03/05/10

LA FESTA E' FINITA

"...Se non saremo in grado di affrontare con adeguate politiche industriali la crisi, se non richiameremo al centro della scena sociale, politica e persino culturale quel che da troppo tempo è stato rimosso, se il tema della libertà non intreccerà quello del lavoro come valore sociale, se il lavoro continuerà a essere precarietà, subalternità, negazione di autonomia, se non restituiremo centralità al lavoro e ai diritti dei lavoratori, allora non riusciremo a mettere in campo un percorso che possa dare speranza, che possa costruire futuro..." (Nichi Vendola, sulla festa dei lavoratori)

Non stò "sponsorizzando" nessun partito e nessun politico. Tuttavia, quello che ha espresso Vendola in occasione della festa dei lavoratori, è ciò che mi sento di consigliare a coloro che amministrano il nostro Paese ed a coloro che tutelano e rappresentano noi lavoratori: politici e sindacalisti. Credo sia arrivato il momento che voi facciate la vostra parte, ognuno secondo le funzioni che la nostra Costituzione vi riconosce, tornando ad esercitare quei valori e quei princìpi insiti nelle vostre funzioni e che servono a tutelare la Democrazia ed i cittadini del nostro Paese.

E' ora che il Governo lavori velocemente e bene per il Paese, esclusivamente per esso e per noi cittadini. Il Governo, deve affrontare la questione "lavoro" e deve programmare la ripresa economica del nostro Paese, per garantire il benessere di tutti e rendere certo e duraturo il nostro futuro. Deve spostare l'attenzione verso noi cittadini e verso il Paese nella sua interezza, mettendo da parte qualsiasi altro programma, velleità riformista e progetto utopico! Servono provvedimenti immediati e interventi duraturi che definiscano in modo chiaro e rassicurante il futuro del Paese. Il tutto, nel rispetto dei lavoratori, di tutti i cittadini e delle garanzie Costituzionali loro riconosciute.

E' ora che l'opposizione torni a formulare con decisione, vigore e capacità, programmi di governo del Paese e ne discuta, subito e senza tentennamenti, nelle sedi competenti: Parlamento e Governo. L'opposizione deve fare la sua parte, per raggiungere velocemente un risultato positivo per il Paese. Deve pensare meno alle poltrone, alle alleanze, alle critiche e lavorare. Faccia sentire la sua voce, non solo per criticare. Tuteli il Paese nella sua interezza. Tuteli noi lavoratori.

Il sindacato torni a proporre, a pretendere ed a tutelare tutti i lavoratori, senza compromesso alcuno, ristabilendo quei princìpi e quelle garanzie che hanno fatto del nostro Paese una Democrazia e dei "lavoratori" una ricchezza e non una risorsa da sfruttare. Abbandoni le divisioni ideologiche, le contrapposizioni interne e si unisca in un unico, compatto e determinato fronte, per la difesa dei lavoratori. Torni ad esercitare la sua forza e rifiuti il compromesso, quando questo significa rinuncia ai diritti ed alla dignità dei lavoratori.

E' chiaro, naturalmente, che tutti noi cittadini di questo Paese, non possiamo limitarci ad aspettare: questa volta, stiamo sprofondando verso un baratro e quelli che "pagheranno" siamo solamente noi!! Guardate alla Grecia e svegliatevi! Una dittatura di destra vestita da banchieri oppure di sinistra vestita da rivoluzionari, non fa alcuna differenza. E' necessario uscire dal nostro piccolo mondo, rinunciare ai privilegi meschini, agli egoismi ed al qualunquismo in cui viviamo, per essere un'unica, compatta e determinata forza decisionale e propulsiva del Paese.

