26/01/11

RIFLESSIONE SUI BUONI PROPOSITI

Ho affermato che tra i "buoni propositi" di quest'anno c'è anche quello di lavorare meno e l'ho motivato perché il mio stipendio è stato "bloccato" per i prossimi tre anni. Comprendo che un'affermazione come questa, fatta da un impiegato statale, possa essere criticata, ricordando che c'è gente che il lavoro o uno stipendio "sicuro" non ce l'ha; che c'è chi lavora per la metà del mio stipendio e chi lavora il doppio delle ore che io rimango in ufficio e, probabilmente, prende meno di ciò che io percepisco mensilmente. Poi, si sa, gli impiegati statali sono tutti fannulloni e uno stipendio, anche se bloccato, è tutto un guadagno che si aggiunge a quello che, si presume, può provenire da un "secondo lavoro"!

DORME.jpgFrancamente, credo che questo modo di pensare sia la naturale conseguenza dello stravolgimento del mondo del lavoro che, da qualche anno, viene perseguito da chi governa, destra o sinistra che sia. Il lavoro, non è un "diritto" inalienabile dell'individuo che, attraverso lo stesso, raggiunge quel benessere che conferisce dignità ad un essere umano. No, il lavoro è una lotta individuale per la sopravvivenza e, per questo, si è disposti a tutto.

Adesso, però, vorrei soffermarmi a riflettere sugli impiegati "statali" con uno stipendio sicuro. E' un modo di pensare come quello sopra accennato, con l'aggravante di dimostrare che una "certa politica" ha trovato terreno fertile nel qualunquismo sempre presente nella nostra società ma che, oggi, è sempre più dilagante.

Non nego che vi siano, all'interno di uffici della pubblica amministrazione, individui che ne "approfittano" per fregare lo stipendio che ricevono. Però, mi chiedo: non era ciò che un certo ministro voleva debellare, marchiando l'intera categoria come "fanulloni"?

Com'è possibile questo, alla luce delle recenti decisioni? Per ridurre la "spesa pubblica", da sempre siamo abituati a subire, senza recriminare, le peggio porcate dai vari Governi che si sono succeduti alla guida del Paese. L'attuale, volendo primeggiare anche in questo, invece di concedere aumenti da fame, come fatto da tanti Governi negli anni passati, ha bloccato al valore del 2009 gli stipendi degli statali, per il triennio 2011-2013. L'Oscar della porcata, non c'è che dire!!

Un ministro di questo stesso Governo, però, aveva detto di voler riformare la pubblica amministrazione e introdurre il criterio delle "performance" nel pubblico impiego, nonché valorizzare il merito e la professionalità individuali. Lo aveva strombazzato a destra e a manca, spesso usando parole offensive verso l'intera categoria. Non solo stiamo ancora aspettando l'attuazione della così detta "Riforma" ma, la stessa, è oramai sicuro che non vedrà la luce, almeno fino al 2013.

Logica vuole che ci si chieda, tra noi statali che abbiamo sempre lavorato, come possa pensare alle "performance" il nostro esimio ministro, quando il Governo cui fa parte ha attuato il blocco delle retribuzioni individuali. Ci chiediamo come pensa di "valutare" il merito e la professionalità, quando non è previsto alcun incentivo economico che li riconosca e, per giunta, sono state bloccate le retribuzioni e le progressioni di carriera.

Ovvio, quindi, che una riforma che prescinde dal "riconoscimento economico" oppure dalla valorizzazione di un dipendente attraverso una "promozione", è inattuabile. Pensare alle "performance", senza invogliare o motivare un dipendente con la promessa di "incentivi", è solamente demagogia. Quella che questo Governo ha diffuso a piene mani!!

Tutto questo ha provocato le ovvie conseguenze: coloro che "prima" lavoravano, oggi non hanno più alcuno "stimolo" a farlo!! Con buona pace del contribuente che, quando si avvicinerà ad una pubblica amministrazione, continuerà ad avere problemi ed a subire disservizi e negligenze.

