09/02/09

DEMOCRAZIA E TEOCRAZIA

C'è la Legge e, le leggi, le fanno in Parlamento perché, questo, detiene il potere legislativo, come previsto dalla nostra Costituzione!!! La quale, definisce anche chi esercita il potere giudiziario. E' la Magistratura, sia inquirente sia giudicante, che costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. I Magistrati, titolari della funzione giurisdizionale, amministrano la Giustizia in nome del popolo italiano. Il Magistrato, quindi, non fa le leggi ma giudica sulla base di quanto le Leggi stabiliscono!!! Ci sono i vari gradi di giudizio, fino alla Corte Suprema di Cassazione, giudice di ultima istanza. La Corte Suprema di Cassazione assicura l'esatta osservanza e l'uniforme interpretazione della legge, l'unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni e regola i conflitti di competenza e di attribuzioni.

Poi ci siamo noi e, noi comuni cittadini, dobbiamo adempiere agli obblighi di legge e dobbiamo rispettare la legge! Se colpevoli di reato, dobbiamo subire un giusto processo, avvalerci di un avvocato, appellarci ad una sentenza e ricorrere fino all'ultimo grado di giudizio. Se condannati, dopo i vari gradi di giudizio, dobbiamo... scontare la nostra giusta pena!!! Se prosciolti... siamo innocenti, liberi!! Tutto questo, lo stabilisce la nostra Costituzione!!!
La Costituzione dice anche che "LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI".
Poi, ci sono le storie all'italiana, quelle che si svolgono nel modo peggiore, senza rispetto per le persone, per le opinioni, per la libertà individuale, per il diritto alla determinazione e, soprattutto, senza rispetto delle Leggi e della Costituzione della Repubblica Italiana! Ho letto termini come "assassino", rivolto a Giudici, ad un padre e a chiunque osasse sussurrare un dubbio, un'idea non conforme!! Eppure, si sono pronunciati Giudici di ogni grado di giudizio, dai Tribunali della Repubblica italiana ai Tribunali Amministrativi Regionali, dalla Cassazione alla Corte Costituzionale. E lo hanno fatto VISTA LA LEGGE E LA NOSTRA COSTITUZIONE!
Poi ci sono loro, quelli per i quali nessuno si scandalizza, alza la voce, protesta!! Quei Ministri della Repubblica italiana che chiedono riunioni, urgenti, del Consiglio dei Ministri perché si ricorra ad un decreto legge per impedire l'esecuzione di una sentenza passata in giudicato!! Quei Ministri della Repubblica italiana che minacciano provvedimenti amministrativi, ispezioni, controlli, nei confronti di chi è chiamato a rispettare la Legge ed una sentenza passata in giudicato! Quei Ministri che minacciano... in perfetto stile mafioso!
Poi ci sono i parlamentari, quelli che il POPOLO ITALIANO ha chiamato a legiferare e non legiferano ma scelgono la strada più semplice e... più vile!!! La minaccia, il ricatto e, soprattutto, la precisa volontà di stravolgere il concetto stesso di legalità. Nell'era in cui si è cambiato nome ad alcuni reati e si sono create immunità specili, senza che nessuno si scandalizzasse, rischiamo di assistere ad un intervento del "legislatore" che diviene "giudice" di un'istanza passata in giudicato, violando non solo l'autonomia della funzione giudiziaria ma il senso stesso della nostra Costituzione.
E il popolo applaude!!
Scrissi che l'attuale "divisione" del Paese è dovuta ad un "vuoto legislativo"... ma non è vero!! Se ci fosse un vuoto normativo nessun giudice avrebbe potuto emettere la sentenza contestata. La Cassazione, già nel 2007 aveva ricostruito, sulla base dei principi costituzionali dettati dagli articoli 2, 13 e 32 e a norme specifiche  riguardanti il Servizio Sanitario Nazionale ed il diritto del paziente al consenso informato, un diritto che esiste: quello di rifiutare le cure mediche.