Se il sindacato divide noi lavoratori, stracciamo le tessere sindacali. Se il partito divide il Paese, stracciamo la tessera di partito. Rifiutiamo la logica della "contrapposizione" perché solamente uniti salveremo i nostri diritti, la nostra dignità ed il nostro futuro. Se il Paese crolla, le macerie non cadranno solo sulle teste di una parte di esso! Torniamo a "partecipare" alla gestione politica e sindacale della nostra vita. Facciamo sentire la nostra voce, forte e decisa. Torniamo ad essere consapevoli della nostra forza, del nostro valore e della nostra dignità senza lasciare più "deleghe in bianco" a sindacati o partiti che siano!!

La festa è finita... rimangono i problemi!!

34 commenti:

  1. BUON GIORNO CARLO , HANNA CANCELLATO IL BLOG DI CESARE ............... UN ATTACCO HAKER .

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  2. .... e questo non c' entra per niente . Nella piccola città dove vivo , han levato l' ICI a chi è proprietario di casa e aumentato del 25% la tassa della spazzatura a tutti . Anche a quelli che proprietari non sono e pagano l' affitto . Magari con canone sociale . Buona settimana ! wally

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  3. buondì, e speriamo bene

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  4. Photonotes Road.....Ennesimo attacco hacker ed ennesima cancellazione del mio sito e blog.
    .
    FINO E A IERI SERA IL BLOG ERA LI , PERCHE' SONO ANDATO A VISITARLO .................
    .
    CARLO , HAI VISTO CHE SCHIFO DI GENTE CI CIRCONDA ?

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  5. Apprendo dal tuo commento la notizia. Se è così non sarebbe la prima volta...gli è "scomparso" il blog numerose altre ...

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  6. E' vero Carlo, le vere rivoluzioni dobbiamo cominciarle a fare dentro di noi; il problema è "la qualità" delle rivoluzioni; dove dovrebbero portare, chi le fa e soprattutto a chi servono.
    Buona settimana anche a te e a quelli che ti seguono.

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  7. Buongiorno Carlo,hai fatto bene a mettere sul tuo post le parole di Vendola,mi sembrano opportune e suonano come un allarme d'un pericolo che in effetti c'è. Non vorrei che facessimo la fine dei greci.
    Buon inizio settimana.
    corinina

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  8. Non si può negare che Vendola sappia parlare bene. Peccato che poi si allea col pd, che fa esattamente quello che lui dice che bisogna risolvere.
    "E' ora che il Governo lavori velocemente e bene per il Paese, esclusivamente per esso e per noi cittadini."
    Mi fermo a questa prima frase, ma se un governo ed un parlamento è composto dalla classe padronale che si riconosce tutta nello stesso modello di società e che si divide solo su quale lobby economica rappresentare, come può fare gli interessi dei cittadini, della classe lavoratrice e del paese? In Grecia sono passati dal centro-destra al centro sinistra (non alla sinistra vestita da rivoluzionari), la gente si è svegliata ed è insieme ai partiti di sinistra comunisti che gli danno una organizzazione ed una rappresentanza. Ma non gli da una x sulla scheda elettorale, lo compone quel movimento, lo anima, si riunisce, discute, solidarizza con un altro lavoratore, con un altra categoria, capisce che siamo tutti una classe... e lo capisce perchè non c'è chi gli parla di cosa fa nella vita privata il premier, se va con i tizia o caia o se divorzia dalla moglie, ma perchè c'è chi gli parla di lavoro, di diritti, di cosa è il sistema capitalista, di chi sono i padroni, cos'è la giustizia vera (nn se il premier si fa il legittimo impedimento) ecc...
    dovremmo un po tutti riflettere su quali sono i problemi veri e non quelli che ci fanno vedere.

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  9. IO HO INFORMAZIONI DIFFERENTI DALLE TUE ......... , LE INCHIESTE DI CESARE NON CREDO ENTRANO NELLA STORIA ................ CERTA GENTE NON TI TAGLIA IL BLOG .
    .
    ................QUANTE STRANEZZE ULTIMAMENTE .............. VEDI ANCHE I FATTI ACCADUTI A SASA' ............ NE' PARLAVO CON QUALCUNO CHE MI HA FATTO A LUNGO RIFLETTERE .................. IO PARTIVO DALLE TUE POSIZIONI , MA ADESSO , DICIAMO CHE NEL DUBBIO .............. STO GIA' APRENDO DEI BLOG SU ALTRE PIATTAFORME ............. TANTO PER NON RESTARE IN SILENZIO .
    .
    A STASERA .

