25/11/11

Non ci provate

Non ci provate. Non è un consiglio, è una minaccia! Non provate a toccare i miei diritti di lavoratore ed a salvare i vostri, scaricando il problema su chi "verrà dopo". Non provate nemmeno a pensarlo. Facile fare i froci con il culo degli altri. Se è vero il principio che i "diritti acquisiti" non si toccano, è vero per tutti i lavoratori e non solo per voi. State gettando benzina su un fuoco che cova. Non ci provate o sarete i primi a bruciarvi.

La vostra indennità parlamentare, più di 11mila euro al mese, è la più alta d'Europa. Vi mettete in tasca più di 5mila euro netti al mese, quando costringete gente a vivere di 600-800 miseri euro. Vi fottete altri 3mila500 euro al mese di diaria; 3mila690 euro al mese per un rimborso forfettario inerente un'inesistente "rapporto tra eletto ed elettore".

Ogni mese ci costate quasi 18mila500 euro e, come se non bastasse, ogni tre mesi incassate, ancora, dai 3mila200 ai quasi 4mila euro come rimborso "spese di trasporto e viaggio"; ogni anno ricevete quasi 3mila100 euro di rimborso per "spese telefoniche"; alla fine della legislatura mettete in banca un "assegno  di fine mandato" extralusso e, vergogna delle vergogne, godete di un "vitalizio" pari ad una somma che va dal doppio al quadruplo dei vostri colleghi europei.

Vivete di lussi e benefit sulle spalle dei lavoratori, potete permettervi il doppio e triplo lavoro, accumulate e sommate redditi, pensioni, vantaggi e, poi, volete venire a toccare la mia pensione? Avete bloccato il mio stipendio? (quei delinquenti che c'erano prima) Volete reintrodurre l'ICI sull'unica casa che ho? Non ci provate nemmeno! Prima di chiedere a me di fare sacrifici, stravolgendo il mio quotidiano ed il futuro, iniziate voi a dare il buon esempio, subito! Tagliate, tagliate fino a convincermi che anche voi avete iniziato a fare sacrifici. Tagliate anche a coloro che vi hanno preceduto, mettete in discussione i loro "diritti acquisiti" come state facendo con i miei. Se le regole devono essere cambiate, vanno cambiate per tutti: voi per primi!

Prima di chiamare i lavoratori, i pensionati, i giovani a fare sacrifici oggi e per i prossimi decenni, rivolgetevi ad altri, a coloro che riuniti in "caste", come voi, vivono di agi e privilegi a spese del contribuente onesto.

Abolite ogni finanziamento "diretto" dello Stato italiano allo Stato Vaticano. Basta foraggiare l'ennesima casta di questo Paese, a spese nostre. La Chiesa deve vivere di quello che i fedeli, in Italia e nel mondo, vorranno donare alla stessa e non del contributo di tutti coloro che pagano le tasse in questo Paese. Se dobbiamo diventare tutti "poveri", iniziassero loro a dare il buon esempio e non chi si avvicina velocemente alla miseria. Lo Stato Vaticano, tra finanziamenti diretti e agevolazioni fiscali, a me contribuente costa quasi 6miliardi di euro l'anno. E non sono neanche credente.

Abolite il "rimborso elettorale" ai partiti, quella truffa che vi siete inventati dopo che vi avevamo detto, chiaramente, "NO" al finanziamento pubblico ai partiti. Ci costate più di 500milioni di euro l'anno. Più di 2miliardi e mezzo a legislatura! Tornate a fare politica tra la gente e per strada, vivrete del "credito" che noi lavoratori vi riconosceremo, anche economicamente, se sarete capaci e degni della nostra fiducia.

Abolite il "rimborso pubblico all'editoria", quei 500mila euro che sborsiamo ogni anno noi contribuenti, perché siamo stufi di foraggiare i giornali di partito. Tornassero a fare i giornalisti e non i ruffiani del potere politico, vivranno del credito che gli riconoscerà la pubblica opinione e della pubblicità che sapranno attirare sulle loro pagine. Il "Fatto Quotidiano" insegna.

Abolite i "contributi economici" alla scuola privata. (245milioni di euro nel 2011) Io contribuente che pago le tasse, diventando per questo sempre più povero, mi rifiuto di dover pagare la cultura di "lusso" ai ricchi, spesso gestita dai preti, mentre devo sapere che mia nipote è costretta a portare la carta igienica ed a pagare la mensa, perché frequenta una scuola "statale" o "comunale" fatiscente.