Un'ultima considerazione, solo per inciso: cari contribuenti che vi lamentate della mia decisione, prima di dire qualche stupidaggine, sappite che sono "ben altre" le spese che andrebbero ridotte o eliminate per ridurre, e anche considerevolmente, la spesa pubblica!!! Ve ne farò un lungo elenco, prossimamente! Si, perché sta storia degli statali che fanno "sballare" la spesa pubblica, è ora di sfatarla!

36 commenti:

  1. Io lavoro in un'azienda privata, siamo una ventina di dipendenti, gestita in prima persona dai proprietari.
    Ci lavoro da oltre trent'anni e non ho mai visto riconoscere un alcunché a quelli che lavorano sul serio, quelli che mandano avanti la ditta, me compresa.
    In compenso ci sono, e ci sono sempre stati, personaggi pagati il quadruplo di quanto la decenza consentirebbe, per fare non si sa che.
    Personaggi che si presentano al lavoro alle 11:00, quando e se si presentano, che se gli chiedi dove hanno il (chiedo scusa per il francesimo) culo, devono prima telefonare al consulente, al commercialista, all'avvocato, all'associazione di categoria, per dare la risposta. Spesso sbagliata perché non hanno capito quel che gli è stato detto.
    Personaggi che non sanno fare un preventivo, non sanno calcolare i costi e i margini, non sanno leggere un contratto.
    Come te, però anni fa, ho deciso di fare il meno possibile.
    Abbastanza per tenere la barca a galla, ovvio, dato che ci sono sopra pure io. Altro no, ché non meritano.

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  2. @@@ PER DALLE 8 ALLE 5 @@@

    Ciao Dalle 8 alle 5. Mi fa piacere ricevere, come primo commento, questa tua testimonianza perché introduce un elemento di riflessione sul quale, nei miei vari post sul pubblico impiego, non avevo mai accennato, non volendo "scatenare" inutili polemiche.

    Prima di traslocare al pubblico, ho lavorato 8 anni nel privato e so bene come "funziona". Anche lì, esistono i lavativi, le sperequazioni e i privilegi incomprensibili come nel pubblico. Personalmente, nel privato, sono sempre riuscito a "lavorare" facendo riconoscere economicamente le mie prestazioni e, quando non ero soddisfatto, me ne andavo per cercare altro. E' un'abitudine che ho proseguito anche nell'attuale lavoro "statale" che faccio e che fino a "ieri" aveva funzionato.

    Da oggi... grazie a qualcosa che non è dipesa da me, NON PIU'.

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  3. E vedi di mantenere il buon proposito, di quello che dicono "non ti curar di loro ma guarda a e passa".

    Per un brevissimo periodo ho lavorato per un avvocato, 8 ore di sfruttamento continuativo per poche lire, ho mollato in fretta.

    Il dopo è stato un lavorare per chi pagava meglio, il periodo permettava di uscire da un posto di lavoro e entrare in un altro.

    Dello statale mi dava in testa quella legge che permetteva di andare in pensione con 19 anni di contributi, quello si che lo reputavo un ladrocinio, quando la regola è stata rimossa non ho guardato lo statale come un fannullone, ma come un lavoratore normale.

    Il problema alla lunga non è nemmeno brunetta con le sue alzate di scudi, il problema è il popolino che ha bisogno di avere un bersaglio dove lanciare gli strali, dove appendere le sue maledizioni e le sue frustrazioni.

    il ministro della P.A. fa leva sulla bestia che è il popolino e da in pasto il personale della P.A., invece di dare il giro a lui se le code alle poste aumentano per carenza di personale, negli ospedali i tempi di attesa diventano bibblici per carenza di personale specializzato...se la prendono con chi sta dall'altra parte del bancone o della porta.

    Solidarietà a mille Carlo, facessero tutti come te, più di un ministro scenderebbe dal piedistallo di chiacchiere che il popolino inferocito beve come fosse nettare degli dei.

    Buona serata Carlo ;-))

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  4. Penso che vorrai parlare anche dei "dirigenti".

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  5. @@@ PER TINA @@@

    Ciao Tina. Il "popolino" si muove su troppi luoghi comuni e questo è ciò che non consente, alla nostra società, di essere da me guardata con rispetto. Come te, vengo dal "privato" e, come ho detto a Dalle 8 alle 5, ho sempre lavorato per chi riconosceva il mio impegno economicamente.