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  10. @@@@ PER SASA' @@@@

    Sasà, io non voglio sponsorizzare Vendola... però, non credo che faccia quello che dice il PD!! Comunque, anche ammesso che sia come dici tu, io ti invito a riflettere anche su un'altro passaggio del mio post dove ho scritto "E' chiaro, naturalmente, che tutti noi cittadini di questo Paese, non possiamo limitarci ad aspettare: questa volta, stiamo sprofondando verso un baratro e quelli che "pagheranno" siamo solamente noi!! Guardate alla Grecia e svegliatevi!..."

    Come al solito, io sono abituato a risolvermi i problemi da solo, senza aspettare sindacato o partito. Ti chiedo: cosa fanno i nostri connazionali per evitare "lo schianto"??

    Tu, in un commento al precedente post che ho letto stamattina, hai scritto "..."Dipende come si svegliano i coglioni... i coglioni devono prendere coscienza dello stato di cose, devono capire cos'è il capitalismo, chi sono i padroni, cos'è il sistema finanziario, cos'è il consumismo ecc... e questo risveglio deve essere indirizzato contro il capitalismo, i capitalisti ed i governi... di centro destra e centrosinistra..."

    Sasà ma lo vuoi capire che se continui su questa strada la "rivoluzione" la fate in 4?? Lo vuoi capire che la "consapevolezza" della gente passa da altre strade che sono più intime, personali, mettici pure egoiste... ma che non sono i "grandi concetti"??

    Mi spiego: secondo te, un fumatore lo convinci a non fumare perché gli dimostri che il fumo fa male alla sua salute, alla sua vita ed a quelli che gli stanno vicino, moglie, figli, amici.... oppure perché le "multinazionali del tabacco" guadagnano sulla sua salute?

    Tu parli della Grecia e della gente che si è svegliata. Ma quando Sasà? Quando è stata sommersa dalla merda!! Prima, che ha fatto?? Oggi, i nostri connazionali, che fanno? Comprano a rate, acquistano a più non posso, vanno negli ipermercati, si rincoglioniscono davanti ad un televisore... possibilmente al plasma, pagato a rate....

    Sasà, ma di che stiamo parlando? Non sono i "simboli" che vanno abbattuti ma va cambiata la testa alla gente!! I simboli, se la gente cambia modo di vivere, crollano!!

    I simboli, se la gente decide di partecipare alla vita della comunità in cui vive, hanno le ore contate!! Ma partecipare, non significa come avviene oggi in Grecia, scontrarsi con la polizia!!

    Peraltro, tutti i greci dovranno andare in pensione a 67 anni (secondo la BCE che fornisce il prestito)... anche i poliziotti!! Sai come la chiamo io questa? Guerra tra poveri!!

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  11. Carlo ti ho risposto su questo sul blog di Bruno posso fare un copia incolla.
    Carlo, le proteste in grecia a questo livello ci sono almeno da due anni, mica dallo scorso mese... E dal 2008 che c'è il caos che si susseguono scioperi, manifestazioni e quant'altro. E' già caduto un governo di centrodestra per questo, che è stato sostituito da uno di centrosinistra, ma con un alta astensione e soprattutto con un largo voto ai partiti di estrema sinistra ed estrema destra (voti minoritari per fortuna). Quindi non si stanno ribellando da oggi, ma oggi hanno raggiunto un livello di unità e di organizzazione che è impossibile da non far vedere, ed è impossibile da nascondere dietro i soliti 4 ragazzi incappucciati.
    Io suggerisco di non fermarsi allo scontro con la polizia, gli scontri con la polizia accadono perchè la polizia ovviamente è di mezzo tra il palazzo e la gente... i manifestanti hanno attaccato il palazzo del parlamento nel tentativo di occuparlo (non solo simbolicamente) ovviamente la polizia è costretta a difendere il potere. Però non fermiamoci a ridurre la rivolta greca nelle immagini che passa la tv degli scontri tra polizia e manifestanti.
    inter.kke.gr consiglio di dare un occhiata al sito del KKE e vedere e leggere la situazione. Gli scontri sono un effetto collaterale del movimento della classe lavoratrice, non usiamo anche noi questo per non vedere cosa c'è dietro.