Abolite i lussi piccoli e grandi che si è ritagliata la "casta dirigenziale" dell'amministrazione pubblica di questo Paese. Ci costa centinaia di migliaia di euro l'anno. A proposito: vedo ancora circolare tante "auto blu" che non dovrebbero circolare. Come mai?

Abolite ogni spesa "militare", miliardi di euro buttati in aerei, mezzi ed armamenti di cui possiamo fare benissimo a meno! Facciamo rientrare subito i nostri militari da quei paesi in cui siamo andati a fare una guerra per "esportare" quella democrazia che da noi stiamo distruggendo. E' dispendioso e inutile esportare il nostro "modello": è fallimentare ed ha fallito.

Tassate i grandi patrimoni immobiliari, stratassate le rendite finanziarie, andate a cercare e tassate i veri ricchi di questo Paese, coloro che evadono ed eludono il fisco, sicuri di farla franca.

Dopo che avrete fatto tutto questo, vedremo se sarà ancora necessario il mio "sacrificio" e, semmai sarà richiesto, lo concorderemo volentieri. Sicuramente sarà molto ma molto inferiore a quanto mi chiedete oggi.

Non ci provate, vi ho avvertito.

19 commenti:

  1. Assolumente corretto quel che dici, solo che dubito assai lo metteranno in pratica, soprattutto perché manca la volontà di farlo.

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  2. Ciao Carlo
    Questo è un post da incorniciare. Più che un post, un manifesto.
    Lo metto su facebook.

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  3. @@@ PER DALLE 8 ALLE 5 @@@

    Ciao Dalle 8 alle 5. Io, invece, penso che non lo faranno perché sanno bene che NOI abbiamo perso la dignità di farci rispettare, imponendo la nostra volontà a qualsiasi costo e, giunti a questo punto, anche con ogni mezzo, pur di farci rispettare!

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  4. @@@ PER LO GUARRACINO @@@

    Ciao Mimmo. Fai pure e grazie. Ben venga qualsiasi cosa, se questo significa svegliare qualche coscienza e ricordare a chi lavora che la "dignità" va difesa a qualunque costo.

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  5. Alla fine dovremmo NOI abolire la casta. Sai quanti grattacapi in meno?
    E staremmo tutti molto meglio.
    Un caro saluto, Carlo :-)
    Imperf

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  6. no, no questi lo hanno già fatto e in questa nazione di pecoroni vedrai che la passeranno liscia

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  7. @@@ PER IMPERF @@@

    Ciao Imperf. La vedo come l'unica soluzione. Peccato che, però, la dignità è ancora una virtù rara nel nostro Paese. I lavoratori, subiranno tutto. Fino al giorno in cui la loro "pancia" sarà vuota. Allora, forse, si ribelleranno.

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  8. @@@ PER NONNO ENIO @@@

    Ciao Enio. Purtroppo, abbiamo la stessa convinzione. Paese di pecore, senza dignità alcuna.

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  9. ciao Carlo,
    se ti chiamo "Grande" nei miei saluti, questo post-manifesto (come lo ha giudicato Lo Guarracino) me lo conferma. Dovrebbero veramente leggerlo tutti gli italiani che si sentono oppressi, ma hanno solo una vaga idea dell'iniquità a cui sono sottoposti.
    Quello che sta succedendo e che tu hai dettagliato magnificamente, è scandaloso. Purtroppo manca ancora la volontà ed il coraggio di cominciare la pulizia dai super privilegiati.
    Non c'è la possibilità di fare arrivare questo tuo "monito" al nostro nuovo Presidente del Consiglio? Sono cose che sa già, ma forse si degnerà di leggerle e non di cestinarle, con un sorriso di compassione, come avrebbe fatto il finto dimissionario.
    Ciao Grande, saremo mica solo noi del blog a vederci chiaro?
    Buon tutto. robi

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  10. Berlusconi era iscritto alla P2? Poca roba...
    Immagina la massoneria al governo...
    Te lo immagini?
    Te lo immagini col beneplacito di tutti, destra e sinistra?
    Ma no...