    E' ciò che ho fatto anche nello "Stato" e prima o poi qualche storia la racconterò! Chi è passato di qua, criticando i miei "propositi" (non qua, naturalmente), neanche immagina cosa possa fare uno "statale" che lavora!

    Oggi, lavorare non è più remunerativo! Però, mentre io pare che scandalizzi.... chi dilapida soldi in puttanai, viene difeso!

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  6. @@@ PER ALBERTO @@@

    Ciao Alberto. Presto, racconterò qualcosa anche sulla "casta" dei Dirigenti. Come tutte le caste del nostro Paese, un problema.

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  7. A proposito dei tuoi commenti al mio post ed a quello di Tina , io ti do una notizia che forse potrebbe significare che qualcuno s' è accorto che ne abbiamo l' anima piena , come diciamo a Genova . Da Signorini , stasera , non ci saranno le annunciate "olgettine " !
    Che sia il prmo fil di fumo !?
    Buonanotte ! wally ( Dei tuoi propositi , non parlo . Sto dall' altra parte dello sportello , lo sai ! )

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  8. @@@ PER WALLY @@@

    Ciao Wally. Come ti ho suggerito da Tina, potrebbe esserci un'altra lettura della mancata presenza delle "olgettine" da Signorini: ordini dall'alto!!

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  9. Ciao Carlo,
    la generalizzazione del "non fanno un pazzo" non viene da come si spendono i soldi nel pubblico ma da come vieni trattato ogni qualvolta che ti confronti col pubblico.
    Ripeto, per fare la documentazione necessaria ad un'adozione(e quindi non per l'apertura di un'attività...per esempio) ho incontrato di tutto e di +.
    Posso ribadire di aver incontrato persone disponibili e cortesi, purtroppo però + spesso è capitato d'incontrare gente che 1° parlava in un italico idioma che distava almeno 500 km da me e che mi risultava incomprensibile(cose analoghe mi erano capitate in alto adige, ma almeno li sono stronzi per volontà) 2° gente che usava la scortesia e l'arroganza in abbondanza 3° gente che fottendosene altamente dell'orario esposto proseguiva a farsi i pazzi suoi mentre tu lo guardavi dall'altra parte del vetro...e guai a dire "hemm scusi...."

    Poi giustamente tu mi parli di stimoli e motivazioni... sai pensavo la medesima cosa, mi chiedo spesso cosa spinga le persone ad investire tempo e denaro in attività che non sono per nulla difese dallo stato ma al massimo viste come gang di ladri.
    Sai mi chiedo cosa porti uno a ipotecare la casa per sperare di ripagarsi l'investimento in 20anni, perchè se è vero che a molti va bene...dopo tanto tempo, anche qui i "morti lungo la strada non li conta mai nessuno.

    Comunque sul pregiudizio sfondi una porta aperta, famiglia d'insegnanti a vari livelli e per vari anni... ne ho sentite tante.
    Però posso garantirti che se certe "cattiverie" che ho sentito non valevano per tutti... valevano comunque per tanti, anzi per troppi.

    buona giornata

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  10. @@@ PER XPSIP @@@

    Sai Xpsip, ognuno di noi avrebbe da raccontare storie di negligenza e disservizi. Questo stesso blog, è nato proprio per consentire a me di raccontarne una (sotto Sfoghi) che vede coinvolti sia un "privato" che il "pubblico".

    Il primo, approfittando della mia fiducia e della mia inesperienza, ha svolto per me un lavoro pieno di difetti, causandomi un grave danno. Oggi, sempre quel "privato", continua ad approfittare delle lungaggini di una "pubblica amministrazione", per vanificare la causa da me intentata nei suoi confronti.

    A tutti gli effetti, un delinquente prima ed un approfittatore dopo, nascosto dietro una S.r.L. Ad alcuni, nel privato, fanno comodo certe disfunzioni del "pubblico"!!