    La guerra tra poveri tra manifestanti e polizia è un vecchio concetto espresso da Pasolini, a cui io concordo in pieno, ma la polizia è il braccio armato dello stato. In russia la rivoluzione partì convincendo l'esercito a ribellarsi contro i zar... se quei poliziotti non rinunciano alla difesa del privileggio saranno sempre dei nemici.

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  12. Un movimento è essere protagonisti, è far camminare le proprie idee... non è aspettare un partito o un sindacato, è fare un partito o un sindacato. Il concetto che la rivoluzione non è un pranzo di galà vuol dire, che si ogni rivoluzione parte da se stessi ma non si ferma li, c'è bisogno di ben altro... i simboli non cadono così perchè cambiamo, c'è bisogno di un azione delle masse che abbatte un sistema e ne crea un altro. E per crearne un altro c'è bisogno che la gente sappia "i grandi concetti" se no resteremo sempre pedine di uno o dell'altro. Se no saremo sudditi dei Berlusconi o dei Di Pietro.

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  13. Ps: puoi anche sponsorizzarlo Vendola mica è una cosa da vergognarsi. Vendola non è un mio nemico, anzi... però è molto distante se mantiene questo progetto politico, dal poter diventare la sinistra che serve, quella che non tradisce.

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  14. @@@@ PER SASA'@@@@

    Sasà... lo stai dicendo anche tu che oggi "hanno raggiunto un livello di unità ed organizzazione" che "ieri" non avevano!! Lo sò anche io che un Governo è caduto sulla crisi della Grecia e che da due anni ci sono scioperi... però, solamente oggi che la BCE ha offerto aiuto con una mano ed un cappio nell'altra, i sindacati ed il popolo greco hanno raggiunto quell'unità che serviva già da tempo.

    Quello che mi domando io è: da noi, dovremo aspettare la catastrofe per raggiungere la stessa "unità"? Ma, Sasà, una volta caduti, a che serve ribellarsi? Siamo in un "sistema" che va messo in discussione da subito e non quando quello stesso sistema ci distruggerà!! E torno, nuovamente, alla gente comune.... è necessario diffondere presto e bene la "consapevolezza" oppure predicare la rivoluzione?

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  15. @@@@ PER SASA' @@@@

    Sasà, ci troviamo d'accordo solamente quando affermi che "Un movimento è essere protagonisti, è far camminare le proprie idee... non è aspettare un partito o un sindacato, è fare un partito o un sindacato. Il concetto che la rivoluzione non è un pranzo di galà vuol dire, che si ogni rivoluzione parte da se stessi..."

    Tutto il resto, non lo capisco e, sinceramente, non mi appartiene. Tutto nasce dall'individuo ed è la moltitudine di individui che con il proprio comportamento crea il "cambiamento". E' naturale e non c'è assolutamente bisogno di "...azione delle masse che abbatte un sistema e ne crea un altro..."

    Come, non sono affatto d'accordo che ..."i simboli non cadono così perchè cambiamo..."

    Ti ho fatto degli esempi... forse non sono stato chiaro!!