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  11. Anche se sono conscio di non trovarmi del tutto a mio agio a parlare di politica su di un blog, che é pur sempre un mezzo virtuale, mentre cosa conta, a mio avviso, é operare tra le persone reali, mi cimento a dire che condivido il tuo discorso con tue limitate, ma significative eccezioni. D'accordo con il no alla "casta", ma aggiungo che la politica non può essere appannaggio dei ricchi: é il movimento operaio che ha conquistato il diritto a limitati rimborsi e a quella "immunità" che doveva solo essere di impedimenti alle persecuzioni politiche. Spese militari. Qui sono più breve: dico sì a consistenti tagli, no ad abolizioni integrali. Anzi, sarei per il ripristino del servizio di leva: per avere qualche deterrente contro tentazioni autoritarie sempre possibili.

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  12. Quantomeno capisci le rivolte alle quali ho preso parte ;-))

    Ciao Carlo, sottoscrivo il tuo manifesto ma voglio vedere la gente per strada se non si applica la giustizia fiscale.

    Con la reintroduzione dell'ICI io sarò chiamata a contribuire, non mi tirerò indietro, ma voglio che sia applicata la patrimoniale e a quanto pare sarà attuata.

    Non ho la pretesa di vedere la rivoluzione Copernicana nel giro di un paio di settimane, ma dopo che oggi ho visto la soluzione del problema di Termini Imerese...se permetti, sono più ottimista.

    Marchionne non voleva scucire un solo euro, ora ne scucirà 22 mila per ogni operaio che andrà in prepensionamento e pagherà un premio di produzione pro capite + una multa pro capite per il mancato preavviso, gli altri, saranno assorbiti dalla nuova cordata che sostituirà il maglioncino canadese e i discendenti degli Agnelli.

    Scordavo, il comunicato dell'accordo lo ha emesso la FIOM CGIL dichiarando che, l'accordo è stato messo in atto da Passera facente parte del Governo Monti.

    Mi pare che tra Passera e sacconi le differenze si comincino a vedere...

    Ad Antonio il Giornalaio rispondo da me, rivederlo in rete mi ha resa allegra ;-)))

    Buona serata Carlo ;-))

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  13. Carlo, sei quasi un mito :)
    Anch'io diffondo e feisbucchizzo!
    Un grande saluto

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  14. Hai centrato molti bersagli, caro Carlo, che sono i nostri. Staremo adesso a vedere le prime decisioni di questo governo, perché da lì si vedrà subito l'andazzo che prenderà.

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  15. Ho l'impressione che ci proveranno Carlo. Tu la trincea non la disfare, non si sa mai.
    Non si tratta di quello che tu hai costruito, che è importantissimo di per se, quanto di quello che un Paese intero credeva di aver raggiunto, in termini di solidità e prospettive.
    Perchè comunque vogliamo raccontarcela, fino ''all'altro ieri'' pensavamo di avere altre prospettive, di poter comunque sfangarla.
    Sto facendo un corso d' aggiornamento da mia nonna, sui tempi bui e su come si affrontano. Le lezioni precedenti ero distratto...
    Non credo che arriveremo a tanto, ma non si sa mai...
    Buona serata...

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  16. Ciao Carlo
    hai ragione non ci devono provare, ci sono tante di quelle cose da tagliare che ci sarebbe l'imbarazzo della scelta invece c'è l'imbarazzo della politica e lo schifo e ho paura che lo stiano già facendo purtroppo ci logorano piano piano ci tolgono i diritti lentamente moooolto lentamente usando anche le armi di distrazione di massa...
    un saluto

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  17. Essì! Caro Carlo, secondo me non ci pensano manco po' cacchio a cercare i soldi nelle loro tasche, a rinunciare ai loro privilegi, e se qualcuno ci prova gli mettono le bombe sotto al c...! Questa mattina su una radio collegata con radio vaticana (trasmette musica classica dalle 19 alle 7 di mattina e poi per un paio d'ore leggono le notizie dai quotidiani) il commentatore ha detto "... altrimenti restano solo i forconi." commentando l'ultimo abuso nei nostri confronti. Un pensiero fatto anche da me, solo che io parlavo di ghigliottine nelle piazze.
    Vedremo....
    buon lavoro, Anna

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  18. Ciao Carlo ;-))

    Leggendo i commenti mi sono messa a ridere, sogno da un pezzo la "Louisette" davanti a Montecitorio, Anna la vuole nelle piazze...mi sa che questa volta la gente per strada la vedrò ;-))

    Buona serata Carlo ;-))

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