ci siamo

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  6. A me il tuo post ha messo malinconia. La malinconia delle cose che finiscono. O che languono.

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  7. Anch'io spero che tornino molti blogger, sarei tentata di iscrivermi a facebook perche'ci sono molte associazioni che m'interessano, ma per ora resisto.
    Spero che i blog continuino!

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  8. Ciao Carlo ;-))
    E si, viaggiamo sullo stesso binario.
    Mi sto rileggendo il vecchio blog e della lista degli amici, l'ottanta% ha smesso o chiuso e non da ora.
    Saturninoz di Cronache arziane
    Sahamaya di Figli del vento
    Nino di Calabria mia
    e non la faccio lunga.
    Mi ha fatto piacere la tua scoperta di Nico Chillemi, io lo chiamo PEDI (piedi) e ci sfottiamo in dialetto, infatti, io sono di Messina e lui di Barcellona Pozzo di Gotto, ma a parte questo, con lui condividiamo la passione per Bertoli.
    I suoi post sono sempre poesie tra la passione e la ragione, hai letto l'ultimo?
    Una giornata con Claudio Lolli.
    Che dire Carlo, questa sera mia nipote Giulia ha riso come una matta nel sentirmi inveire in dialetto Messinese verso il bimbominkia, mi ha chiesto se lo voglio morto, lavora di fantasia e tira le somme.
    Un verme come lui non è buono nemmeno per andare a pescare, mangiando il pesce si rischierebbe di morire intossicati.
    Hasta Carlo, ora cerco di sentire un TG che non mi faccia inveire contro la "società dei magnaccioni" che si spaccia per governo.
    Tina

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  9. Bravo Carlè,
    Opera incerta, ma il tuo articolo "certissimo"!!!
    Buona serata. robi

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