    Però, sempre la stessa storia che ho raccontato, ha denunciato in queste pagine il lassismo, l'arroganza, l'incompetenza del "pubblico", nella figura dei suoi massimi rappresentanti ai quali mi sono rivolto: sindaci, presidenti di regioni e province, capi di polizia, prefetti, questori, dirigenti di commissariati, vertici provinciali dei carabinieri.

    Come vedi, non me la sono presa con l'ultimo della fila... ma sono andato a discutere con chi "decide" della nostra vita, quotidianamente. Ti assicuro che ciò di cui parli, a proposito della tua esperienza, l'ho provato confrontadomi con chi è "molto più in alto"!!

    Allora, questo per dirti che nonostante le tue storie, io rimango convinto che sia l'essere umano e la nostra società a dover essere riformate e non questa o quella "classe" di lavoratori.

    Buon pomeriggio anche a te e ciao!!

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  11. La tua ultima frase la condivido, oggiero in macchina e pensavo a due parole "cortesia" e "autocritica"
    La prima perchè effettivamente costa poco e aiuta a mantenere un ambiente decisamente più rilassato, ero in coda e guardavo la foga di occupare ogni spazio per impedire l'accesso alle auto provenienti da un'altra strada, io in questi casi applico la regola 1 per parte.
    L'autocritica perchè siamo tutti, il l'ho già ampiamente dimostrato , capaci di criticare gli altri, il lavoro, le idee, ecc ma spesso non giudichiamo il nostro comportamento o nella critica non mettiamo nulla di costruttivo.

    In ogni caso credo che in Italia si sia diffusa negli anni un aumento delle "pretese" senza che ne seguisse un aumento delle "prestazioni" col risultato che abbiamo tutti insoddisfatti e "poco competenti/disponibili".
    buona serata.

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  12. Ho capito ,>Carlo,vuoi dire che è il tempo delle streghe. I balletti verdi infatti lo farebbero pensare ,come per un raduno satanico.
    Ma noi che ci facciamo in questo contesto dove siamo capitati per caso? E' difficile che la cosa rientri .Tu pensi che non ci sarà salvezza?
    Corinina

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  13. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina. Posso dirti cosa temo io: le cose, andranno sempre peggiorando e quando il B verrà messo alle corde, perché verrà messo alle corde... te la ricordi l'ultima scena del film "il Caimano" di Nanni Moretti?

    Ecco, dopo possiamo solamente sperare che il più "forte" è quello che ci darà "salvezza"!!

    Altro, allo stato dei fatti, non riesco ad immaginarlo!

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  14. Sai,Carlo,con le notizie che piovono come macigni,sono stata tante volte sul punto di pensare che così non si poteva continuare. Ma lo scenario che io più temo è la rivolta di piazza e la guerra civile.
    Quando la corda si tende troppo,poi si spezza lo sai....
    Ancora buona sera a te.
    Corinina

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  15. @@@ PER CORININA @@@

    Corinina, guarda cosa stanno facendo i suoi luogotenenti, cosa fanno i suoi guastatori e come si comportano i suoi provocatori. Guarda cosa sta facendo "lui", in prima persona. Guarda cosa "tirano fuori" a comando, per infiammare gli animi. Guarda, infine, cosa pensa e come si esprime quella parte della "popolazione" devastata dal canale unico televisivo e da una certa informazione e.... ti renderai conto che è una "strategia" voluta, per spezzare la corda e approfittarne.

    Provocando, quello che tu più temi.

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  16. Ho conosciuto di persona fior fiore di statali veri esempi di dedizione al lavoro. Spiace che nel 2011 ricorrano ancora queste vuote generalizzazioni, perché oggettivamente non ci sono più alibi circa le responsabilità dei Dirigenti e la farraginosità delle norme burocratiche.

