20/05/10

PERCHE' CONTINUO

Il blog, è la manifestazione di un'esistenza espressa attraverso la scrittura. Sempre, anche quando chi si cela dietro un nick stà proponendo di se un'immagine falsa. Anche quando chi si nasconde nel virtuale cerca sfogo o conforto alle sue frustrazioni. Tutto prima o poi si manifesta attraverso il blog. E' necessario del tempo, perché nel virtuale non guardi negli occhi il tuo interlocutore mentre parla, non ascolti il tono della sua voce, non osservi il suo corpo, le sue mani, non hai elementi reali, concreti, tangibili per conoscerlo... eppure, anche la scrittura è un potente "simbolo" che svela ciò che si cela dietro una persona virtuale.

Questo a me basta per continuare questa avventura che con il post la "terapia di gruppo" avevo messo in discussione, un dubbio non espressamente manifestato, nascosto tra altri dubbi. Si, è un momento in cui provo stanchezza, sconforto, anche paure! Poi, rabbia! Ma chi non ne stà provando in questo momento? Se non scrivo, non significa che non esisto e non provo quelle emozioni che ho descritto. Anche questo è "blog" perché, come ha suggerito Rossomoleskine "...il bello del blog è che puoi esserci come non esserci e non per questo smetti di esistere..."!

Tutti siamo angosciati, lo ha motivato Wally_Giana suggerendomi che forse stiamo aspettando "i barbari" ossia quel Governo tecnico che dovrebbe, alla fine di un'avventura suicida come quella dell'attuale Governo, trasformare il nostro futuro in un tempo indefinito di "lacrime e sangue"! Forse siamo anche confusi perché il blog, come ha suggerito Enrico "...nasce per scambiarsi opinioni e magari costruire qualcosa...". Invece, spesso qua succede ben altro! Chi nella vita reale è "impegnato" veramente, credo che da molte discussioni avvenute qua nel web non abbia tratto positive conclusioni. Tuttavia, come ho sempre affermato, anche le esperienze negative insegnano!

Lo ha suggerito Tina quale sia l'insegnamento da trarre, affermando che lei "...rifiuta per principio l'idea di fare gruppo ideologico, alla lunga si trasforma in chiusura e rimestamento del già noto..." e se fosse questo, a me provocherebbe un sentimento che ha ben riassunto Giornalaio che descrivendo il suo attuale stato d'animo, ha affermato "...mi annoia il blog..."!

Forse, il mio "rallentare" è dovuto anche a ciò che ha scritto Serenity che è una blogger da 5 anni, quindi ha un'esperienza da cui trarre insegnamento, affermando che per scrivere "...ci vuole tempo e fatica per non dire cazzate. Anche il liberare la propria rabbia deve essere fatto nei modi e tempi giusti..." aggiungendo ciò che ritengo fondamentale per il mio futuro ovvero "...poter discutere con qualcuno che non ti urli in faccia la rabbia senza ascoltarti..." Sacrosante parole!

Infine, come ha scritto Imperf, un'ulteriore impedimento è anche "...il tempo libero che per chi lavora è sempre meno, sempre meno abbiamo la possibilità di rilassarci in un passatempo come il blog...." e, aggiungo io, anche in tanti altri!

Questi pensieri che ho voluto "citare", mi hanno convinto che il "malessere" di cui soffro è diffuso e posso anche condividerlo, sapendo di essere compreso. Non significa "...mal comune, mezzo gaudio..." ma la consapevolezza di ciò che avevo espresso all'inizio: il blog è l'espressione intima di noi stessi!!

Questa conquista mi spinge a continuare perché anche un rapporto virtuale, come quelli scoperti nel tempo, è un bene che non va perduto!

21 commenti:

  1. Bene, benissimo.
    Mi fa sempre un po di effetto vedermi citato come Giornalaio nei blog, ma qui è indolore, quindi va bene.

    Ha ragione Tina, il rimestamento è un male, anche se spesso non lo puoi evitare.
    Pure con Serenity sono molto d'accordo.
    Ti riferivi alla noia, ecco, la rabbia, rilasciata nelle proprie idee ''nei modi e nei tempi giusti'' può essere un buon antidoto alla noia, pur non lasciando che la rabbia stessa rappresenti l'idea.
    Infine concordo con te, quando dici (parafrasando) che dai e dai le maschere cadono, anche le più interessanti e ben aderenti, e la persona viene fuori per quella che è veramente.
    Un saluto, buona giornata.

