01/02/10

RIFLESSIONE... POCO PACATA

Interrompo, per il tempo di un post, la mia riflessione "pacata" sul fenomeno delle migrazioni per raccontarne un'altra, per nulla pacata!!! L'ho fatta sorseggiando una calda tisana "rilassante" e dopo aver messo legna nel camino!!! E' risaputo che guardare il fuoco in un camino rilassa ed io, ogni tanto, lo fissavo e sorseggiavo la mia tisana!! Quindi, spero di aver "moderato" il racconto di quella che, in realtà, è stata una riflessione tutt'altro che pacata!!!

caligola.jpgHo ripensato alle nostre abitudini: ci incontriamo nei nostri blog, provenienti dalle periferie di internet sparse per tutto il Paese e discutiamo!!! Confrontiamo le nostre opinioni, a volte anche in modo aspro e conflittuale. Rinnoviamo continuamente il confronto, promettiamo di disporre la nostra attenzione in maniera più aperta, disponibile e propositiva. Proviamo a moderare la componente conflittuale. Discutiamo tra noi, con la finalità di raggiungere un obiettivo comune, condiviso e risolutivo dei tanti problemi che abbiamo, possibilmente da perseguire anche nella vita reale!!

Poi arrivano loro che di problemi ne hanno risolti ben pochi: dei nostri, naturalmente!! Arrivano loro, in trasferta vacanziera in quel di Reggio Calabria e, davanti a decine di giornalisti e telecamere, con le loro belle tabelline pre-costituite affermano: "meno stranieri, meno criminali". Messaggio che raggiungerà migliaia di lettori della carta stampata di regime e milioni di tele-dipendenti.

Arrivano loro, con questo nuovo "miracolo italiano" ottenuto sia nella lotta alla mafia sia in quella all'immigrazione clandestina!! Snocciolano il successo, dimostrato da totali percentuali ottenuti con numeri di cui nessuno conosce il dettaglio e di cui nessuno conosce le modalità di elaborazione!! Vi sfido a cercarli sul sito del Ministero dell'Interno!!! Solo i risultati si devono sapere: hanno ottenuto il 70, l'80, il 90 per cento di riduzione di quei fenomeni di cui il "popolo italiano" ha paura!!! Ora possiamo dormire sonni tranquilli!!! Appunto... dormite popolo, dormite!!!

Tralascio di considerare i successi "del Governo" nella lotta alla mafia. Solo gli sprovveduti possono pensare che questo Governo abbia "fatto" ciò che va millantando, ignorando che le indagini di mafia durano anni e anni, spesso decine di anni, condotte da una Magistratura inquirente, da agenti sotto copertura ed dai pochi investigatori dei Carabinieri e della Polizia di Stato che lottano contro il fenomeno rischiando la vita, senza risorse e senza riconoscimento alcuno!!!

Ciò che mi manda letteralmente fuori di testa è l'affermazione fatta dal Presidente del Consiglio, nel corso della presentazione dell'altro successo ottenuto da questo Governo: la lotta all'immigrazione clandestina. Successo che si traduce, secondo il Signor Berlusconi, nel seguente risultato che dovrebbe essere di conforto per il popolo: "meno immigrati, meno criminalità".

Equazione formulata da quello stesso Presidente del Consiglio dei Ministri che pochi giorni fa, in occasione del "giorno della memoria", formulava parole contro il razzismo e la xenofobia che nella seconda guerra mondiale avevano mietuto milioni di vittime tra ebrei, zingari, omosessuali e chiunque era considerato "razza" inferiore. Ottime parole di "circostanza ipocrita"!!!

Parole formulate dal Presidente del Consiglio proprio in quella terra dove neanche un mese fa quegli stessi immigrati, prima sfruttati e schiavizzati, sono stati "cacciati" come bestie, presi a bastonate ed a fucilate perché avevano osato "ribellarsi" a chi da sempre li sfrutta: la criminalità ed i proprietari dei terreni agricoli dove lavoravano "a nero"!!! Bel messaggio che ha voluto trasmettere a quei calabresi!!!

Sorvolo sul particolare che il "blocco" degli sbarchi, tanto sbandierato dal Premier e dal suo pupillo della Lega nord, anche grazie agli accordi con il capo tribù libico, costituisce meno del 20% del totale degli immigrati clandestini presenti nel nostro Paese, proveniente invece dai Paesi dell'est Europa e prettamente via terra, noto però che:

il Premier non definisce "criminali" coloro che hanno nascosto nei "paradisi fiscali" quei 95 miliardi di euro che il suo Governo vanta di aver "recuperato" e fatto tornare in Italia, grazie a quel vergognoso provvedimento chiamato "scudo fiscale";

il Premieri non definisce "criminali" tutti quei piccoli e medi imprenditori che, da sud a nord, sfruttano il lavoro "a nero" eludendo o evadendo tasse e contributi previdenziali e assistenziali per decine di migliaia di euro;

il Premieri non definisce "criminali" tutti quegli imprenditori che eludono o evadono il fisco sistematicamente e da sempre;

il Premier non definisce "criminali" i politici corrotti che siedono in Parlamento;

il Premieri non definisce "criminali" la mafia dei colletti bianchi che da nord a sud è la vergogna e lo sfascio delle nostre Amministrazioni;

il Premier non definisce "criminali" quelli che sfruttano la fame e la disperazione di esseri umani, per organizzare i viaggi dei clandestini:

il Premier non definisce "criminali" coloro che affittano "a nero" appartamenti, agli immigrati irregolari.

No, il Premieri definisce "criminali" dei morti di fame che per disperazione fuggono da Paesi dove fame e miseria, quando non guerra e persecuzione, mietono vittime. D'altronde, è fisiologico di questo Governo capovolgere o stravolgere la realtà per fini prettamente propagandistici. E' iniziata la campagna elettorale ed il nostro Premier fa leva sulla "pancia" del popolo!!! Sarà difficile ragionare con la testa!!!