E allora, perché?

39 commenti:

  1. Come gia' ho avuto modo di commentare da Angela "pagine corsare", trovo questa situazione assolutamente oscena. L' offesa piu' grave, la sta ricevendo la ragazza. Offesa nella propia dignita' di essere umano e di paziente, da chi pretende di essere custode della "verita' assoluta". Sia di quelli che vogliono che rimanga in questo stato fino alla fine naturale dei suoi giorni, sia di chi protende verso una morte immediata. Il caso Englaro, rimarra' nella storia, a simbolo imperituro dell' ipocrisia di questo paese. Un paese che non ha la dignita' di starsene zitto, puntare il dito e giudicare, nemmeno di fronte al piu' terribile dei dolori.

    E il "pubblico"... applaude.

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  2. Ciao Carlo e buon inizio settimana :-)
    Ti mando un link segnalato da Enrico sul blog di Teo (giornalaio) molto interessante, perchè spunto di molte riflessioni su questo padre
    A me, ha lasciato molto amaro in bocca credimi, penso dopo averlo letto, che se c'è uno che stà strumentalizzando la faccenda della figlia, quello sia lui.

    http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo440590.shtml

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  3. Hai scritto un post che sarebbe stata la mia risposta a chi, evidentemente, non ha per niente capito quello che avevo scritto nel commento giorni fa. E per questo non ho ritenuto opportuno, né lo farò in futuro, discutere con chi trascende o travalica da un pensiero chiaro e preciso.
    Sono certa che avrai avuto modo di leggere il decreto della corte di appello di milano sul caso. Come avrai notato, non è la prima volta che un caso del genere va dinanzi alla cassazione, e non è la prima volta che la cassazione emana dei principi di diritto in assenza di normativa ad hoc. Attendiamo la legge, ora. In tre giorni. Perché ovviamente in tanti anni il Parlamento si è grattato la pancia. Se dopo anni di travagli parlamentari vengono fuori leggi allucinanti su argomenti di poco conto, non oso immaginare cosa accadrà in "tre giorni".
    Infine trovo scandaloso che chi, insieme alla moglie, ha deciso di uccidere il proprio figlio perché non era sano a sette mesi di gravidanza, oggi faccia lezioni di morale alla umanità.
    Spero che la legge sia una buona legge. Chissà, magari mi succederà qualcosa in futuro. Almeno so, fin da ora, che si rispetterà la mia volontà. Un saluto, buona settimana.

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  4. Nel mio blog troverai un post che spiega come la penso.
    A presto mio caro

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  5. Ciao Carlo, buongiorno.
    Per il commento ne riparliamo, ora devo andare a scuola.
    Riguardo i commenti sul mio blog, hai ragione, ma non voglio esprimermi con te, nè con nessun altro, capirai, ha un senso.
    Una cosa posso dirla, mi dispiace, non per me, per le persone che leggono. Sono amareggiatissimo, ma non posso fare altrimenti, credimi.
    A presto.

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  6. Concordo con Teo, sono amareggiatissima anche io, ma è ora che certe persone si conoscano. Teo, sono mesi e mesi che cancella commenti di quella persona, io anni. Adesso basta.
    Poi, ovvio.....casualmente capitano qui, te ne sarai accorto anche tu. Casualmente, capitano molti....qui dentro. Cercheranno la lite anche qui vedrai. Sono amareggiata, di tutto, dalle "casualità" a molto altro ancora.
    Un saluto