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  2. e' il momento delle iene...

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  3. Ciao Carlo.
    Il Blog è tutto questo, ma siamo sempre noi a decidere cosa fare di questo strumento.
    Il Blog è uno strumento che mette in rete idee, confronti, che produce certamente qualcosa di buono, basta decidere cosa si vuole,e comportarsi di conseguenza.
    Il Blog rispecchia molto la personalità, per fortuna "le facce" non si vedono, nel caso in cui ci si dovesse incontrare, e chi "la faccia" non ha problemi a metterla, lo fa, come su FB.

    Di una cosa però sono certo; nessun dottore ci costringe a "visitarci", e ognuno deve essere rispettato per come decide di condurre un Blog.
    Per quanto mi riguarda, io non ho nessuna "lista di amici", perchè considero tutti amici, e se mi va di passare per un saluto lo faccio volentieri, ignorando totalmente chi dimostra di non saper avere "rapporti umani", senza per questo dover dare conto...... e vivi sereno.
    E' giusto? E' sbagliato? Comunque non mi cambia la vita. L'importante e che riesca a avere le idee più chiare...... capendo quelle degli altri, perchè è anche possibile che sia la mia ad essere sbagliata, ma se non ne parlo con qualcuno rischia di continuare ad essere sbagliata.
    Saluti, e cerca di essere te stesso, senza se e senza ma..... e degli stolti non ti curar.

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  4. La penso anch' io così , che "un rapporto virtuale, è un bene che non va perduto!" Naturalmente , secondo me , senza farsene una questione di vita o di morte . Come dice Serenity , che tu citi "...ci vuole tempo e fatica per non dire cazzate. Anche il liberare la propria rabbia deve essere fatto nei modi e tempi giusti..." e occorre "...poter discutere con qualcuno che non ti urli in faccia la rabbia senza ascoltarti..." Sacrosante parole , dico con te .
    Adelante ! wally

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  5. ...eh si Carletto...il momento di stasi è sempre dietro l'angolo per il blogger...io ormai mi avvio verso la terza candelina...è normale (soprattutto per chi vorrebbe parlare di temi specifici) l'aver detto ormai quasi tutto e quaindi la difficoltà di "produrre" qualcosa di soddisfacente...dei miei più di 600 post credo che solo quarantina portino la data 2010, complice di quanto già declamato anche facebook...resisti e non demordere....

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  6. E si Carlo, la scrittura è un micidiale biglietto da visita di ognuno di noi, per molti il contenuto di un post è "carta di identità e pensiero silente espresso involontariamente".
    Il bello del blog sta in quello che avete scritto tutti voi che mi avete preceduta, concordo in pieno con Serenity, il tempo lento per evitare di scrivere cazzate...non ho ritmi specifici, dipende da cosa incrocio leggendo i giornali, leggendo voi anche se non sempre lascio commenti, dipende da eventi che magari toccano un luogo che non interessa tutti, come lo smottamento di Giampilieri, Messina è la mia città e su quel fatto ho scritto a raffica, dipende dal tempo e dipende dal rapporto che si ha con gli altri blogger, se inizio una discussione con Antonio, il tempo di scrivere un post manca, ma continuo la discussione che si basa su opinioni diverse e sviluppa punti che, ognuno di noi magari ignorava, apportando un'altro mattoncino al nostro bagaglio di conoscenza.
    Carlo, la stanca prende, ma non sottovalutare un aspetto di non poco conto, noi siamo tutti palesi, ci scriviamo, ma a nostra insaputa abbiamo un pubblico silente che ogni giorno ci reputa degni di attenzione, quelli che non commenteranno mai.
    Questa constatazione l'ho fatta solo da poco, mi sono detta che un minimo di responsabilità quando si scrive ci vuole.
    Quindi amico mio, rallenta se vuoi, ma tieni in conto che c'è chi ci reputa degni di dedicarci 5 o 10 minuti del proprio tempo, magari a nostra insaputa teniamo loro anche compagnia. ;-))
    Buona giornata Carlo