Un'ultima cosa: noto, invece, il grande impegno che il Signor Berlusconi ed il suo Governo mettono nella lotta al "lavoro nero"!!! Nello stesso giorno in cui ha pronunciato quelle "parole vergognose" il PDL decideva lo stralcio, al Senato, dell'articolo 48 del Disegno di Legge che prevedeva una delega al suo Governo per l'attuazione di una direttiva europea, per l'emersione del lavoro nero. In particolare, quell'articolo stabiliva che il suo Governo avrebbe dovuto prevedere un permesso di soggiorno temporaneo per i lavoratori extracomunitari che avessero denuncialo la loro posizione irregolare e la non applicazione delle sanzioni previste per i datori di lavoro che, autodenunciatisi, avessero regolarizzato i dipendenti stranieri irregolari.

Bravo il Signor Berlusconi... il popolo sarà soddisfatto!!!!

47 commenti:

  1. Quando c'era LUI (Il Principe) all' opposizione...


    http://www.youtube.com/watch?v=ZuPhpeTlWEM


    Un saluto al volo...

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  2. Dimenticavo... giusto per riflettere un po':

    http://interno18.it/culturaspettacolo/libri/12345/noi-amiamo-silvio-finisce-lattesa-il-libro-e-edicola


    ri-saluti...

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  3. Carlo, capisco il tuo rammarico, che posso assicurarti serpeggia anche "dall'altra parte".
    Non se ne uscirà fuori se non si "condona" Berlusconi e se non si abbatte lo stereotipo del simpatizzante di parte.
    Non so se hai letto il mio ultimo post, ma io individuo "i mali" della politica nella spiegazione che ho portato.
    Un'opposizione numericamente forte sarebbe in grado di spegnere certi virtuosismi di una maggioranza, perchè sono convinto che i numeri della maggioranza derivano dalla pochezza delle opposizioni, nonostante i proclami giustizialisti messi in campo da diverse categorie (politiche e giuridiche).
    Lui ha i numeri, lo volete capire? e non servono le "chiacchere"; lo sapete benissimo che mettendo insieme tutte le opposizioni avreste la maggioranza, ma interessi di bottega ve lo impediscono.
    Questa cosa fa incazzare anche me, perchè basterebbe un niente per dare alla gente un'alternativa, mentre voi preferite andare in ordine sparso.
    Ma voi davvero pensate che gli elettori del PDL condividono la politica di Berlusconi? Quando vi renderete conto che votiamo "di là" perchè "di quà" non si propone un bel niente se non la cattura di Berlusconii? Quando vi renderete conto che "il dubbio" di una persecuzione gioca a suo favore? Qual'è una risposta adeguata.... l'abbandono delle sale da parte dei magistrati all'inaugurazione dell'anno giudiziario?
    La Puglia dimostrerà come si fa la politica, vedrete quanti voti degli elettori del PDL prenderà Vendola, il quale porta avanti proposte certe, politiche, ignorando Berlusconi. Darà una lezione che a tutto il panorama del centro-sinistra faranno male le orecchie.

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  4. Ciao Carlo,
    il principale reato che compiono gli stranieri è quello di esistere, scriveva qualche giorno fa “il Fatto Quotidiano”. E il 70% degli stranieri viene denunciato soltanto perché irregolare, cioè perché ha violato quell’obbrobrio che è la Bossi-Fini. Tempo fa, sul suo blog, Luca (che è competente in materia) - http://luca-p.myblog.it/ - forniva dei dati che sconvolgevano tutti i luoghi comuni che, ahimè, prolificano vergognosamente non solo in molti blog, ma anche nei maggiori organi di stampa (tutti compresi...)
    In realtà, tre stranieri su quattro vengono definiti criminali per il semplice fatto di essere entrati in Italia senza un lavoro, o un permesso per studio o per turismo. E inoltre molti immigrati entrano in Italia con un permesso per turismo: quando è scaduto restano sul territorio e diventano irregolari.
    Non vi è alcuna corrispondenza tra aumento dei migranti e aumento dei reati in Italia. I dati del Dossier statistico Caritas-Migrantes parlano chiaro: si può trovarne una sintesi sufficiente almeno per farsi un’idea non basata su chiacchiere da bar (quali sono quelle del bugiardo per antonomasia) QUI: http://www.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2009/dossier_immigrazione2009/scheda.pdf
    Forse a tutti non è ancora chiaro quanto il signor Berlusconi, come accennavo, sia un mentitore matricolato: se partite da questa elementare considerazione, scorgerete - sempre - in ciò che dice nelle troppo frequenti comparsate televisive, qual è la bugia che ci propina in quel preciso istante.
    In questo caso riguardante gli immigrati-criminali si avvale né più né meno che di uno slogan di quei suoi degni compari xenofobi della Lega. Ma anche questo non deve meravigliare. Se mai, si deve fare il possibile per non cadere nelle sue trappole, neppur troppo sapientemente distribuite su tutto il territorio nazionale.
    Con l’occasione, vi invito a leggere un libro più che illuminante su tutte le porcherie commesse nel nostro paese dai soliti noti (Craxi compreso) negli ultimi trent’anni e oltre: “Il caso Genchi”, scritto da Edoardo Montolli con una prefazione di Marco Travaglio. “La storia sconvolgente che spiega perché tanti potenti hanno paura del contenuto dell’archivio Genchi”. Ho sentito Genchi questa mattina a Radio radicale: un ascolto sconvolgente, ma anche estremamente istruttivo. E' stato ospite della radio e per quasi due ore ha raccontato vicende che, se non fossero documentate (Genchi ha fornito tutte le fonti con una precisione certosina - e d'altronde è proprio il suo mestiere), risulterebbero incredibili ai più. Non ho ancora il libro, ma l’ho già ordinato.
    Un saluto e buona settimana da Angela

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  5. weeeeeee ciao carlitooooooo vedio ti sei riposato nel week end bene bene

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  6. Carlo,ma che bisogno c'è che ti arrabbi? Tanto lo sappiamo bene,compreso Ricky ,che alcune parole sono usate come specchietto delle allodole.Sappiamo bene che vanno prese con le pinze,perchè servono ad illudere solo i semplicioni egoisti.Ed allora? Non tutto è come appare,facile ed evidente. Un buon pomeriggio . Corinina

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  7. ahahah antico è il termine più giusto carlo, epperò sai vuoi mettere? una bella donna se deve chiedere un informazione la chiede a un uomo vestito benje non a un "freaky" di un po che fa il bruno di bello?