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  17. Ho visto anch' io AnnoZero . Forse con un Santoro meno assatanato del solito .D' altra parte , diavoli da combattere non ce ne erano , c'era solo la Bindi che s' è un po' arrampicata sugli specchi , direi . E Belpietro , che conta poco . Piuttosto , hai visto Il Milionario ? Una signora pavese ha vinto il milione . Solo che , alle undici o le tredici , non ricordo bene , nel fare il promo di Mattino5 , la conduttrice aveva già annunciato per il giorno successivo la presenza di Gerry Scotti e di un suo concorrente strepitoso . " Fatto ? Già fatto !? " Boh......... Buonanotte ! wally

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  18. Egregio Adriano,
    mi può spiegare le responsabilità dei dirigenti e della burocrazia quando ti trovi di fronte allo sportello una persona arrogante e maleduacata?
    posso pensare che lei abbia ragione quando chiamo un numero verde fatto per rispondere a nuove norme dettate e la persona dall'altra parte non sa rispondere a nessuna delle mie domande.
    Posso pensare che la dirigenza sbagli a mandare una persona che non sa parlare un italiano decoroso allo sportello(ma a quel punto mi chiedo quale sarebbe la cosa giusta da fare), posso credere che sia colpa della burocrazia quando un documento deve passare da + uffici per arrivare a me... ma quando i movimenti di un addetto allo sportello sono paragonabili a quelli di una tartaruga, quando gli addetti allo sportello non ti dicono neppure buongiorno e continuano a parlare tra di loro, quando c'è una coda interminabile uno sportello aperto e vedi le persone al di la del vetro che chiaccherano tra loro... questa è quotidianità che non significa dire che son tutti così ma neppure, come vorrebe far credere lei, che son tutti bravi e che s'impegnano al massimo.

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  19. @@@ PER XPSIP @@@

    Xpsip, buongiorno. Scusa ma ti pregherei di leggere più attentamente ciò che ha scritto Adriano. Capisco che tu voglia ad ogni costo individuare i "colpevoli"; capisco anche che tu ci voglia vedere, sulla base delle tue esperienze, tutti quanti colpevoli; capisco anche che sfogare le proprie frustrazioni sull'omino dello sportello sia la reazione più ovvia ed immediata oltre la quale, in genere, l'uomo qualunque non va.

    Ma attribuire ad altri, affermazioni non espresse, francamente mi sembra un po troppo!!

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  20. Settimana da maratoneta, purtroppo.... ma almeno il tempo per un saluto del week end e per dire la mia l'ho trovato!!!
    La generalizzazione è diventato un modo di fare politica da qualche anno a questa parte.
    Giusto ultimamente è uscita una nota dell'AdE che diceva, a grandi linee, che dietro all'evasione c'è sempre un commercialista e che questi vanno perseguiti.
    Bene, giusto ieri ho letto di un funzionario, sempre dell'AdE, arrestato per tangenti atte a favorire gli accertamenti.
    Bene, noi siamo da perseguire e loro sono tutti dei corrotti?
    No, rifiuto questa cosa.
    Ci sono ottimi professionisti come ottimi im piegati pubblici e giusto in questi giorni ho avuto a che fare con tutto ciò.
    HO avuto modo di fare pratiche con persone che non capiscono un beneamato c.... e altre pronte e preparate a dare le giuste risposte.
    Il punto è che il nostro denaro non sempre produce quanto nelle nostre aspettative. Però fa comodo generalizzare... a chi? Ecco il vero nocciolo della questione.
    Per quanto riguarda la tua posizione c'è da dire che è assurda, Il costo della vita aumenta sempre di più e gli stipendi sono bloccati a 2 anni fa? Mah! E' vero che fino a 10 anni fa i Vs. compenso erano elevati in confronto ad altri nel privato, vuoi per quantità di denaro, vuoi per altre agevolazioni non presenti in altri settori... però da qualche anno le cose sono cambiate.
    Lo Stato spende male i nostri soldi e non è giusto che la colpa ricada sul pubblico impego! La verità credo sia questa.
    Buon week, caro Carlo.. la prossima settimana dovrei essere, finalmente, più presente (sgrat sgrat) ;-)
    Imperf

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  21. Sì,mi sono accorta che si va verso quell'esito. Cosa possiamo fare ,se non condannarlo e respingerlo come insidioso ed ingiusto?
    Lo sciopero generale,secondo te, potrebbe aiutare a frenare questa china pericolosa?Sono stata invitata a Milano per una protesta femminile il 20 febbraio. Non potrò andarci con mio dispiacere,ma sono preoccupata. Tu cosa hai in mente di fare?
    Corinina

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  22. @@@ PER IMPERF @@@

    Ciao Imperf. Hai espresso al meglio una riflessione che condivido in ogni suo punto e, aggiungo, è così che bisognerebbe iniziare a guardare i problemi che ci assillano, liberandoci finalmente dai luoghi comuni con i quali hanno fatto leva sulla nostra buona fede, per individuare i "veri" responsabili dello sfascio di cui noi continuaiamo a pagare solamente le conseguenze.