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  7. Ho appena detto in un blog che il mondo virtuale è come una città, tanta gente, molti sconosciuti e qualche vicino di casa (persone che si "frequentano"),
    Ci sono momenti di ferie in cui la città si svuota per ferie mentali o forzate.
    E' una analogia con la vita al di fuori di questo mondo, la trovo identiche sotto tanti punti di vista.
    Buon week end, caro Carlo... non dovrei lavorare stavolta... ho bisogno di relax e ne approfitto, visto che lo stato non ci mette a disposizione dei mezzi necessari per far pagare le tasse (peggio dell'anno scorso... ci sarà altra proroga per le imprese), in barba alla legge che prevede che tutto deve essere reso a disposizione entro il 28/2... bah!!!
    Imperf

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  8. Eh ma allora dillo che c'è una festa!!!!
    Alla tua salute, caro carlo... Augurissimi sinceri :-)
    Imperf

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  9. Auguri Carlo
    CIN-CIN-auguri di cuore e si...mangia una fetta di torta anche per me.
    Auguri anche da parte di Maurizio e un BAU da Bobo ;-))
    Uno smak affettuoso

    Ancora buon compleanno e buon pomeriggio...o buoni bagordi? ;-))

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  10. .... che festa , sia . E buon divertimento ! wally

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  11. Buon compleanno Carlitos...auguri...

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  12. Fai bene Carlo, mica solo i Re possono fare feste di tre giorni...anche noi...
    Anzi...di questi tempi poi ci fa pure bene.
    Io domani vado ad un matrimonio.
    Che c'è di strano?
    Che domani sera c'è la finale di Champions...e la festa finisce non prima delle dieci...
    Piano di fuga già pronto...

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  13. Però potevi anche dirlo che è il tuo compleanno..... auguroni "coetaneo".

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  14. Ciao Carlo,stanco? Allora che devo dire io che sono al 369 post ,attivo dal 2004. eppure non sono stanca di scrivere,anzi ogni volta mi ricarico per la successiva con un ritmo tutto mio.
    Resisti solo se ti sembra di trarre giovamento. Un buon w.e.
    Corinina

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  15. Non barare sui festeggiamenti...avevi detto tre giorni...

    €: )

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  16. Ah...ecco, tre giorni...
    Lo so cos'è il riposo compensativo...è un riposo con Brunetta che veglia su di te...
    Dai, sta lavorando benino...per essere socialista.
    : )

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  17. Ciao Carlo ,per errore,ho scritto la risposta sul mio ultimo post. Non te la riassumo,se vuoi, valla a leggere,ma ti volevo rincuorare perchè siamo tutti nella stessa barca che sta saltando sulle rapidi. Che vuoi ?Speriamo di salvarci. Se siamo fortunati potrebbe andarci bene. Se no..con quello che segue. A presto. Corinina

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  18. Ciao Carlo,
    Voglio aggiungere un altro pensiero sullo scrivere in un blog. Un tempo c'era l'abitudine di "sfogarsi" in un diario, me ne avevano regalato uno con la chiave. Non l'ho mai usato perchè avevo paura che qualcuno "violasse la mia privacy". Perciò scrivevo nelle pagine rimaste bianche di vecchi quaderni di scuola, sicura che nessuno andasse a sfogliarli. Ma erano parole senza interlocutore. Il blog permette la comunicazione, e questo in una società di sordi è ormai una cosa importante. Un abbraccio, Anna

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  19. non solo non te ne voglio, ma mi complimento per la chiarezza dell'analisi. Ha espresso quello che ho pensato anch'io, ma non sempre mi riesce di metterlo per iscritto in modo così chiaro. Ti abbraccio, Anna

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  20. Buongiorno Carlo,è molto difficile attendere ,come ti ho detto prima,ma non mi sembra che ci sia altra alternativa. La condizione quotidiana s'è fatta impossibile e sembra che manchi l'ossigeno.Ora con la finanziaria saranno sacrifici durissimi per tutti,sempre gli stessi però a pagare sempre di più per gli errori degli altri finchè dice il Corvo la corda si spezzerà. Temo proprio che succederà così. Amen.Poi mi dirai delle tue ricerche.
    Corinina

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  21. http://www.haisentito.it/articolo/intercettazioni-telefoniche-gianfranco-fini-contro-il-decreto-legge/25949/

    Ciao Carlo... leggi tutto.

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