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  8. Di "condoni" Berlusconi, alla sua esistenza di imprenditore e di politico, ne ha fatti pure troppi a dire il vero. Pertanto non vedo perche' anche noi esimi "signori nessuno" dovremmo condonare le stronzate di quest' uomo, a me personalmente non ha mai condonato niente nessuno. O dargli il voto perche' a "sinistra" c'e' il vuoto. Quest' ultima affermazione racchiude in se tutta la malafede e l' ignoranza della destra pidiellina-cristiano-berlusconiana.

    Giorni fa sono stato Castelvolturno per uno speciale sugli immigrati ed ho raccolto un po' di storie.

    Ne cito solo un paio...

    Un manovale "negro" in un cantiere ebbe un incidente. Perso un dito sotto una pressa. Il suo datore di lavoro "cristiano" lo butto' fuori sanguinante per strada. Essendo tutti "irregolari" (anche dal punto di vista lavorativo), il "padrone" temeva gli si fermassero i lavori, e agli altri disse che se qualcuno si azzardava ad abbandonare il posto di lavoro per soccorrerlo, il giorno dopo avrebbe preso un' altra squadra. Fu soccorso sulla strada da un automoblista che si limito' a depositarlo al vicino ospedale per poi scomparire. Molti di questi capicantiere poi, per risparmiare su tutto il risparmiabile, fanno portare in spalla sacchi di cemento a questi ragazzi su e giu' per scale senza appoggi o sicurezze, anche a livelli di 10 piani per volta. Ci sono gli "schiavi" perche' usare le macchine?

    Questi "schiavi" poi quando arrivano sulle nostre coste sono dei miracolati in tutti i sensi. Ho potuto dedurre che per ogni barca arrivata, qualche centinaio si perde sul fondo del canale di Sicilia, che negli ultimi anni sta diventando un immenso cimitero marino. Molti "scafisti" ormai non si prendono nemmeno il "disturbo" di traghettarli a destinazione. Vengono messi su una barca, a qualcuno gli spiegano come si legge una bussola... "segui sempre questa direzione" e vengono abbandonati al loro destino... come mi sento io da cittadino cresciuto in questa nazione. E come credo si sentano molti non rappresentati da un delinquente a capo del governo... abbandonati al proprio destino. Un paese consegnato nelle mani di una banda di cialtroni... da gente che prima con la nostra bandiera vorrebbe pulirsi il culo, e poi dopo piazzarci un bel crocifisso al centro... (roba da far drizzare i capelli a quelli della CEI –rido-).


    Non sono mai stato bravo a discutere di politica... i numeri le alleanze, destre sinistre... ho sempre vissuto “per superiorita’ elettiva o emozionale” in quei posti “ciarlati” da gente che ha vissuto solo nei pochi centimetri della propria stanza.

    Una cosa pero’ mi ha sempre colpito nei posti dove sono stato, dal Medio Oriente a Castelvolturno, dal Nord Africa, alla Norvegia... sono sempre quelli che reputiamo “disperati” che ti tendono sempre una mano, e dopo aver superato diffedenze iniziali, nonostante tutto, ti invitano sempre a sedere a tavola con loro... e dividere con te quel poco che hanno... in questa nazione ormai abbiamo così tanto tutto, che il nulla e’ mascherato molto bene...


    Un saluto...

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  9. ok starà contrattando sul prezzo da bravo sindacalista

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  10. no un momento qui c'è qiualcosa che nno quadra, erro o qualcuno in passato s'è battuto per abolire il finanziamanto pubblico, spacciando ciò che era in realtà autentica democrazia per un vergognoso modo di sperperare denaro? domanda chi era?

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  11. @@@@ RISPONDO AD ENRICO @@@@

    Enrico, pur condividendo la tua analisi sulle "opposizioni", francamente non comprendo come si possa, da cittadini onesti che vivono lavorando onestamente ed altrettanto onestamente essere rispettosi delle leggi; che pagano le tasse e, se sbagliano, sono pronti anche a pagare perché convinti che la legge sia uguale per tutti... "condonare" il Signor Berlusconi.

    Questi, se proprio vogliamo risolvere, può fare ciò che fece il suo amico Craxi: andare a morire in un altro paese e lasciare finalmente "libera" la politica italiana di fare il suo corso.

    Implicitamente, mi sembra che tu stia ammettendo che l'anomalia Berlusconi esiste, con tutte le conseguenze che noi "simpatizzanti" di parte denunciamo. Ciò non è solamente un danno per noi... ma anche per voi!!!!

    Se esistesse un'opposizione valida, Berlusconi ci sarebbe comunque, per indirizzare quella politica di destra con gli stessi mezzi, con le stesse risorse economiche e con lo stesso sistema con cui l'ha indirizzata e condizionata fino ad ora. Lo ha già fatto quando in Italia si è affacciato il "pericolo comunista"!! Per caso, i motivi della sua "discesa in campo" sono stati dimenticati? Che soluzione sarebbe???

    In quanto allo "stereotipo", vorrei che tu notassi che da parte mia non c'è mai stato un invito a guardare "a sinistra". Inoltre, non ho mai detto che "la sinistra avrebbe fatto meglio".