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  23. @@@ PER CORININA @@@

    Ciao Corinina. Stamattina, per lo sciopero generale, sono stato alla manifestazione dei cobas che da piazza dei cinquecento è arrivato a piazza venezia. Tanta gente e tanti studenti. In futuro, per quanto mi è possibile, parteciperò ad altre manifestazioni. Considera che a noi "statali" ci hanno tagliato le gambe: con gli stipendi bloccati, significa che ogni volta che scioperiamo, riduciamo ancora di più la miseria con cui dobbiamo arrivare a fine mese (la giornata di sciopero, viene detratta!!!)

    Non saprei dirti se lo sciopero generale iniziato ieri e che continuerà fino a domenica potrà risolvere qualcosa. Nelle città in cui ci sono i cortei, sicuramente gli stessi hanno visibilità. Sicuramente, inoltre, i disagi che gli stessi provocano (come il fermo dei mezzi pubblici che a Roma c'è stato ieri) è un altro elemento che si sente nell'opinione pubblica.

    Oggi, leggendo le notizie sul sito della fiom e di cgil, mi par di aver capito che incidenti gravi non ve ne sono stati. A Colleferro, mi pare ci sia stato qualche problema con studenti che andavano a Cassino.

    Tuttavia, chi ascolta le piazze? Chi ne amplifica il messaggio?

    Ripeto, non saprei dirti se manifestare può scongiurare quanto di dissi ieri. Non sono le stesse che "decidono" ma è il livello di esasperazione della gente. Fino a quando sarà possibile tenerlo sotto controllo?

    La domanda vera è: chi cederà prima? Una certa politica arrogante e sorda oppure un'opinione pubblica esasperata da quella politica arroccata nei suoi palazzi?

    Perché questo è il problema: politici distanti anni luce dalla realtà e insensibili ai messaggi dell'opinione pubblica che, però, abusano in modo ignobile dell'espressione "volontà popolare" solamente per tenere strette le loro poltrone!

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  24. Ancora un'osservazione prima d'augurarti un buon finesettimana.
    Continuano ad arrivarmi sollecitazioni per partecipare a cortei ed assemblee.Ora è la volta di Libertà e Giustizia per il 5 febbraio. Molti vogliono dimostrare d'essere usciti dal torpore .Magari non si combinerà niente,ma è bella questa solidarietà per chi ha valori da difendere.
    Corinina

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  25. @@@ PER CORININA @@@

    ... si, credo che ci sia fermento tra quelle formazioni politiche e sociali che fanno "opposizione". Il disagio del cittadino comune è diffuso e tangibile. Deve essere solamente indirizzato! Però... c'è sempre un dubbio. Quando si metteranno d'accordo, tra loro? Non vorrei che tutto questo, fosse solamente un modo per "attrarre" simpatie elettorali. In fondo, ad oggi, la così detta opposizione, quella che dovrebbe vincere le elezioni ed andare in Parlamento come coalizione forte e determinata... ancora non sappiamo cosa sia e quali obiettivi abbia! L'abbiamo visto ieri sera ad Annozero, con la Bindi che... si arrampicava sugli specchi!!

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  26. Ciao Carlo, mi attacco disperatamente alle ultime tue frasi là dove dici
    "sono ben altre le spese che andrebbero ridotte o eliminate per ridurre..." e spero, come credo, che vorrai inserire nell'elenco che farai prossimamente le spese militari, quelle di tutti i politici a livello municipale, comunale, provinciale, regionale e nazionale nonché le
    consulenze inutili.