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  16. ciao, hai ragione, vendola è cento passi avanti dal pd e capace di fare una analisi obiettiva dei problemi del nostro paese, io non sono delle sue idee ma gli riconosco intelligenza e capacità lungimirante che andrebbe raccolta da ambo le parti: dal pd finalmente per evolversi e fare una opposizione stimolante; nel pdl per evitare che la gente stufa di fare i sacrifici per quattro chiacchiere scenda in piazza con tanti souvenir.....da lanciare in certi "sacchi di patate" parlanti....un saluto e buona serata

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  17. @@@@ PER ALGABLUS @@@@

    Grazie Algablus del tuo commento! Io mi accontenterei se "tutti", indistintamente, riuscissero a capire che anche se continuiamo ad insistere dividendoci in difensori di questo o quel "partito", siamo comunque accumunati da un unico destino... se la baracca crolla, ovvero il nostro Paese fa la fine della Grecia, ci siamo sotto tutti e non si salvano nè quelli che tifano PDL nè coloro che si sentono di "sinistra"!! Triste destino per un popolo che vuol "tifare" ad ogni costo!!

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  18. Comunisti occupano Acropoli:
    Il sindacato comunista Pame ha occupato l'Acropoli dove e' stato apposto uno striscione con la scritta 'Popoli d'Europa sollevatevi'. L'azione coincide con l'inizio oggi di 48 ore di scioperi, cui aderisce anche il Pame, da parte dei dipendenti pubblici contro il nuovo piano di austerita' varato dal governo di Papandreou. Domani ad essi si uniranno i lavoratori del settore privato paralizzando trasporti, scuole, ospedali, banche e uffici pubblici nel terzo sciopero generale quest'anno.

    Carlo questo è quello che ti dicevo che c'è dietro gli scontri con la polizia... vuoi vedere che nessun tg parlerà dell'occupazione ma di qualche scontro anarco-insurezzionalista(come amano dire le questure italiane)?
    Per raggiungere questo livello ci vogliono anni e anni di movimento, anni e anni di azione nelle fabbriche... non con uno schiocco di dita. Noi in Italia abbiamo perso tanto tempo dietro Berlusconi da una parte e Di Pietro dall'altra, questo volevo dire quando dicevo guardiamo ai problemi reali che loro sono due faccie della stessa medaglia. Cominciamo dal basso, dai posti di lavoro, dalle piazze, capiamo quali sono i problemi reali e parliamone seriamente... io sono sicuro che oggi i tg saranno pieni di Dipietristi che parleranno delle auto blu. Tu sei sindacato, io sono partito, noi siamo movimento, prendiamo nostro il messaggio dei greci ed iniziamo a sollevarci veramente, senza paure... nulla è impossibile. Facciamo conoscere le parole di Draghi che ha detto che la Grecia è solo l'inizio e la soluzione è innalzare l'età pensionistica, questi stanno arrivando anche da noi... e pure velocemente.

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  19. @ Sasà

    Non voglio entrare nel merito del concetto di rivoluzione come la intendi, ti ho già risposto da me.

    Affermi che sono due anni che si battono, c'è stato anche il morto nel caso ti fosse sfuggito, un giovane di 18 anni è morto per cosa?

    E' caduto il governo di centro destra, il governo di centro-sinistra ha proseguito sulla strada tracciata dai bilanci dello stato falsati.

    Oggi deve fare i conti con la realtà, il governo Greco dichiara che i provvedimenti saranno a carico degli impiegati statali e che la classe medio bassa non sarà toccata da questi provvedimenti.

    MNCH CHE BALLA SPAZIALE.

    Una per tutte l'IVA passa dal 18 al 21-24, se leggi i provvedimenti che verranno applicati, capirai che il congelamento degli stipendi per tre anni diventa il male minore, sono con il popolo Greco e lo sai, ma ti ripeto (anche Carlo te lo ha scritto), si sono mossi a disastro avvenuto, eppure le avvisaglie le avevano avute 5 anni fa, sai quale sarebbe la soluzione?
    Chiudere il discorso UE così com'è strutturato oggi e darci una educazione consumistica diversa.