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  7. Una sola considerazione sul tuo commento sentito e molto bello, prendo in esame un solo punto per ora.
    "quando io ho parlato della "morte" l'ho fatto sempre rispettando la dignità umana, delle persone con cui mi sono confrontato e, soprattutto, rispettando quest'indefinibile mistero che è la fine della vita. Senza scommesse o sospiri di sollievo! E, sono convinto che sia così per tutti quelli che la pensano come me."
    Carlo, ti sei accorto che questo "quelli che la pensano cosi, quelli che la pensano colà" è una trappola?
    Mi spiego, ho l'impressione spiacevole e irritante che quelli che la pensano come te (magari non tu, certamente non tu) si sentano più santi e sensibili e intelligenti e moderni e culturalmente più a posto di quelli che " la pensano come me".
    La trappola sai dov'è?
    Nel fatto che in quelli "che la pensano come te" ci sono anche i credenti, qualche religioso, alcune religioni.
    In quelli "che la pensano come me" ci sono atei, artisti di sinistra, laicisti e altre religioni.
    Quindi ecco che l'approccio tuo mi sembra corretto, ma strumentalizzabile facilmente, impietosamente si presta a catalogare chi è per la sopravvivenza di Eluana un Clerico-fascista, un servo del Vaticano.
    Ma possibile ceh solo un club pensi con la propria testa?
    E come la mettiamo con quelle categorie trasversali che cvon la Chiesa non hanno a che fare?
    Un saluto, carissimo amico, a presto.

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  8. Ah, anche il mio post è strumentalizzabile, anche io sono schierato, anche il mio si presta a caratterizzare le persone.
    Ma con meno ideologie di mezzo, meno partiti, meno "numeri e leggi e costituzioni e decreti", solo con una scelta chiara e senza compromessi, per cui difficile e scomoda, senza badare se chi vuole la morte di Eluana sia unn cardinale o un ragazzo dei centri sociali.
    Purtroppo di queste distinzioni fasulle e strumentali in rete ce ne sono troppe.
    Addirittura nel blog di Giorgio si parla di una Chiesa che non vedeva l'ora di farsi pubblicità con un caso come questo, perchè ha le Chiese vuote.
    Ieri sera io sono rimasto con un piede dentro e uno fuori, tanto era piena. Per dire.
    Mi dirai è ignoranza, ceh non vanno prese in considerazione certe uscite, si ma l'ignoranza è ben veicolata.

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  9. Mi chiedi il perchè mi sia fatta trascinare.....Storia lunga, non posso certo raccontarla qui in poche righe. Una cosa certa : è 4 anni che mi molesta, senza smettere un solo giorno. Ha preso mie foto e l'ha modificate e pubblicate su uno dei suoi 20 blog, ha preso foto di Lupin e ha modificato anche quelle, ha fatto di me vignette, filmini e quant'altro.
    E' riuscito ad avere il mio numero diu cellulare ( chi glielo avrà mai dato????) Mi ha appioppato amanti e gigolò di ogni genere, dimenticando che sono sposata e madre. Dimenticando che quando mio figlio ha letto i suoi scritti voleva andargli a spaccare il muso. Come avrai potuto leggere,è sempre stato cosi, con tutti. Recentemente ha aperto un blog contro Ponyboy, http://heltercesser.myblog.it
    In cambio di tutto questo, pretende il nostro silenzio, ( non ci dobbiamo azzardare a parlare di lui) il nostro rispetto ( dobbiamo dargli del lei) e lui continua imperterrito.
    Be, dopo 4 anni non mi è fregato più nulla e non abbiamo cancellato i suoi commenti.
    Mi spiace soltanto una cosa, che riesce a far uscire la parte peggiore di me, quello si.
    E quello che tu dici a Teo è giusto, abbiamo tutto per una denuncia, stiamo decidendo il da farsi.
    Ma davvero credimi, sono talmente nauseata da questa persona, ( non riesco nemmeno a chiamarlo uomo, tanto gli uomini veri sono diversi) che non vorrei parlarne, non qui almeno.
    Mi consola il fatto, che ci sono state persone che mi hanno scritto mail molto belle, anche da chi conoscevo appena.
    un saluto, Rosanna