    Nei vari commenti, ciò non è stato mai detto. Il sacrosanto diritto ad esprimere il dissenso non deve essere interpretato come uno "slogan" a favore di un altro partito!!! Tutt'altro, credo io.

    Enrico, nella vita ritengo ci siano dei "distinguo" che vanno espressi, quanto meno per chiarezza.

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  12. indovina quale partito aveva come militante un tal d'alema e stravedeva per un certo personaggio

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  13. Carlo, nelle tue parole è visibile ancora tutta la rabbia derivante dal servizio di Reggio Calabria.
    Conosco la tua "distanza" dalla sinistra, almeno quella tradizionale, ma ti ricordo che stai parlando con un elettore del PDL che:
    1. Più volte ho ribadito che non condivido Berlusconi;
    2. Più volte sono stato critico con lui;
    3. Più volte ho detto che non lo considero "di destra"; la destra è un'altra cosa;
    4. Penso di aver più volte ribadito che la mia simpatia va a Fini, e che il mio voto va al PDL in quanto lui milita in quel partito, pur confidando che ne uscirà presto o quanto meno sostituisca Berlusconi.

    Carlo, le "uscite" di Berlusconi catturano le attenzioni di quanti sono stanchi della politica tradizionale, quella "di struttura" e oserei dire "quella non parlata". E' talmente vero che la politica ormai si fa nelle televisioni, e i suoi seguaci sono semplicemente più bravi sullo schermo, a differenza dei suoi oppositori che, pur essendo onnipresenti nella trasmissioni "contro", (e sono tante) non riescono a catturare l'attenzione di nessuno, se non quella dei propri seguaci.

    Carlo, è proprio così, fattene una ragione, anche se non è giusto, se non è lecito, se non è morale, se non è legale, se non è ..... tutto quello che vuoi, ma è così.

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  14. Carlo ultimamente ti ho visto poco pacato sinceramente... non è che finisci col passare alla mia linea? :D
    Su quello che dici nel post, non posso che condividere, ricollegandomi un po al commento di Enrico, mi sembra che una definizione per questa destra sia quella di "sofisti", hanno una capacità di linguaggio di girare e rigirare i discorsi, di mentire, di fare una sorta di populismo che nasconde il fatto che nn hanno praticamente fatto nulla per la gente... dall'altra parte si cerca di andare sullo stesso campo, ma non c'è la fanno proprio! Eppure, 10% di disoccupati, salari tra i + bassi, tasso di mortalità sul lavoro tra i + alti al mondo, livello di precarietà tra i + elevati in europa, livello di tassazione sui lavoratori dipendenti tra i + alti d'europa, potere d'acquisto sceso in modo impressionante... ma loro girando e rigirando i discorsi, facendo continuamente spot propagandistici restano sempre in piedi...
    Buonaserata!

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  15. Carlo, sia chiaro che non considero inutili quei gruppi a cui ti riferisci, li considero piuttosto ininfluenti per il modo in cui si interfacciano con la responsabilità che deriva dalla volontà di governare.
    Vedi Carlo, io non influenzo le mie decisioni dall'essere appassionato di una parte politica, fa parte di ognuno di noi avere una linea di pensiero, basta sentirsi libero.
    La mia sensazione è che questi gruppi dovrebbero prendere esempio da quello che fu il fenomeno "Lega Nord": loro avevavo un ispiratore, (Gianfranco Miglio), e tanti militanti che sono stati capaci di fare gli amministratori locali, radicandosi su tutto il territorio nel quale hanno avuto intenzione di radicarsi; e oggi sono una forza di governo in grado di condizionare tutto il governo. I movimenti di Grillo potrebbero fare molto di più in termini di protesta, ma mancano di un "progetto"; non basta essere contro qualcosa e avere le soluzioni, bisogna avere creare rapporti con altre forze politiche "oneste", bisogna avere una linea.
    Le liste civiche, Carlo, funzionano eccome, e sono presenti dappertutto, ma parliamo di amministrazioni locali.

    ma le organizzazione civiche, a livello locale, ci sono già, e funzionano anche bene, ma restano limitate

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  16. @@@@ RISPONDO AD ENRICO @@@@

    Ciao Enrico e buona giornata. Parto dalla fine del tuo commento per risponderti perché credo che in ciò che sto per affermare c'è la risposta a tutto il tuo commento.

    Enrico, le liste civiche ed i futuri "movimenti a 5 stelle", sono un fenomeno limitato non per difetti insiti nel programma politico portato avanti dagli stessi ma per un grave difetto congenito... degli italiani!!

    In passato lo affermavo in modo molto più "esplicito" mentre ora, qua e là, butto sempre qualche velata considerazione sui nostri connazionali, non proprio edificante. Lo sussurro quasi, volendo francamente evitare le solite "sparate" in difesa del "popolo" italico, senza mai approfondire!!!

    L'italiano, già l'ho accennato in un precedente commento, ha messo per 40 e passa anni sempre la crocetta sullo stesso simbolo!!! L'italiano, è risaputo che è sempre stato assente da una partecipazione "attiva" non solo alla politica ma a qualunque aspetto della vita sociale che gli riguardava. Io, lo definivo "qualunquista"... ma apriti cielo ad affermare una cosa del genere!!!

    Le liste civiche e tutti quei movimenti che stanno sorgendo, in contrapposizione al dualismo PDL-PDmenoelle, come presupposto all'efficacia della loro azione richiedono il coinvolgimento attivo della gente, cosa che i "partiti" tradizionali non chiedono più!!!

    Parliamo, Enrico, di partecipazione, impegno, coinvolgimento, interesse, attenzione, disponibilità... verso tutto ciò che riguarda gli altri e la cosa pubblica, prima che per se stessi!!! Immagino ti renderai conto anche tu cosa significa questo!!!

    Per assurdo, là dove sono alla guida di amministrazioni comunali, le cose "funzionano" molto meglio!!! Ma chi le dice queste cose, agli italiani??? Nessuno!!! Si parla delle porcate di quelli, naturalmente difesi da una parte, nonché della completa assenza di quegli altri, sempre sponsorizzati dall'altra parte!!