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  20. ciao! buondì, anche se qui piove
    :(

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  21. Non si è mai tardi Tina... tu lo dovresti sapere benissimo quanto è difficile e lungo un processo del genere. Avete lottato vent'anni voi e non eravate pochi eppure oggi siamo in queste condizioni.
    Quel ragazzo è morto per lo stesso motivo per cui è morto il compagno Carlo in Italia, ed anche per questo a me danno fastidio certi posizioni... appunto perchè c'è gente disposta ancora a dare la vita per cambiare le cose, che dire che si sono mossi tardi è una sciocchezza. Hanno fatto cadere un governo, stanno sollevando le masse lavoratrici le stanno compattando impedendo di fare la guerra tra statali e privati (cosa che invece in italia avviene per la complicità anche dei sindacati), stanno portando avanti una battaglia che ha una base ben precisa, che secondo me, va oltre "il proteggere il proprio posto di lavoro" come te hai detto... no perchè se fosse così non ci sarebbe un sindacato di base di nome Pame, che è comunista e non ci sarebbe un partito come il KKE che sfiora il 9% di consensi, non ci sarebbe un movimento anarchico tra i + importanti d'europa (forse il + importante, anche se gli anarchici per me sono da considerare solo compagni di manifestazione e niente più per intenderci)... Quindi la rivoluzione non si fa per forza con le armi, Chavez non ha usato fucili, Morales non ha usato fucili, Correa non ha usato fucili... ma hanno saputo far capire alla classe lavoratrice qual'è l'unica strada percorribile. In Venezuela Chavez ha vinto per la classe lavoratrice, i sindacati non dialogano con i padroni, ma fanno lezioni ai lavoratori, lezioni di marxismo, lezioni di socialismo, lezioni di gestione delle fabbriche ed occupano, espropriano... Questa è rivoluzione, costruzione di una rivoluzione, elevare le classi lavoratrici a protagonisti, non succubi di un partito o dell'altro, di un padrone o dell'altro. Cosa fa secondo te il Pame? Si comporta come la Cgil? non credo proprio...
    Non credo per questo motivo che si sono mossi in ritardo, non credo che improvvisamente nel 2008 con lo schiocco delle dita, tutti si son svegliati... è un processo ovviamente lento, che ovviamente sta raggiungendo oggi il suo massimo livello... certo i greci non hanno capito in tempo cosa accadeva, ma chi al mondo lo ha capito se non quei pochi tacciati di "comunisti"? La tua soluzione non mi sembra che contrasti con quello che chiedono quei greci in lotta... bisogna uscire dal mercato al centro di tutto e rimettere l'uomo il lavoratore al centro della società ed il bene comune davanti al profitto. Per te basta solo un educazione al consumismo diversa? Per me siceramente non basta...

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  22. Integro quello detto prima...
    che è una balla spaziale è palese,anche perchè questi provvedimenti del "socialista" facilitano i licenziamenti nel settore privato, ora scusate l'ignoranza ma che c'entra col debito pubblico? Quindi è chiaro che stanno approfittando per tagliare tutti diritti... ora questo come si può cambiare se non con un superamento dell'attuale sistema... a poco a poco ovviamente, non di botto. Questa è una crisi del capitalismo, fatto da pescecani della finanza, dell'economia creativa e via dicendo... quindi la soluzione è il superamento dell'attuale sistema, a passi graduali, fino ad arrivare ad una programmazione economica che metta al sicuro i lavoratori dalle mani del mercato e della globalizzazione...
    Ps: prima ho usato un termine un po fuoriluogo (schicchezza)... il fatto è che c'è il scirocco oggi da noi, capirai :-))

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  23. E pensare che e' una vita che sto cercando un Hacker per fargli fare un lavoretto come dico io, tipo far saltare l' intera piattaforma MyBlog, e sono pure disposto a pagare... nel cassetto ho un assegno in bianco per codesto... (rido)...


    Un saluto...

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  24. Dimenticavo... in attesa (burocraticamente lunga) di ripristinare il mio sito, mi appoggio da questo mio amico... (rido)

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  25. @ Sasà

    ;-))

    Mezz'ora fa mi hanno detto che a Messina il cielo è coperto, sei metereopatico ;-))

    Due punti li devi approfondire

    1) Hugo Chavez non è un campione di democrazia, vedi cosa ha emanato come legge per garantirsi l'elezione a vita.