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  10. Carlo il tuo perchè... è il mio. La risposta è chiara, l'italiano medio è arroccato sui principi religiosi, che vengono prima di ogni cosa e soprattutto giudicano con quei principi,come se quei principi appartenessero a tutti. Ed i politici vuoi che non cavalchino questo? E' elettorato, sono voti, è potere. Il discorso è chiaro, nessuno obbliga a lasciare morire una persona in quelle condizioni, deve essere obbligatorio dare la possibiltà di scelta se accettare quelle condizioni, quelle cure e se uno rifiuta deve essere libero di farlo, senza la santa inquisizione e senza il pubblico giudizio.
    Ci sono cose in cui il punto d'incontro è impossibile trovarlo.

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  11. Dalai, l'italiano medio è arroccato dietro principi religiosi?
    E tu saresti l'italiano elevato?
    Ma stiamo dando i numeri?
    Il punto di incontro cui aspiri, ricorda, non lo troverai sotto i tuoi piedi, devi guardare incontro all'altro.
    Incredibile, si è autoproclamato prototipo di verità e cultura, nonchè di uomo pensante.
    Non ci siamo, è incredibile come ragionamento.

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  12. Anche gli atei sono contrari cacchio, moltissimi non cattolici e laicisti, non lo vuoi accettare Dalai, ma non lo puoi negare, nè censurare.

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  13. Ciao Carlo, il tuo punto di vista è ineccepibile, hai fatto una elencazione di quello che Istituzioni devono essere. Tutto giusto, ma il mio ragionamento parte da un concetto che cercherò di esprimere, alla luce delle informazioni che ho e che sono andato a verificare documentandomi sulle fasi che hanno portato a questa conclusione, che cercherò di riassumere in poche righe:
    L'iter che questo fatto ha seguito NON E' UN PROCESSO;
    Tutto è partito da una richiesta del padre di Eluana, che ha portato il giudice di 1° grado a prendere la decisione sulla base di "dichiarazioni di volontà" espresse dalla figlia e ripostate dal padre, e ha dato l'assenso all'interruzione dell'alimentazione e idratazione. (solo 1 giudice, senza giuria popolare, cosa prevista solo nei processi penali)
    Il PROCEDIMENTO DI APPELLO ha confermato la corretta procedura del 1° grado, confermando la sentenza. (Il 2° grado non rimette in discussione il procedimento, ma si limita ad accertarne la legittimità della procedura);
    La Regione Lombardia ha impugnato la sentenza e ha fatto ricorso in Cassazione.
    La CASSAZIONE ha confermato LA LEGITTIMITA' delle procedure e ha rigettato il ricorso della Regione Lombardia.

    E' desumibile pertanto, che tutto parte dalla 1° sentenza, che il 1° giudice ha giudicato e valutato sulla base di un presupposto che, qualora non corrispondesse a realtà, falserebbe tutto quello che cìò stato dopo.
    Questa è la nostra Giustizia, il Giudice di 2° grado non può giudicare quello di 1° grado (è la legge) salvo il caso il cui è manifesta la malafede, ma in guesto caso "annulla" il procedimento e rinvia a giudizio il 1° Giudice.

    Caro Carlo, io non metto in discussione la Magistratura, ma quanti innocenti sono stati condannati nel nostro sistema giudiziario? (Non a caso esiste il "reato di Falsa testimonianza)
    Quante volte abbiamo dovuto assistere a ingiustizie?
    Non c'è stato un Processo, caro Carlo, non c'è stato dibattimento e la controparte non si è potuta difendere.
    Io sono contrario alla conclusione a cui si è arrivati.

    Diversa sarebbe stata la mia opinione se il quesito fosse stato:
    LA VITA DI ELUANA, VALE LA PENA DI ESSERE VISSUTA O NO?
    Allora la mia risposta forse sarebbe stata diversa.