    Perché è più semplice, Enrico, mettere una croce oggi qua e domani là, a seconda degli umori... che informarsi, partecipare, acquisire "consapevolezza"!!! Ieri ti ho detto che hanno iniziato dalla politica "locale"... per giunta, aggiungo ora, in piccole amministrazioni dove è più semplice diffondere un messaggio!! E' un inizio che si spera sia di esempio e "svegli" anche tanti altri italiani!!! E' dura... ma l'alternativa è lo sfascio!!

    Tu dici "...io non influenzo le mie decisioni dall'essere appassionato di una parte politica, fa parte di ognuno di noi avere una linea di pensiero, basta sentirsi libero..."

    A parte che è già tanto constatare che ci sia ancora qualcuno che "prende decisioni ed ha una linea di pensiero" invece di agire come un automa (in passato dicevo telelobotomizzato o menefreghista!!) Proprio sulla base di questa considerazione, vorrei chiederti: quanti italiani sono "realmente" liberi?

    Non parlo di noi che ci incontriamo qua e spesso ci incavoliamo tra noi!!! Parlo della gente che stà fuori, quella che incontri per strada, nel traffico, all'ufficio postale, in ufficio.... nel tuo mondo reale, insomma.

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  17. bel post condivido la tua incazzatura,come si fa a dire certe cose quando invece di governare il paese si fa di tutto per salvare il proprio culo dalla giustizia? Poi non hai il sospetto che tutti questi latitanti acciuffati sia merce di scambio tra potere politico e mafia dei colletti bianchi?Diceva uno che di certe cose si intende(Andreotti) "s pensare male si fa peccato,ma il più delle volte ci si indovina".
    Ciao Carlo

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  18. Non serve arrabbiarsi per le cose che dice.
    E' ben più grave il fatto che molti credono a quello che dice!
    Buonasera, caro Carlo :-)
    Imperf

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  19. Ciao Carlo,

    Siamo sempre li, ci diciamo sempre le stesse cose. E' inutile girarci intorno Carlo: "Ciò passa in televisione esiste, ciò che non passa in televisione non esiste". Un servizio televisivo al TG5 ha più effetto di un milione di post sui nostri Blog!

    La stragrande maggioranza delle persone si "informa" (che parolone) attraverso la televisione e lo fa in modo superficiale, senza approfondire, in modo emozionale, come se si trattasse di una "soap opera".

    La voce dell'opposizione è stata spenta definitivamente. Passano solo quello che conviene a loro e solo come conviene a loro. Mettono sistemeaticamente in ridicolo e in cattiva luce chi si oppone al padrone.

    Ogni evento politico e sociale viene accuratamente filtrato e manipolato e presentato in modo tale che possa giocare a suo favore. Onestamente credo sia già un miracolo che ci siano molti che resistono ancora .

    Anche se l'opposizione fosse compatta a cosa servirebbe ? Non so se sia più giusto disprezzare più la malafede e l'ipocrisia oppure l'imbecillità. Forse, essendo entrambe figlie dell'ignoranza, sarebbe corretto fare un 50 e 50.

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  20. CIAO CARLO , E' NECESSARIO DIVULGARE E DARE VISIBILITA' ALL' AVVENIMENTO , HO LASCIATO UN COMMENTO SIA AD ANGELA CHE AD ARTISTA69 , PROPONENDOGLI DI DIVULGARE .
    .
    ALL' ARGHIAMO LA NOTIZIA .
    .
    UN SALUTO .

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  21. ...scuasami se passo velocemente solo per ringraziarti e (ovviamente) autorizzarti, ma in questoi periodo impegni politici, pastorali e familiari mi stanno tranciando il tempo libero...a presto, giorgio...

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  22. CARLO , HAI NOTIZIA DEL PONY ?

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  23. Carlo, a volte pesa avere "la pazienza" di cercare qualche punto di condivisione, ma mi accorgo che proprio non è cosa.
    Sai, su questo spazio leggo spesso di "esperienze" che determinano "la verità dei fatti", che producono rispetto per chi le porta ad esempio e dichiarazioni di spregio verso chi ha un pensiero diverso, di incapacità di reagire alle notizie che vengono (o non vengono) date. Leggo tante cose che sinceramente mi lasciano perplesso, e mi fanno pensare che alcune categorie di cittadini vivono in funzione di quello che dice o che fa Berlusconi, come se nella vita non ci fosse altro da fare.
    Ma Carlo, credi che non abbia la capacità di "vedere" la vita reale? Qualche tuo commentatore crede che di essere l'unico "titolare" di esperienze con gli immigrati? O con le esperienze "sul campo"?
    Io credo che le illegalità vadano denunciate alle autorità, se si scopre un'impresa con lavoratori "in nero" si debba chiamare il 112, il 113, il 117, l'ispettorato del lavoro, insomma chiunque ha il dovere di intervenire; non farlo significa essere omertosi con chi produce questi fenomeni.
    A me non piace parlare delle mie esperienze, che ti assicuro non sono poche, e il fenomeno degli immigrati clandestini io ho cominciato a viverlo già da quando alcuni commentatori "indignati" andavano ancora alla scuola materna. Ricordo che vivo in una terra che si è "addossata" il carico degli immigrati dell'est, in testa gli albanesi. La mia città è stata per anni la "meta" di 56 etnie diverse; nella mia città si sono conosciuti i Curdi, i Cingalesi, (popoli di cui nessuno aveva notizia); ci entravano in casa di notte; il Salento fu proposto anche al Premio Nobel per l'accoglienza. Tutto questo cominciò oltre 20 anni fa e quindi non accetto lezioni da nessuno, e nessuno me ne faccia.
    Io voglio un mondo dove ognuno si prende le proprie responsabilità, di quello che fa e di quello che dice.
    Si dice spesso che i TG condizionano la gente; ma i TG hanno uno share bassissimo, e non condizionano un granchè; hanno di contro uno share decisamente più alto le diverse trasmissioni di opinione come Anno Zero e simili, o dobbiamo continuare con la chiacchera che quella è satira?
    Carlo, ho la sensazione che troppo spesso "mi debba difendere", io non ho problemi a farlo, ma come io "esco" dal gioco delle parti non sarebbe meglio farlo tutti?

