Il 6 ottobre, centinaia di web e micro-web tv italiane, blog e videoblog trasmetteranno in diretta, a rete unificata, From Zero: vita nelle tendopoli. Si tratta di due film della durata di 22 minuti che raccontano la vita nelle tendopoli post-terremoto dell’Aquila. L'iniziativa serve a ricordare, sul web, la tragedia del terremoto de l'Aquila e promuovere la vendita di un DVD finalizzata al finanziamento del progetto Bibliobus.
Lo ripeto per essere ancora più chiaro, anche se lo avevo già dichiarato: certe soddisfazioni sono un piacere effimero. Soprattutto perché la realtà attuale mostra che i danni causati agli individui sono devastanti. Però, ed anche questo l'avevo già detto, la differenza che passa tra la consapevolezza ed il buio che avvolge la mente è l'altra realtà che non può essere nascosta e che provoca, si, soddisfazione. Tacciono, oggi, coloro che criticavano oltre ogni ragionevole motivo. Ma forse, un motivo l'avevano: pretestuoso, fazioso, opportunistico!
Oggi si torna alla realtà dei FATTI! E questi ci dicono che non eravamo "quell'opposizione rumorosa" che approfittava di ogni occasione per contestare qualsiasi cosa facesse il Cainano! I fatti ci dicono che non erano "il popolo delle carriole" gli ingrati, come usava affermare un certo arcivescovo, molto attento ad ingraziarsi il "potere" ed a bastonare il gregge, per giunta vittima di una tragedia! Non eravamo "noi" gli sciacalli, come solevano definirci e come hanno dimostrato quelle intercettazioni che ora il Cainano vuole impedire. Noi, semmai, eravamo e siamo moralmente puliti e non volevamo chiudere gli occhi davanti ai soprusi perpetrati dai vertici della protezione civile e neanche tapparci le orecchie per non sentire le risate crasse della solita cricca di faccendieri.
I FATTI: in questi giorni, Bertolaso e tutta la banda che gli ruotava attorno sono stati rinviati a giudizio per aver condizionato l'assegnazione degli appalti sui Grandi eventi, dai Mondiali di nuoto del 2009 di Roma al G8 della Maddalena, quest'ultimo evento sostituito per volere del Cainano con l'inutile buffonata-passerella de l'Aquila, fino alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia.
I FATTI: in questi giorni vengono arrestati, per tentata truffa ai danni dello Stato, i faccendieri Fabrizio Traversi e Gianfranco Cavalieri della Fondazione Solidarietà e Sviluppo Onlus, fino a un mese fa presieduta dai Monsignori Molinari e D'Ercole. C'erano dei fondi per il sociale, destinati a dei progetti la cui destinazione doveva essere decisa da una commissione, valutandone solo ed esclusivamente la validità e il merito. Poi c'è un'intercettazione, quelle che il Cainano vuole impedire, dove si può ascoltare: "...Volevo soltanto dirti questo: siccome è ovvio che con questo nostro progetto probabilmente daremo fastidio a qualcuno, faranno un po’ di questioni. Mi raccomando: tieni la barra ferma...".
Era Monsignor D'Ercole al telefono con il sottosegretario Giovanardi, l'1 luglio del 2010. Il "progetto", erano quei fondi per il sociale che si voleva fossero assegnati alla Curia: 12 milioni di euro stanziati dal Governo per la ricostruzione sociale delle zone terremotate abruzzesi. Per realizzarlo, la Curia non aveva esitato ad affidarsi a due "signori" dediti ad attività truffaldine che avevano il loro ufficio tra la Curia e Palazzo Chigi. Per realizzarlo, un Vescovo e un Sottosegratario tramavano per la destinazione dei fondi, come se non esistessero procedure e leggi.
Quella stessa Curia che, peraltro, dovrebbe spiegare perché gestisce la nuova "Casa dello studente", costruita con i soldi della Regione Lombardia sui terreni della stessa Curia.
L'Aquila sta morendo tra le ineguatezze della politica e le cricche del malaffare che, come avvoltoi, roteano sui resti dell’Aquila. Come l'intero Paese, d'altronde.
Alcune proposte su dove vedere From Zero: vita nelle tendopoli
Blog di Sonia Alfano
Abruzzo TV Live
Il sito From Zero TV
Il dovere morale é quello di denunciare e fare proposte, sempre.
RispondiEliminaciao Carlo,
RispondiEliminati ringrazio della segnalazione per la trasmissione di domani e del dettagliato articolo relativo.
A presto - robi
Ciao Carlo,
RispondiEliminagrazie per i link e la segnalazione, dobbiamo tenere sempre alta l'attenzione verso L'Aquila e quello che è successo, ricordare a tutti quello che hanno fatto e soprattutto quello che non hanno fatto.
un saluto
E' chiaro il perchè non vogliano che siano pubblicate le intercettazioni...
RispondiEliminaPerò la gente ora è stanca, deve pensare giorno e notte a come mettere insieme pranzo e cena per tutti. Una mensa per indigenti ha visto aumentare vertiginosamente il numero dei pasti chiesti da parte di padri "normali" che così facendo aumentano le risorse per comprare da mangiare ai figli. E non hanno più la forza di lottare...
