20/03/13

Pensieri veloci

Più passa il tempo e meno ce n'è per le cose piacevoli ma anche per informarsi e riflettere. La vita sta diventando una lotta quotidiana e bisogna ingegnarsi per non trascinare l'esistenza tra obblighi e solita routine: casa, lavoro, casa, lavoro, casa, lavoro e rotture di coglioni come diversivo. Magari spappolando il cervello davanti alla TV, alla fine di una giornata di merda. Come fanno in tanti, troppi. Allora le notizie provo a divorarle. Per riflettere mi sto attrezzando: per esempio, sfrutto i tempi morti. Il viaggio in scooter da casa in ufficio e viceversa, è uno di quei momenti. Non posso fare altro, le mani devono stare sul manubrio, l'attenzione alla strada. Non come una volta, però. Ci sono meno automobili in circolazione.
La benzina a quasi 2 euro ha costretto parecchi ad affrontare il pendolarismo con i famigerati mezzi pubblici. Che, mi dicono i pendolari forzati, sono sempre quelli: sporchi, non adeguati e insufficienti. Meno auto in giro significa viaggiare più tranquilli e, quindi, poter riflettere anche se sei alla guida di uno scooter. Il problema, però, è trasformare le mie riflessioni in appunti che, poi, posso proporre in questo blog oppure per Operaincerta. Sullo scooter non c'è verso di farlo. Per ora, quindi, butto lì qualche riflessione veloce.
Odio avere sempre ragione. Neanche ho fatto in tempo a consigliare di "attendere il passaggio dei cadaveri" che i primi sono passati. I rappresentanti 5 Stelle che hanno votato i Presidenti di Camera e Senato proposti dal Pd, hanno dimostrato, e ce n'era tanto bisogno, di avere una loro coscienza e di voler lavorare per il Paese intero e non per i pasdaran grillini ed il loro guru. Spero continuino così. Ho apprezzato anche la reazione della rete, minoritaria purtroppo, ai latrati del guru all'indirizzo dei "traditori". Perché il comico continua a ricordarmi il peggior berlusconismo? A proposito: ovviamente i cadaveri sono coloro che, tra i grillini in Parlamento, non hanno votato i Presidenti di Camera e Senato.

Il guru. Ma non doveva ritirarsi a vita privata se i rappresentanti del Movimento avessero votato i candidati di "altri" partiti? Invece sta ancora lì a sblaterare rabbia e, apprendo ora, domani si recherà al Quirinale per le "consultazioni" in rappresentanza del Movimento. Allora è un leader politico? Ma non aveva affermato che lui non avrebbe mai fatto il politico? A che titolo si reca in Quirinale? Chi l'ha votato?

Chi afferma che non è più tempo di fare distinzioni tra "destra" e "sinistra" e proprio non capisce perché ci si ostini a definirsi di "sinistra", ascolti attentamente il discorso fatto alla Camera da Laura Boldrini. Poi torni qua a leggermi. Ecco, quello significa essere di sinistra e per quello io voto Sel. Ora torni in rete e cerchi quel gran discorso fatto sulla Boldrini, da Borghezio. Poi torni qua a leggermi. Ecco, quello significa essere di "destra" ed è per quello che io non voterò mai destra.

La mummia, minaccia: "se prenderanno anche il Colle, daremo battaglia in Parlamento e in strada". Magnifico! Vieni giù in strada ma senza scorta però! Porta anche i tuoi tirapiedi che mi fai felice. Raccatta anche qualcuno del popolo dell'ammore se ci riesci. Mi trovi in prima fila e ti dimostro subito che da gran signore, quale ritengo di essere, mi trasformo nel più rozzo dei camalli. Ti investo con una battaglia di calci, su quello che una delle puttane da te pagate ha definito culo flaccido e ti assicuro che non basterà il botulino che ti sei sparato nelle vene per attutirne l'effetto.

Papa Francesco. Se i "fatti" saranno coerenti con le premesse che ho visto e sentito, avremo il primo papa "comunista" nella storia del Vaticano. Comunista è la definizione che usano quelli di destra per disprezzare coloro che parlano di rispetto delle persone, tutte, di rispetto dell'ambiente, di aiutare i poveri, di ripudiare la guerra! Insomma, quelli che vivono di ideali che cercano di trasformare in realtà.

Cipro. Semmai ce ne fosse ancora bisogno, le oligarchie che governano l'Unione Europea hanno dimostrato tutta la loro follia. Germania in testa, come al solito. Ancora una volta vanno salvate le banche che speculano investendo in "monnezza". Ancora una volta si ricorre ai cittadini, pretendendo di salassarli con un sistema che è devastante: il prelievo forzoso sui conti correnti. Per fortuna il Parlamento cipriota ha bocciato la richiesta avanzata da Bce e Germania, spalleggiate da qualche altra fottuta nazione di questa sempre meno comprensibile Unione.

A parte gli effetti devastanti che la sola proposta ha provocato, chi governa l'Europa dimostra di avere poca conoscenza di quella che è una Storia già accaduta. Nel 1992, più o meno a metà anno, fu proprio l'Italia a ricorrere allo stesso sistema, per sostenere il nuovo cambio adottato dallo Sme. C'era il Governo Amato. Varò una delle tante manovre lacrime e sangue, tipiche del nostro Paese. Si inventarono l'Ici, aumentarono i tiket sanitari, aumentarono l'età pensionabile, imposero una patrimoniale alle imprese e tanto altro ancora. Tra le tante cose, anche un prelievo forzoso del 6 per mille sui conti correnti, mai più restituito. Massacrarono l'intero Paese e per cosa? Per nulla, dopo pochi mesi l'Italia dovette uscire dallo Sme per non fallire.

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