    2) Se permetti, gli Anarchici che intendo io non hanno niente a che fare con gli imberbi insurrezionalisti che intendi tu. Se leggi la loro storia formativa e il loro percorso storico/sociale, potrebbe succedere che qualche convincimento ti venga meno. ;-))

    La crisi è squisitamente basata sulla finanza, pilotata ad occhi sul debito pubblico dei singoli paesi, vai a vedere chi è Soros.

    Della lotta dei compagni Greci mi è piaciuto da matti il cartello sul Partenone, quello che invita gli europei a ribellarsi a questa europa.

    Ciao Sasà ;-))

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  26. Da leggere

    Pilotata ad oc

    Vado a prendere un caffè ;-))

    Ciao carlo. ;-))

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  27. Buon sera, Carlo. Le tue parole m'inquietano più del solito. Tu dici che anche da noi potrebbe verificarsi una situazione tale da far le valigie.Ma dove andare,ammesso che si potesse? Non vedi che disastro dovunque. No,restiamo e combattiamo per non fare una fine miserabile,oppure facciamola ,ma con l'onore delle armi.Io la penso così e credo che sia la soluzione migliore.Preparati,dunque.
    Non so se hai saputo dell'ultimo documentario di Sabina Guzzanti sul modello del Caimano. Qui ci sono le armi dell'ironia.
    Corinina

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  28. BUONA SERA CARLO , GRAZIE DEI COMMENTI .
    .
    A RIGUARDO , HO AMPLIATO IL POST CON NOTIZIE DI OGGI E HO DATO RISPOSTA AL TUO COMMENTO .
    .
    IO HO AVUTO DELLE NOTIZIE ........... (STRANE?) , DI STRANE COSE CHE NON HO AVUTO ANCORA MODO DI VERIFICARE ........................ PERO' PENSO CHE C'E' BRUTTA GENTE IN GIRO ............ PER I BLOG .

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  29. Carlo,
    Io credo sindacalisti e politici ci rappresentino benissimo.
    I governanti sono sempre lo specchio del loro popolo; di questo ne sono certo. Quello che sto dicendo è semplicemente che è molto più probabile che sia una crescita del popolo, morale e culturale, a portare di riflesso ad una classe dirigente migliore che non il viceversa.

    un saluto,

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  30. ciao amico,qui ci vogliono far credere che il federalismo risolverà tutto,la realtà nascosta dal governo è che senza una politica industriale e del lavoro seria,noi rischiamodi precipitare definitivamente nel baratro.Fino ad adesso è stato il risparmio delle famiglia a tamponare il dissesto sociale,ma si sta esaurendo e dopo?
    Buona giornata

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  31. @Tina
    Si sono molto metereopatico, soprattutto quando c'è lo scirocco... ;-)

    Sui due punti, da appronfondire sicuramente quello sugli anarchici, tempo fa avevo avuto una tendenza verso l'anarco-comunismo ed è sicuramente interessante unire la libertà individuale al bene comune in quel modo... Di certo l'anarchia ha molti rami, forse troppi, l'anarchico "socialista" però è sicuramente da prendere in considerazione... lo approfondirò.
    Su Chavez no, per me la via Chavez è quella da seguire... da quel che so, anche se a me questo tema interessa poco in quanto rientra in un contesto determinato nel suo paese, è passata una modifica costituzionale ampiamente votata dal popolo il cui voto è stato dichiarato legale da tutti i vari ispettori onu... fra l'altro (sempre da quello che so su questo eh) le elezioni si terrano lo stesso, lui potrà ricandidarsi per sempre ma se il popolo gli vota contro andrà a casa(spero mai, perchè vorrebbe dire che la rivoluzione socialista in quel paese otterrà i risultati che si sperano). Inoltre non dimentichiamo che anche il Venezuela è sotto minaccia di attacco americano del "buon" Obama... e se non ci fosse la figura di Chavez a quest'ora la rivoluzione sarebbe finita da un pezzo.Tempo fa ho visto su Current un documentario sul Venezuela, sai che goduria vedere i nostri concittadini nei loro club privati lamentarsi xchè stanno perdendo tutti i loro privileggi da quando c'è Chavez... "dobbiamo pagare le tasse" "certo che migliora le condizioni dei poveri con i nostri soldi" "non possiamo mandare i nostri figli nelle scuole pubbliche visto che ci vanno tutti" beh, meglio un Chavez a vita che un paese classista.