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  24. Assolutamente... non credo di essere depositario assoluto di verita' e di esperienze sul campo. Mi pare che invece, "alcuni" si siano dato arie da "finti moderati" dopo aver ammorbato gli astanti di questa piattaforma, per mesi, con le loro "guerre" personali contro l' islam e contro i popoli dell' est e con le loro verita' assolute... quoto al 200 per cento il commento di Sasa', non poteva dipingere meglio la becera ipocrisia della "gente di destra"...


    Buona serata...

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  25. HA..HA..HA..HA.. A FARSI FARE UN DOPPIO-PETTO ALLA BORSALINO , CAPPELLO INCLUSO .

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  26. @@@@ RISPONDO A CESARE @@@@

    Scusa Cesare se intervengo ma è la stima che nutro verso te che me lo impone. Sono "lusingato" di accogliere e condividere le tue testimonianze e l'ho affermato in altri blog. Le ritengo preziose e stimolanti per i nostri confronti.

    Però, ti prego di non portare il discorso sul personale, con altri bloggers, perché non lo posso comprendere. La nostra forza stà nelle idee e nelle testimonianze che divulghiamo. Se gli "altri" sono ciò che asserisci, lo dimostreranno da soli. Non c'è bisogno del nostro giudizio.

    Ti ringrazio.

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  27. Ho notato che la maggior parte dei Berlusconiani (e ne ho letti ed ascoltati tantissimi) esordisce sempre allo steso modo: "io non voto berlusconi",
    " a me berlusconi non sta simpatco", ecc... con cose del genere. Poi puntualmente dopo una di queste introduzioni arriva sempre un "ma", o un "tuttavia" oppure un "però" e via a difenderlo in tutto e per tutto.

    La mia domanda su queste persone è allora la seguente: il loro è solo un modo per ammorbidire la conversazione o si vergognano di loro stessi ?

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  28. INTERVENGO DOPO GLI ULTIMI DUE COMMENTI DI CESARE E MIMMO per esprimere una mia riflessione. Ciò non deve assolutamente essere interpretato come una "difesa" rivolta ad Enrico, perché ritengo non ne abbia bisogno. Semmai è una difesa di coloro che ritengo condividano con me alcune posizioni concettuali e culturali e che, pertanto, stimo. Però, mi rimangono incomprensibili per taluni aspetti.

    Francamente, sono perplesso: sono convinto che il confronto tra "ideologie" sia necessario e possa passare anche attraverso un dibattito aspro e accanito. Non sono convinto, invece, che tale dibattito debba svilupparsi anche attraverso l'azione di discredito della persona che non condivide i nostri stessi ideali.

    Questo, lo fanno già quei politici che continuamente "censuriamo" nei nostri post e, sinceramente, usare le loro stesse "armi" mi sembra un controsenso in termini di "coerenza" con ciò che, invece, concettualmente rifiutiamo e critichiamo.

    Ora, se è pur vero che esistono formazioni culturali diverse (peraltro, noi professiamo l'incontro e la tolleranza tra culture, mi pare) è anche vero che le stesse, coabitando nello stesso sistema sociale, devono necessariamente raggiungere un equilibrio "concettuale" per poter coesistere, perseguendo il più possibile una "consapevolezza" comune. Tale obiettivo, ritengo si possa raggiungere solamente tramite il confronto. Sempre, convinto e perseverato. Se tale mia convinzione è sbagliata, vorrei che mi fosse suggerita un'altra via.

    Inoltre, sono convinto che ogni "ideale", sia esso politico, sia religioso, culturale e via dicendo... sia potenzialmente soggetto a mutamenti e, pertanto, modificabile grazie non solo alle esperienze che la vita ci riserva ma anche tramite il confronto con gli altri. Se tale mia convinzione è sbagliata, vorrei che mi fosse suggerita un'altra possibilità.

    Sinceramente, vorrei capire. Se non ho compreso qualcosa nelle discussioni che conduco, ed è possibile, vorrei che mi fosse spiegato.

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  29. Ciao Carlo.
    Secondo me il discorso andava impostato diversamente dalla politica tutta (tutta):
    Ad una diminuizione degli immigrati clandestini corrisponde per forza di cose una diminuizione del numero di crimini e di apporto alla criminalità organizzata. E' fisiologico dato il nostro tessuto sociale, la presenza sul territorio di organizzazioni criminali che sfruttano manodopera e non PC, e capacità di accoglienza. quest'ultima poi essendo un'emergenza e non ancora una realtà costituzionale, non è supportata da nessun contributo collettivo, sociale.
    Altri discorsi sono inutili e aberranti. Sia far passare per criminali gli stranieri per il solo fatto di essere tali, sia criminalizzare un discorso oculato che nasce da un'analisi responsabile e realistica.
    Sono infine d'accordo con te sul crimine made in Italy.
    Bisogna colpire qualitativamente il crimine, partendo quindi da ciò che impedisce al nostro paese di essere un paese civile e al passo coi tempi, in relazione alle migliori democrazie. E tutto ciò parte da noi italiani. Non c'è dubbio. Le corruzioni, lo sfruttamento del lavoro, l'evasione.
    Buonanotte.
    P.S.: ovviamente le mie sono solo opinioni.

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  30. Carlo io non ho attaccato proprio nessuno. La mia è stata una osservazione del tutto generale sui difensori del cavaliere, fatta sulla base di tante mie discussioni. Cosa c'è da capire?