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  14. don luciano09/02/09, 17:21

    Ciao carlo,
    non entro in merito al caso di Eluana: ho teciso che adesso solo il silenzio è indice di rispetto e di pietà cristiana: Gradirei tuttavia un tuo commento al mio ultimo post!
    Un abbraccio
    don luciano

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  15. weeeeeee ciao carlos finchè non stabiliremo quanto sia sottile il confine tra decisione individiuale e e decisione governativa non avremo capito cosa sia eugenetica ne dove ci possa portare, da qui nasce credo almeno tutto sto ambaradan si eluana, e mi pare che il tema morte per l'eugenetica sia niente altro che un paio di radiografie e qualche elettroencefalo gramma, troppo poco per i miei gusti

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  16. Perchè in atto un attacco al Diritto e ai poteri dello Stato che non ubbidiscono a lor signori, ecco perchè, è semplicissimo Carlo. Qui guardano tutti al dito mentre il problema è la luna. Siamo messi male amico, molto male.

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  17. Carlo, se io commento con emotività, sai capirlo da solo, non vuol dire che dica stupidaggini.
    L'emotività non acceca, non distoglie, a volte è l'unico faro, soprattutto se non parliamo di economia, ma della vita umana, del senso di una esistenza.
    Che concordi o meno, tutti i commenti "colgono il punto", solo che a volte non lo congono come vorresti, o come tu vuoi che sia colto.
    Non polemizzo, te lo dico pacatamente, altrimenti non ci saranno che commenti da club dei concordi, come in altri blog che frequentiamo.
    Gli unici commenti che non colgono il punto, ma nemmeno lo cercano, sono quelli che hai visto nel mio blog.
    Sei scontento se uno è in disaccordo, ma non una parola su roba del genere, non supportata da nessun fatto o dato o studio:
    "l'italiano medio è arroccato sui principi religiosi..."
    Se chiunque commenta i vostri blog con idee casualmente o decisamente cattoliche, si ritrova ad essere un italiano medio, teocratico o clerico fascista, qualcosa non va, in senso democratico ed intellettuale, nonchè nel piano del rispetto. Allora bisognerebbe vedere la propria trave, poi il resto.
    Buona serata.
    teo




    Buona serata.

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  18. weeeeeeeeeeee buo giorno carlos tuto bene oggi?

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  19. ciao Carloooooooooooooooooo

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  20. carlo sono pienamente daccordo.
    ciao

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  21. Caro Carlo, il padre è ancora bello vivo e vegeto...di lui si può parlare e scrivere quello che si pensa, come un comunisismo mortale.
    Poi, conoscendolo, non credo che il silenzio gli faccia molto piacere non trovi? Ha scritto un libro, dovrà pubblicizzarlo prima o poi...

    Per Eluana, si, per lei povera stella non ho parole, ma preghiere. Ma solo per lei. Stop.
    Un saluto, Ros

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  22. ok helterskelter non ha un significato preciso è il titolo di una vecchia canzone dei beatles che parla di un innamorato e dei suoi sentimenti definiti helterskelter che dovrebbe voler dire tutto sottosopra

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  23. Il mio commento cui ti riferisci è di ieri, tu potrai rispondere anche domani. Nella Bibbia è scritto che Dio fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Ed oggi è un giorno di quelli. Che piove sui giusti e sugli ingiusti. A presto caro Carlo. Dio perdoni chi non perdona.