Son tanto triste che non mi va più di scrivere... a meno che non mi arrabbi...
Ciao, Anna
E se ripensiamo alle buffonate e carnevalate del berlufolle e dei suoi lecchini verrebbe voglia di prenderli a sputazzi tre volte al giorno per tutto che gli rimane.
RispondiEliminaBuffoni, cialtroni, delinquenti.
Ciao,
aldo.
Che tristezza ! Se quegli italiani che son morti nelle guerre risorgimentali per " fare l' Italia " e nella lotta di liberazione per " rifarla " , stanno in un Posto da dove possono vedere come ci siamo ridotti , si domanderanno perchè diavolo son morti .
RispondiEliminaPoveretti . ...notte ! wally
Ciao Carlo, grazie dell'indicazione, questa sera so come passare la mia serata.
RispondiEliminaVisto che ne hai tratto una magnifica pagina di denuncia, depenno l'argomento, stavo cercando un tema per il prossimo post e questo era uno.
Non scordare l'inondazione di Giampilieri a Messina, in quella occasione, la caritas ha incamerato 3 milioni di euro per gli alluvionati, uno dalla chiesa e due dallo Stato, più 700 mila euro di donazioni, sempre per gli alluvionati.
Se vai nel sito della caritas di Messina, vedi che compaiono le donazioni, ma dei 3 milioni non c'è traccia, provare a chiedere al direttore caritas se oltre alle passerelle con il potere locale, ha la destinazione di quei 3 milioni equivale a farsi cancellare l'intervento.
Aveva ragione Voltaire.
Buona serata Carlo ;-))
ciao Carlo,
RispondiEliminaho seguito il video sul blog di Sonia Alfano e poi sono ritornato a leggere il tuo post. La dignità dei terremotati è commovente come pure il lungo lavoro quotidiano dei volontari. Ma è veramente avvilente constatare che questa tragedia, come altre del passato, sia diventata una ghiotta opportunità per gli avvoltoi del potere.
I riflettori del governo su questa tragedia sono rimasti accesi per il tempo di uno squallido spot, poi solo lentezza e abbandono.
E' poco, ma sarò fra gli acquirenti del DVD per il progetto Bibliobus.
Buona serata. robi
@@@ PER CIPRALEX @@@
RispondiEliminaCiao Robi. Ho da poco ultimato di vedere anche io quei filmati e... rimango con la bocca amara. Si, è commovente la dignità e la voglia di ricominciare di quelle persone. Tuttavia, forse è una mia impressione, credo di aver colto in quel documentario anche l'aspetto psicologico di chi è "vittima" di un terremoto. Quei continui riferimenti, da parte delle persone, alla voglia di una casa, di ricominciare a vivere una socialità, alla paura, al ripetere sempre (quasi) lo stesso racconto del terremoto, alla voglia di privacy, di intimità sembra voler dire anche altro: che quelle persone "chiedevano" senza esprimersi forse per pudore, per dignità.
E' tutto quello che ho visto, alla luce di ciò che oggi sappiamo dello stato de l'Aquila, di coloro che ne hanno approfittato o di coloro che hanno preso in giro con promesse fasulle, mi lascia un forte amaro in bocca.
Ciao Carlo, grazie, veramente grazie per le informazioni che ci dai (le conoscevo male e solo in piccola parte) col tuo post (ma del resto questa tua attività di denuncia è un prezioso servizio che hai già più volte realizzato sul tuo blog). Stai combattendo una coraggiosa battaglia civile contro il potere disonesto e truffaldino, contro una banda di ladroni disseminata in tanti ambienti e a tanti livelli.
RispondiEliminaCiao, buona domenica
Antonio.
Temo forte che , il tuo , sarà il primo dei blog ad essere chiuso .
RispondiEliminaPoi il mio , che ospita i tuoi ... sogni . Riguardo al " personaggio " , non ho saputo capire quel che non hai detto : forse " faccia come il c... !? Buona domenica ! wally
Siccome un Vescovo non bastava ne hanno inviato un altro a supporto....anche perchè i soldi da "sottrarre" ai cittadini erano tanti...intanto L'Aquila è morta!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCiao Carlo
RispondiEliminaSei andato alla manifestazione ?
Buona domenica amico mio ;-))
Ultime notizie!!
RispondiElimina"Sviluppo, Monorchio: "Ipotecare le case degli italiani per risanare i conti pubblici" ( http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/11/10/07/sviluppo-ipoteca-casa-italiani.html )" - Da pazzi!!!!! per evitare la patrimoniale... Boh! Io di economia non ci capisco un tubo, ma di fregature e di figli di puttana me ne intendo!!
Ciao Carlo,domenica grigia com'è grigio scuro l'ompegno per aiutare gli aquilani,gente nobile e dignitosa che meritava un altro trattamento che non l'abbandono da parte dello stato.Ma gli italiani sensibili sono un'altra cosa.
RispondiEliminaCorinina