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  31. Carlo se mi dici così, guarda che ti faccio una corte serrata che manco se lo devi dare a me il voto lo farei... ti faccio una campagna elettorale personalizzata! :D
    Non voglio troppo turbare la discussione, ma Enrico dice che i tg non condizionano l'elettorato avendo un share basso, però i numeri dicono ben altro: il 70% degli elettori si informa e decide il proprio voto in base alle informazioni derivanti dai tg... ora tg1 tg2 tg4 tg5 e studio aperto sono apertamente filo governativi e sono quelli maggiormente seguiti... sono numeri poi ognuni pensi ciò che vuole!

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  32. Ciao Carlo e buona giornata (almeno da me lo è, sia dal punto di vista del clima che su tutti i fronti).
    Credo che dopo tanto tempo che ci "frequentiamo" avrai capito chi hai come interlocutore, e con questo voglio anche rispondere a Mimmo e Cesare, senza polemica naturalmente.
    Per il mio modo di intendere la vita, e per come l'ho vissuta, credo di essere sufficientemente corazzato da non farmi "toccare" da affermazioni che possono sembrare "di carattere generale", ma che calzano a pennello con quello che ho rappresentato io in questo blog.

    Faccio alcune considerazioni di carattere personale:

    Non ho aperto un blog per il mero interesse dell'esaltazione di alcun concetto ideologico;
    Non mi sono mai posto in modo riprovevole verso nessuno, ricevendo di contro (ingiustamente), quanto di più irripetibile si possa indirizzare a una persona civile, e mi riferisco al "trattamento" che ho ricevuto da Mayo, che tu conosci benissimo; e ti aggiungo anche che a seguito di quei fatti, molti blogger non vengono più a trovarmi, e credo di sapere il perchè.
    Non ho mai "imposto" a nessuno il mio modo di pensare, anzi ho subìto sulla mia persona "accuse" destinate alla parte politica a cui faccio riferimento;

    Io Carlo, sono andato a ricercare il confronto con chi è più lontano da me concettualmente, e ritengo di aver arricchito il mio bagaglio culturale, ma credo che in pochi abbiano "capito" che il modo giusto di migliorare la società è "il dialogo", rispettando gli altri, non lasciandosi andare ad atteggiamenti che esaltano il proprio carattere a svantaggio dell'interlocutore.
    Ma comunque ti ribadisco che per me non è un problema ricevere tutto questo, non sono io a dovermi sentire in difficoltà.
    Un saluto

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  33. PER SASA'

    Ciao Sasà, i dati dell'autitel parlano del TG1 come il TG più ascoltato, e si barcamena fra il 18% e il 23%.
    La gente "apprende" soprattutto attraverso i programmi di informazione (e non mi pare siano sbilanciati in senso "pro governativo").
    La gente si informa anche e soprattutto attraverso internet, attraverso i blog; informazioni a cui gli utenti sono in grado di dare la propria interpretazione.
    Se poi vogliamo pensare che gli italiani amano di più il Grande Fratello, l'Isola dei Famosi, Amici e altri reality-show, beh! allora il problema è un altro, non c'entra niente questo governo, semmai è con gli italiani che dobbiamo prendercela, con la cultura che nel tempo ha causato questo prodotto, e anche su questo le responsabilità vanno ricercate altrove.

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  34. Buongiorno Carlo,

    aridaje...ma guarda che sei de coccio eh???

    Non sai che il piccoletto non è sereno e non può di conseguenza essere lucido nelle sue esternazioni?

    E' un perseguitato e come puoi, tu, feroce comunista, pretendere che dica il vero quando è circondato da magistrati che vorrebbero rinchiuderlo in galera e gettare la chiave nei fondali di un qualsiasi oceano?

    Andiamo, comunistaccio, datti una regolata...

    Ps. Per chi non ci conosce...il tutto va letto con una sufficiente dose di ironia.

    Ciao Carlè :)

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  35. Abbiamo una televisione che attua una censura sistematica a tutto quello che non fa comodo al padrone, che mette alla gonga e ridicolizza di tutti quelli che sono fuori dal coro.

    Una televisione che mette in atto bombardamento continuo ed ininterrotto con finte trasmissioni di intrattenimento, che sono invece chiaramente politiche, come quella della D'Urso con mattino 5 e pomeriggio 5 o quella di Sposini sulla Rai. Trasmissioni che hanno come UNICO obbiettivo quello di avvalorare in modo "subdolo" le istanze di Berlusconi; come per esempio distruggere nell'opinione pubblica l'immagine dei magistrati proponendo conttinuamente in modo fazioso casi eclatanti di sentenze giudiziarie che a prima vista possono anche sembrare scandalosi. Tutto senza mai approfondire e senza mai dare voce anche all'altra parte, corredate dalla immancabile lacrimuccia finale della presunta vittima (a mo' di soap opera) e gli applausi pilotati nello studio. Trasmissioni dove i padroni di casa sono gente Sgarbi, la Mussolini, e La Russa. E poi tante altre ancora come "l'opinionista" o "l'antipatico" (che ha visto l'esordio in televisione di Belpietro) che puntualmente fanno la loro comparsa nel palinseto mediaset sempre a ridosso di elezioni politiche. Ricordate quello che è stato "Sgarbi quotidiani" ?

    Programmi moralmente deleteri come "Il grande fratello" studiati ad arte e che altro non hanno come obbiettivo quello di inculcare nella testa delle persone l'idea che la società debba essere vissuta con "la legge della giungla". Il sesso propinato a palate con la consapevolezza che stimolare gli istinti è un efficace modo per ridurre le capacità razionali degli uomini. Telegiornali che altro non fanno che esaltare nei servizi episodi di cronaca nera, minando così la fiducia reciproca delle persone fondamento per una convivenza civile. Campagne mirate, studiate, programmate, come quella sulla pressione fiscale e le famiglie che non arrivano a fine mese a causa delle tasse, attuata durante il governo Prodi con Emilio Fede in prima fila (adesso invece tsembra che in Italia tutto vada bene). E poi il pallino degli immigrati. E poi tutto il resto ...