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  24. Ciao Carlo,
    tu chiedi, in chiusura del tuo post, un perché al quale non è difficile rispondere: sia la Magistratura sia il Capo dello Stato si sono permessi di sottostare SOLTANTO ALLE LEGGI. Chi tanto urla e strepita, al contrario, non solo non ha alcuna intenzione – e l’ha ampiamente dimostrato con le leggi ad personam autoprodotte – di sottostare ad alcuna legge che non gli garbi, ma sta perseguendo un disegno eversivo la cui gravità non può sfuggire. Così come non possono sfuggire, a tutti i cittadini consapevoli, [ma anche a quelli che soltanto si prendessero la briga di leggere (la Costituzione, le sentenze ecc.)] alcuni concetti fondamentali: quelli contenuti in una Carta Costituzionale di assoluta democraticità. In cui, tra l’altro c’è scritto che «Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana» (art. 32 del Titolo II). Che è esattamente il dettato costituzionale osservato da Beppino Englaro e dai Giudici di Appello e di Cassazione ai quali egli si è rivolto. E’ evidente che chi è insofferente a qualsivoglia obbligo, anche e soprattutto legislativo, non esiti ad attaccare sia il Diritto sia le altre Istituzioni dello Stato repubblicano. Così tra l'altro si promuove scientemente la "diseducazione civica".
    Sono e resterò vicina al coraggioso papà di Eluana, Bettino Englaro, un uomo veramente straordinario cui va tutta la mia solidarietà, anche rispetto agli insulti ricevuti, indegni di persone che si ritengano civili. E sono vicina alla madre, gravemente malata, di Eluana. Mi hanno insegnato, da genitori, da cittadini, il coraggio di una scelta di civiltà e di libertà: una scelta fatta in nome della figlia, e malgrado corvi e sciacalli scriteriati, volgari e disonesti gli si siano avventati contro.
    Un saluto da Angela

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  25. Rompo il silenzio un minuto Carlo, vedi come è difficile interpretare leggi e costituzioni...io giorni fa ho utilizzato due dei tre articoli che citi per affermare il contrario (con tutti i miei limiti s'intende).
    Buona serata, Giorgio.

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  26. Solo chi è in "mala fede"(presunti cattolici ,soprattutto)non ha colto il nocciolo del problema.Riuscire a scardinare la Costituzione per un motivo qualsiasi(meglio uno con sfondo umanitario che fa più audience ed è pop)significa creare un precedente da cui si può partire per la delegittimazione completa delle istituzioni.Tutto questo circo,fatto di pagliacci ,che hanno riscontro solo in un pubblico grottesco come loro,è tutto montato per questo scopo.Scavalcare la Costituzione e instaurare una sorta di regime che fa capo ad un uomo solo,anche se molto basso. Non importa se il paese si spacca sempre di più e la confusione dilaga,per cui se non ho da mangiare picchio lo straniero che mi toglie il lavoro oppure se le donne vanno stuprate non tollero che lo facciano i rumeni perchè tocca a noi italiani,magari minorenni e di buona famiglia!
    Attento alle "presenze" in rete,non immagini cosa può nascondersi dietro le apparenze.
    artista1969

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  27. Ora avrebbero il tempo per fare una legge che permetta la libertà di chi lo voglia, di esprimere la propria volontà in merito ad una scelta consapevole (in casi estremi). Ma così purtroppo non sarà. E così avrà la possibilità di scegliere solo chi potrà essere trasferito in un altro Paese. Ma per far quello ci vogliono soldi.......e ricominciamo ad acuire le diseguaglianze....
    Spero di non dovermi mai trovare in quelle condizioni....quelle di vegetale. Non sopporterei che facciano violenza alla mia non volontà di vivere in quella condizione....

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  28. come prospettato.
    come da copione.
    "artistica" esecuzione della scena.

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  29. weeee ciao carlos allora tutto procede come previsto per l giardino?

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  30. beh discuteremo magari anche con toni accesi ma senza per questo litigare e mica siamo incivili giusto?