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  32. X SASA'

    Sasà, lo sapevi che Chavez è amico intimo di Berlusconi?
    (è una battuta)
    Saluti

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  33. BUON POMERIGIO CARLO , GRAZIE PER LA VISITA E PER IL COMMENTO .
    .
    TI RISPONDO QUI , PERCHE' HO CAMBIATO POST .
    .
    CIO' CHE STA ACCADENDO IN GRECIA , E' PROBABILE CHE SIA UNA PROIEZIONE PROFETICA , DI CIO' CHE POTREBBE ACCADERE IN ITALIA,SPAGNA,PORTOGALLO . SE QUESTO DOVESSE ACCADERE ANCHE DA NOI , NON AVREMO IL TEMPO PER MODIFICARE " LE TESTE " , CI RITROVEREMO NEL BEL MEZZO DI UNA BUFERA , IMPREPARATI E INCAPACI DI GESTIRE LA SITUAZIONE .
    .
    NON ABBIAMO IL TEMPO DI CAMBIARE LE TESTE , IL PROFITTO GLOBALIZZATO HA RADICATO IN MODO TROPPO FORTE LA CULTURA DEL POSSESSO DELLE COSE , NELLA TESTA DI TROPPI . NECESSITA PARTIRE DAI BISOGNI PRIMARI , QUEI BISOGNI CHE STANNO INIZIANDO A MANCARE A TANTI E CAPOVOLGERE , ANCHE FACENDOSI CARICO DI ESSERE PROMOTORI DI PROTESTA SOCIALE , LA CULTURA DEL POSSESSO , TRASFORMANDOLA IN CULTURA DI CONQUISTA DEL NECESSARIO .
    .
    QUESTO NON DEVE AVVENIRE , COME IN PASSATO , ATTRAVERSO UN MODO DI SCHIERARSI PER COLORI O PER APPARTENENZE , MA DEVE COINVOLGERE IN MODO TRASVERSALE , TUTTI GLI UOMINI E LE DONNE DEL PAESE , ATTRENDOLI E FACENDOLI CONFLUIRE , INTONO A DEI CONTENUTI VERI , CHE SIANO SINTESI DEI LORO BISOGNI PRIMARI .
    .
    IO NON CREDO IN VENDOLA E NEANCHE IN QUALSIASI ALTRO AVVEZZO ALLA POLTRONA , CREDO CHE NECESSITA TROVARE E DARE LA POSSIBILITA' A NUOVE FIGURE POLITICHE . NECESSITA IL NUOVO , IL NUOVO CHE RAPPRESENTI UN REALE CAMBIAMENTO NON CONTAMINATO DAL VECCHIO , UNA REALE RIVOLUZIONE INTESA E CONCEPITA QUALE NUOVO FUTURO , CHE NON SIA VIOLENTA MA CHE SIA DI PROTESTA E CHE SIA DA BASE PER UNA RIVOLUZIONE CULTURALE .
    .
    UN MODO DI DIRE NO ALLA CULTURA GLOBALIZZATA DEL PROFITTO CHE , PER SOPRAVVIVERE , GENERA FALSI BISOGNI .
    .
    NON SO' SE SONO RIUSCITO A CHIARIRTI ............ FAMMI SAPERE .
    .
    TORNO PIU' TARDI .

    RispondiElimina
  34. Ciao Carlo,
    hai certo saputo che non è l'unico ad avere la casa pagata a sua insaputa.
    Siamo vicini al crac? Come lo presenterai?
    Corinina

    RispondiElimina

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