    Per il mio modo di intendere la vita, e per come l'ho vissuta, credo che chiunque affermi che oggi la televisione in Italia non sia il fattore determinante per il consenso di Berlusconi o è in malafade (per convenienze personali) o è una persona con discutibili capacità di critica.

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  36. sono qui carlo, dolorante ma vivo

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  37. tripla estrazione nervale ai denti cazzarola

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  38. Sottoscrivo parola per parola, virgola, puntini e punti quello scritto da M.Guarino.
    Per Enrico
    Non me li sono mica inventati quei dati, sono dati reali, basta che fai una ricerca su google e li trovi. I dati dell'auditel nn si oppongono a quelli da me citati. I tg hanno + edizioni durante il giorno, non puoi prendere solo una edizione e solo un tg. Il dato è che il 70% degli elettori si informa con i vari tg, il 10% guarda il tg3 ed il 2% La 7...tutto il resto guarda i tg citati prima... I sondaggi o valgono sempre o nn valgono mai. 23% in una edizione del tg1, e il tg2, tg4,tg5, studio aperto? Quello dei reality non è un problema degli italiani, ma una cultura televisiva imposta dall'attuale pres. del consiglio... Già prima del suo strapotere elettorale che ha attualmente, quindi qualcosa vorrà anche dire no?!

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  39. Ohibò
    chiedo scusa e mi cospargo il capo di cenere...
    da Enrico rispondendo al commento come mi hai chiesto, mi chiedevo se avessi letto il mo commento qui.
    Insomma, l'hai letto.
    Mo leggo il tuo.
    Sorry.
    Ciao
    Buona giornata.

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  40. No no no
    attention
    non dimunuizione di immigrati, ma di clandestini.
    Gli immigrati possono essere una risorsa,ma innanzitutto essendo regolarizzati, sono bene integrati (la mia visione) e assorbiti nel tessuto sociale, lavorativo, etc....Insomma, immigrati perchè uno stato può accoglierli e venire incontro ai loro bisogni, e perchè no, trarre vantaggi bilaterali a lungo termine.
    I clandestini invece sono altra cosa, io di quello e solo di quello parlavo, senza statistiche o proclami, è chiaro che qualcosa che sfugge al controllo dello Stato finisce nell'antistato, cioè in tutto ciò che è crimine, a tutti i livelli, dallo stupro ai clan.
    Spero di aver chiarito ancora meglio.

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  41. Tempo fa ti scrissi che invidiavo la tua pazienza e la tua eccellente dose di diplomazia. La parola invidia non deve essere letta in maniera deleteria, ma solo come un grande attestato di stima da parte mia nei tuoi confronti. Difficilmente commento e mi lascio commentare, preferisco leggere. Se ho sciolto alcune remore lo devo al fatto che condividere alcune esperienze puo' solo essere positivo. Nella mia vita al di fuori di questi lidi virtuali ho a che fare con persone di diverse estrazioni sociali e politiche, con alcune delle quali si e' anche creato un profondo rapporto di amicizia e di stima pur avendo idee, politiche, professionali, etc. etc. diametralmente opposte (non vado certo a prendere a fucilate tutto quello che si muove, o a lanciare bottiglie molotov alle manifestazioni del PDL o tirare statue in faccia a personaggi politici). In questi lidi tempestosi e anche alla luce di alcuni fatti personali e non (vedi crocifisso, Englaro, questione stranieri, etc. etc.) verificatisi tempo addietro, se me la si permette, la mia "stima" (definiamola così per comodita' di forma) nei riguardi di alcuni "illustri" personaggi di questa piattaforma web e' pari allo zero assoluto. Se qualche "Capezzone dilettante" si sente "vittima o disturbato" di quello che si scrive, almeno da parte mia, la faccenda mi lascia del tutto indifferente.

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  42. Porca miseria, spero che la tua pasta non sia scotta...
    le mie salsicce le ho prese appena in tempo...

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  43. a chi lo dici carlo atavico terrore odio per la categoria al di la della singola persona che cura

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  44. Comunque il post democrazia mi ha dato molte soddisfazioni sul piano delle opinioni. Una bella discussione, di quelle che (al di la delle chiacchiere inutili) mi spingono a tenere un blog.
    Ti invito a dare un'occhiata al post precedente, cioè successivo ma tenuto in parcheggio da molti giorni ad una data precedente al post ''democrazia''.
    Non è finito, è una bozza da sistemare, anche alla luce del tuo post e dei commenti.
    Se ti va...io lo tengo li in attesa ma disponibile.

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  45. CIAO CARLO , HO ABBOZZATO UNA RISPOSTA , IN GRAN FRETTA AD ANTONIO . BELLA ED INTERESSANTE LA DISCUSSIONE .
    .
    UN SALUTO .

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  46. HEI MA SEI DI ORIGINI PARTENOPEE ............ HAI ..HAI..HAI... , ADESSO CAPISCO , SEI DEI QUARTIERI ALTI HE , BRAVO ......... QUELLI CON LA PUZZA SOTTO IL NASO .
    .
    IO HO ABITATO PIU' DI 20 ANNI NEI PRESSI DELLA BOTTEGA D' ARTE DI ARTISTA69 , DOVE SI FANNO I MIGLIORI PASTORI AL MONDO , PRIMA DI VIVERE UNA BELLISSIMA ESPERIENZA DI VITA IN EMILIA . ADESSO VIVO NELLA TERRA DEL FUOCO , QUELLA CHE PUOI AMMIRARE NELLE FOTO DI CESARE ..... AMO IL MARE E LA PESCA .
    .
    DOMANI TI TROVO ? STO CERCANDO DI FARE UN POST SULLA PARTECIPAZIONE PUBBLICA ALLE IMPRESE .

    .
    UN SALUTO .

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