17/02/16

Solo facili slogan

Chi vuole modificare la nostra Costituzione propone tre argomenti a supporto delle proprie tesi riformiste.


1) Serve una nuova Costituzione per meglio affrontare i problemi dell'Italia.

Credo si sia tutti d'accordo se affermo che i problemi dell'Italia sono di ordine politico, economico e culturale. Ma se sono questi, cosa c'entra la nostra Costituzione? Quale collegamento ci sarebbe tra la nostra Costituzione ed il dilagante fenomeno della criminalità organizzata? In che modo la nostra Costituzione favorirebbe la disoccupazione, l'evasione fiscale, lo scarso senso civico degli italiani, la disonestà della classe politica e amministrativa del Paese, l'eccessiva burocrazia, il basso livello culturale raggiunto dalla nostra società, le limitate capacità della classe industriale ed imprenditoriale, la sanità pubblica che non funziona, la scuola pubblica allo sfascio?


2) per velocizzare l'iter legislativo è necessario superare il bicameralismo perfetto.

Considerato che l'esistenza di due camere legislative non é una prerogativa tutta italiana ma che le più grandi democrazie del mondo come gli Stati Uniti, la Francia, il Giappone, il Messico, l'India, il Canada, il Brasile, l'Australia e la stessa Germania hanno due Camere con gli stessi poteri legislativi, per cui ciascuna legge deve essere approvata da entrambe, non sarà che per far funzionare bene il Parlamento italiano basterebbe non riempirlo di raccomandati incapaci, corrotti o facilmente corruttibili?


3) è necessario diminuire il numero dei parlamentari per ridurre le spese dello Stato.

Tipica visione populista e demagogica delle funzioni di uno Stato e del Parlamento, è la peggiore delle motivazioni fornite. Comunque, se si volesse veramente risparmiare sulle spese del Parlamento, invece di cambiare la Costituzione basterebbe diminuire le indennità ed i rimborsi spese dei parlamentari. E se si volesse risparmiare ancora di più, invece di eliminare una Camera basterebbe diminuire il numero dei parlamentari.

9 commenti:

  1. Perchè sta gentaglia sbracata nelle istituzioni pubbliche non capisce questi tre punti e non provvede di conseguenza?

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  2. Ancora una volta siamo sulla stessa lunghezza d'onda, tu tecnico e calmo, io casinista e ringhiosa. Dover cercare la mia positività nel pensiero di non essere nata donna nelle terre dei fondamentalismi islamici mi pare una vera e propria acrobazia. Ciao Carlo!!!

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  3. che poi sono parole che abbiamo già sentito nel ventennio precedente... cambia l'interprete ma il copione sembra decisamente lo stesso
    un saluto Carlo

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  4. Come Anna, viaggiamo sullo stesso binario, ma io più di lei ringhio e ultimamente mordo, se poi guardo a quanto sto percependo in meno di pensione rispetto agli anni scorsi...auguro al bimbomikia che quei soldi in meno ai pensionati lui li usi per le medicine ai suoi figli.
    La pianto Carlo, capisci perchè non sto aggiornando il blog?
    Buona serata Carlo ;-))
    Tina

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  5. modificare o sfasciare la nostra Costituzione ?

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  6. Ineccepibiloso.....
    Bravo Carlo, in un solo post hai già liquidato la giusta scelta del NO alla riforma.

    Pensavo a Tina come un agnellino dopo il lungo riposo dal blog, ma mi sbagliavo...

    Ciao Carlè, buon relax di fine settimana. robi

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  7. concordo sulla diminuzione drastica dei soldei ai parlamentari... la politica deve essere appannaggio di gente che la fa per passione e 5mila euro al mese sono già tanti. Gli affaristi ne dovrebbero star fuori.

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  8. Negli anni la politica è finita in mano a brutta gente, ad affaristi come dice nonno enio. Pensare che possano rinunciare anche ad uno solo dei loro privilegi vuol dire essere fuori dalla realtà che ci incombe.

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