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  27. @@@ PER ALDO IL MONTICIANO @@@

    Ciao Aldo. Vedo che hai già le idee molto chiare come, naturalmente, tutti coloro che non si fermano alle "apparenze" ma riflettono su ciò che accade intorno a noi. Certo che ne parlerò e anche fornendo qualche "cifra" di quanto costa a noi, tutta sta gente che vive "a sbafo" sulle nostre spalle!

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  28. Buongiono
    Carlo e Aldo forse dimenticate che i militari rientrano in pieno nell'elenco degli "statali"????
    Poi cortesemente sarebbe ora di smetterla di eliminare i riflettori dalla propria categoria dicendo "prima c'è" o "sarebbe meglio".
    In Italia da 20anni non si fa nulla perchè ogni volta che ci si prova si urla "ma prima si dovrebbe..."
    Che differenza c'è tra un militare(tra cui ci sono anche i carabinieri) dietro la scrivania ed un altro impegato statale?
    Nessuna, se è una persona corretta svolge il suo lavoro con attenzione e cortesia, se è un "furbetto" cerca di scansare quotidianamente il lavoro, non si aggiorna e risponde male a colleghi e pubblico.
    RESPONSABILITA' personale dovrebbe essere la risposta, ognuno risponde di ciò che fa senza scaricare sempre in su o in giù, così facendo forse si eviterebbero nomine inutili e consulenze farlocche, fannulloni, e maleducati.
    buon fine settimana

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  29. Ciao Carlo, scusa ma devo dare ragione anche a "xpisp", che non ho il piacere di conoscere, perché è vero che se tutti fossero corretti, svolgerebbero il loro lavoro, che sia statale e non, senza avere bisogno di essere criticati.
    Non tutti i carabinieri sono uguali, non tutti gli impiegati agli sportelli statali sono uguali ecc ecc., ma è vero che alcuni rispondono male al pubblico, non sono educati, svolgono il loro lavoro con troppa calma, tanto alla fine del mese prendono ugualmente lo stipendio senza scapicollarsi troppo...
    Forse se ci fossero meno raccomandati e più persone efficienti e competenti, le cose andrebbero meglio.

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  30. Buon fine settimana anche a te ! wally

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  31. Ciao Carlo, e buona domenica.
    Come al solito il tuo post affronta problemi concreti , e tu li esponi con chiarezza, brillantezza e logica .
    Il dibattito che si svolge nei commenti dimostra il grande interesse che sai accendere sulle questioni che proponi. Mi è piaciuto in questo post soprattutto quel punto in cui hai messo in evidenza che è stato stravolto il concetto stesso di lavoro,, che non è più considerato un diritto che conferisce dignità ad un essere umano, ma lo si è ridotto a spietata lotta per la sopravvivenza individuale.
    E’ confortante però constatare che tu e altri non mollate, ma continuate nel vostro impegno per una società più giusta e più umana
    Ciao
    Antonio

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  32. @@@ PER XPSIP E NADIA @@@

    Ciao Xpsip e ciao Nadia. Credo che non abbiate compreso a cosa si riferisce Aldo. Nel mio post, concludo dicendo che bloccare il mio stipendio per ridurre la "spesa pubblica" è solamente una presa in giro perché "sono ben altre le spese che andrebbero ridotte o eliminate per ridurre la stessa". Quando Aldo parla di "spese militari" non si riferisce certamente ai carabinieri o ai militari che fanno lavori da "impiegati". Io, ci metterei anche i poliziotti tra questi, comunque. E, comunque, avrei da obiettare anche su questo "ruolo" rivestito da chi, invece, dovrebbe fare tutt'altro.

    Comunque, Aldo parla di "altre" spese militari che ci costano centinaia di milioni di euro, ogni anno!

    In particolare, Xpsip, nessuno vuole spostare i "riflettori" da se stesso. Semmai, personalmente oltre che riconoscere taluni comportamenti non onesti, sto tentando di dimostrare che chi "predica" sacrifici, "razzola" veramente male!!

    Comunque, in un prossimo post proverò a farvi capire... dove sia la presa in giro!!!

