18/07/08

Visita fiscale

Anche oggi il nostro Ministro Brunetta ci stupisce con effetti speciali! Titolone dei quotidiani di oggi: "Contro l'assenteismo nella Pubblica Amministrazione, visita fiscale dopo un giorno di malattia". E così, il Ministro va avanti a testa bassa, per risanare questa nostra pessima Pubblica Amministrazione!


Ma perché quest'uomo si ostina a prenderci per i fondelli? Ma veramente il Signor Ministro Brunetta, pensa di poter "risanare" la Pubblica Amministrazione con provvedimenti come quello che oggi i quotidiani diffondono? E perché i media amplificano notizie e non si pongono qualche domanda sull'effettiva efficacia di certi provvedimenti così pomposamente annunciati? Per esempio: chi è che esegue, materialmente, le visite fiscali a domicilio? Oppure: oggi, con l'attuale normativa contrattuale del Pubblico Impiego, quante visite fiscali vengono effettuate, rapportate al totale delle "malattie" comunicate dalle varie Amministrazioni Pubbliche? Ma lo sa il Ministro Brunetta chi esegue le "visite fiscali"? E' il personale ispettivo delle Aziende Sanitarie Locali, propaggine periferica dell'altro immenso baraccone del nostro Servizio Sanitario Nazionale allo sfascio. Quelle Aziende allo sbando dove i debiti sono da terzo mondo, dove non funziona nulla, dove i malati diventano carne da macello e dove si continua a rubare indisturbati. E dove, soprattutto, i Dirigenti e Manager sono "affiliati" dei partiti e non gente esperta di "gestione" aziendale. Ma lo sa il Ministro che ci sono ASL che non hanno personale da destinare alle "visite fiscali"? Ma lo sa il Ministro che ci sono ASL che su 10 malattie comunicate (non solo dalle Pubbliche Amministrazioni ma anche da aziende private) forse ne effettua 2?
Signor Ministro, la smetta di prendere in giro chi paga le tasse. Signori giornalisti, fatevi più domande e non limitatevi a fare i "portavoce" dei politici.

3 commenti:

  1. da fstidio mettere sotto controllo i mangia pane a tradimento? è il loro turno niente più lavori a nero niente più ridicole malattie riconducibili a strani sterss inestitenti ma lo sanno lor signori che ne pensa lka gente degli statali?

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  2. Lo sa perché lascio il Suo commento? Perché è il classico esempio dell'effetto di una politica "qualunquista" che in questo momento, ma anche in passato, sta sciacquando il cervello degli italiani. Non da fastidio mettere sotto controllo quelli che lei chiama "mangia pane a tradimento". Da fastidio constatare che l'opera di manipolazione dell'opinione pubblica, attraverso un'attività mediatica diffamatoria e parziale, da i suoi frutti. E' facile cavalcare il malcontento della gente, indirizzare la folla verso il mostro di turno, sia esso pubblico impiegato o rom o albanese. Puntare sul malcontento porta consenso e distoglie l'attenzione dai "problemi veri". Se Lei avesse letto "veramente" il mio post, avrebbe notato che io non critico affatto "i controlli" ma il sistema con cui devono essere fatti. Ancora una volta, si demonizza "qualcuno", si spara sui giornali il rimedio "miracoloso" per risanare... ma non si indica affatto come e, soprattutto, chi dovrà applicare la cura. E, soprattutto, si distoglie l'attenzione dai problemi veri! Quello, per esempio, di aver risparmiato, forse, qualcosa sull'ICI, altro provvedimento che gli italiani hanno applaudito fino a spellarsi le mani, nascondendo il fatto che, sempre coloro che hanno applaudito, si troveranno ben 500 euro di spese energetiche in più da pagare, alla fine dell'anno. La vergogna, caro signore, non è essere un impiegato pubblico ma un corruttore, un tangentaro, uno dedito al peculato e all'immoralità (tutti termini che la classe politica CONOSCE BENE!!).

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  3. qualcuno forse puó aiutarmi:
    Quando arriva la visita fiscale, sono obbligato a far etrare in casa il medico o posso tenerlo a fare il suo controllo sull'uscio di casa

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