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  31. ecchè cavolo mii nevica li e qui c'è un pallido sole

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  32. Già...il solito " artistico" commento pieno di veleno, che porta al suo "artistico" post, dove se la prende con mezza piattaforma e me in particolare e i miei amici. Scrivendo un mucchio di menzogne, facendole passare per cose di oggi, quando invece sono fatti del 2005, e scrivendo continuamente che "la mia vita è fallita".
    Ma chi lo autorizza, ma cosa ne sa lui della mia vita, ma come si permette?
    Scusa lo sfogo Carlo, ma come avrai avuto modo di vedere e da Teo e poi da Artista, le nostre sono SEMPRE risposte alle loro provocazioni.
    Ti invito a riflettere: Artista che ha fato quel post contro noi, ti risulta che l'avevamo nominato?
    E non si può, che appena ci vedono frequentare un bloggers, subito, o con insulti, o con commenti sapientissimi, o con commenti al veleno , ma in ogni caso, la stessa cricca si trovi qui da te, o in altri blog da noi frequentati, con il solito vecchio gioco di creare casini.
    Nei miei commenti, hai forse letto frecciatine e veleni diretti ad Artista?
    Guarda l'ultimo post di Artista e confrontalo con gli ultimi nostri....ti prego,fallo, le risposte le troverai da solo.
    Però poi pretendono il nostro silenzio o ci accusano di cominicare.
    Quando l'hanno già fatto loro con commenti e post.
    E bastaaaaaaaa....Ma lo devi volere tu per primo caro Carlo.
    Un saluto, Rosanna

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  33. @RISPONDO A ROSANNA@

    Ciao Rosanna, credo di averti già detto e dimostrato, in passato, qual'è la politica di gestione del mio blog. Comunque, lo ripeto: NEL MIO SPAZIO AMMETTO CHIUNQUE ABBIA VOGLIA DI ESPRIMERE QUALCOSA magari anche su ciò che scrivo. Qualsiasi pensiero è ben accetto: da sinistra, destra, sopra e sotto. Cristiano, musulmano, ateo. Bianco, nero, giallo o verde ET. SOLO UNA COSA NON TOLLERO: L'OFFESA RIVOLTA IN MANIERA DIRETTA ED ESPLICITA A CHIUNQUE ENTRI IN QUESTO SPAZIO. Per capirci: nessuno, per esempio, può offendere te o Teo, nominandovi o, comunque, esprimendosi in modo tale da poter risalire a voi due. Ora, francamente, non mi sembra che veniate nominati o che vi siano espressioni tali da farmi capire che l'ha con voi due. E non so' neanche a cosa si riferisce quando lascia certi "avvertimenti". Tuttavia, finchè non OFFENDE qualcuno direttamente, posso evitare di dare importanza a certe espressioni. Ti ho dimostrato, già in passato, che quando hanno superato l'unico limite che impongo... HO CANCELLATO. E, a Teo, ho anche consigliato una denuncia per querela... visto che ci sono tutti i presupposti. Quindi, stai tranquilla e, per favore, tenetemi fuori da "dispute" che non mi appartengono.

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  34. Ma difatti Carlo, è questo il punto.
    Il tenerti fuori, cosa che invece, puntualmente, molte persone non fanno e arrivano qui a lasciare i "loro avvertimenti sulle presenze nel web". Non gli è bastato un post al vetriolo, ha continuato qui.
    E se forse tu non ti leggi in quelle righe, io si.
    L'ho fatto forse io qui da te? Ti ho avvertito di tizio o di caio? Sai bene di no, ma ti prego, non chiedermi di chiudere occhi e cervello di fronte ad alcuni post nati per creare guerre o alcuni commenti, che con la scusa "che non mettono nomi" si intrufolano qui e sparano frecciatine.
    Non me lo chiedere,il paraocchi posso metterlo 9 volte, alla decima rispondo. E' umano anche questo.
    Non si può mettersi in cattedra, criticare una piattaforma intera e poi, non paghi venire qui da te a lanciare accuse, con il solo scopo di "difendere l'indifendibile"
    Io voglio lasciarti in pace. Vediamo se ci pensano anche loro.
    Sai bene cosa è accaduto da Teo, confido nella tua intelligenza.