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  33. Mi hai ricordato un mio scritto "risalente" al 2007... ( http://serenity48.myblog.it/archive/2007/09/06/professori-fannulloni.html ). Ciao Carlo, e sono della tua stessa idea..
    Anna

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  34. Ciao Carlo,
    non penso di aver capito male, sono perfettamente cosciente che le voci di spesa su cui si può taaliare sono molteplici e le altre sono sicuramente + percorribili che quelle che ci colpiscono direttamente.
    Questo lo pensi tu come lo penso io, è umano.
    Detto questo e concordando che ci sono altri posti dove tagliare devo tornare alla questione responsabilità personale.
    Ho poi una domanda ... off, tu continui a puntare il dito sulla dirigenza sempre e comunque, a parte il fatto che m'infastidisce sempre chi dice "vinciamo" quando va bene e poi "perdono/sbagliano" quando va male(la cosa è bidirezionale sia chiaro) vuoi dire che tutta la dirigenza statale è inetta?
    Caspita e meno male che il sistema istruzione andava salvato, se questi sono i risultati forse non si può far di peggio! ;)

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  35. Intanto ti lascio qui la risposta al tuo commento sul mio blog, poi leggo il tuo nuovo post:

    Carlo... ma allora ancora non hai imparato a conoscermi! Nonostante tutto IO SONO SERENA! :-)
    Ogni volta che mi auguri una notte serena o una settimana serena... mi sembra di apparire nevrastenica... :-)))))
    Giuro, posso brontolare esteriormente per il comportamento degli altri e sentirmi comunque serena per me stessa. Credimi!

    ----------
    Veniamo al nocciolo del mio post: certamente l'uomo è stato capace di mirabili azioni, grazieaddio, altrimenti non saremmo qua a parlare ma ci saremmo già autodistrutti.
    Però l'uomo deve stare molto attento di non approfittarsene troppo della sua intelligenza e dovrebbe riflettere che tutto ciò di cui è capace positivamente, non lo deve dare ai "porci", ma dovrebbe condividerlo per il bene comune.
    La mia rabbia (purtroppo impotente) aumenta quando mi guardo intorno e un po' più in la del mio naso.
    Vedo solo arrivismo, egoismo, violenza, esasperazione... insomma tutte quelle brutture che mi sono stancata di elencare.
    Il mondo non è di proprietà dei più forti, ma è di tutti e siamo solo di passaggio, quindi dovrebbe essere nostra cura preservarlo e fare in modo che gli abitanti attuali ne ricevano i benefici che ci dà, per poi lasciarli in eredità ai posteri.
    Invece siamo egoisti, vogliamo tutto e subito, ci scanniamo per avere il potere assoluto, pensiamo a rimpinguarci le tasche mentre il resto del mondo ha fame, abbiamo perso tutti i valori primari della vita, della famiglia, dell'amore.
    Questo in linea generale, ma per restare in "casa nostra", il nostro governo commette le stesse porcate e ci farà cadere in un vortice di tale esasperazione che sarà difficile tornare indietro.
    QUESTA E' LA MIA PAURA! Ma non per me, bensì per i giovani ragazzi che si sono trovati addosso il peso dei nostri errori.
    Ecco perché non ho mai creduto e continuo a non credere nella politica, perché si chiacchiera tanto, si promette tanto, si idealizza tanto... e poi... si pappa tutto!

    La politica fa sempre vittime: Il comunismo ha fatto e continua a fare vittime - il fascismo sappiamo quanto sia stato terrificante - Guarda, anche la Chiesa (prima che lo dica tu) ha fatto vittime. cosa ci rimane?
    Oggi parliamo di Destra, di Sinistra e di Centro, ma sinceramente e ignorantemente non prediligo nessuno, resto sola con la mia Fede!

    ECCO PERCHE' SONO SERENA... PERCHE' SO COME SONO E DOVE ANDRO' UN GIORNO CON LA MIA COSCIENZA PULITA. FORSE QUESTA RIFLESSIONE DOVREBBERO FARLA TUTTI I POLITICI E NON.
    Però, dai, lasciami sfogare ogni tanto!

    Serena notte a te, Carlo! :-)

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  36. Ciao,Carlo,hai sentito del rifiuto del Presidente alla frettolosa legge delega?
    Ora che cosa succederà? Non voglio più formulare ipotesi.
    Un buon pomeriggio.
    Corinina

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