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  35. Eh si qualche problemuccio mi sa che c'era anche allora....cmq più il potere è vicino più è controllabile...per questo non ci concederanno mai forme di democrazia diretta serie.
    Buona serata, Giorgio.

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  36. Ciao Carlo. Se non ricordo male io e te ci siamo conosciuti grazie ad Angela alias Paginecorsare(mi auguro che adesso non piombi la cavalleria per qualche altra stroncatura ai danni di una persona che stimo,apprezzo e rispetto perché sarebbe impossibile ed indecente non farlo).Passasti da me con la tua nota gentilezza incuriosito da un mio commento. Con la stessa curiosità sono giunto qui anche se ti avevo letto in giro in commenti che in gran parte condividevo su argomenti spinosi che girano per la piattaforma. Ti lasciai un parere sulle piante e sul tuo lavoro di giardinaggio e,poco tempo fa ti ho riletto proprio in proposito del mio ultimo post. Il mio recente commento qui è dedicato al tuo argomento sulla democrazia e le derive contemporanee. L’ho appena riletto e lo confermo parola per parola. Sul finire ,il mio “avvertimento” che ha destato così tanta stizza non è altro che un riferimento alle tue parole “Oddio, c'è una descrizione impietosa di alcune "presenze" in rete... ma come non darti ragione? Me ne sono accorto anche io che sono qua... da poco!!!” Non c’è un dito che indica e non c’è un nome che possa indurre a pensare nella mia volontà di annoiarti con dettagli di storie puerili che riguardano questa piattaforma. Il mio consiglio è sicuramente mirato ma non è mio costume scocciare le persone estranee a queste storiacce con la chiamata alle armi o l’assalto alla baionetta contro altri blogger e neppure ho intenzione di spendere il mio tempo in queste faide eterne e stupide. Ho piacere che chi deve capire capisca ma ho ancora più piacere di non dovermi dilungare in ulteriori spiegazioni. Ho letto il tuo intervento sulla questione e direi che non fa una grinza. Se verrò qui a commentare sarà per il piacere di farlo sugli argomenti proposti e certamente qualche coda di paglia si brucerà, ma non posso farci nulla se il mio modo di dire le cose urterà coloro che dilaniano il senso delle parole e ,spesso,le fraintendono. Mi sta bene che a giudicare i toni e le eventuali mancanze sia tu perché ho capito di essere tutelato dai denigratori di cui già troppe volte sono stato vittima.
    Con stima.
    artista1969

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  37. Non ci nascondiamo dietro un dito per favore. Il tuo post è un attacco ad una piattaforma intera e vuoi far credere di non aver "tempo da perdere". Qui hai continuato con "avvertimenti" e poi ti dichiari vittima.
    Nel tuo post, prima di ricordare falsità o commenti, ricorda le vignette e i video che mi hai dedicato, menziona anche quelli, ricordo come oggi una tua vignetta dedicata a me e al tuo caro amico, perhcè credevi fossimo amanti, per qualche innocente commento che ci eravamo scambiati,quelli hanno scatenato le mie parole, le date parlano chiare, da sole.Controllale.
    Non sentirti tanto tutelato, non sei la vittima che vuoi far credere.
    Riguardo la persona tua amica, non è mia abitudine citare, se non vengo citata. Lei tace, io taccio. Mi sembra ovvio ed educato cosi.
    E qui finisco, solo per rispetto a Carlo e al suo blog.
    E se hai altro da aggiungere, conosci il mio blog e la mia mail.
    Con il dialogo, qualsiasi incomprensione può venir superata. Mai con avvertimenti o vignette, o blog aperti contro tizio e caio.

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  38. Ciao Carlo.
    Benissimo, il confronto con te è importante per me, prendo sempre più atto della persona che sei. E ti stimo, al di là delle mie e delle tue prese di posizione.
    Resto con le mie idee, convinto, ma ti chiedo di perdonare alcuni miei toni.
    Buonanotte e a presto.

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